Non chiamateci bambole altrimenti ci arrabbiamo

Sindaca e assessora, la foto social e i commenti sessisti: «Le bambole Barbi e Tania»- Corriere.it

Ok, è noto anche alle pietre che il mondo è fatto a immagine e somiglianza degli uomini, ma c’è un limite a tutto.

Alcuni consiglieri del Comune di Lentate sul Seveso hanno commentato su Facebook la foto della sindaca, loro avversaria, Laura Ferrari (in foto a destra con l’assessora al Bilancio Barbara Russo), lasciandosi andare a battute sessiste, culminate col paragonare le due alle bambole Barbie e Tanya; come se non bastasse, quando la sindaca ha osato rendere noto il proprio disappunto, è stata accusata di scarsa ironia. Ancora una volta gli uomini parlano delle donne soprattutto in relazione all’aspetto fisico, che va pure bene quando si disquisisce di influencer e sgallettate, ma è decisamente fuori luogo, e scostumato, nella fattispecie giacché l’avvocata Laura Ferrari presiede un ruolo istituzionale. La cito:

Purtroppo in giunta le donne sono solo due su sei membri, perché esporsi in una realtà locale significa essere un bersaglio continuo. E sminuire l’altro sesso, anche con messaggi di questo tipo, rivela il lato oscuro di una mentalità retrograda che mostra l’insicurezza di molti uomini oltre a una scarsa sensibilità“.

Brava, Laura. Speriamo che la prossima volta i consiglieri riescano a baloccarsi con altro.