Elly Schlein e quelle debolezze da diva

Diritti, politica, e look, l'intervista di Schlein a Vogue - Politica - ANSA

In qualità di essere umano non dotato di bellezza, io Elly Schlein la capisco: ritrovarsi continuamente al centro dell’attenzione non è facile, soprattutto se manca la materia prima, quella che pur con le occhiaie e qualche ruga suscita ammirazione. Dunque, bene ha fatto la signora dal milieu altolocato ad affidarsi all’armocromista Enrica Chicchio: ne ha parlato in un’intervista esclusiva a Vogue, corredata da alcuni scatti di Enrico Brunetti che dev’essere un professionista del settore a giudicare dalla foto in apertura di articolo che ritrae Schlein in trench color glauco. Scommettiamo che farà tendenza? Da lode la bilocazione temporale: nello stesso giorno, era il 25 aprile, Schlein è comparsa in piazza a Milano con fazzoletto rosso al collo e sulle pagine di Vogue. Il nuovo corso del Pd è servito.

Le scelte di abbigliamento dipendono sicuramente dalla situazione in cui mi trovo. A volte sono anticonvenzionale, altre volte più formale. In generale dico sì ai colori e ai consigli di un’armocromista, Enrica Chicchio“.

Resta il fatto che, aldilà del resoconto sulle questioni spicciole, questa è la prima intervista rilasciata a una testata italiana che notoriamente si occupa di argomenti di un qualche interesse per chi ha scelto di votarsi al bello effimero. Scelta bizzarra, invece, per un politico che aspira a ben altre vette.

Elly Schlein e la personal shopper, intervista a Vogue: "Ho un'armocromista" - Tiscali Notizie

Elly Schlein e quelle debolezze da divaultima modifica: 2023-04-28T09:25:36+02:00da VIOLA_DIMARZO

22 pensieri riguardo “Elly Schlein e quelle debolezze da diva”

  1. mah, qualche anno addietro, e senza consulente d’immagine, era pure meglio… Per il resto, cosa dire: non è bello ciò che è bello, ma ciò che piace.

  2. Detta così come l’ho subito pensata, questa storia dell’armocromista mi sembra una specie di supercazzola (Giovanni Della Casa non me ne vorrà per l’espressione inurbana), che peraltro pare costi 300 euro l’ora.
    È il nuovo corso del PD, ricco finalmente di contenuti…

  3. armocromia, o della pochezza di questa signora che tuttavia vedrei bene nei salotti à la page, che di certo frequenta già, meglio se in stile Guermantes.

  4. La vera svolta poteva tentarla solo Bonaccini. Ora sarà una diaspora, una rincorsa coi grillini verso l’estinzione o, come piace a loro, verso la decrescita felice …

  5. Questo mi fa ricordare quanto realizzai dopo che Gualtieri era subentrato da qualche tempo alla Raggi: era cessato come d’incanto il clamore mediatico sulle criticità amministrative di Roma Capitale. Certo non può dirsi che quella dell’eterea Virginia sia stata un’amministrazione illuminata. Tuttavia non mi risulta che (tuttora) non vi siano più rifiuti per strada, topi, gabbiani, disservizi nei trasporti e quant’altro.
    C’entrerà forse qualcosa l’appartenenza dell’attuale sindaco ad un certo partito e l’allineamento di un buon numero di media al medesimo?

  6. Non credo. La Schlein è in difficoltà perché i grillini non vogliono il termovalorizzatore, mentre Gualtieri (sindaco PD capitolino) e Rocca (presidente regione Lazio di destra) sono favorevoli.

  7. ::::e se ci occupiamo dell’armocromia sappia(te) Elly che i colori “foceverde” erano di tendenza nei lontani anni ’70, o nella palette Pantone di almeno tre anni fa; la notiziola furba è che la Santanchè pure li indossa. Che tendenze esclusive…

  8. Ah! Mi sovviene anche il verde Cina, per questo sembra una donnina di governo; cmq per un consiglio su due vestiti o due toni di colore da abbinare “a sinistra” in genere è gratis, se no basta digitare colori complementari 😉

  9. Infatti…eppure c’è stato un tempo, me l’hanno raccontato 😉 che i consigli su come abbinare i colori arrivavano dalle mamme o dalle amiche più grandi. Ora vestirsi è diventata una questione di stato e dire che, al netto dei consigli di chicchessia, basta avere un minimo di buon gusto e uno specchio schietto 🙂

  10. ::ma guarda cara Viola, di certo è una fortuna per la consulente di immagine colorare le bamboline impegnate con toni di Stato, ora manca Getty images. Operazioni che personalmente non mi disturbano, ma fanno parte di quel perverso gioco del successo costruito sull’apparenza che si discosta dalle oramai superate personalità carismatiche vere e proprie, autonome, che a parità di contenitore hanno contenuti che lo superano. In ogni caso è questo il tempo, e come detto fortuna chi lo imbecca. Buon1M

Lascia un commento

Se possiedi già una registrazione clicca su entra, oppure lascia un commento come anonimo (Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato ma sarà visibile all'autore del blog).