Archivio Mensile: marzo 2018

I carabinieri del Ros e del comando provinciale di Cuneo questa mattina hanno eseguito un fermo di indiziato di delitto nei confronti di un cittadino marocchino residente in Italia.

I terroristi arrestati negli ultimi giorni erano tutti “nuovi italiani”: e la sinistra insiste sullo Ius Soli

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I carabinieri del Ros e del comando provinciale di Cuneo questa mattina hanno eseguito un fermo di indiziato di delitto nei confronti di un cittadino marocchino residente in Italia. Al centro delle indagini, coordinate dalla procura distrettuale di Roma, le attività criminali poste in essere dall’uomo colpito dal provvedimento restrittivo,...

L'ex presidente francese, Nicolas Sarkozy, è stato fermato nel quadro dell'inchiesta sui presunti finanziamenti libici alla sua campagna elettorale del 2007. Al centro dell'inchiesta sui presunti finanziamenti dell'allora dittatore libico Muammar Gheddafi a Sarkozy, ci sarebbero bustarelle per 5 milioni di euro in denaro contante.

Finanziamenti dalla Libia per Sarkozy

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Nicolas Sarkozy, ex presidente della repubblica Francese è in stato di fermoa Nanterre nell’ambito delle indagini sui presunti finanziamenti illeciti legati alla campagna elettorale del 2007: lo riporta il quotidiano Le Monde. La polizia francese sta interrogando l’ex presidente francese nell’ambito di un’inchiesta su fondi libici arrivati a Parigi tra il 2006 e il 2007 a sostegno...

Povero spelacchio: non solo era meno avvenente di Orfini, che di per sé è frustrante parecchio. Hanno pure infierito giuridicamente sulle sue mortali spoglie. How sad.

Breve storia di Spelacchio: l’albero di Natale più famoso al mondo

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L’albero installato a piazza Venezia, a Roma, ha fatto parlare di sè per tutto il periodo natalizio. Spelacchio, così è stato ribattezzato sui social network a causa dei suoi rami poco rigogliosi, è diventato famoso in tutto il mondo. L’abete rosso proveniente dalla Val di Fiemme ha trovato spazio persino...

Perché Gentiloni ha regalato i giacimenti di petrolio alla Francia? - con il trattato di Caen il governo italiano ha riscritto i confini marittimi con la Francia, tutti a favore dei vicini: pesca, commercio e soprattutto enormi riserve di idrocarburi al largo della Sardegna - questo harakiri geopolitico non è mai stato ratificato dal nostro parlamento, ma ora Parigi può renderlo esecutivo…

Perché Gentiloni ha regalato i giacimenti di petrolio alla Francia? – con il trattato di Caen il governo italiano ha riscritto i confini marittimi con la Francia

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Otto giorni e poi il trattato di Caen entrerà in vigore anche se il nostro Parlamento non l’ha ratificato. Nel 2015 l’allora ministro degli esteri, Paolo Gentiloni, incontra in Francia il suo omologo Laurent Fabius. Sottoscrivono un accordo per ridefinire i nuovi confini marittimi tra i due Paesi. Le acque...

Due pesi, due misure, si scandalizzano per lo scatto della leader diFratelli d'Italia ma non si indignalo per le foto del presidente della Repubblica Sergio Mattarella con il quantomeno discutibile presidente turco Recep Tayyip Erdogan

Giorgia Meloni, valanga di insulti per il selfie con Orban. Ma su Mattarella e Erdogan tutti muti

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DUE PESI, DUE MISURE Una valanga di insulti sta travolgendo Giorgia Meloni per il selfie con Viktor Orban, primo ministro ungherese che seppur considerato “uomo nero” è del Ppe, ergo il Partito popolare europeo con Silvio Berlusconi e Angela Merkel. Peccato che i sinistri abbiano la memoria corta e usino due pesi e due misure. Perché...