Non chiamateci bambole altrimenti ci arrabbiamo

Sindaca e assessora, la foto social e i commenti sessisti: «Le bambole Barbi e Tania»- Corriere.it

Ok, è noto anche alle pietre che il mondo è fatto a immagine e somiglianza degli uomini, ma c’è un limite a tutto.

Alcuni consiglieri del Comune di Lentate sul Seveso hanno commentato su Facebook la foto della sindaca, loro avversaria, Laura Ferrari (in foto a destra con l’assessora al Bilancio Barbara Russo), lasciandosi andare a battute sessiste, culminate col paragonare le due alle bambole Barbie e Tanya; come se non bastasse, quando la sindaca ha osato rendere noto il proprio disappunto, è stata accusata di scarsa ironia. Ancora una volta gli uomini parlano delle donne soprattutto in relazione all’aspetto fisico, che va pure bene quando si disquisisce di influencer e sgallettate, ma è decisamente fuori luogo, e scostumato, nella fattispecie giacché l’avvocata Laura Ferrari presiede un ruolo istituzionale. La cito:

Purtroppo in giunta le donne sono solo due su sei membri, perché esporsi in una realtà locale significa essere un bersaglio continuo. E sminuire l’altro sesso, anche con messaggi di questo tipo, rivela il lato oscuro di una mentalità retrograda che mostra l’insicurezza di molti uomini oltre a una scarsa sensibilità“.

Brava, Laura. Speriamo che la prossima volta i consiglieri riescano a baloccarsi con altro.

Non chiamateci bambole altrimenti ci arrabbiamoultima modifica: 2021-02-03T12:13:50+01:00da VIOLA_DIMARZO

15 pensieri riguardo “Non chiamateci bambole altrimenti ci arrabbiamo”

  1. Le donne sono sempre state ossessionate dal loro aspetto fisico. Passano ore e ore davanti allo specchio per essere sempre al meglio. Indossano minigonne e girano con scollature vistose per essere ammirate dagli uomini. Spendono un capitale in cosmetici e quando vanno dal chirurgo estetico non lo fanno certo per passatempo. Perché adesso polemizzare se dei consiglieri comunali parlano delle loro colleghe facendo riferimento proprio al loro aspetto fisico? E’ un paradosso. Le donne vogliono essere considerate belle ma nello stesso tempo non vogliono essere valutate per la loro bellezza. Credo che dobbiate fare pace con il vostro cervello, che di gente affetta da schizofrenia ne è pieno il mondo.

  2. Anche di misogini è pieno il mondo…per la cronaca, l’uomo contemporaneo rivaleggia con la donna in quanto a cura del corpo e cosmesi.

  3. Si, ma l’uomo non accusa la donna di sessismo se questa lo chiama Ken o Big Jim. Voi donne avete sempre qualcosa di cui lamentarvi. Non siete mai contente di nulla. Siete isteriche e permalose. Ogni tanto imparate a rilassarvi un po’ e a prendere la vita con ironia anziché piangervi sempre addosso.

  4. Ma se siamo la vostra forza…da secoli ripetete sempre lo stesso schema: “persa” la mamma, vi affrettate a trovarne un’altra; io non conosco uomo capace di vivere senza una donna.

  5. Mi dispiace deluderti, ma molti uomini vivono ormai da soli. Hanno imparato a fare a meno delle donne. Almeno per quanto riguarda le convivenze. Preferiscono un mordi e fuggi. Poi ognuno a casa sua. Documentati meglio prima di ripetere dei ritornelli anacronistici e desueti.

  6. Dirò a mio figlio che, se andranno al suo supermercato a Lentate, gonfi i prezzi per dispetto a quei cattivoni :-). Battute a parte, purtroppo la consuetudine di colpire le donne in relazione all’aspetto è dura a morire e temo che il processo sarà ancora lungo

  7. Cosa c’entra la misoginia adesso? Termine fuori luogo.

    Non è offensivo dire che una donna assomiglia a Barbie, offensivo è dire che siccome una donna assomiglia a Barbie allora non sa fare niente e non ha nessuna qualità.

    P.s.= che società è la nostra; inventa la parola “misoginia e misogino” (termini che individuano atteggiamenti maschili da condannare senza “se” e senza “ma”) ma non inventa un corrispettivo femminile ( e fa scalpore una battura su Barbie).

  8. Che la migliore strategia delle menti poco sviluppate sia di far vacillare l’altrui credibilità come vacua o instabile è noto. Meno noto forse che da Kinder, Küche, Kirche di hitleriana memoria (e bambole), per l’Incel, quello intersecato con l’alter right estremo, le donne non vanno più tenute e/o messe “al loro posto”, ma vanno attivamente attaccate, perforate, picchiate, stuprate, uccise. E anche quando sono dalla loro parte, sono considerate tradthot, una crasi infima che non tollera le donne neanche quando vogliono essere sottomesse…

  9. Non conoscevo l’espessione “tradhot”…sotto certi aspetti la lingua inglese è imbattibile (nell’ottica della fruizione immediata di un concetto)

  10. Trad… tradizionalista, e thot, “quella puttana lì”, per questioni di lingua inglese faccio riferimento sempre allo Urban Dictionary…pensa che è stato presente in Libero come profilo, lo avevo tra gli amici, poi si sono ritirati

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