Simbolismo

Il simbolismo può essere considerato l’ultimo grande colpo di coda del Romanticismo. Molti atteggiamenti che verranno chiamati simbolisti sono già vivi e vitali prima della data “ufficiale” de movimento, il 1886 l’anno in cui esce il manifesto del simbolismo sul figarò di Jean Moreas. Con quell’anno coincide la fine ufficiale dell’impressionismo e con la nascita di piccoli raggruppamenti post-impressionisti.

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Edipo e la Sfinge (1864)  Gustave Moreau

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Buddha in His Youth – Odilon Redon

 

Moreau e Redon sono oggi considerati i simbolisti più importanti.Mentre Redon faceva parte del salotto di Mallarmè, Gustave Moreau era un pittore di chiare origini romantiche, all’epoca già sessantenne che evidentemente aveva precorso il clima simbolista. Il suo stile potrebbe sembrare anche accademico, e di fatto mirato a fornire immagini adatte al contenutismo simbolista. Il repertorio dei miti classici, dei testi bibblici o della storia antica viene riletta da Moreau, in una chiave che prelude addiritura alle prossime interpretazioni freudiane. Il simbolismo odia la volgare apparenza delle cose, vuole scoprirne l’aseptto arcano, la segreta ragione. Non si accontenta del visibile ma vuole giungere ai significati nascosti e profondi.

Simbolismoultima modifica: 2017-05-10T10:05:37+02:00da manu3110