Questa mattina, intorno alle 7.30, c’è stata un’esplosione con conseguente incendio nell’impianto siderurgico di Taranto. Niente di grave, ha fatto sapere in una nota ArcelorMittal Italia, in quanto “non c’è stata nessuna interruzione del ciclo produttivo, nessun danno al personale e agli operatori degli impianti“. Ma il segretario provinciale Franco Rizzo, in evidente disaccordo, ha dichiarato: “Commentiamo l’ennesimo “near miss”, cioè l’incidente grave senza infortunio, e ne abbiamo avuti troppi da quando Mittal ha rilevato la fabbrica“. Singolare che ArcelorMittal, invece di preoccuparsi per “la necessità impellente di verifiche e manutenzioni più accurate” come reclamato dai sindacati, abbia sospeso per cinque giorni due operai che avrebbero leso l’immagine aziendale condividendo sui social la messa in onda della fiction Svegliati amore mio, in cui sono presenti chiari riferimenti ai danni ambientali e alla salute dei cittadini generati da uno stabilimento come quello in oggetto.
L’attrice Simona Izzo, che insieme a Ricky Tognazzi ha ideato la fiction tv, ha postato sui social la foto dell’attrice protagonista, Sabrina Ferilli, con sovrimpressa la scritta “Vietato condividere”; sullo sfondo si vedono gli impianti di un’acciaieria, e in alto a sinistra il logo aziendale di ArcelorMittal; infine, sotto la dicitura dell’azienda, è stato inserito il titolo della fiction in programmazione su Canale 5. Izzo, proprio in riferimento alla sospensione dei lavoratori per la condivisione dei post sulla fiction, commenta così: “La drammaturgia non cambia di certo le cose ma a volte sveglia le coscienze“.
Che ArcelorMittal abbia la coda di paglia?
…c’è poco da censurare, quando c’è ancora tanto da bonificare, aree speciali eccetera. ArcelorMittal ha paura che se ne parli, ricordando gli inquinamenti ambientali delle zone industriali italiane?
Certo che ha paura, ha sulla coscienza troppe morti.
La vecchia italsider…dinosauro sbuffante e morente…che tante vite ha divorato…per la mia professione ho avuto modo di poter conoscere alcuni dei risvolti giudiziari…del l’ affaire ilva…cambia la ” proprietà” ma non cambia l atteggiamento nei confronti sia della città sia dei lavoratori…il tribunale di Taranto…nella persona del dott. Geno Chiarelli …è stato il primo ad emettere una sentenza sul mobbing…le tristemente famose palazzine Laf…niente cambia…
Ma quello che mi fa specie è che i signori in questione abbiano punito i due operai per una condivisione risibile per un colosso del genere, oltretutto in un Paese in cui chiunque può criticare tutto e tutti.