7 aprile 2024

Le mie dita cadranno in polvere e il mio cuore tacerà il dopo.

Su quel punto dove il tempo s’interrompe, l’essenza si fonderà con il sogno, chiudendo le pagine del mio cammino.

Ho accarezzato il palato con la punta della lingua, 
quando il tuo nome mi è sfuggito dalle labbra 
ed è rimasta una consonante apicale ad echeggiare nella gola.

Come un peccato, 
nascondo il tuo sapore nelle vene. 
Confessandomi segreti che riveli 
ogni volta che sorridi:
Bevo il mio sangue …
Purpureo desiderio in calici di silenzio, vessillo, conquistatore di battiti che non puoi udire.
Sonora sapienza che non ha coscienza, 
solo il tempo di vivere:
Palpiti sottomessi al tuo respiro.
Gesti involontari, come organi suonati dalle tue mani:
Note di una melodia antica che risvegliano desideri profondi
come il mare di notte.

Sull’armonia di un tempo che danza nei miei sogni
la mia anima indulge in promesse che sfidano il destino.

Dove l’ultimo filo di vita darà inizio ad una nuova trama che nessun occhio umano potrà leggere:
I tuoi occhi saranno quella porta da cui oltrepassare il limite della carne
l’universo che cullerà i vagiti della mia anima.

Sazierò l’attesa pronunciando nuovamente il tuo nome.

La piega muta delle mie labbra 
dove il silenzio sarà una poesia d’amore che le mie mani accarezzeranno 
anche quando …

Le mie dita cadranno in polvere e il mio cuore tacerà il dopo …

7 aprile 2024ultima modifica: 2024-04-07T21:16:53+02:00da azaryel