Siamo già abituati al fatto che le persone scompaiono nel nostro paese. Ma un’intera generazione è improvvisamente scomparsa da noi.

Facciamo finta che non sia successo niente. Le donne scompaiono. Le donne scompaiono dopo i cinquanta.

Sono scomparsi dagli schermi, non vanno al cinema, non compaiono nelle sale. Non vanno all’estero. Non nuotano nel mare.

Dove sono loro? Sono conservati in ospedali, negozi di alimentari, bazar e appartamenti.

Sono indifesi. Non escono di casa. Sono scomparsi. Non sono necessari. Come le persone disabili.

È passata un’intera generazione e nessuno chiede dove sia. Gridiamo: “I bambini sono il nostro futuro”!

No. Non bambini. Sono il nostro futuro. Questo è quello che ci succederà.

Tutta la nostra carriera, tutta la pubblicità, costruiamo su corpi di giovani donne, e su questo abbiamo perso milioni di teste grigie brillanti.

Perché?! Come fanno le ragazze a non aver paura? Questo è il loro futuro che si nasconde agli occhi dei passanti.

Molto è toccato alla sorte di queste donne.

Code selvagge, aborti analfabeti, stivali stretti, guanti bruciati.

E ora erano di nuovo spinti dentro da fondi lucidi, cosce di porcellana, occhi di vetro colorato.

Il giovane corpo in un grande sussurro: “Sono davvero indegno di questo?” Sei degno. Non ne siamo degni. Ci meritiamo il meglio.

Il mondo dei sogni è pieno di donne usa e getta che vengono cambiate come siringhe.

Seni gonfi, labbra pompate, occhi di fabbrica. Tutto questo è una banale eccitazione sessuale virtuale, da cui nasce solo una visita dal dottore.

Riuscite a immaginare poesie su questo amore?

Abbiamo espulso chi dà stile, moda, gusto per il bello, bella letteratura, chi fa politici, chi tiene in vita i mariti.

Negli ospedali si urla: “Chi sei, dottore?” “Non sono un dottore”, dice a bassa voce. “Ma sto combattendo per la vita di mio marito, non c’è nessun altro in questo paese”.

Loro, queste donne, conservano i nostri geni per noi . Li perderemo, se ne andranno anche i loro mariti, persone di un determinato risultato.

Ci saranno politici chiassosi e insensati e qualche oligarca, la cui vita personale non interessa più a nessuno.

Lo stanno consegnando in mani completamente aliene. L’unica domanda è se un’infermiera straniera diventerà una moglie temporaneamente amorevole per un sacco di soldi.

A trent’anni rimarranno solo le gambe, a quaranta occhi, a quarantacinque la vita fluttuerà via, a cinquanta singole autrici di singole detective donne emergeranno, a cinquantacinque combattenti per la presenza delle donne in politica, a sessanta tutti. scomparirà.

Sebbene siano queste donne scomparse a creare re e comandanti. Sono di secondo livello in politica. E la seconda fila è quella principale in politica .

Apprezzano l’umorismo, la pittura, l’architettura e tutti i tesori del mondo, il che significa che li pagano tramite i loro mariti.

Li ho visti a un concerto di beneficenza quest’estate. Ho visto una tribù scomparsa in Russia, una tribù di signore anziane, snelle, belle, con pellicce leggere e scarpe sottili, e i loro uomini, un po ‘più grandi.

Era una folla di 60, 65, 70, 80, 85 anni. Ridevano e applaudivano, ballavano e giocavano a carte. Hanno riempito una stanza enorme con un tetto retrattile.

Non erano oligarchi, non ministri, non re. Queste erano donne i cui volti compongono lo stemma della Francia.

Definire il talento è molto semplice: vedi che tipo di donna è accanto a lui. Vicino a Pushkin, vicino a Vysotsky, vicino a Yesenin. Poi ti ricordi che tipo di donna era vicino a Breznev, vicino a Krusciov, vicino a Stalin. Non li avevano! Avevano tutto, ma non avevano queste persone! Quindi dico: tu stesso sei ciò che una donna è accanto a te!
Delle mogli devi scegliere quelle divertenti.
Da divertente – intelligente.
Da intelligente – gentile.
Del tenero – il fedele.
E paziente.
E paziente!