Del Mosè Della Bibbia Non Si Trovano Riscontri Nella Storia Egiziana

Del Mosè Della Bibbia Non Si Trovano Riscontri Nella Storia Egiziana

 

 

Ignoriamo tutto … non esistono prove storiche o archeologiche che possano supportare le notizie che ci troviamo a leggere solo sulla Bibbia … Ignoriamo il secolo in cui si sarebbero svolti i fatti … ignoriamo perfino se davvero il popolo Ebreo sia mai stato in Egitto … Più approfondisco le mie ricerche e più mi rendo conto che … praticamente privi di prove archeologiche o storiche … ciascuno scrive un po’ quello che immagina a seconda della propria interpretazione … alcuni arrampicandosi sui vetri per scovare un indizio che … magari un po’ forzato se non addirittura manipolato … possa confermare la sua tesi …

 

La realtà è che a tutt’oggi … al di fuori della fede religiosa … non esiste l’ombra di una prova … e ripeto … storica o archeologica … che ci permetta di confermare con assoluta certezza che sia mai avvenuta la discesa in Egitto del popolo Ebraico ed il conseguente Esodo … almeno come viene raccontato nella Bibbia …

 

Prima di arrivare al nocciolo della questione … ovvero … “Gli ebrei sono stati realmente schiavi in Egitto?  … e “L’Esodo è avvenuto davvero come ce lo racconta la Bibbia?” … vorrei iniziare prendendo l’argomento un po’ alla larga … Non vorrei immergermi in una diatriba religiosa dalla quale non se ne esce più … ma per rispetto alla storia dell’antico Egitto … almeno come la conosciamo noi … vedrò di seguire le diverse ipotesi che fior di studiosi hanno formulato … Ci terrei però ad esprimere anche le mie opinioni in proposito (da profano) ma non privo della capacità di ragionare …

 

Quello che per me è un punto fondamentale è quello di stabilire innanzitutto “Chi erano gli Ebrei?” … Si può parlare di Ebrei come popolo prima che Giosuè fondasse Gerusalemme? … Se riusciamo a risolvere questo enigma dopo … forse … sarà tutto più facile …

 

 

La vicenda del Patriarca legislatore che attraversa il Mar Rosso … si dirige a sud nel Sinai dove vaga per 40 anni e riceve le tavole della Legge dal suo Dio … si può includere nel mito … sacro e nobile … della narrazione biblica … La quale narrazione biblica ci presenta una delle tante  contraddizioni … ci descrive il Monte Sinai non in Sinai ma in Arabia …

<<ora questa Agar significa il Sinai … un monte nell’Arabia … e corrisponde alla Gerusalemme d’oggi>> (Galati 4:25) …

 

A questo punto basta  solo questo particolare per capire che Mosè è una finzione creata dalla religione … una delle tante …

 

 

 

Ricordatevi sempre … che non esiste delitto … inganno … trucco … imbroglio e vizio che non vivano della loro segretezza … Portate alla luce del giorno questi segreti … descriveteli … rendeteli ridicoli agli occhi di tutti e prima o poi la pubblica opinione li getterà via … La sola divulgazione di per sé non è forse sufficiente … ma è l’unico mezzo senza il quale falliscono tutti gli altri …

 

 

La storia di Mosè è un plagio … Sulla nascita di Mosé si legge che fu messo in una cesta ed abbandonato in riva ad un fiume in modo da evitare l’infanticidio …  Venne successivamente salvato da una figlia di reali e da lei cresciuto come un principe … Questa è la stessa identica storia raccontata nel mito di Sargon di Akkad del 2250 prima di Cristo …  Mosè è conosciuto anche come portatore delle leggi colui che ha portato i dieci comandamenti … ma l’idea delle leggi date da Dio ad un profeta su una montagna è un tema ricorrente nell’antichità …

 

 

In particolare è la descrizione della cesta dove viene adagiato il piccolo Sargon a destare interesse … lo stesso metodo verrà poi descritto dal redattore biblico … parlando del concepimento di Mosè …

 

 

«Mia madre fu scambiata alla nascita … mio padre non lo conobbi … I fratelli di mio padre amarono le colline … La mia città è Azupiranu … che è collocata sulle rive dell’Eufrate … La mia madre ‘scambiata’ mi concepì … in segreto mi partorì … Mi mise in un cesto di giunchi … col bitume ella sigillò il coperchio … Mi gettò nel fiume che si levò su di me … Il fiume mi trasportò e mi portò ad Akki … l’estrattore d’acqua … Akki … l’estrattore d’acqua … mi prese come figlio e mi allevò … Akki … l’estrattore d’acqua … mi nominò suo giardiniere … Mentre ero giardiniere … Ishtar mi garantì il suo amore e per quattro  anni esercitai la sovranità» …

 

 

Il Racconto biblico … copiato pari pari dal racconto di Sargon …

 

“Un uomo della famiglia di Levi andò a prendere in moglie una discendente di Levi … La donna concepì e partorì un figlio … vide che era bello e lo tenne nascosto per tre mesi … Ma non potendo tenerlo nascosto più oltre … prese per lui un cestello di papiro … lo spalmò di bitume e di pece … vi adagiò il bambino e lo depose fra i giunchi sulla riva del Nilo …  La sorella del bambino si pose a osservare da lontano che cosa gli sarebbe accaduto” …

 

 

Se crollano le fondamenta rappresentate dal Giudaismo … crolla … pressoché in blocco … l’edificio eretto dal cristianesimo … Se … in breve … la storia del popolo Ebraico narrata nell’Antico Testamento si rivela una congerie di miti e fantasie solo in minima parte legati a una storia più normale … anche la vicenda di Gesù (così come narrata nei vangeli) viene rimessa in discussione … Se … infine … Abramo … Mosè & Co … non sono altro che leggende … create dal potere politico e religioso per dare un passato a un popolo che ne era privo … allora anche Gesù … che della storia di quel popolo e di quella religione dovrebbe essere il momento culminante … finisce risucchiato nello stesso reame mitico al quale appartengono i suoi pretesi precursori … E questa la ragione per cui … sebbene questa “Commedia Divina” si occupi di falsificazioni di matrice cristiana … non possiamo non prendere le mosse dalla storia degli Israeliti … narrata nell’Antico Testamento … per dimostrare … dati storici e archeologici alla mano … che il mito di Abramo & Co … altro non è che “la madre di tutte le truffe” … grazie alla quale è stato poi possibile forgiare tutte le altre falsità e le altre menzogne che stanno alla base del cristianesimo …

 

 

I racconti dell’Esodo risalgono a tradizioni di popolazioni seminomadi … prive della figura di Mosè … e il racconto della fuga dall’Egitto con Mosè guida è frutto di una elaborazione tardiva … Il racconto biblico dell’ingresso della casa di Giacobbe in Egitto nasconde il fatto storico di una presenza in Egitto di gruppi nomadi semiti che furono messi a svolgere diversi lavori …1 Grazie alla diversità delle tradizioni da cui può provenire una stessa saga si spiega il fatto che Mosè abbia un suocero con nomi che in passi diversi appaiono diversi (Reuel in Esodo 2 : 18 … Jethro in 3 : 1 … 4 -18 e Hobab in Giudici 1 : 16 …4 -11 … Ma in Numeri (10 : 29 – 32) Hobab diventa padre di Reuel … con ulteriore confusione … “La figura di Mosè rappresenta la cornice storica che tiene insieme tutte le tradizioni sull’esodo dall’Egitto” che non vi è mai stato …

Fin dalla prima infanzia i bambini Israeliani vengono a «sapere» che il popolo a cui appartengono esiste dal momento in cui gli fu data la Torah sul Sinai … Quei bambini sono convinti di essere discendenti diretti delle genti che … uscite dall’ Egitto … si stanziarono … dopo averla conquistata … nella «terra di Israele» … promessa … come tutti «sanno» … da Dio per fondarvi lo splendido regno di Davide e Salomone … poi separatosi a formare quelli di Giuda e d’ Israele … Crescendo quei bambini apprenderanno che questo popolo … dopo il glorioso periodo Monarchico … ha conosciuto l’ esilio per ben due volte … una con la distruzione del Primo Tempio nel sesto secolo avanti Cristo …  la seconda dopo quella del Secondo Tempio nel 70 dop Cristo … Impareranno poi che il loro popolo … il più antico di tutti … ha errato in esilio per circa duemila anni … nel corso dei quali non si è mai lasciato integrare né assimilare … Che ha raggiunto lo Yemen … il Marocco … la Spagna … la Germania … la Polonia … angoli remoti della Russia riuscendo sempre a mantenere stretti legami di sangue con le comunità più lontane … preservando di conseguenza la propria unicità … In realtà è molto improbabile che le cose siano andate davvero così … Anzi … Shlomo Sand … storico Ebreo … docente all’ Università di Tel Aviv … in un libro … L’ invenzione del popolo Ebraico … di pubblicato da Rizzoli … sostiene che si tratta … appunto … di una «invenzione» …

 

Questa storia non sta in piedi … afferma Sand … così come ad esempio non c’ è continuità tra gli antichi Elleni e i Greci di oggi … non c’ è una linea diretta che colleghi gli Ebrei di duemila anni fa a quelli attuali … Per di più questo racconto non è andato formandosi spontaneamente … «sono stati invece abili manipolatori del passato che dalla seconda metà del XIX secolo … strato dopo strato … hanno elevato questo cumulo di ricordi servendosi soprattutto di frammenti di memoria religiosa ebraica e cristiana … da cui la loro fervida immaginazione ha ricostruito un’ ininterrotta genealogia del popolo ebraico» … Quando … nel 2008 … il libro di Sand è stato pubblicato in Israele si è scatenata … come era ovvio che fosse … una grande polemica (ne ha dato conto in modo esauriente … su queste pagine … Davide Frattini il 29 marzo di quello stesso anno) … Ma molti storici Israeliani … primo tra tutti Tom Segev … hanno difeso Sand e il suo libro che … a dispetto delle accuse piovutegli addosso … ha avuto un grande successo di pubblico … Shlomo Sand racconta di essere stato consapevole … allorché si accinse alla stesura di questo testo … dei rischi che correva … «Mi aspettavo di essere accusato dai miei detrattori di non possedere un’ adeguata conoscenza della storia Ebraica … di non essere in grado di cogliere l’ unicità del popolo Ebraico … di ignorare ottusamente la sua origine biblica e di negare la sua eterna coesione» … Ma … aggiunge … «mi sembrava anche che passare il mio tempo all’ Università di Tel Aviv … in mezzo alla sua ampia collezione di volumi e documenti sulla storia Ebraica … senza prendermi il tempo di esaminarli … sarebbe stato un affronto alla mia professione» … Con una qualche malizia nei confronti degli altri professori del suo stesso ateneo … Sand dice poi che «è sicuramente piacevole viaggiare in Francia e negli Stati Uniti in qualità di affermato docente per raccogliere materiale sulla cultura occidentale … godendosi il potere e la quiete dell’ ambiente universitario» … Però … aggiunge subito dopo … «come storico che contribuisce a modellare la memoria collettiva della società nella quale vive … sentivo fosse mio dovere dare un contributo diretto a questa impresa tanto delicata» … Dopodiché … sostiene Sand … «sarebbe stato meglio se il volume fosse stato realizzato da un’ équipe di ricercatori anziché da uno storico solo» … Purtroppo … aggiunge non senza una buona dose di perfidia … ancora una volta  … nei confronti dei suoi colleghi … non è stato possibile dal momento che non ha trovato qualcuno che fosse disposto a «collaborare a quest’ azione criminosa» … Sand è esplicito nel puntare l’ indice contro la maggioranza degli storici del suo Paese … «Vorrei sottolineare che quelle a cui ho attinto sono state quasi esclusivamente fonti che erano già state scoperte in precedenza da storiografi Sionisti e Israeliani» … «quello che più lascia stupiti è che molte delle informazioni utilizzate per questo saggio erano note da sempre in alcuni circoli ristretti di ricercatori … ma finivano invariabilmente per perdersi per strada quando si trattava di renderle note alla pubblica opinione o di innestarle nella memoria trasmessa dal sistema educativo» … «alcuni elementi erano stati trascurati … altri immediatamente nascosti sotto il tappeto degli storiografi e altri ancora “dimenticati” perché non si confacevano alle necessità ideologiche di una identità nazionale in fieri» … Conclusione … «Sfortunatamente pochi dei miei colleghi … gli insegnanti di storia in Israele … ritengono loro dovere intraprendere la pericolosa missione pedagogica di denunciare le tradizionali bugie che si dicono sul passato» … Quanto a lui … «Non avrei potuto continuare a vivere in Israele» … afferma … «se non avessi scritto questo saggio» … Reso omaggio e manifestato il suo debito nei confronti dei grandi studiosi del passato … che hanno dimostrato come sia sempre stato il nazionalismo a generare le nazioni e non viceversa … in particolare Ernest Renan con Che cos’ è una nazione? (Donzelli) … Eric J. Hobsbawm e Terence Ranger con L’ invenzione della tradizione (Einaudi) … Ernest Gellner con Nazioni e nazionalismo (Editori Riuniti) e Marcel Detienne con Essere autoctoni … Come denazionalizzare le storie nazionali (Sansoni)  …

 

Sand ricostruisce come quella della continuità del popolo Ebraico dai tempi biblici a quelli odierni sia un’ «invenzione» molto recente … In principio fu Giuseppe Flavio lo storico Ebreo di lingua Greca che nel primo secolo dopo Cristo raccontò la Guerra Giudaica a cui aveva partecipato e scrisse delle Antichità Giudaiche (Utet) … Poi per tutto il Medioevo non è attestata nessuna forma di storiografia degli Ebrei … Sand nota come trascorsero più di milleseicento anni prima che Jacques Basnage (1653-1725) … teologo Ugonotto originario della Normandia ma residente a Rotterdam … decidesse di riprendere il racconto della Storia degli Ebrei dai tempi di Gesù Cristo ad oggi … Milleseicento anni! … Tra l’ altro l’ opera di Basnage non aveva assolutamente le caratteristiche di uno studio storico nel senso moderno del termine (l’ autore non rimandava quasi mai a fonti Ebraiche) ed era stata scritta all’ evidente scopo di screditare la Chiesa cattolica … L’ autore non delineava alcuna continuità tra gli antichi Israeliti e le comunità Ebraiche a lui coeve … si limitava a descriverne le persecuzioni qui e là nel corso del Medioevo … per sostenere che la colpa di quelle vessazioni era riconducibile per intero alla corrotta istituzione del papato … E che solo la Riforma protestante avrebbe potuto condurre gli Israeliti alla salvezza (che … detto per inciso … doveva coincidere con la loro conversione al cristianesimo) … Poi trascorse quasi un altro secolo perché lo storico ebreo tedesco Isaak Markus Jost (1793-1860) scrivesse una seconda storia degli Ebrei che … malgrado le critiche da lui stesso mosse a Basnage … conservava lo stesso impianto del lavoro dello scrittore protestante … Il primo accenno esplicito a una continuità tra gli Ebrei della Bibbia e quelli di tremila anni dopo si trovò solo nel saggio Roma e Gerusalemme (1862) di Moses Hess … un amico di Karl Marx … che scrisse … «La razza Ebraica è una razza originaria dell’ umanità che ha mantenuto la propria integrità … nonostante i continui cambiamenti delle condizioni climatiche … il tipo Ebraico è rimasto immutato attraverso i secoli» … Si dovrà attendere … però … ancora qualche decennio perché sia formulata in modo esplicito la tesi che gli Ebrei di oggi sono discendenti diretti di quelli che nel XIII secolo avanti Cristo fuggirono dall’ Egitto guidati da Mosè … Cosa che avvenne solamente con la nascita e lo sviluppo del sionismo di Theodor Herzl … Le fondamenta del processo di costruzione retroattiva della nazione Ebraica furono poste in modo organico da Heinrich Graetz tra la fine dell’ Ottocento e gli inizi del Novecento … Successivamente diventarono per così dire definitive … in pieno Novecento … ad opera di Ben-Zion Dinaburg … nato in Ucraina … poi emigrato in Palestina dove divenne uno dei principali collaboratori di David Ben Gurion … Può apparire paradossale ma la storia ufficiale del popolo Ebraico entrò in crisi a seguito della «guerra dei sei giorni» del 1967 … quando Israele occupò i territori su cui avrebbe dovuto essere edificato (dal 1948) … assieme a quello di Israele … lo Stato Palestinese …

 

 

Frotte di archeologi accorsero in Cisgiordania e nella Giudea biblica a cercare le prove del glorioso passato della loro gente … Però non ne trovarono … Anzi … vennero in possesso di elementi che contraddicevano le loro supposizioni … Le storie dei patriarchi … ad esempio … citavano Filistei … Aramei e un gran numero di cammelli … Ma Filistei … Aramei e cammelli erano comparsi nella regione qualche secolo dopo quello della datazione biblica … Ancora … la terra di Canaan nel XIII secolo … cioè all’ epoca della fuga dall’ Egitto … era ancora governata dai Faraoni … Questo significa che … se le cose fossero andate come dal racconto tradizionale … Mosè avrebbe condotto una popolazione di tre milioni di schiavi Ebrei liberati … in un viaggio nel deserto durato quarant’ anni … per andare «dall’ Egitto all’ Egitto» … Nessuna traccia del fatto che … una volta arrivati nella terra di Canaan … gli Ebrei … secondo il racconto del libro di Giosuè … avrebbero sterminato la popolazione locale (meno male … osserva Sand … questo vuol dire che quel genocidio non ci fu!) … Nessuna prova dell’abbattimento delle mura di Gerico che all’ epoca era una piccola e insignificante città … La potente monarchia di re Salomone … fondata per grazia e con la benedizione di un unico Dio … non è mai esistita … ci sono un’ infinità di evidenze della circostanza che negli anni della narrazione biblica … gli abitanti del luogo erano convinti politeisti … «I miti fondamentali sull’ origine antica di un popolo straordinario proveniente dal deserto che aveva conquistato con la forza un vasto paese per edificarvi un regno magnifico» … scrive Sand … «servirono fedelmente l’ ascesa del nazionalismo Ebraico e l’ impresa di colonizzazione Sionista … per un secolo costituirono il carburante testuale che fornì energia spirituale a una politica identitaria estremamente complessa e a una colonizzazione territoriale che esigeva autogiustificazioni e un numero considerevole di vittime» … Ma da nessuno scavo archeologico sono emerse prove a conferma di quei miti fondamentali …

 

Anche per quel che riguarda la «seconda cacciata» degli Ebrei … quella del 70 dopo Cristo le cose non stanno come è stato tramandato … Contrariamente a quanto viene insegnato nelle scuole Israeliane … sull’ arco di Tito eretto a Roma in onore dell’ imperatore sono i soldati Romani a portare sulle spalle come bottino la Menorah e non gli Ebrei a trascinarla dietro di sé … Non esistono in tutta la ricca documentazione Romana né una prova né un accenno a un qualsiasi esilio dalla Palestina … come del resto non sono stati rinvenuti elementi che confermassero un’ ampia concentrazione di rifugiati ai confini della Giudea in seguito alla rivolta … elementi che avrebbero dovuto essere rinvenuti se ci fossero stati consistenti spostamenti di popolazione … Ci sono invece prove del fatto che … anche dopo l’ ultima rivolta Ebraica … quella del 132 dell’ era volgare … la popolazione Ebraica continuò a prosperare su quella terra ancora per due generazioni … Il mito dello sradicamento e dell’ esilio si sviluppò molto tempo dopo … nella tradizione cristiana dalla quale in seguito penetrò in quella Ebraica per poi trasformarsi «in una verità assoluta della storia generale e nazionale» … Hayyim Milikovsky … studioso dell’ università Bar Ilan … ha dimostrato sulla base di un’ accurata documentazione del secondo e terzo secolo dopo Cristo che il termine «esilio» stava ad indicare un asservimento politico … non uno sradicamento territoriale e che le due cose non erano necessariamente correlate …

 

Ma se i fatti … per quel che riguarda la storia della Palestina tra il I e il II secolo … fino alla distruzione del «secondo tempio» e ai decenni immediatamente successivi … andarono in questo modo … chi furono gli Ebrei che ricomparvero nella seconda metà del primo millennio? … Probabilmente si tratta di popolazioni convertitesi all’ Ebraismo per meglio fronteggiare le aggressioni cristiane … Bizantine o Musulmane … Ebbe questi caratteri un regno nel sud della penisola Arabica a cui avrebbe dedicato alcune pagine … a fine Ottocento … il già citato Graetz … Ci furono comunità Ebraiche che si formarono all’ epoca dei Vandali … cioè quando … tra il 430 e il 533 … le tribù Germaniche giunte dall’ Europa conquistarono l’ Africa settentrionale e fondarono un regno la cui religione dominante era quella cristiana Ariana … Ibn Khaldun … il grande storico Arabo vissuto nel XIV secolo … ha raccontato la storia di un regno dei monti nordAfricani dell’ Aures composto da popolazioni Berbere convertite all’ Ebraismo che nel 689 … sotto la guida della regina Dihya al-Kahina … resistette a lungo a un’ offensiva Musulmana (alla fine la regina fu sconfitta … perì in battaglia e i suoi figli si convertirono all’ Islam) … Dopodiché si può supporre … ma soltanto supporre  … che l’ Ebraismo «sia comparso nella penisola Iberica soprattutto tra gli schiavi … i soldati e i mercanti Romani convertiti … come probabilmente avvenne in altre colonie dell’ Impero nell’ area nord-occidentale del bacino Mediterraneo» … Altra storia è quella della «tribù dei Cazari» e del loro impero che restò in vita tra i due e i quattro secoli nelle steppe tra il Volga e il Caucaso Settentrionale … La fonte principale che documenta l’ esistenza di questo regno è costituita dal «documento di Cambridge» … la lettera di un Ebreo Cazaro del X secolo … scoperta nel 1912 nella Genizah del Cairo e conservata … appunto … nella famosa biblioteca universitaria Inglese … I Cazari … in un imprecisato momento tra l’ ottavo e il nono secolo adottarono una fede monoteista e fecero proprie le pratiche culturali Ebraiche per contrastare l’ Impero Bizantino cristiano e il Califfato Abasside Musulmano …

 

 

Nel 1016 un esercito Russo-Bizantino invase il regno Ebraico ma gli Ebrei Cazari sopravvissero sui monti … nelle steppe e nella penisola di Crimea fino all’ invasione mongola di Gengis Khan (nel XIII secolo) che li annientò … In Israele questa storia … alla quale pure sono stati dedicati studi … è stata trattata con una punta di imbarazzo … I «gestori della memoria Israeliana» … secondo Sand … hanno sempre voluto «tutelarsi dall’ ombra del passato Cazaro per il timore che … se fosse stato reso noto che la comunità Ebraica insediatasi non discendeva direttamente dai “Figli d’ Israele” … questo avrebbe minacciato la legittimità dell’ impresa Sionista e tale delegittimazione avrebbe portato a un ripensamento generale del diritto all’ esistenza dello Stato d’ Israele» … Al punto che quando Arthur Koestler … autore del celeberrimo libro Antistalinista Buio a mezzogiorno … nel 1976 scrisse … sulla storia del regno Ebraico Cazaro … La tredicesima tribù (pubblicato in Italia da Utet) in Israele il volume fu sì stampato da un piccolo editore di Gerusalemme ma poi non fu mai messo in distribuzione … I lettori Israeliani … osserva Sand … quel libro «lo hanno conosciuto solo attraverso i velenosi attacchi di cui è stato oggetto» … Solo molto tempo dopo la questione è stata affrontata in seminari e in qualche studio di buon livello … Stesso discorso … cioè eventi dati per certi su cui è opportuno tornare … vale per la tesi … ormai abbondantemente inficiata … che colloca in Germania il punto di confluenza e di rifondazione degli Ebrei dell’ Europa Orientale e che attribuisce sempre alla Germania la paternità dello Yiddish … Non nella nobile Germania ma in terre orientali di minor prestigio «rinacquero» gli Ebrei d’ Europa … Quello di Sand è un libro molto coraggioso … Scritto da un Israeliano … per il pubblico Israeliano … a dispetto della storia ufficiale che si insegna nelle scuole di Israele … E contestato da coloro che non sono d’ accordo in punta d’ argomento e senza ricorrere a tentativi di screditare l’autore … Così si dibatte del passato in un Paese civile …

 

 

Mi Fa Schifo Sapere Che Lo Stato Italiano Finanzia Ricchi Imbroglioni

Mi Fa Schifo Sapere Che Lo Stato Italiano Finanzia Ricchi Imbroglioni

Si mi fa proprio SCHIFO questo andazzo … Lo Stato Italiano finanzia a suon di miliardi di Euro una combriccola di imbroglioni trascurando i poveri che vivono in assurda miseria su tutto il territorio Italiano … Vergogna …

Ora è giusto che vi spieghi chi sono questi imbroglioni e perchè … Comunque se vuoi sapere di più vai al Gruppo di Facebook denominato Aria Fritta …

In questo esposto ho cercato al massimo di essere sintetico su un argomento che al contrario dovrebbe svolgersi in decine di pagine … Comunque come vedremo la storia assurda della resurrezione del detto Gesù è una panzana creata ad arte dai filibustieri della religione per continuare a far cassa sugli sprovveduti creduloni …

Romanino Romano può fare poco con i suoi poveri mezzi per eliminare questa porcheria … ma lotta incessantemente … Comunque si sappia … Non esiste delitto … inganno … trucco … imbroglio e vizio che non vivano della loro segretezza … Portate alla luce del giorno questi segreti … descriveteli … rendeteli ridicoli agli occhi di tutti e prima o poi la pubblica opinione li getterà via … La sola divulgazione di per sé non è forse sufficiente … Ma è l’unico mezzo senza il quale falliscono tutti gli Altri …

Se la storia … effettivamente … verificasse che Gesù Cristo e Apostoli non sono mai esistiti e … non solo … che lo Spirito Santo e Dio stesso furono concepiti e fatti muovere … da mistici creatori … in un teatro ideologico avente per fine la costituzione di un nuovo potere terreno (fu chiamato Regno dei Cieli) basato sulla persuasione e sul convincimento di altri uomini a poter sopravvivere alla morte … risorgere nella carne e vivere felicemente per l’eternità … gli uomini e le donne credenti … che per tale fine … ieri come oggi … hanno fatto propri i “codici di comportamento” dettati dai Preti (i “Ministri” di tale culto) ai quali si assoggettano riverendoli e riconoscendoli come loro maestri e divenendo … nel contempo … la vera base del potere secolare della Chiesa … come reagiranno una volta in possesso di notizie … tali … da non rendere più attendibile la loro Fede? …

Tenuto conto che la maggior parte di essi ha sempre il dubbio che Gesù e Apostoli … trattandosi di personaggi descritti come autori di gesta tanto straordinarie quanto impossibili … non siano mai esistiti pertanto ritengono necessario fare verifiche prima di inginocchiarsi innanzi a statue o simboli … ormai vuoti simulacri teologici …

Pur tuttavia … prima di iniziare … ho il dovere di mettere in guardia gli eventuali visitatori credenti curiosi … se preferiscono conservare intatta l’illusione della vita eterna è bene che evitino di approfondire la conoscenza della materia …

Le analisi che mi hanno spinto a pubblicare tali conclusioni sono molte ed impegnative … anche per un semplice ricercatore … ma colgo l’occasione per sottoporre alcune sintesi di esse all’attenzione di coloro che … interessati al “Gesù storico” … ne leggerete delle belle balle …

Stiamo per addentrarci in una ricerca critica storico scientifica tesa ad indagare se gli avvenimenti descritti nei testi evangelici del Nuovo Testamento … trovano una effettiva corrispondenza con la realtà conosciuta di allora … comparando gli “scritti sacri” fra loro stessi con quelli degli storici vissuti nel I e II secolo … compresi i documenti patristici successivi …

Indagine che si estenderà sino a provare che le deposizioni su Gesù Cristo da parte di Cornelio Tacito e Giuseppe Flavio furono brani introdotti dagli scribi cristiani in modo fraudolento ed in epoca molto successiva al Suo presunto “Avvento” … ( ma questo lo avete letto in altri miei esposti ) … quindi tralascio l’argomento per conveniente sintesi …

Il semplice scopo di questo esposto è quello di dimostrare in modo inconfutabile che la religione cristiana è solo impostura ( chiaramente se qualcuno può smontare quello che adesso scriverò … Prego Si Accomodi ) …

I cardini della religione cristiana che tenta di accreditare la figura di Gesù hanno perso tutta la loro forza … La fuga in Egitto raccomandata da un angelo a Giuseppe … Il ritorno della famiglia di Gesù dall’Egitto per lo scampato pericolo … Il soggiorno di Gesù in una città della Galilea … La sepoltura in un lenzuolo di un Gesù che poi è risorto … sono tutte assurdità messe in atto da una religione che ha sempre avuto l’intenzione di affermarsi solo per permettere a certi parassiti di vivere la loro vita alle spalle dei creduloni …

Il Gesù Dei Vangeli Non E’ Mai Esistito … anche perché al suo tempo la città di Nazareth con tanto di Sinagoga … non era stata ancora edificata …

Quando Gesù è nato Erode già era in avanzato stato di putrefazione quindi non era in grado di minacciare di morte tutti i bambini del territorio sotto i due anni …

Giuseppe D’Arimatea colui che ha comprato il lenzuolo per avvolgere il detto Gesù ( poi diventata Sindone visitabile solo a pagamento ) non è mai esistito ne lui ne la sua città …

Già questi soli elementi riducono la storia di Gesù ad una favola ridicola …

Ormai si è capito che la religione ha raccontato solo bugie per adescare i più semplici rendendoli stupidi creduloni … con questo sistema hanno potuto campare senza far niente fino ad oggi … grazie alle monetine estorte ai creduloni che hanno pagato ricevendo in cambio Aria Fritta …

Ora il problema per la chiesa qual è che finchè resistono le quattro vecchie che ancora frequentano le chiese tutto rimarrà immutato o quasi … per esempio il Limbo non esiste più … la madonna che schiaccia la testa del serpente non è la madonna … il padre nostro ha subito un lieve correzione … ma quando monteranno i Giovani dell’avanzato 21 secolo la chiesa dovrà chiudere i battenti … perché a loro non la daranno più a bere …

Il Vangelo di Marco della Bibbia del Sinai trasmette la “prima” narrazione di Gesù Cristo nella storia … completamente diversa da quella che è nelle Bibbie moderne … Esso comincia con Gesù “all’età di circa trenta anni” (Marco 1:9) … e nulla sa di Maria … una nascita da una vergine … o una strage di bambini ordinata da Erode morto 4 anni prima dell’evento …

Le parole che descrivono Gesù come “il figlio di Dio” non compaiono all’inizio del racconto come invece fanno nelle edizioni dei nostri giorni (Marco 1:1) … e l’albero genealogico che traccia una “linea di sangue Messianica” risalente al Re Davide è inesistente in tutte le Bibbie antiche … quelle che adesso sono dette “profezie Messianiche” (51 in totale) …

La Bibbia del Sinai contiene una versione contrastante degli eventi attorno alla “resurrezione di Lazzaro” … e rivela una straordinaria omissione su ciò che più tardi diviene la dottrina centrale della fede Cristiana … la resurrezione e apparizione di Gesù Cristo e la sua ascensione in Cielo …

L’apparizione soprannaturale di un Gesù Cristo risorto non è riportata da alcun antico Vangelo di Marco … ma nelle Bibbie moderne adesso compare una descrizione di oltre 500 parole (Marco 16:9-20) …

Non solo queste narrazioni sono mancanti nella Bibbia del Sinai … ma sono assenti anche dalla Bibbia Alessandrina … dalla Bibbia Vaticana … dalla Bibbia di Beza … e da un antico manoscritto Latino di Marco … detto codice “K” dagli analisti … Mancano anche nella più antica versione Armena del Nuovo Testamento … nei manoscritti del sesto secolo della versione Etiopica … e nella Bibbia Anglosassone del nono secolo …

I versi sulla resurrezione nell’odierno Vangelo di Marco sono universalmente noti come falsi e la Chiesa è d’accordo … dicendo “la conclusione di Marco è dichiaratamente non genuina … quasi l’intera sezione è una compilazione successiva” … Vedi …(Encyclopaedia Biblica … volume II … pagina 1880 … volume III … pagine 1767 … 1781 … anche … Catholic Encyclopedia … volume III … sotto il titolo “The Evidence of its Spuriousness” … Catholic Encyclopedia … Farley edizioni volume III … pagine 274-9 sotto il titolo “Canons”) …

Imperterrita … la Chiesa ha accettato comunque la falsificazione nel suo dogma facendone la base della Cristianità … Il corso della narrazione della resurrezione immaginaria prosegue … Il capitolo finale del Vangelo di Giovanni (21) è una contraffazione del sesto secolo … interamente dedicata alla descrizione della risurrezione di Gesù ai suoi discepoli …

La Chiesa ammette … “La sola conclusione che può essere dedotta da ciò … è che il 21° capitolo fu aggiunto dopo … e va perciò visto come un’appendice al Vangelo” … Vedi … (Catholic Encyclopedia … Farley edizioni volume VIII pagine 441-442 … New Catholic Encyclopedia (NCE) … “Gospel of John” … pagina 1080 … also NCE … volume XII pagina 407) …

La versione moderna del Vangelo di Luca ha incredibilmente più di 10,000 parole rispetto allo stesso Vangelo nella Bibbia del Sinai … Sei di quelle parole dicono di Gesù “e fu trasportato su in cielo” … ma questa narrazione non appare in nessuno dei più antichi Vangeli di Luca oggi disponibili … Vedi …(“Three Early Doctrinal Modifications of the Text of the Gospels” … F. C. Conybeare … The Hibbert Journal … London … volume 1… no … 1 … Oct 1902 … pagine 96-113) …

Le antiche versioni non confermano i moderni racconti di una ascensione di Gesù Cristo … e questa falsificazione chiaramente indica una intenzione di ingannare … Oggi … il Vangelo di Luca è il più lungo dei Vangeli canonici perché ora include “La Grande Aggiunta” … una straordinaria aggiunta del 15° secolo di circa 8,500 parole (Luca 9:51-18:14) …

L’inserimento di queste falsificazioni in quel Vangelo sconcerta gli analisti Cristiani moderni … e di esse la Chiesa ha detto … “La natura di questi brani li rende pericolosi perché capaci di ingenerare illazioni” … Vedi … (Catholic Encyclopedia … Pecci edizioni volume II .. pagina 407) …

Quindi da quel poco che ho potuto scrivere si evince senza ombra di dubbio che tutto il castello montato sulla resurrezione del detto Gesù è una truffa organizzata dalla religione … una delle tante … e poi dicono che la Bibbia  è parola di Dio …

Una dimostrazione della falsità di questi individui è dimostrata da un altra evidenza … ci sono alcuni che ammantati dalla veste di pastorelli raccontano ai loro fedeli un po tonti la storia che bisogna pagare la decima a Dio e se non lo fai Dio si incazza … cosi estorcono ai poveri illusi una parte della loro pensione o stipendio … loro i pastorelli vivono nel lusso mentre i tonti stentano la loro vita … ma comunque sempre per rispettare la sintesi vi invito a visionare digitando sul motore di ricerca di Youtube o di Google il seguente titolo chi vorrà capirà …

Ecco Il Titolo …

Attenzione … Chi Vi Chiede La Decima Vi Deruba Ingannandovi

Concludendo La Religione Cattolica E’ Kaputt . Vi Prego Leggete Tutti

Concludendo La Religione Cattolica E’ Kaputt . Vi Prego Leggete Tutti

Lo Stato Italiano ora preda provvedimenti seri eliminando dal suo libro paga il sostentamento economico alla chiesa cattolica … perchè da come si evince dal presente elaborato questa organizzazione non è portatrice di verità ma semmai è una congrega fatta da scaltri speculatori che da secoli abbindolano solo i più ingenui creduloni con storie che non hanno riscontro in altri testi più antichi … Lo Stato Italiano da oggi pertanto giri tutte le enormi provvidenze alla chiesa ai sui cittadini poveri … questa sarà un’opera meritoria … che passerà alla storia con applausi che si sentiranno per secoli …

Non esiste delitto … inganno … trucco … imbroglio e vizio che non vivano della loro segretezza … Portate alla luce del giorno questi segreti … descriveteli … rendeteli ridicoli agli occhi di tutti e prima o poi la pubblica opinione li getterà via … La sola divulgazione di per sé non è forse sufficiente … ma è l’unico mezzo senza il quale falliscono tutti gli altri …

Certamente la Bibbia di Alessandria (o Alessandrina) … è la seconda più antica Bibbia al mondo … Oggi essa è in mostra accanto alla più antica Bibbia al mondo … la Sinaitica … nella British Library di Londra … la Bibbia Vaticana … ritenuta essere la terza più vecchia al mondo e datata a metà del sesto secolo … Oggi ci sono diverse altre Bibbie scritte in vari linguaggi durante il quinto e sesto secolo … di cui per esempio la Siryacus … la Cantabrigiensis (Beza) … la Sarravianus e la Marchalianus …

Il Vangelo di Marco della Bibbia del Sinai trasmette la “prima” narrazione di Gesù Cristo nella storia … completamente diversa da quella che è nelle Bibbie moderne aggiustate molti secoli dopo da astuti faccendieri che cominciavano a tessere il loro mosaico truffaldino … Esso comincia con Gesù “all’età di circa trenta anni” (Marco 1:9) … e nulla sa di Maria … una nascita da una vergine … o una strage di bambini ordinata da Erode morto 4 anni prima dell’evento …

Le parole che descrivono Gesù come “il figlio di Dio” non compaiono all’inizio del racconto come invece fanno nelle edizioni dei nostri giorni (Marco 1:1) … e l’albero genealogico che traccia una “linea di sangue Messianica” risalente al Re Davide è inesistente in tutte le Bibbie antiche … quelle che adesso sono dette “profezie Messianiche” (51 in totale) …

La Bibbia del Sinai contiene una versione contrastante degli eventi attorno alla “resurrezione di Lazzaro” … e rivela una straordinaria omissione su ciò che più tardi diviene la dottrina centrale della fede Cristiana … la Resurrezione e Apparizione di Gesù Cristo e la sua ascensione in Cielo … L’apparizione soprannaturale di un Gesù Cristo risorto non è riportata da alcun antico Vangelo di Marco … ma nelle Bibbie moderne adesso compare una descrizione di oltre 500 parole (Marco 16:9-20) … Non solo queste narrazioni sono mancanti nella Bibbia del Sinai … ma sono assenti anche dalla Bibbia Alessandrina … dalla Bibbia Vaticana … dalla Bibbia di Beza … e da un antico manoscritto Latino di Marco … detto codice “K” dagli analisti … Mancano anche nella più antica versione Armena del Nuovo Testamento … nei manoscritti del sesto secolo della versione Etiopica … e nella Bibbia Anglosassone del nono secolo …

La Chiesa sostiene che “la resurrezione è l’argomento fondamentale per la nostra fede Cristiana” … tuttavia nessuna apparizione soprannaturale di un Gesù Cristo risorto è documentata in alcuno dei più remoti Vangeli di Marco disponibili … I versi sulla resurrezione nell’odierno Vangelo di Marco sono universalmente noti come falsi e la Chiesa è d’accordo … dicendo “la conclusione di Marco è dichiaratamente non genuina … quasi l’intera sezione è una compilazione successiva” (Encyclopaedia Biblica … volume II … pagina 1880 … volume III … pagine 1767 … 1781 … anche … Catholic Encyclopedia … volume III … sotto il titolo “The Evidence of its Spuriousness” … Catholic Encyclopedia … Farley edizioni volume III … pagine 274-9 sotto il titolo “Canons”) …

Imperterrita … la Chiesa ha accettato comunque la falsificazione nel suo dogma facendone la base della Cristianità … Il corso della narrazione della resurrezione immaginaria prosegue … Il capitolo finale del Vangelo di Giovanni (21) è una contraffazione del sesto secolo … interamente dedicata alla descrizione della risurrezione di Gesù ai suoi discepoli … La Chiesa ammette … “La sola conclusione che può essere dedotta da ciò … è che il 21° capitolo fu aggiunto dopo … e va perciò visto come un’appendice al Vangelo” (Catholic Encyclopedia … Farley edizioni volume VIII pagine 441-442 … New Catholic Encyclopedia (NCE) … “Gospel of John” … pagina 1080 … also NCE … volume XII pagina 407) …

La versione moderna del Vangelo di Luca ha incredibilmente più di 10,000 parole rispetto allo stesso Vangelo nella Bibbia del Sinai … Sei di quelle parole dicono di Gesù “e fu trasportato su in cielo” … ma questa narrazione non appare in nessuno dei più antichi Vangeli di Luca oggi disponibili (“Three Early Doctrinal Modifications of the Text of the Gospels” … F. C. Conybeare … The Hibbert Journal … London … volume 1… no … 1 … Oct 1902 … pagine 96-113) …

Le antiche versioni non confermano i moderni racconti di una ascensione di Gesù Cristo … e questa falsificazione chiaramente indica una intenzione di ingannare … Oggi … il Vangelo di Luca è il più lungo dei Vangeli canonici perché ora include “La Grande Aggiunta” … una straordinaria aggiunta del 15° secolo di circa 8,500 parole (Luca 9:51-18:14) …

L’inserimento di queste falsificazioni in quel Vangelo sconcerta gli analisti Cristiani moderni … e di esse la Chiesa ha detto … “La natura di questi brani li rende pericolosi perché capaci di ingenerare illazioni” (Catholic Encyclopedia … Pecci edizioni volume II .. pagina 407) …

Da specificare perché importante … i più antichi Vangeli di Luca omettono tutti i versi dal 6:45 a 8:26 … cosa nota fra gli ecclesiastici come “La Grande Omissione” … un totale di 1,547 parole … Nelle odierne versioni … quel buco è stato “riempito” con passaggi plagiati da altri Vangeli … Infatti è stao scoperto che tre paragrafi nelle più recenti versioni del Vangelo di Luca riguardanti l’Ultima Cena sono apparse nel 15° secolo ad opera di falsificatori … ma la Chiesa ancora fa passare i suoi Vangeli come “Parola di Dio”

La Chiesa sostiene che “i titoli dei nostri Vangeli non erano intesi per indicare la paternità” … aggiungendo che “l’intestazione … gli fu aggiunta” (Catholic Encyclopedia … Farley edizioni volume I pagina 117 … volume VI pagine 655 – 656) …

Perciò essi non sono Vangeli scritti “secondo Matteo … Marco … Luca o Giovanni” … come pubblicamente asserito … La piena forza di questa confessione svela che non ci sono Vangeli apostolici genuini … e che le scritture illusorie della Chiesa oggi esprimono le vere basi e pilastri della fondazione Cristiana e della sua fede … Le conseguenze sono fatali per la pretesa delle origini divine dell’intero Nuovo Testamento … e svela come i testi Cristiani non abbiano nessuna speciale autorità … Per secoli … falsi Vangeli hanno minato l’attestazione della Chiesa di autenticità … ora confessata come essere falsa … e questo è la prova che le scritture Cristiane sono interamente ingannevoli …

Dopo anni dedicati alla ricerca sul Nuovo Testamento, il i ricercatori hanno espresso costernazione per le differenze fra i più antichi e i più recenti Vangeli … ed ebbero difficoltà a comprendere … “come gli scribi potessero permettersi di apportare qua e là cambiamenti che non erano semplicemente di scelta di parole … ma tali da aver influito materialmente sul vero significato … cosa ancora peggiore … dal non essersi ritratti dal tagliare un passaggio o inserirne uno” … (Alterations to the Sinai Bible … Dr Constantin von Tischendorf … 1863 … disponibile alla British Library … Londra) …

Dopo anni di conferme della natura artefatta del Nuovo Testamento … un ricercatore disilluso ammise che le edizioni moderne “sono state alterate in molte parti” e che “non possono essere accettate come vere” (When Were Our Gospels Written? … Dr Constantin von Tischendorf … 1865 … British Library … Londra) …

Erode il Grande era già morto da quattro anni quando il detto Gesù nasceva …

La Bibbia racconta la vita di Gesù e la sua nascita … Ciò che emerge dalle due tradizioni bibliche di Luca e Matteo è … che Gesù è nato a Betlemme … in Giudea … e che Erode il Grande era re in Israele al tempo della nascita di Gesù … Ma in realtà è morto già nel 4 prima della nascita di Cristo e non nell’anno 0 … da questo si può intendere che la storia di Gesù è un fiasco …

In Matteo 2 … è chiaro che Gesù fu concepito durante il regno di Erode ed era un bambino piccolo quando Erode morì …

Dopo la morte di Erode … un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe in Egitto e disse … “Alzati … prendi il bambino e sua madre e vai nella terra di Israele … poiché coloro che stavano cercando di togliere la vita al bambino sono morti …

Ma sappiamo che Erode morì nel 4 Prima della nascita Cristo quindi sappiamo che Gesù doveva essere nato nel 4 avanti Cristo o poco prima …

In Luca 2 … è chiarito che Gesù nacque durante il censimento di Quirinio …

Cesare Augusto emanò in quei giorni un decreto che prevedeva il censimento dell’intero mondo Romano … (Questo fu il primo censimento che ebbe luogo mentre Quirinio era governatore della Siria) … E tutti andarono nella propria città per registrarsi … Andò lì per registrarsi anche Maria … che aveva promesso di sposarsi con Giuseppe e aspettava un figlio … Mentre erano lì … giunse il momento della nascita del bambino e lei diede alla luce il suo primogenito … un figlio …

Quirinio divenne governatore della Siria ed eseguì il suo censimento nel 6 dopo Cristo … Da questo sappiamo che Gesù deve essere nato nel 6 dopo Cristo …

Questa che abbiamo appena letta è una discrepanza di nove anni tra il tempo della nascita di Gesù “registrato da Matteo e il tempo della nascita di Gesù “registrato da Luca … Come si possono riconciliare questi due fatti raccontati … con una sola risposta … tutti questi casini nascono per il solo fatto che Gesù non è mai esistito … al tempo di Quirinio … Erode era già morto … intanto nasceva dall’imbroglio il fantomatico Gesù … Cioè gli impostori quando hanno scritto la storia assurda di un certo Gesù non hanno saputo fare nessun calcolo … ma hanno scritto così tanto per scrivere …

Ed un’altra ancora … questa è la più squallida delle menzogne della religione … che annulla di fatto tutto il credo assurdo che ha tentato penosamente di venderci un Gesù che non è mai esistito …

La Sindone è un falso perché non è mai esistito Giuseppe D’ Arimatea … di conseguenza la storia della risurrezione è falsa come quella del detto Gesù … sono caduti miseramente tutti i fondanti …

Arimatea … un’altra città evangelica immaginaria … “Ed ecco … vi era un uomo di nome Giuseppe … membro del Sinedrio … buono e giusto … Egli non aveva aderito alla decisione e all’operato degli altri … Era di Arimatea … una città della Giudea … e aspettava il regno di Dio” (Luca 23 : 50-51) …

Ahi! Ci risiamo … Gli scribi cristiani incappano sempre nello stesso errore … un autentico testimone Giudeo … oltre al nome … si sarebbe obbligato a citare il patronimico … così … “Giuseppe … figlio di (bar) … “tenuto conto che “Giuseppe” era un appellativo Ebraico fra i più comuni e … stando ai vangeli … addirittura un autorevole membro del Sinedrio impegnato a prendersi cura del cadavere di Cristo … Ma … secondo l’evangelista … come stò per verificare … Giuseppe d’Arimatea doveva svolgere un compito molto più importante sotto il profilo della dottrina …

La fama di “Giuseppe d’Arimatea” dipese dal fatto che “Andò da Pilato e gli chiese il corpo di Gesù … Allora Pilato ordinò che gli fosse consegnato” (Matteo 27 : 58) …

Anche questa è bella! … Mai … a nessun estraneo … i governatori Romani avrebbero concesso di prelevare la salma di un defunto giustiziato da loro … solo un famigliare poteva richiederla per le esequie funebri … onde evitare che venisse gettata in una fossa anonima … Da tale considerazione alcuni esegeti credenti … in epoca moderna … ritengono che Giuseppe d’Arimatea sia stato un parente del Salvatore facente parte dei primi settanta “discepoli-apostoli” … Ciononostante … i Cristiani hanno deciso di beatificare Giuseppe d’Arimatea oltre 1500 anni dopo la presunta tumulazione del Salvatore … anche se … lo ricordiamo … “Giuseppe” (Matteo 13 : 55) era effettivamente il nome di uno dei fratelli carnali di Gesù … Nel rispetto della dottrina cattolica … gli evangelisti di Dio fecero intervenire “Giuseppe d’Arimatea” per evitare al padre “putativo” del Re Messia … san Giuseppe carpentiere (mai nato né defunto) … di spiegare a Pilato la sua progenie finendo con l’impappinarsi ed essere crocefisso pure lui … Infatti … anche gli asini sanno che il “san Giuseppe” di Luca aveva il padre di nome “Eli” (Luca 3 : 23) diverso dal “san Giuseppe” di Matteo … chiamato “Giacobbe” (Matteo 1 : 16) …

Ne consegue che gli evangelisti sapevano di non poter far reclamare il cadavere di Cristo Re … “Figlio di Dio” … né dallo Spirito Santo … così come venne decretato nel Concilio di Costantinopoli del 381 dopo Cristo né dall’annunciatore del Suo avvento … il giovane e aitante “Arcangelo Gabriele” … A causa dello stesso impedimento … gli amanuensi cattolici … con opportuno calcolo … non fecero intervenire la “Madre di Dio” a richiedere la spoglia di Gesù per non impegnare la super extra Vergine … Maria in una imbarazzante spiegazione … dovuta al Prefetto Romano Ponzio Pilato … su chi sarebbe stato il suo sposo e … al contempo … genitore del Re Messia appena giustiziato … ovvero lo “Spirito Santo” … Ciò stabilito … per gli amanuensi di Dio fu imperativo evitare il rischio che la Madonna venisse decapitata dall’inquisitore … dal momento che qualsiasi Governatore imperiale non avrebbe mai consentito a nessuno di prenderlo in giro con uno “spirito santificato” … Peraltro … il mancato interrogatorio … utile a Pilato per conoscere il nome di un “Cristo Re” … non investito da Tiberio … e quello di suo padre (obbligatorio per i Magistrati del Princeps dell’Impero come per gli Ebrei del Sinedrio … tutti vincolati a certificare gli atti delle udienze) … dimostra la montatura di un processo farsa narrato da scribi cristiani ignoranti in diritto (e potere) Romano …

In ultima analisi … il silenzio dell’evangelista … che non poteva vincolare la Madre di Dio “Teotòkos” (Maria) a reclamare la salma del Figlio dello Spirito Santo … dimostra che la Madre di Gesù Cristo (diversamente dal Concilio di Nicea del 325 dopo Cristo) per la prima volta … fu “concepita” … assieme a Pilato … dalla dottrina cattolica sancita nel Credo del Concilio di Costantinopoli del 381 dopo Cristo a ulteriore dimostrazione che gli attuali vangeli furono scritti dopo questa data … Infatti … un vangelo redatto prima del Credo costantinopolitano non avrebbe avuto problemi a far reclamare la salma di Gesù da parte di sua madre … moglie di un semplice “Giuseppe … figlio di “Stabilito che … ad esecuzione avvenuta di Gesù … doveva pur intervenire qualcuno … al posto dei famigliari … per prendersi cura del Dio appena “sacrificato” … l’evangelista abbinò il nome “Giuseppe” ad uno strano lemma fatto passare come nome di città … Arimatea … Fu una scelta superficiale e infelice … adottata dagli evangelisti alla fine del IV secolo … allora non in grado di prevedere le future conseguenze perché … purtroppo per i fedeli praticanti … all’infuori della penna dello scriba di nome Luca … IN GIUDEA NON È MAI ESISTITA LA “CITTÀ DI ARIMATEA” …

Consapevoli del fatto che alle devote masse interessava solo la promessa della vita eterna … i teologi del Cristianesimo … una volta sollevata la Madre di Dio dall’obbligo di richiedere a Pilato il cadavere del Salvatore per le esequie funebri … dimenticarono “Giuseppe d’Arimatea” sino all’epoca delle Crociate in Terra Santa … Effettivamente … prima dei vangeli vigenti … in nessun testo viene riferito di “Giuseppe d’Arimatea” … ad iniziare dagli storici della Chiesa … Eusebio di Cesarea e san Girolamo … che lo ignorano entrambi … Ma … evidenziato che le scritture più antiche del “De Viris Illustribus” (“Gli uomini illustri”) di Girolamo risalgono alla fine del IX secolo … ne deduciamo che … all’epoca in cui gli amanuensi trascrissero questo testo … gli “atti di Giuseppe d’Arimatea” non erano ancora diventati “illustri” … tanto meno degni di “beatificazione” … Quindi … non è un caso che i Primati dell’Impero Bizantino non lo abbiano … già dall’inizio … commemorato nei numerosi Santuari edificati a testimonianza dei “Luoghi Santi” del Salvatore universale …

Le “gesta accessorie” (antecedenti i codici biblici di fine IV secolo) attribuite al santo di Arimatea … non contemplate nei vangeli ma riferite da altri “santi” … a iniziare da Ireneo di Lione … le ritroviamo tutte trascritte in Codici datati in epoca posteriore a quelli del “De Viris Illustribus” di Girolamo … vale a dire dal X secolo in poi …

La ricerca della città di Arimatea ebbe inizio con l’avvento dei Crociati quando si recarono in Terra Santa per liberare il Santo Sepolcro … Fu allora che i “compagni d’arme di Cristo” valutarono l’importanza dei “tumulatori di Dio” … Giuseppe d’Arimatea e Nicodemo … Nell’XI secolo … i Crociati aprirono e conclusero la ricerca … Con una forzatura … identificarono nella ridente città di Ramla la biblica “Ramathaim” (luogo natio del profeta Samuele) per poi assimilare quest’ultima alla più gesuita e Grecizzata “Arimatea” … I “frutti” delle Crociate … compreso il santo Graal e il sangue di Cristo raccolto da Giuseppe d’Arimatea … vennero trasferiti nel più antico manoscritto che ne riferisce le gesta particolareggiate … il Codex Ambrosianus Gr E 140 … datato paleograficamente al XII secolo … Si tratta di un testo apocrifo neotestamentario citato come “Atti di Pilato” o “Vangelo di Nicodemo” … la cui narrazione fantasiosa e puerile è sconfessata … oggi … dalla stessa Chiesa … ma non nel Medio Evo …

All’epoca … viceversa … il lungo e particolareggiato racconto … magnificato dai pulpiti … dette la stura a numerose leggende riscuotendo un successo tale che “Giuseppe di Arimatea” venne beatificato nel 1585 dal Cardinale Baronio … vale a dire 1500 anni dopo la presunta sacra tumulazione e … sappiamo tutti … quando la Chiesa manda qualcuno in Paradiso … ebbene … là resta … altrimenti finirebbe la Sua infallibilità divina … La logica conseguenza fu che in quell’epoca carovane di pellegrini si diressero in Terra Santa spinte da un profondo “bisogno spirituale” indotto dalla promessa della loro resurrezione nell’Aldilà …

Ma la forzatura dei Crociati non poteva reggere alle più esigenti analisi moderne … per cui tentò una soluzione il Rev. William F. Albright (famoso archeologo biblico studioso dei rotoli dei mar Morto) il quale … mezzo secolo fa … aveva individuato la città di Arimatea in “Rainallah” già “Rarnataim” … Ma anche la spiegazione del Reverendo non convinse per mancanza di riscontri archeologici e … sino a tutto il 2022 … ogni ricerca su “Arimatea” si era dimostrata infruttuosa …

A questa data … il valente paleografo Luigi Moraldi ultima la traduzione di “Antichità Giudaiche” (UTET 1998) … redatta in collaborazione con il Cardinale Carlo Maria Martini … che gli concesse di consultare i Codici della Biblioteca Ambrosiana … Il Moraldi … con molta discrezione … a pagina 787 nota 29 … richiamandosi al “Giuseppe di Arimatea” del vangelo di Matteo (Mt 27 : 57) indica tre località Giudaiche … similari nelle consonanti fonetiche … proponendole come candidate di Arimatea … Ramathaim … Armathain e Ramath … Preso atto che la collocazione della città di Ramathaim … alla pari delle altre due … non offre alcuna certezza per la totale mancanza di ogni indizio archeologico … la stessa Cathopedia vaticana … in primis … si tiene alla larga dalla inesistente “città di Arimatea” … Ne consegue che non vengono organizzati pellegrinaggi ad alcuna “Arimatea” … in compenso “san Giuseppe d’Arimatea” viene commemorato con la visita al “Santo Sepolcro” …

In conclusione … il discepolo prediletto Giovanni … nativo di Betsàida secondo la Chiesa … quindi Ebreo purosangue … se fosse esistito veramente non avrebbe mai abbinato il nome “Giuseppe” ad una inesistente città della Giudea chiamata “Arimatea” … Lo stesso dicasi per gli altri apostoli ed evangelisti spacciati per Giudei … Nella realtà … scribi cristiani con pseudonimi evangelici si limitarono a narrare favole ambientandole in un territorio … ad essi sconosciuto … quattro secoli prima del loro tempo … senza mai recarsi in Palestina … né accertarsi preventivamente che le “verità” propinate alle ingenue masse avessero concreti fondamenti storici e geografici … quanto meno utili per giustificare l’illusione della vita eterna oltre la morte …

Il fatto è che questi “particolari” non verranno mai chiariti ai “beati poveri di spirito” … che crederanno comunque nella promessa della vita eterna offrendo nel frattempo offerte a ci ti racconta solo fesserie …

Vediamo ora … solo per curiosità … cosa trovarono i personaggi che entrarono nel sepolcro … dove il fantomatico Giuseppe di Arimatea depose il presunto corpo di Gesù …

Giovanni 20

5 Chinatosi … vide le BENDE per terra … ma non entrò … 6 Giunse intanto anche Simon Pietro che lo seguiva ed entrò nel sepolcro e vide le bende per terra … 7 E IL SUDARIO … CHE GLI ERA STATO POSTO SUL CAPO … non per terra con le bende … MA PIEGATO IN UN LUOGO A PARTE …

Quindi i visitatori del sepolcro videro le bende per terra e il sudario ( una piccola tovaglia ) ben riposto da un’altra parte … ed il lenzuolo di Giuseppe D’Arimatea che fine ha fatto? … cioè alla fine hanno raccontato tante di quelle fesserie che per ultimo si sono incartati da soli … Però secoli dopo il famoso lenzuolo è ricomparso divenendo La sacra sindone … che non dimostra un bel fico secco … anche perchè di sacre sindone se ne trovano almeno sette in tutto il mondo … tutte ovviamente visibili a pagamento …

La città di Nazareth non esisteva ai tempi del detto Gesù …

Gesù di Nazareth il personaggio principale dei Vangeli di Luca … Matteo … e Giovanni … benché sia completamente sconosciuto agli autori delle lettere che si suppone siano state scritte Paolo di Tarso . (Nessuno dei santi falsari chiamati col nome di Paolo si riferisce mai a “Gesù di Nazareth”) … Come il Mago avrebbe dovuto essere di Oz … così Gesù avrebbe dovuto essere di Nazareth … Ma dov’era Nazareth nel primo secolo … Domanda ancora più fondamentale … c’era Nazareth nel primo secolo? …

Di Nazareth non si fa menzione neppure una volta nell’intero Antico Testamento … né gli antichi storici o geografi la nominano prima degli inizi del quarto secolo … Il Talmud … benché nomini 63 città della Galilea … non sa niente di Nazareth … Giuseppe Flavio … che scrisse con profusione della Galilea (una regione grande più o meno come la Basilicata) e condusse operazioni militari su e giù per tutto il suo piccolo territorio nella seconda metà del primo secolo … non nomina Nazareth nemmeno una volta … benché indichi per nome altri 45 tra città e villaggi della Galilea … La cosa è ancora più significativa quando si scopre che Giuseppe Flavio … nomina Giaffa … un villaggio che si trova ad appena un paio di chilometri dall’odierna Nazareth! … Giuseppe Flavio ci dice che fu occupato in quel luogo per un certo tempo … Oggi … Giaffa può essere considerata un sobborgo di Nazareth … ma ai tempi di Giuseppe Flavio … ci scommetto … gli abitanti di Giaffa seppellivano i loro morti nelle tombe della necropoli senza nome che giace sotto la moderna città chiamata Nazareth …

Benché il Nuovo Testamento ci dica molto poco riguardo al mitico comune … ci dice abbastanza da permetterci di concludere che la Nazareth odierna non potrebbe essere la città biblica cui si fa riferimento … ad esempio … nel quarto capitolo del Vangelo di Luca … In quel capitolo troviamo una storia su Gesù che torna nella sua “città natale” per fare una serie di lezioni in Sinagoga … (Si tenga presente che nel sito attuale non sono mai state trovate rovine di sinagoghe databili al primo secolo) … Secondo il racconto di Luca … l’insegnamento di Gesù suscitò grande sdegno in tutti i presenti … in quanto lo consideravano blasfemo … e gli abitanti del luogo decisero di condannarlo a morte per quell’orrendo crimine … Invece di lapidarlo … la pena prevista per la blasfemia … secondo la storia (legalmente e culturalmente non plausibile) riferitaci dai versetti 28-30 … “Sentendo queste cose … coloro che erano presenti nella Sinagoga furono presi dall’ira e … alzatisi … lo cacciarono fuori dalla città e lo condussero fino in cima al monte sul quale era situata la loro città per farlo precipitare giù … Egli però … passando in mezzo a loro … se ne andò” …

Anche se questa è ovviamente una favoletta … ci dice comunque che … dovunque fosse Nazareth di sicuro era su una collina … e che quella collina aveva un precipizio abbastanza alto da far sì che un uomo … cadendo da lì … ne morisse sicuramente … Però … la città oggi chiamata Nazareth fino a poco tempo fa … non ha mai occupato la sommità di una collina … Piuttosto … per mille anni o più ha occupato un fondovalle e la parte inferiore della collina che la delimita a nord-ovest … Scavi condotti sulla cima della collina nazarena mostrano che essa non ha mai avuto edifici sulla sua sommità prima del ventesimo secolo … Ancor peggio … non c’è alcun precipizio che possa essere identificato con quello dal quale gli Ebrei tentarono di gettare Gesù per ucciderlo …

Quello che è certo che di furbi parassiti se ne trovano molti fra di noi e questi te la raccontano come conviene a loro per il solo ultimo scopo di ingannare i più semplici … Ora se volete capire come taluni gradiscono la vita da parassiti contando sulle spalle di creduloni impreparati seguite il video di cui vi darò il titolo … a questo punto voglio precisare … per rispondere a molti … del perché do il titolo anziché la stringa … il perché è semplice … visto che il video smarca chiaramente gli imbroglioni gli stessi con i loro sistemi malevoli hanno fatto in modo … e non so come … di non fare più aprire il video cliccando semplicemente sul link … questo succede solo sulla piattaforma di Facebook … in altre si apre normalmente … ora secondo voi perché il video è stato bloccato? … secondo me … perché il video smaschera gli imbroglioni … comunque se volete ascoltare il video digitate sulla stringa del motore di ricerca di Google oppure direttamente sul motore di ricerca di Youtube il seguente titolo …

Attenzione chi vi Chiede la DECIMA vi DERUBA Ingannandovi

Par Capire L’Inganno Vado Nel Dettaglio . Gli Apostoli Non Sono Mai Esistiti

Par Capire L’Inganno Vado Nel Dettaglio . Gli Apostoli Non Sono Mai Esistiti

 

Premetto … Questo esposto che oggi vi propongo è decisamente difficile da leggere … ma è importante scoprirne i contenuti … perché se si ha conoscenza delle prese in giro … si affronta meglio anche la vita … Io non chiedo soldi per quello che faccio … cosi come non vi chiedo di aderire ad una religione … ma faccio ricerche solo per informarvi … il tempo non mi manca … pertanto se hai un pò di tempo anche tu  leggi per informati … capire non ha mai fatto male a nessuno … chiaramente se lo scritto presenta qualche anomalia o si discosta dal resoconto storico sono sempre pronto ad intervenire per correggere o cancellare … oltre che per chiedere scusa … sapete a volte soffro per non avere la giusta cultura … ed per questo che posso commettere errori … anche se fino ad oggi non mi è mai capitato … Il mio intento comunque non è quello di demolire … ma di non accettare la presa in giro … io sono fatto cosi … tu sei libero di pensarla in modo diverso … la presa in giro quando è finalizzata allo sfruttamento delle menti più deboli mi da enormemente fastidio … se poi è associata alla speculazione mi fa schifo …

 

E’ giusto ricordare che … Il Sinedrio di Gerusalemme rappresentava l’intera nazione dei Giudei … operante  nelle Province dell’Impero Romano ed in Mesopotamia … oltre il fiume Eufrate … nel Regno dei Parti … aveva funzioni amministrative e fungeva da massimo Tribunale giudaico … interprete indiscusso della Legge mosaica. Il carisma di questa Assise era talmente elevato fra gli Ebrei che … Erode il Grande prima … e i Romani dopo … per ragioni politiche evidenti … decidevano la nomina del Sommo Sacerdote del Tempio … unico a poter entrare nel “Santo dei Santi” … un privilegio divino che gli conferiva una auctoritas spirituale superiore alla potestas dei monarchi … al punto di essere considerato dagli Ebrei come loro unico Capo … Questi … tuttavia … in caso di violazione della Legge mosaica … non aveva il diritto di uccidere l’eventuale reo … potere che gli veniva concesso personalmente dal Governatore romano … in quanto Magistrato imperiale … soltanto dopo aver autorizzato la convocazione del Sinedrio e approvato gli argomenti da trattare …  A partire dal 6 dopo Cristo … fino alla guerra giudaica del 66 contro il dominio romano … in buona sostanza il Sinedrio esercitò come un ordinamento “fantoccio” condizionato dal potere di Roma …

 

Un conoscitore anche se poco indottrinato sui contenuti  della Bibbia  non deve limitarsi a comparare la documentazione evangelica con le testimonianze dei Padri della Chiesa per scoprire le numerose contraddizioni riscontrate nei testi dottrinali ad oggi pervenuti … ma il metodo che più rende … ai fini dell’accertamento delle verità o delle falsificazioni … è certamente quello di confrontare tali scritti e verificarne la corrispondenza attraverso analisi critiche più avanzate … Avvalendomi di informazioni comprovate contenute nella storiografia facilmente reperibile anche su internet … posso escludere … inderogabilmente … l’utilizzo di qualunque congettura o ipotesi per cercare di “spiegare” determinate vicende descritte nei vangeli … Solo un presuntuoso sprovveduto può biasimare i documenti neotestamentari … fondamento della dottrina cristiana da oltre 1700 anni … limitandosi ad inventare teorie paradossali su cui costruire futili “veritas” invece di basare le sue analisi su precise constatazioni di fatti realmente accaduti … Per contro … anziché disquisire su cosa fecero o dissero Gesù … Apostoli e Maria Vergine … trattandosi di protagonisti oggetto di culto e descritti come autori di gesta … tanto mirabolanti quanto impossibili … primo dovere dei cultori di  Storia del Cristianesimo è quello di accertare che siano esistiti realmente indagando sui personaggi noti dell’epoca che … secondo i vangeli e la patrologia … risultano aver interagito con i “prodigiosi” Santi … Personaggi potenti e famosi … uomini veri … pertanto rintracciabili nelle fonti trascritte … supportate da archeologia … filologia … epigrafi … numismatica …
La ricerca critica testuale può verificare se la narrazione dei rapporti … intercorsi fra i sacri interpreti della mitologia cristiana con le persone celebri di allora … si dimostra autentica … falsa o manomessa volutamente … Tacito … Svetonio … Giuseppe Flavio … Cassio Dione … Plinio il Giovane … Esseni e Zeloti dei rotoli del Mar Morto … gli scribi patristici e molti altri … quando riportarono le cronache di allora … inconsapevolmente … hanno tramandato testimonianze … tali … che oggi permettono di ricostruire gli avvenimenti giudaici di duemila anni addietro e far luce sul vero messianismo (cristianesimo) primitivo del I secolo che dette origine … in epoca successiva … al mito di “Gesù Cristo” …

 

Al fine di garantire la verificabilità … sarà quindi mio compito fondamentale approfondire le indagini storiche basandomi unicamente sulle risultanze testuali delle citazioni neotestamentarie ed ecclesiatiche di provenienza diretta … nonché sulle constatazioni archeologiche … evitando le espressioni superflue ma preoccupandomi più della chiarezza che dell’eleganza … pur sapendo in anticipo che il mio lavoro sarà incompleto ma già di per sé con esiti tali da essere attaccato dalla critica dogmatica con incessante violenza … Studi che … pur non essendo difficoltosi … tuttavia richiedono l’impegno necessario per essere assimilati compiutamente …
Previa l’esclusione di una enorme … quanto superflua … bibliografia celebrativa cristiana … la conoscenza diretta degli eventi lontani … tramite le fonti originali dell’epoca e la consultazione degli antichi Codici elaborati dagli amanuensi nel corso dei secoli … ci consente di procedere nella ricerca “dentro” un autentico apparato critico sino al punto di accertare la falsificazione di tutti gli “Atti del Sinedrio” di Gerusalemme  … conosciuto il Supremo Tribunale Giudaico … riportati nei Vangeli e negli “Atti degli Apostoli” … le gesta di “Gesù” … “Pietro” … “ Paolo di Tarso” … “Stefano” … ecc …
Ma l’analisi storiologica va oltre … essendo in grado di scoprire il movente delle mistificazioni, permettendoci di comprendere perché l’unico “Atto del Sinedrio” … a noi fatto pervenire nelle opere dello storico Giuseppe Flavio dalla morte di Erode il Grande sino al 66 dopo Cristo  …  risulta essere solo quello di “Giacomo fratello di Gesù detto Cristo” … rivelatosi manomesso dagli scribi cristiani … come proverò ad indicare  negli esposti seguenti …

 

Ancora … dagli “Atti” di un vero Sinedrio ebraico … mentre era in corso il “Processo a Gesù” … non sarebbe mai risultato che i Giudei scagliassero … contro se stessi e i propri figli … la maledizione eterna riportata nei Vangeli (Matteo  27 : 25) …

 

“E tutto il popolo rispose … il suo sangue (di Gesù) ricada sopra di noi e i nostri figli”…

 

Una cronaca descritta da amanuensi talmente catechizzati al punto da far decadere la veridicità del “processo a Gesù” ancor prima che potesse iniziarsi … Infatti … un eminente sacerdote Ebreo come Giuseppe … discendente dai Re Asmonei per parte di madre e da Sommi Sacerdoti in linea paterna … così come tutti i Giudei di allora e di oggi … non avrebbe mai potuto riconoscere verosimile questo paradosso … gli Ebrei … dopo averlo osannato … fanno crocefiggere il proprio “Messia” divino e nel contempo si maledicono per l’eternità … L’evento … se per assurdo fosse accaduto … sarebbe stato di una tale gravità che lo storico sacerdote … ligio al proprio credo … l’avrebbe riferito nelle sue cronache … poiché … poco prima della distruzione di Gerusalemme nel 70 dopo Cristo …  ad opera del condottiero romano Tito (figlio dell’Imperatore Vespasiano) … fu da lui autorizzato a recuperare gli Atti del Sinedrio e tutti i documenti conservati negli Archivi Pubblici … fatto di cui parlerò  più avanti …

 

La mancata citazione di ulteriori Atti del Sinedrio … da parte dello storico … ci porta ad indagare sugli “Atti degli Apostoli” e sui Vangeli perché quanto viene riferito in questi manoscritti … in ultima analisi … avremmo dovuto trovarlo negli Atti di un vero Sinedrio e riportati dall’ebreo nel XVIII Libro delle sue “Antichità Giudaiche” … l’epoca di Gesù …
E’ grazie alla Storia che possiamo dimostrare l’insussistenza degli Apostoli … pertanto … apriamo il sacro testo … redatto dall’evangelista Luca che ne descrive le imprese miracolose … e diamo inizio al confronto tra il mito teologale della “Salvezza per la Vita Eterna” con … il razionalismo storico …

Dopo l’ascensione in cielo di Gesù … gli Apostoli … rimasti nella Città Santa … danno inizio alla diffusione della dottrina predicata da Cristo … Sotto il portico di Salomone e nelle piazze … emulando il loro “Maestro” … si esibiscono in guarigioni straordinarie … esaltano il popolo e attirano le folle delle città vicine “che accorrevano, portando malati e persone tormentate da spiriti immondi e tutti venivano guariti” ... Il Sommo Sacerdote e i Sadducei … pieni di livore … li fanno arrestare con l’accusa di aver predicato in nome di costui (Gesù Cristo) e … convocato il Sinedrio di Gerusalemme … il massimo Tribunale giudaico … avviano l’atto processuale minacciando di metterli a morte (Atti 5 : 12-33) …

 

“Si alzò allora nel Sinedrio un fariseo … di nome Gamalièle … Dottore della legge … stimato presso tutto il popolo … Dato ordine di far uscire per un momento gli accusati … disse: «Uomini di Israele … badate bene a ciò che state per fare contro questi uomini (gli Apostoli) … Qualche tempo fa venne Theudas … dicendo di essere qualcuno … e a lui si aggregarono circa quattrocento uomini … Ma fu ucciso … e quanti s’erano lasciati persuadere da lui si dispersero e finirono nel nulla … Dopo di lui sorse Giuda il Galileo … al tempo del censimento … e indusse molta gente a seguirlo … ma anch’egli perì e quanti s’erano lasciati persuadere da lui furono dispersi … Per quanto riguarda il caso presente … ecco ciò che vi dico … Non occupatevi di questi uomini e lasciateli andare … Se infatti questa teoria o attività (Cristianesimo) è di origine umana … verrà distrutta (come avvenuto a Theudas e Giuda il Galileo) … ma se essa viene da Dio … non riuscirete a sconfiggerli … non vi accada di trovarvi a combattere contro Dio!» … Seguirono il suo parere e li rimisero in libertà” (Atti  5 : 34-40) …

 

Tutti i personaggi descritti nel brano sono realmente esistiti all’epoca … anche il sacerdote Gamalièle … il cui figlio diverrà Sommo Sacerdote del Tempio nel 63 dopo Cristo … ma … dopo attento esame … la prima considerazione da fare è che questo evento … se fosse veramente accaduto … si è verificato quando il Re dei Giudei … Erode Agrippa I …  ancora viveva nella sua reggia in Gerusalemme … Accertiamo dunque i fatti …
Precisamente … al momento del sermone di Gamalièle sono vivi tutti gli Apostoli e fra questi … oltre a Simone Pietro … anche Giacomo il Maggiore il quale … secondo l’evangelista (Atti 12 : 1) … verrà ucciso dallo stesso Re Agrippa … che regnò sulla Giudea dal 41 al 44 dopo Cristo … prima di essere eliminato, a sua volta … (nel 44 dopo Cristo ) da un angelo del Signore (Atti  12 : 23) … Seguiamo ora gli eventi accaduti in Giudea … poco dopo la presunta “passione” di Gesù … e descritti da Giuseppe Flavio nei resoconti storici del Libro XX di “Antichità Giudaiche” (versi 97/102) …

 

97 … “Durante il periodo in cui Fado era Procuratore della Giudea (44-46 dopo Cristo) un certo sobillatore di nome Theudas persuase la maggior parte della folla a prendere le proprie sostanze e a seguirlo fino al fiume Giordano … Affermava di essere un Profeta al cui comando il fiume si sarebbe diviso aprendo loro un facile transito … Con questa affermazione ingannò molti …
98 … Fado però non permise loro di raccogliere il frutto della loro follia e inviò contro di essi uno squadrone di cavalleria che piombò inaspettatamente contro di essi uccidendone molti e facendone altri prigionieri … lo stesso Theudas fu catturato … gli mozzarono la testa e la portarono a Gerusalemme …
99 … Questi furono gli eventi che accaddero ai Giudei nel periodo in cui era Procuratore Cuspio Fado (44 – 46 dopo Cristo) …
100 … Il successore di Fado fu Tiberio Alessandro (Procuratore dal 46 al 48 dopo Cristo) … figlio di quell’Alessandro che era stato Alabarca … ufficiale della dogana  in Alessandria …
101 … Fu sotto l’amministrazione di Tiberio Alessandro che in Giudea avvenne una grave carestia durante la quale la Regina Elena comprò grano dall’Egitto con una grande quantità di denaro e lo distribuì ai bisognosi …

 

102 … Oltre a ciò … Giacomo e Simone … figli di Giuda Galileo … furono sottoposti a processo e per ordine di Alessandro vennero crocefissi … questi era il Giuda che … aveva aizzato il popolo alla rivolta contro i Romani … mentre Quirinio faceva il censimento in Giudea” …  Tali avvenimenti … separati fra loro da due o tre anni … sono la prova che il sacerdote Gamalièle non ha mai potuto pronunciare nel Sinedrio il discorso a difesa degli Apostoli perché in quello stesso momento il Profeta “Theudas” era vivo … Infatti … facendo attenzione alle date … seguiamo la storia di Giuseppe Flavio …
… nel 44 dopo Cristo … muore Re Erode Agrippa I ma … essendo il figlio troppo giovane per governare un Protettorato romano … l’Imperatore Claudio decide di ricostituire la Provincia di Giudea … Samaria … Idumea … Galilea e Perea … pertanto …
… nel 44 dopo Cristo … fa subentrare ad Erode Agrippa … come Governatore della Provincia … il Procuratore Cuspio Fado che … dopo il Re defunto … durante il suo incarico (44-46 dopo Cristo) fa uccidere “Theudas” … la cui testa viene portata ed esibita in Gerusalemme come monito rivolto a chiunque volesse seguire il suo esempio … nel 46 dopo Cristo … il Procuratore Tiberio Alessandro sostituisce Cuspio Fado e … nel corso del suo mandato (46/48 dopo Cristo) … dopo un processo … dà l’ordine di crocifiggere Giacomo e Simone … due figli di “Giuda il Galileo” … quest’ultimo fondatore … il 6 dopo Cristo … e capo del Movimento Nazionalista Giudaico anti romano …

 

Pertanto … all’interno del Sinedrio convocato in seduta deliberante per decidere sulla sorte dei “dodici Apostoli”… da quanto abbiamo letto in “Atti” … come ha potuto l’evangelista Luca far dire a Gamalièle che “Theudas” era già morto quando Erode Agrippa era ancora vivo … e Cuspio Fado … che avrebbe poi ucciso Theudas … non era ancora subentrato ad Agrippa? …
Io quindi ho  constatare … semplicemente … che quel discorso era falso … Gamalièle non poté farlo perché Re Erode Agrippa e “Theudas” erano ancora vivi entrambi … Fu scritto … in epoca successiva ai fatti reali … da uno scriba cristiano con lo pseudonimo “Luca” che lo mise in bocca a Gamalièle … importante membro del Sinedrio vissuto realmente … per discolpare … in un processo del Tribunale giudaico … gli Apostoli arrestati (fra cui Simone e Giacomo) … dall’accusa di istigazione uguale a quella di Theudas … Giuda il Galileo e i suoi figli Giacomo e Simone … accusa che comportava la pena di morte da parte dei Romani … Ma … poiché il discorso era (ed è) una assurdità è evidente che non fu fatto … pertanto era falso sia l’arresto che l’assoluzione … perciò … a quella data … nessuno degli Apostoli era stato arrestato … ma ormai si sa che i costruttori della nuova religione non fecero altro che costruire sulla falsità la loro storia …
Al contrario … al verso 102 … come sopra abbiamo letto in “Antichità” … sia Giacomo che Simone … figli di Giuda il Galileo … vennero catturati per essere “sottoposti a processo” e poi giustiziati … dunque furono giudicati colpevoli e non più latitanti (nel 46/48 dopo Cristo … dopo la morte di Re Erode Agrippa) …
Diversamente a quanto evidenziavano le vicende concrete … il vero scopo di san Luca era far apparire ai posteri che il Sinedrio aveva assolto gli “Apostoli” … fra cui Giacomo e Simone … dall’accusa … così come articolata in ipotesi dal sinedrista Gamalièle … di essere equiparati ai Profeti rivoluzionari quali … Giuda il Galileo … i suoi figli Giacomo e Simone … e il Profeta Theudas … Imputazione … come abbiamo visto … fatta “smontare” da un ignaro Gamalièle il quale … nella realtà … non avrebbe potuto prevedere la morte improvvisa di Re Agrippa I … né l’incarico del Procuratore Cuspio Fado … né che questi avrebbe poi ucciso Theudas che fu un ribelle ebreo a capo di una rivolta di stampo messianico contro l’Impero romano … È citato anche negli Atti degli apostoli
Tale “Atto del Sinedrio” … inventato e riportato in “Atti degli Apostoli” … convocato mentre Erode Agrippa era ancora vivo … è una falsificazione mirata a fugare ogni dubbio sulla condotta zelota degli “Apostoli” … dissociandoli dai sobillatori Theudas e Giuda il Galileo … e ad introdurre l’altra menzogna correlata alla persecuzione dei successori di Cristo da parte di Agrippa … la “fuga” dal carcere di Simone Pietro per l’intervento di un angelo di Dio (sic! Atti 12 : 7) nonché l’uccisione di Giacomo … falsamente addebitata al Re da “l’evangelista” impostore …
Risultato … un falso Atto del Sinedrio non poteva che essere nullo … pertanto la sua datazione e il suo scopo erano e sono nulli … Ne consegue che introdurre in “Atti degli Apostoli” un finto Atto del Sinedrio di Gerusalemme … il Supremo Consiglio del Sommo Sacerdote del Tempio … con funzioni giudiziarie e amministrative (pur se asservito al potere imperiale di Roma) … operante nel I secolo … è un REATO di cui si deve rispondere davanti alla storia …

 

Luca non si sbagliò ma si vide costretto ad inventare questo “Atto del Sinedrio” perché voleva impedire la identificazione di un apostolo con lo stesso nome di uno dei fratelli di Gesù … Inoltre doveva nascondere la relazione che intercorreva fra gli altri apostoli (con l’identico appellativo dei restanti fratelli di Cristo) e Giuda il Galileo … un famoso capo della rivolta popolare giudaica iniziatasi il 6 dopo Cristo … contro la dominazione di Roma … A tale scopo citò Gamalièle … un noto fariseo Dottore della Legge (ricordato più volte da Giuseppe Flavio ma defunto molte generazioni prima dello scriba “lucano”) … per fargli testimoniare il falso sia su Theudas che su Giuda il Galileo … facendo risultare che quest’ultimo morì prima del Profeta … grazie all’affermazione riferita nel brano descritto “dopo di lui (Theudas) sorse Giuda” … col preciso intento di impedire a chiunque di sapere che il Profeta era uno dei figli rivoluzionari di Giuda … il capo degli Zeloti ormai morto da tempo … e infine comprendere il vincolo parentale … con il dirompente nesso … derivante dalla corrispondenza tra i nomi dei fratelli di Gesù e quelli dei figli del Capo degli Zeloti … Oltre a fungere da “testimonianza” … fu spacciato per vero un “giudizio” di assoluzione emesso nel corso di un “processo” … istruito appositamente nell’ambito del Sinedrio … poichè lo scriba redattore di “Atti” aveva letto “Antichità Giudaiche” di Giuseppe Flavio ed al verso 102 … come abbiamo visto sopra … é riferito che “Giacomo e Simone, figli di Giuda il Galileo, furono sottoposti a processo” …
Pertanto … l’astuto evangelista celebrò un finto “contro processo” apposta per diversificare gli eventi ed impedirne la sovrapposizione grazie alla “assoluzione” degli apostoli Giacomo e Simone … in contrasto agli omonimi Zeloti … Giacomo e Simone … i quali … viceversa … furono condannati alla crocefissione … Lo scriba cristiano … infatti …  sapeva che entrambi gli apostoli erano anch’essi “Zeloti” … e fra poco lo verificheremo anche noi …

 

Uno ricercatore che … seguendo la narrazione dello storico Ebreo … giunge ai paragrafi dal 97 al 102 del XX Libro di “Antichità” … laddove si parla di Theudas e di Giacomo e Simone … i due figli di Giuda il Galileo … capisce che sono versi manomessi e il 101 addirittura interpolato per intero … ossia “incollato” in quel punto del Libro …
Esso si richiama ad una gravissima … luttuosa … carestia che afflisse i Giudei … già descritta dettagliatamente dall’Ebreo qualche capitolo prima … la cui datazione era vitale per la dottrina cristiana … avrebbe permesso di individuare l’anno in cui fu giustiziato “Gesù” … le cause e il contesto storico che provocò l’evento …  Nell’argomento X dimostriamo la falsificazione della carestia riportata anche in “Atti degli Apostoli” e nella “Historia Ecclesiastica” … scritta nel IV secolo … dallo storico Vescovo cristiano … Eusebio di Cesarea ….

 

Ma procediamo per gradi e ritorniamo al testo di Giuseppe Flavio sopra riportato di (Antichità XX 97/102) sottoponendolo ad una analisi filologica … Notiamo che “Giacomo e Simone … figli di Giuda il Galileo” … erano due veri appellativi giudaici completi del patronimico … obbligatorio secondo l’usanza di quel popolo … mentre “Theudas” non era un nome bensì un attributo che nel greco antico (koiné) voleva dire “Luce di Dio” …
Esso rende l’idea di una traduzione corretta dall’aramaico (Giuseppe scrisse le sue opere in tale idioma poi ne curò la versione in greco) ma non è accompagnato dal nome proprio né da quello del padre quindi non identificabile come dato storico da tramandare ai posteri … pur essendo evidente che si trattava di una persona importantissima se i Romani portarono la sua testa … nientemeno … dal fiume Giordano sino a Gerusalemme per esibirla alla popolazione come monito … L’anomalia di questo attributo senza nome e senza patronimico è condivisa sia in “Atti degli Apostoli” (lo abbiamo visto col discorso di Gamalièle) che dal Vescovo Eusebio di Cesarea (IV secolo dopo Cristo) … il quale … unico storico oltre all’Ebreo … riporta l’episodio esattamente come lo abbiamo letto sopra nella sua “Historia Ecclesiastica” (Libro II 11 … 1-3) identificando il Theudas di “Atti” con quello di “Antichità” … e questo importante dato … già da solo … ci consente di accertare chi fu il primo falsario cristiano a capire quanto fosse dirompente per la sua dottrina il vero nome di Theudas … Grazie alla carica di rilievo e all’influenza che esercitò sull’Imperatore Costantino e la sua Corte … Eusebio fu il primo cristiano ad aver la possibilità di accedere agli Archivi Imperiali e visionare gli scritti di Giuseppe Flavio reinterpretandoli nella sua “Historia” allo scopo di impedire l’identificazione dei veri protagonisti evangelici …

 

Fra le centinaia di appellativi giudaici dell’epoca … con il patronimico aggiunto obbligatoriamente al nome proprio per identificare le persone … l’unico da eliminarsi era quello di Giuda il Galileo … Qualsiasi altro sarebbe stato lasciato nella cronaca … tranne quello del fondatore … il 6 dopo Cristo della “quarta filosofia zelota” (così la chiamò lo storico) … nazionalista rivoluzionaria … che propugnava l’uso della forza per liberare la terra d’Israele dall’occupazione romana ed eliminare le caste sacerdotali … opportuniste corrotte … così come quelle dei ricchi privilegiati Ebrei …
I copisti amanuensi cristiani non potevano lasciare intatte … in un documento storico … descrizioni di vicende che … una dopo l’altra … vedevano come protagonisti tre uomini … giustiziati dai Governatori imperiali … con i nomi corrispondenti a quelli di tre fratelli di Gesù (stiamo per verificarlo) … per di più risultanti figli di colui che fu Capo degli Zeloti … ergo fecero passare il titolo “Theudas” come se fosse un nome … dopo aver cancellato quello vero … ma … senza rendersene conto … firmarono la contraffazione con le proprie mani quando scrissero “sobillatore di nome Theudas”  nel testo originale greco … Basta rileggere i brani storici su riportati per verificare che l’Ebreo Giuseppe Flavio ha citato i diversi protagonisti direttamente col rispettivo appellativo … senza mai specificare “di nome” … sarebbe stato superfluo in quanto già “nomi” … La necessità di evidenziare una qualifica come “nome” dipese proprio dal fatto che non lo era …

Il lemma originale giudaico … che Giuseppe Flavio tradusse in greco con “Luce di Dio” … era scritto “Uriel” …

 

 

Nessun giudeo dell’epoca si chiamava così perché nella mitologia ebraica  era l’angelo che … con la spada fiammeggiante di Dio … fece strage (185.000 uomini) di Assiri … l’intero esercito di Re Sennacherib il quale … dopo aver invaso il Regno di Giuda … tenne sotto assedio Gerusalemme … Non fu un caso se il sedicente profeta Giuda “Theudas” adottò come soprannome un titolo divino che per quella gente personificava la suprema giustizia vendicativa di Dio contro gli aggressori della Terra Promessa al Suo popolo … La santa qualifica calzava perfettamente con gli intenti degli Zeloti … ma Cuspio Fado non era un seguace del Credo israelita e … abbiamo letto … “Uriel” non lo impressionò affatto …

Del resto … la leggenda semita è un adattamento in chiave religiosa di un verosimile episodio bellico … accaduto nel 701 avanti Cristo … testimoniato da una tavoletta d’argilla trovata nel palazzo reale di Ninive e conservata presso il British Museum di Londra … In essa si riporta … più realisticamente … che “i capi dei Giudei pagarono 30 talenti d’oro e 800 d’argento oltre un immenso bottino” al Re Sennacherib per togliere l’assedio a Gerusalemme … Va da sè che le gesta dei “santi” eroi dell’Antico Testamento sono semplici leggende alla pari degli altri miti …

Riguardo a Giacomo e Simone rileviamo che manca la motivazione per cui … una volta processati … furono condannati alla crocefissione … non era infatti sufficiente la semplice discendenza da Giuda il Galileo … come imputazione … perché si sarebbe violata la legge romana (innanzitutto) e quella ebraica … Tanto più la prassi voluta dal diritto romano imponeva l’iscrizione del reato su di un cartello appeso al collo del giustiziato e l’evento successe quando Giuseppe Flavio aveva dieci anni … Inoltre … dal modo estemporaneo con il quale viene introdotto il paragrafo 102 (basta rileggerlo) risulta chiaro che lo storico Ebreo ha già parlato in un precedente passo delle gesta di entrambi gli Zeloti poiché vengono citati come fossero già conosciuti …  La motivazione della discendenza … peraltro … sarebbe valsa subito anche per “Menahem” … il cui vero nome … lo dimostreremo nel XV studio … era Giuseppe … ultimo figlio di Giuda e fratello minore di Gesù “Yeshùa” … il quale morirà molto tempo dopo in circostanze precise ma non a causa della discendenza dal fondatore dello zelotismo … Giuseppe non poteva risultare fra gli “Apostoli” perché … all’epoca di “Gesù” adulto … era troppo giovane per essere riconosciuto capo carismatico in grado … con le sue profezie … di trascinare uomini disposti a rischiare la vita per un ideale nazional religioso … Lo stesso vale anche per Theudas … il semplice fatto che “sobillasse” i suoi seguaci ad attraversare il Giordano per i Romani non aveva alcuna rilevanza … perciò anche questo dimostra che la notizia originale è stata successivamente mutilata da scribi copisti … come l’altra riguardante Giacomo e Simone … Ma perché “l’evangelista Luca” era talmente interessato a lui al punto di farlo dichiarare morto … da Gamalièle … anteriormente a Giuda il Galileo? … Semplice … conosceva chi fosse realmente perché aveva letto “Antichità Giudaiche” prima che venissero censurate dagli amanuensi e … così come vi trovò scritto che i seguaci del Profeta erano quattrocento … al contempo seppe che era figlio di Giuda il Galileo … ma … facendo risultare che muore prima di lui … egli non potrà mai essere identificato come suo figlio …

Lo scriba falsario commise l’ingenuità di riportare questo dato storico preciso in “Atti degli Apostoli” … pur essendo destinato ad essere modificato in “Antichità” … Uno “squadrone di cavalleria” romana consisteva di 120 cavalieri … i quali … ben addestrati ed equipaggiati con armamento pesante … piombarono sugli Zeloti ed il suo capo massacrandoli agevolmente …

 

La lettura comparata fra i vangeli con le fonti storiografiche dell’epoca ci consentirà … procedendo nello studio … di individuare nel famoso Capo Zelota il reale padre di “Yeshùa” … Ma non basta … la verità é definitivamente venuta a galla con la scoperta di Gàmala … la città di Giuda il Galileo … un potente Dottore della Legge (Rabbino) che rivendicava il diritto a divenire Re dei Giudei … come riferito da Giuseppe Flavio (Antichità XVII 272) … Le analisi appena fatte vengono confermate dalla realtà archeologica nonché dalla descrizione di Gàmala dello storico Ebreo la quale corrisponde esattamente alla narrazione dettagliata di Nazaret che ritroviamo in tutti i vangeli … al contrario … la città attuale di Nazaret non ha nulla che coincida con la sua esposizione riferita in tali documenti …
 

Grazie a questi studi si sta evidenziando una realtà storica in contrasto con la nuova teologia … il cristianesimo come lo conosciamo oggi … evolutosi da una dottrina primitiva filo giudaica zelota che postulava una figura diversa di Messia … e i primi ad esserne consapevoli … ovviamente … furono gli stessi “Padri” creatori della religione riformata … Ecco perchè l’evangelista sapeva che il nome del “Profeta Theudas” era “Giuda” … ma in “Atti” lo chiamò “qualcuno” per evitare che l’attributo “Profeta” potesse essere collegato ad “Apostolo” … Allora diamo un’occhiata agli “Apostoli” …

 

Il vangelo di Giovanni … come concorda la maggioranza dei biblisti … era già concluso al verso 30 del 20° capitolo … e in esso non risultano mai i due apostoli Giovanni e Giacomo … Soltanto nel 21° e ultimo capitolo (Giovanni 21 : 2) … aggiunto in epoca posteriore … dopo la resurrezione di Cristo leggiamo … “i figli di Zebedèo” e basta … L’apostolo “Giovanni” non compare mai nel vangelo di Giovanni col risultato che “Giovanni” non conosce se stesso … neanche come apostolo … da qui la necessità di aggiungere un secondo finale … al verso 25 del capitolo 21 … ottenendo un doppione del precedente … Come dimostreremo con le prossime analisi … il nome “Giovanni” non appare perché é Lui il Messia … “coperto” da un divinità inventata … lasciato senza nome … con l’intento di farlo sopravvivere alla sua morte: “il discepolo che Gesù amava” ...

 

Nella cronologia biblica constatiamo che l’apostolo Taddeo … “Taddaios” (in greco) “Thaddaeus” (in latino) … è presente solo nei vangeli di Marco e Matteo ma … nelle rispettive lingue … era un nome inesistente nel I secolo … inoltre la loro similitudine poteva costituire una guida utile agli storici nel ricercare una corrispondenza con “Theudas” e … dopo averla intuita … sovrapporre il Profeta giudeo all’apostolo cristiano … Consapevole del rischio … nella tabella osserviamo che Luca ignora di proposito la scelta dei “Dodici” voluta da Cristo … secondo Matteo e Marco … e chiama Thaddaeus (Theudas) col suo vero nome …“Giuda di Giacomo” ...    Giuda di Giacomo … Tutti erano assidui e concordi nella preghiera … insieme con alcune donne e con Maria … la madre di Gesù e con i suoi fratelli” (Atti 1 : 13-14) …

Il brano lucano … riferito a “Giuda di Giacomo” … non indica relazione di parentela … sebbene … nella “Lettera di Giuda” (1 : 1) lo stesso apostolo si definisca “fratello di Giacomo” … E’ questa “fratellanza” … inaccettabile dalla propria dottrina … il vero motivo per cui la Chiesa oggi “dubita della sua autenticità” … accampando ragioni diverse ma pretestuose … seppure in “Atti” si parli di più fratelli di “Gesù” sempre vivi dopo la sua crocefissione … Essa ha scelto recentemente … fra i tanti codici manoscritti in Suo possesso … quelli che riportano “Giuda figlio di Giacomo” … fingendo di ignorare che altri amanuensi “testimoniarono” sul Codice Sinaitico “Giuda fratello di Giacomo” e … al contempo … fratello di “Gesù” … stando al vangelo (in seguito epurato) … letto nel IV secolo dal Vescovo Eusebio di Cesarea … in base al quale il prelato dichiarò nella sua “Historia Ecclesiastica” (3 : 19-20) … “Giuda … che era fratello carnale del Salvatore … fratello del Signore secondo la carne” … confermato nel 392 dopo Cristo  da san Girolamo in “De viris illustribus” al capitolo IV dedicato a Giuda apostolo … Testimonianze significative … ma pericolose per “l’Immacolata Concezione” unigenita della Madonna … Madre di Dio … da smentire con forzature tipo quella del vangelo di Giovanni (Giovanni  6 : 71) … ove spunta fuori un “Giuda … figlio di Simone Iscariota” col risultato che anche suo fratello Giacomo sarebbe figlio di Simone Iscariota … contraddicendo così la diversa paternità di due “Giacomo” apostoli … riportata dagli altri evangelisti … Giacomo il Minore … figlio di Alfeo (Luca 6 : 15) e Giacomo il Maggiore … figlio di Zebedeo (Marco 4 : 21) …  Fra poco capiremo bene il movente che indusse i copisti cristiani a manomettere l’identità di questi “Giuda” …

 

La “Vergine Maria” … sarà considerata “Madre di Dio” (Theotòkos – Luca 1 : 43) nel Concilio di Efeso del 431 dopo Cristo  con delibera imposta da san Cirillo … un secolo dopo la morte di Eusebio di Cesarea e undici anni dopo la morte di san Girolamo …

 

Alcuni codici anziché “Taddaios” (Taddeo) riportano “Lebbaios” (Lebbeo) … altri fondono … senza alcun senso in quanto diverse … le due designazioni in “Lebbeo soprannominato Taddeo” … o viceversa … Fin qui si dimostra solo l’esigenza di modificare “san Taddeo” allontanadolo da un “Thaddaeus” troppo simile al vero “Theudas” …  Ma la ricerca chiarisce definitivamente queste manomissioni quando in manoscritti vetero latini … a loro volta ripresi da vangeli greci arcaici … leggiamo che “Thaddaeus” è chiamato “Giuda Zelota” … come risulta nei Codici contrassegnati secondo l’ordine dello “Apparato Biblico” nelle versioni vetus latinae “a … b … g … h …q” … a = vercellensis … b= veronensis … g= sangermanensis (Paris) … h= claromontanus (Clermont) … q= monacensis (Monaco) …
Quello che oggi viene definito come “Apparato Critico Biblico” consisteva di un elevato numero di vangeli … modificati ripetutamente sin dall’inizio … tradotti molti secoli addietro dal greco e trascritti in latino per essere diffusi in Europa … durante e in seguito la disgregazione dell’Impero Romano … allo scopo di soppiantare le credenze religiose autòctone illudendo quei popoli con la promessa della resurrezione dopo morti …

Stabilito che “Thaddaeus” nella realtà era “Theudas”  … dal significato “Luce di Dio” … un titolo riconosciuto ad un sedicente Profeta di nome Giuda … ritornando al “Giacomo” su richiamato … notiamo che Luca in “Atti degli Apostoli” non sente il dovere di specificare a quale “Giacomo” si riferisce … dei due che nomina in tale documento … e ciò significa che in origine c’era un solo Giacomo …
Infatti in “Atti degli Apostoli” non vediamo mai questi due “Giacomo” interagire affiancati e … fatto gravissimo … non viene riportato il “martirio” di Giacomo il Minore (il secondo) … ne accertiamo la causa tramite apposita successiva indagine in cui si dimostra l’inesistenza di Giacomo detto “il Minore” o “il Giusto” … Infine … cadendo nel banale … come abbiamo appena visto con Giuda … i vangeli accreditano anche questo “Giacomo” di troppe paternità (Alfeo … Clopa … Zebedeo e Cleofa) per poter essere giustificato storicamente come persona reale … Procediamo con l’analisi testuale evidenziando che Taddeo … ovvero Taddaios in greco e Thaddaeus in latino … erano nomi inesistenti in quelle lingue nel I secolo (verificare consultando i rispettivi vocabolari) … furono traslazioni volutamente errate da un idioma all’altro per impedire l’identificazione dell’apostolo “Thaddaeus” col “Profeta Theudas” di nome Giuda … fratello di Giacomo … a sua volta fratello di Giovanni e di Simone … chiamati anche “Boanerghès” (figli del tuono) … O meglio … se leggiamo l’insieme dei fratelli … riportati nei Vangeli … risulta …

 

” Non è costui il carpentiere … il figlio di Maria … il fratello di Giacomo … Ioses (Giuseppe) … di Giuda e di Simone? … E le sue sorelle non stanno qui con noi?” (Marco 6 : 3) …
“Non è forse il figlio del carpentiere? Sua madre non si chiama Maria e i suoi fratelli … GiacomoGiuseppeSimone e Giuda? E le sue sorelle non sono tutte fra noi?” (Matteo  13 : 55-56) …

 

Sono tutti nomi di stretta tradizione giudaica ai quali manca “Giovanni” (uno dei “Boanerghès”) … indicato con “costui” perché … come stiamo per rilevare … è lui il soggetto di cui parlano i Giudei … Se fosse stato un qualsiasi Ebreo di nome “Gesù” (Yeshùa) lo avrebbero chiamato in questo modo … senza problemi … come per i suoi fratelli … inoltre … violazione gravissima al costume giudaico … non viene identificato con il patronimico bensì col nome della madre … è evidente che … oltre il Suo … non doveva risultare neanche il nome del padre … Se i passi di “Marco” e “Matteo” li avesse scritti un vero testimone Ebreo avrebbe riferito così …

 

“Non è Gesù …  figlio di (bar) Giuseppe il carpentiere … il fratello di Giacomo … Giuseppedi Giuda e di Simone?” …

 

Come sopra abbiamo visto … Giuda il Galileo era padre di Simone e Giacomo ma … essendo quest’ultimo fratello di Giuda Thaddaeus … ovvero Giuda Theudas … ciò significa che Giuda il Galileo era anche suo padre …  Poiché Giuda il Galileo fu capo degli Zeloti … il movimento ebraico estremista violento … gli evangelisti hanno dovuto individuare i fratelli di Gesù con il matronimico anziché col vero nome del genitore …

Lo scriba cristiano … d’altronde … non poteva far nominare “Gesù” ai Giudei in quanto “Yeshùa” (Colui che salva) è inteso nei vangeli come “Salvatore Divino” voluto da Dio (Matteo 1 : 21) … quindi non riconosciuto da Ebrei ancora in “Attesa” del loro Messia Salvatore … al contrario degli evangelisti che hanno creduto nel Suo “Avvento” in epoca storica successiva … Invero … se fosse stato il “Gesù Cristo” mirabile … come ci è stato inculcato oggi … i suoi paesani non l’avrebbero certo indicato come un semplice “carpentiere” … Infine … il primo a non chiamarsi mai “Gesù” fu proprio Lui … in nessun vangelo Cristo afferma di chiamarsi “Gesù” … ecco perchè non poteva essere il Suo vero nome …
E’ doveroso evidenziare che nel “Novum Testamentum Graece et Latine” … A. Merk – Roma – Pontificio Istituto Biblico … anno 1933 … in una nota a fondo pagina … il curatore … sacerdote gesuita Agostino Merk … riferì che alcuni codici latini – classificati … D R (Epm E Q) ed altri greci classificati … S D 565 1424 1207 MUss 472 280 Ass Vr  … risalenti al IX secolo  … nel brano ora citato di Matteo (Matteo 13 : 55-56) tra i fratelli … figli di Maria … è presente anche Iohannes(Giovanni) … Tali codici … da secoli utilizzati per indottrinare i popoli europei … sono stati contrassegnati con un asterisco (*) a significare che “non sono attendibili” …. Ecco perché …

 

I lettori si saranno già resi conto del motivo per cui gli ecclesiatici … vere eminenze grigie nascoste … furono costretti a fare una cernita fra i manoscritti per eliminare quelli che includevano Giovanni dall’insieme dei figli di Maria … Gli esegeti avevano scoperto che bastava sottrarre dal totale dei figli di Maria … (5 più Gesù) riferito nei codici “non attendibili” di Matteo … l’insieme dei fratelli (4 più Gesù) citati nel vangelo di Marco (che indica “Gesù” con “costui”) … per capire che “Gesù” era in soprannumero … Gli scribi cristiani del vangelo di Matteo sapevano che Giovanni era uno dei figli di Maria in base alla lettura del vangelo di Giovanni …

 

Gesù allora … vedendo la madre e lì accanto a lei il discepolo che Egli amava (Giovanni) … disse alla madre … «donna … ecco tuo figlio!» … Poi disse al discepolo … «Ecco tua madre!»” (Giovanni  19 : 26) …

 

Al fine di impedire l’identificazione di Giovanni con “Gesù” … gli amanuensi decisero di depistare i credenti dando alla madre di Giovanni il nome composto “Maria Salome” … laddove “Salome” è derivato dall’ebraico “Shalom” che significa “pace” … a questo punto non restava che assegnare a Giovanni un nuovo padre chiamato “Zebedeo” ed un solo fratello … Giacomo … Così facendo gli scribi separarono volutamente il significativo e pericoloso insieme dei fratelli ma … di “Giacomo” … fra gli apostoli … ve ne sono due … Giacomo il Maggiore e Giacomo il Minore …  Il problema … ancora irrisolto per la Chiesa … riguarda la fine di Giacomo il Minore … il martirio del quale non è riportato in “Atti” … un aspetto gravissimo che depone a sfavore delle testimonianze di tutti gli evangelisti i quali avrebbero dovuto distinguerli … se fossero esistiti due “Giacomo” …

 

Come attestato da Eusebio di Cesarea … il vangelo originale di Matteo era scritto in aramaico e … fra i tanti vangeli di “Matteo” tradotti in greco … la decisione di scartare quelli che … ancora oggi … contengono l’informazione completa sulla totalità dei fratelli … figli di Maria e moglie di un “carpentiere” non identificabile …. fu ed è un’azione mirata ad impedire la conoscenza di fatti realmente accaduti che vedevano Zeloti … con i medesimi nomi dei fratelli di “Gesù” … agire nella stessa epoca contro il dominio pagano di Roma sulla terra di Israele …
Bisognava evitare il rischio che qualche storico curioso facesse ricerche pervenendo a risultati definitivi tanto veritieri quanto pericolosi per la dottrina cristiana … derivata da quella giudeo messianica riformata … poiché gli esegeti del Clero sapevano … e sanno … quali erano le testimonianze riferite nella storia … le stesse che … ancora oggi … siamo in grado di rinvenire progredendo negli studi avvalendoci della stessa metodologia applicata a Theudas …

Si tratta di testimonianze riguardanti la vita e la morte di cinque uomini … con i nomi dei fratelli di “Gesù” … uguali a quelli dei figli di Giuda il Galileo … Uomini che lottarono … sino al martirio … per l’ideale in cui cedettero …  Questi fratelli furono separati … in altri brani evangelici … volutamente … ma in modo talmente scoordinato al punto da dimostrarne le manomissioni … ed assegnati a padri inesistenti sposati a svariate “Marie” … fra cui una è addirittura citata come “sorella della madre di Gesù” … col suo stesso nome “Maria moglie di Cleofa” …

 

“Presso la croce di Gesù stavano sua madre (Maria)la sorella di sua madreMaria di Cleofa … e Maria di Màgdala” (Giovanni  19 : 25) …
Tranne la “Maddalena” … queste “Marie” (sono 6 nei Vangeli e in “Atti”) risultano avere tutte figli con nomi (quelli di stretta osservanza giudaica) uguali fra loro … e uguali a quelli dei figli di Giuda … il potente “Dottore della Legge” … Signore di Gàmala … e fra poco lo accerteremo …

Per quanto concerne il mancato patronimico di (san) “Giuseppe” … questi non esisteva nei vangeli primitivi ma lo troviamo solo nella finta “Natività” e nel brano di Luca “… non é figlio di Giuseppe?” (Luca  4 : 22) … un interrogativo sciocco posto da paesani che avrebbero sicuramente saputo chi fosse il padre di “Gesù” dal momento che ne conoscevano la madre … infatti l’amanuense non fece rispondere “Gesù” a questa domanda per evitargli di mentire …
Gli scribi cristiani erano consapevoli che rivelando il vero padre di “Gesù” … Giuda il Galileo … fondatore del movimento nazionalista rivoluzionario degli Zeloti … non avrebbero potuto giustificare la dottrina della salvezza dell’Agnus Dei ... Il mito del condottiero davidico … Salvatore del popolo di Israele dal dominio pagano … si evolse … dopo l’olocausto ebraico perpetrato nel 135 dopo Cristo  sotto Adriano … in un Messia universale estraneo all’integralismo giudaico violento … e fu proposto come docile “Agnello di Dio” da sacrificarsi a modo di una “Hostia” pagana … offerta … tramite il “prodigio” della transustanziazione … creato in una frazione di pane  … quale pasto teofagico per la “vita eterna” degli adepti fra gli stessi “Gentili” convertiti … In contrasto con la nuova dottrina cristiana riguardante le gesta dei reali protagonisti … Ebrei zeloti martirizzati … quel mito doveva essere modificato … Secondo i cristiani e buona parte degli Ortodossi … cioè quasi tutta la cristianità … conversione della “Hostia” latina “vittima sacrificata alla divinità” … nel corpo e nel sangue di Gesù Cristo presente nell’Eucaristia … Dai cristiani è contenuto in un sottile disco di farina impastata … per gli Ortodossi in una frazione di pane intriso di vino …

 

Il rituale eucaristico con l’offerta del proprio corpo e sangue fu istituito da Cristo nell’ultima cena … Ma … a nessun Profeta dell’Antico Testamento … Dio “Yahweh” aveva mai “rivelato” l’Avvento di un Messia che si sarebbe fatto sacrificare e dividere in tante particole da far inghiottire ai “beati poveri di spirito” per la loro “salvezza eterna” … Siamo di fronte all’innesto di un rituale pagano nella religione ebraica tramite la riforma del leggendario … ancestrale … Messia davidico … Ormai in contrasto con la nuova dottrina cristiana in conseguenza delle gesta dei veri protagonisti … màrtiri zeloti per la causa giudaica … quel mito doveva essere modificato …  Infatti … come si può dimostrare col dettagliato esame pubblicato più avanti … anche le difformi “Natività di Gesù” furono riprese dalle “Immacolate Concezioni” politeiste dei Semidei orientali …  inventando così “san Giuseppe … Maria Vergine e Gesù bambino”  …  ed aggiunte nei soli vangeli di Luca e Matteo in un periodo successivo …

 

I nomi dei fratelli corrispondono a quelli di alcuni “apostoli” ai quali manca “Giuseppe” poiché … ripetiamo … ultimo di loro era ancora troppo giovane all’epoca di “Gesù” per essere riconosciuto … come Profeta condottiero … da uomini pronti a dare la vita per una causa nazionalista … Giuseppe … soprannominato Menhaem … nel 66 dopo Cristo a capo degli Zeloti attaccherà i Romani riuscendo a conquistare il potere ed insediarsi sul trono come Re dei Giudei …

“Fu allora che un certo Menhaem … figlio di Giuda detto il Galileo … un Dottore (della Legge) assai pericoloso che già ai tempi di Quirinio aveva rimproverato ai Giudei di riconoscere la Signoria dei Romani quando già avevano Dio come Signore ” (La Guerra Giudaica II 433) …

Per inciso … la dimostrazione che “Menhaem” corrisponde al fratello minore di Yeshùa … nei vangeli chiamato Giuseppe … in realtà l’ultimo dei figli di Giuda il Galileo … sarà semplice come “l’uovo di Colombo” …

 

Apostoli con qualifiche aggiunte come … “Zelota” o “Cananeo” … “Iscariota” … “Barionà” e “Boanerghès” … che significano “fanatico nazionalista” … “sicario” … “latitante, ricercato” e “figli dell’ira” …  Simone Pietro e lo stesso “Gesù” vengono accusati di essere “Galilei” nel vangelo di Matteo (Matteo 26 : 69) “Anche tu (Simone Pietro) eri con Gesù il Galileo” … pur sapendo che san Pietro era nativo di Betsàida (Giovanni  1 : 44) in Gaulanite … non in Galilea … Lo storico giudeo Giuseppe attesta che i “Galilei” erano gli Ebrei più focosi e nazionalisti … pronti a ribellarsi … inoltre è importante sottolineare che “Galileo” era la qualifica che distingueva “Giuda il Galileo” … il quale … anche lui … non era nativo della Galilea ma della città di Gàmala (sempre in Gaulanite) le cui rovine … ribadiamo … sono conformi alla Nazaret descritta nei vangeli … Pertanto “Galileo” … oltre indicare la regione di appartenenza era considerato anche sinonimo di “estremista Ebreo” …
I Galilei erano famosi per il coraggio con cui affrontavano la morte e il filosofo stoico Epitteto di Ierapoli … alla fine del I secolo così li rappresenta … “Anche per follia uno può resistere a quelle cose (i supplizi), o per tradizione, come i Galilei ” da “Dissertazioni del discepolo Arriano” (Digestae IV 6 : 6) … Lo stesso discepolo di Epitteto … Lucio Flavio Arriano (95-175 dopo Cristo) … in “Digestae II 9 : 19-21” precisa che si tratta di “Giudei” …
Gli storici genuflessi odierni … ben coordinati fra loro per dare maggior peso alle menzogne … dichiarano sfrontatamente che Epittèto per “galilei” intendeva “cristiani seguaci di Gesù” … Dunque … in virtù della “fede”… i loro occhi stravedono e traducono Γαλιλαιοι (Galilei) e Ιουδαιοι (Giudei) con “Cristiani gesuiti” … pertanto considerano Epittèto una “sicura fonte extra cristiana” … E Wikipedia gli fà opportuna “eco” promuovendo una capillare “opera di apostolato” …

 

Il movimento zelota fondato da Giuda il “Galileo” viene descritto da Giuseppe Flavio ancor più efficacemente …

“Ad essi poco importa affrontare forme di morte non comuni … la maggioranza del popolo ha visto la tenacia della loro risoluzione in tali circostanze che non ho timore che qualsiasi cosa riferisca a loro riguardo sia considerata incredibile … Il pericolo … anzi … sta piuttosto nel fatto che la mia esposizione possa minimizzare l’indifferenza con la quale accettano la lacerante sofferenza delle pene” (Antichità  XVIII 24) …

Comprendiamo che i Romani … dal loro punto di vista … avevano forti motivi per catturare e uccidere gli Zeloti in quanto “fanatici nazionalisti” si opponevano al dominio pagano … e questo valeva anche per i “fratelli di Gesù” i quali … come stiamo per verificare … corrispondono tutti ai figli di Giuda il Galileo … Inoltre … sempre osservando la tabella degli “Apostoli” … si capisce che il Simone … qualificato come zelota … cananeo e sicario … é replicato … E’ lo stesso Simone Pietro detto “Kefaz” in lingua semita … (evangelizzato in “Cefa”) che vuol dire “pietra” … indicato altresì come “Barionà” che … sempre in aramaico … significa “latitante ricercato” … un sicario Zelota … una volta individuato … non poteva che darsi alla màcchia per non essere catturato e ucciso dai Romani …

 

L’unico “apostolo” col nome di autentica tradizione giudaica … non appartenente alla cerchia dei fratelli … è Matteo … Esso viene chiamato anche Levi … con un impossibile doppio nome Ebreo … indicato come “Pubblicano” e designato a testimoniare dal vero le vicende di Cristo sin dalla nascita … Ma nella cronologia notiamo che “Matteo Levi” non esiste nel vangelo di Giovanni … é impossibile … non ha senso … Se fosse stato uno dei “dodici apostoli” avrebbe dovuto riferirlo anche “Giovanni” … a maggior ragione poiché gli scribi cristiani li fanno apparire entrambi “colleghi” redattori di vangeli …
Nel vangelo di Matteo (lui stesso) si dichiara “Pubblicano” … altra assurdità … I Pubblicani erano gli esattori che riscuotevano i tributi dovuti all’Imperatore previa effettuazione di un censimento … pertanto, gli altri “apostoli” Zeloti e sicari … aderenti alla “quarta filosofia zelota contro la tassazione di Roma” lo avrebbero ucciso senza ripensamenti essendo un nemico ideologico da eliminare … come postulato dallo stesso Giuda il Galileo quando capeggiò la guerra contro il censimento decretato da Cesare Augusto …

 

“Giuda si gettò nel partito della ribellione gridando che «questo censimento mirava a mettere in totale servitù» e incitava la Nazione ad un tentativo di indipendenza … I fanatici nazionalisti (gli Zeloti) «non indietreggeranno di fronte allo spargimento di sangue che potrà essere necessario … e la Divinità (Yahweh) ne avrebbe favorito l’impresa fino al successo»” (Antichità  XVIII 5 : 6) …

Matteo è un falso protagonista … L’evangelista cristiano che ideò quel nome … molto tempo dopo i fatti descritti … operò al solo scopo di rendere più credibile la propria “testimonianza” facendolo apparire un attore Ebreo di quelle vicende …
Gli esegeti cristiani lo hanno fatto nascere a Cafàrnao (vedi “Udienza Generale” del 30 agosto 2006 di Benedetto XVI) ma … inconsapevoli delle risultanze storiche … hanno commesso il grave errore di insediare in quel villaggio l’apostolo “Matteo Levi” come Pubblicano … esattore incaricato per la riscossione dei tributi per conto di Roma … mentre … in realtà … la responsabilità di tale incombenza era delegata direttamente ad Erode Antipa il quale … essendo la sua Tetrarchia considerata un Protettorato romano … operava in piena autonomia come suo padre Erode il Grande … Antipa era tenuto a versare all’Imperatore Tiberio un tributo annuo fisso di duecento talenti d’oro (Antichità  Giudaiche XVII 318) … mentre l’apparato amministrativo delle riscossioni risiedeva nella capitale della Galilea … Tiberiade …  In realtà … il redattore di questo vangelo in greco … ripreso da un vangelo primitivo originale che fu tradotto … non poteva essere un giudeo … padrone dell’aramaico … perché non comprese il significato di “cananeo” e lo trascrisse in forma ellenizzata riferito a “Simone” (“qanana” in aramaico) … L’accostamento prospettico … nella cronologia  … con “Simone Zelota” del vangelo di Luca non lascia dubbi …  Il vangelo di “Giovanni” riporta “Iscariota” … ma Giuseppe Flavio … in “Guerra Giudaica” riferisce … approfonditamente … nel capitolo 8° del VII libro (par. 253/255) … attraverso un ricordo lontano nel tempo … che i Sicari erano il braccio armato degli Zeloti … i seguaci della “quarta filosofia” fondata da Giuda il Galileo … ed agivano contro i propri connazionali filo romani a partire dal 6 dopo Cristo …

 

Che lo scriba evangelista con lo pseudonimo “Matteo” non sia stato un Ebreo … né mai vissuto in Giudea … è dimostrato in altri molteplici passaggi del suo Vangelo … ad iniziare da quello riguardante l’insieme dei fratelli di “Gesù” indicati col nome della madre anziché col patronimico … inoltre … sulla “Natività” dimostra di non conoscere i luoghi … la storia giudaica dell’epoca di Cristo e l’Antico Testamento … cadendo … peraltro … in contraddizione grave con la sua qualifica di funzionario esattore “Pubblicano” … Ad esempio … in riferimento al suicidio di Giuda il traditore … riportiamo il grave errore commesso da un impossibile testimone Ebreo “Matteo” …

 

“Perciò quel campo fu chiamato «Campo di sangue» fino al giorno d’oggi … Allora si adempì quanto era stato detto dal profeta Geremia … e presero trenta denari d’argento … il prezzo del venduto … che i figli d’Israele avevano mercanteggiato … e li diedero per il campo del vasaio … come mi aveva ordinato il Signore” (Matteo  27 : 9) …

 

Un vero ebreo non avrebbe mai citato l’adempimento di un vaticinio che il Profeta Geremia non ha mai espresso …

 

Giuda detto Theudas era un Profeta “sobillatore” (rivoluzionario) … fratello di Giacomo … a sua volta fratello di Simone il quale … insieme a Giovanni e Giuseppe (l’ultimo) … costituiscono la cerchia di fratelli evangelici tutti con nomi di tradizione giudaica … Solo questi nomi … autenticamente ebraici … dalla lettura del “Novum Testamentum” A. Merk S.I … Roma … Pontificio Istituto Biblico … Anno 1933 … e … “Novum Testamentum” H. Kaine … Paris … Editore Ambrogio F. Didot … Anno 1861 … risultano accompagnati da qualifiche e attributi … quindi da atti … conformi allo stesso Profeta “sobillatore” Giuda Theudas ucciso da Cuspio Fado nel 45 dopo Cristo
“Zeloti” che … dall’interpretazione in greco di Giuseppe Flavio … indica i “fanatici nazionalisti”; “barionà” … in aramaico … vuol dire “latitante fuorilegge” … “Iskarioth” forma omofona grecizzata del latino “sicarius” da cui “sicariota” … l’attentatore armato di “sica” … un lungo pugnale ricurvo in uso all’epoca e in coerenza con l’ebraico “ekariot” che sta per “sicario” … “boanerghès” … significa “figli dell’ira” o “figli della collera” … “cananeo” da “qanana” in aramaico … equivalente a “zelota”, e “galilei” … come “fuorilegge” …  Erano tutti figli di Giuda … ideatore dello zelotismo antiromano … detto “il Galileo” …

L’amanuense cristiano … con lo pseudonimo di “Giovanni detto anche Marco” … che trascrisse in greco un vangelo aramaico primitivo … nel versetto (Marco 3 : 17) riportò il vocabolo “βοανῆργε’ς” (leggi “Boanerghès”) e lo tradusse con la espressione Υἱòι βροντῆς (leggi “Uiòi Brontés”) che vuol dire “Figli del Tuono” … Egli intese … volutamente … documentare la voce come se quel concetto fosse testimoniato da un cittadino ellenico dell’epoca …
E’ oggi accertato che nessun greco di allora avrebbe mai detto o scritto “βοανῆργε’ς” (Boanerghès) per significare “Figli del Tuono” ma si sarebbe limitato a dire o scrivere Υἱòι βροντῆς (“Uiòi Brontés”) …

 

Infatti … in tutta la letteratura greca classica … “βοανῆργε’ς” … citato nel vangelo … è l’unico caso ove ricorre tale vocabolo … ne consegue che la parola non può avvalersi di alcuna etimologia … pur se scritta in tale lingua … ed è quanto risulta nei vocabolari … In realtà la fonetica è di origine ebraica … non greca … e il suo etimo lo ritroviamo in due sezioni del lemma … il primo … “boan e” … un modo di “bèn e” che significa “figli di” … il secondo … “rghès” la cui radice semitica indica “ira” …  In ebraico antico … la lingua usata dai Dottori della Legge (Rabbini) … בנירגש “benerghèsh” significa “figli dell’ira” … Pertanto “βοανῆργε’ς” (“Boanerghès”) vuol dire “Figli dell’ira” … L’unica “ira” cui richiamarsi nella società teocratica israelita … con la Terra Santa profanata dai pagani … era LIra di Yahweh … il Padre (Abba) del “popolo eletto” i cui figli prediletti … discendenti di Davide … non potevano che essere gli Zeloti …
Dunque la proposizione “Figli del Tuono” … secondo il progetto dello scriba cristiano che lo riferì … esprime un concetto riduttivo e fuorviante rispetto all’originale vocabolo ebraico il quale … effettivamente … rivela il medesimo intento ribelle nazionalista degli altri fratelli Zeloti … Troviamo infine conferma … al brano di Marco appena citato … nel vangelo di Luca (Luca 9 :53) ove Giovanni e Giacomo … i fratelli apostoli “Boanerghés” … intendono incendiare un villaggio della Samaria ma … vengono fermati da “Gesù” … nel contempo la storia ci insegna che i Giudei erano nemici dei Samaritani e in guerra tra loro … all’epoca di Cristo … E’ d’obbligo evidenziare che tali qualifiche rivoluzionarie sono riferite solo ad “apostoli fratelli” che hanno lo stesso nome … di stretta osservanza giudaica … dei fratelli di “Gesù” … Al contrario … gli apostoli con nomi greci … senza alcuna designazione ribelle … vengono tutti cancellati dalla storia come dimostriamo ad iniziare da “Filippo” nello studio successivo su “Paolo di Tarso” … entrambi inventati …
Gli appellativi escogitati successivamente … tutt’oggi in uso … sono serviti … attraverso contraffazioni delle traduzioni nelle varie lingue e la manipolazione dei termini originali … sia a celare le vere identità dei fratelli Zeloti dietro “santi apostoli” … sia a “replicarli” fino a raggiungere il numero … significativo giudaico … di “Dodici” … come fecero dichiarare a  Cristo nel vangelo …

“Siederete anche voi (gli apostoli) su dodici troni a giudicare le dodici tribù d’Israele” (Matteo 19 : 28) …

 

In particolare troviamo replicati … Simone detto “Pietro il Galileo” con Simone lo Zelota o il Cananeo (alcuni manoscritti riportano “Cananite”) … Giacomo il Maggiore con Giacomo il Minore (quest’ultimo … alter ego del primo … viene cancellato dalla storia come provato nel successivo studio) … Giuda detto Thaddaeus (traduzione latina volutamente fuorviante di Theudas) con Giuda detto Thomà (san Tommaso) e con Giuda Iskarioth (sicariota) … qualifica grecizzata del latino attentatore assassino “sicarius” … A questo punto i lettori si saranno accorti che la sovrapposizione di “Giuda Iscariota” con “Giuda non Iscariota” cancella il famoso “bacio di Giuda” … divenuto simbolo infamante dell’inganno più abbiètto nel mondo cristiano … Oltre a quanto sopra rilevato sulle contraddittorie parentele di Giuda … leggiamo cosa dicono i vangeli in merito all’apostolo rinnegato dopo che questi aveva tradito “Nostro Signore Gesù” per trenta denari …
In Atti (1 : 18) il “testimone oculare” san Pietro riferisce un episodio raccapricciante …

“Giuda comprò un pezzo di terra con i proventi del suo delitto poi … precipitando in avanti … si squarciò in mezzo e si sparsero fuori tutte le viscere” …

L’altro apostolo … “testimone oculare” anche lui … Matteo … invece … così la racconta …
Giudagettate le monete dargento nel Tempio … si allontanò ed andò ad impiccarsi(Matteo  27 : 5) …
Mentre san Paolo … nella I Lettera ai Corinzi (15 : 4-5), ci informa che …
“Cristo fu sepolto e resuscitato … il terzo giorno apparve a Cefa (Kefaz … san Pietro) e ai dodici apostoli” ...
Essendo “dodici” vuol dire che fra essi era presente anche Giuda “il traditore” sempre vivo … infatti … questo apostolo … all’evangelista Giovanni non risulta che si sia suicidato …

E’ evidente che tali incompatibili deposizioni non hanno alcun valore probatorio se non dimostrare la montatura di un “apostolo” … sfruttata … peraltro … con fini ideologici legati a un nome che identificava l’odiata etnia giudaica accusata di aver ucciso “Gesù” senza averlo riconosciuto come proprio Messia Salvatore …  Alcuni esegeti clericali … consapevoli di questa assurdità evangelica … provano a rimediare ricorrendo a ipotetiche … personali …  “rivelazioni divine” per tentare di giustificare le contraddizioni connesse a questa morte immaginaria (destino macabro teatrale o semplice suicidio? … proprietario terriero o nullatenente?) … sino a reinterpretare le “Sacre Scritture” … modificandole di fatto …   In realtà … come già dimostrato … il vero Giuda … autentico zelota sicario … fu ucciso da Cuspio Fado …

Escludendo gli apostoli replicati … i nomi di stretta osservanza ebraica … riportati come fratelli … sono … Giovanni … Giuda … Simone … Giacomo … e Giuseppe … Ad iniziare da Giovanni … uno dopo l’altro furono giustiziati dai Romani come martiri irredentisti … tranne l’ultimo … Giuseppe … troppo giovane all’epoca per militare come capo Zelota sicario … In contrasto furono aggiunti apostoli con appellativi derivati da aggettivi come san “Bartolomeo” … nome inesistente in greco e latino nel I secolo … il quale … separato dall’usueto “bar” aramaico biblico … diventa “bar tolomeo” che vuol dire “figlio di Tolomeo” … Poichè Tolomeo era un nome greco che significava “Valoroso” … adottato da alcuni sovrani egizi ellenizzati … quindi “Bartolomeo” significa “Figlio del Valoroso” … ma … un apostolo che non viene testimoniato nel vangelo del suo “collega apostolo” Giovanni è un vuoto … talmente vistoso e banale … più che sufficiente a dimostrarne l’inesistenza …
Altro apostolo … semplice aggettivo  … citato in “Atti degli Apostoli” ma poi dimenticato e lasciato senza gesta che ne attestino l’esistenza … è Andrea … dall’epiteto greco “andreas” che vuol dire “vigoroso” … una caratteristica di Simone a lui “affratellata” così … “vigoroso … fratello di Simone” … o … ancora … san Tommaso … dall’aramaico “thomà” che significa “gemello” … o dal greco “didymos” anch’esso equivalente a “gemello” … sino al punto di escogitare uno strano sostantivo composto da due aggettivi in due lingue diverse con le iniziali maiuscole “Tommaso detto anche Didimo” (Giovanni 11 : 16) che vuol dire “Gemello detto anche Gemello” … privo di significato e … molto buffo … Un nome così insensato non poteva appartenere a nessuno sulla faccia della terra … è solo un errore commesso da uno stupido scriba intento a manipolare la traduzione in greco di un testo senza essere padrone dell’aramaico e … non essendo egli neanche giudeo … non poteva sapere che nessun Ebreo della Palestina adottava come nome “thomà” essendo un aggettivo qualificativo … Oltre a ciò … questo “apostolo” fuoriesce dalla storia anche perché … dal vangelo letto da Eusebio di Cesarea risulta che Giuda e Tommaso (“Thomà” in aramaico) sono la stessa persona …

 

«Dopo l’ascensione di Gesù, Giudadetto anche Tomaso … mandò ad Abgar l’Apostolo Thaddaeus»” …

 

Poiché la sovrapposizione Giuda-Tommaso cancella un apostolo … nella tabella ne rimarrebbero undici … fatto assurdo … Questa è la prova evidente che i vangeli furono ulteriormente modificati dopo Eusebio di Cesarea … ma noi abbiamo dimostrato sopra che Thaddaeus … in realtà … era Giuda Theudas … Si trattava di un sedicente Profeta zelota con due titoli aggiunti (“Profeta” e “Luce di Dio”) al vero appellativo semita … Giuda … La dottrina cristiana non poteva ammettere la violenta genesi zelota ebraica dei fratelli di Cristo senza coinvolgere anche Lui … pertanto questi furono celati nel “mucchio” di “Dodici Apostoli” dei quali alcuni nomi risultano consueti attributi aramaici traslati scorrettamente in lingua greca … Semplici aggettivi che … col trascorrere dei secoli … grazie all’ignoranza dei fedeli sul vero significato originario … furono accettati e adottati come nomi di persone …

Nella tabella degli apostoli … il solo vangelo di Giovanni … riporta “Natanaele” che in semitico “celestiale” voleva dire “Dono di Dio” … non era un appellativo usato dal popolo ebraico nel I secolo … Era un antico attributo biblico fatto passare per nome … a conferma … come già riferito … che gli scribi cristiani redattori dei vangeli non erano Giudei …
Ovviamente … l’inesistente Natanaele viene ignorato dagli altri evangelisti mentre “Giovanni” riferisce che Natanaele riceve l’annuncio dell’Avvento di Gesù Cristo da parte di Filippo (Giovanni  1 : 45) … ma … nello studio successivo su “Paolo di Tarso” … dimostriamo … storia alla mano … che l’apostolo Filippo non è mai esistito … di conseguenza anche Natanaele è una finzione … come gli altri “Apostoli” …   Una invenzione scollegata fra gli stessi evangelisti ed estremamente imbarazzante per la Chiesa al punto che … senza alcuna base o riferimento storico … evangelico … filologico … i Suoi esegeti azzardano che “Natanaele (Dono di Dio) viene comunemente identificato con san Bartolomeo (Figlio del Valoroso)” … Solo un visionario mistico può intravedere una correlazione fra i nomi … “Dono di Dio” e “Figlio del Valoroso” … affinché possano essere accomunati … pertanto ogni ulteriore commento diventa superfluo …
Il più famoso biblista ed esegeta esistente … il sacerdote John Paul Meir … docente presso le Università Cattoliche in Italia e negli U.S.A. … nella sua ponderosa opera “A Marginal Jew … Rethinking the Historical Jesus” … volume 3 … pagine 199/200 … rigetta categoricamente la “identificazione” … quindi la sovrapposizione di “Natanaele” con “Bartolomeo” …  A maggior ragione perché anche lo storico Vescovo … Eusebio di Cesarea (morto nel 340 dopo Cristo) … nella sua “Historia Ecclesiastica” … scritta entro il 325 dopo Cristo pur riferendo le gesta degli Apostoli … non conosce “Natanaele” … Ciò significa che questo apostolo è stato inserito nei vangeli dopo il Concilio di Costantinopoli del 381 dopo Cristo …   Ma torniamo ancora sulla interazione Natanaele-Filippo … il primo riceve l’annuncio dell’Avvento di Gesù “testimoniato” da un inesistente Filippo e della “rivelazione” del “Figlio di Dio” tutt’uno con il “Padre” … come stabilito nel “Credo” dai Vescovi cristiani nei Concili indetti nel corso del IV secolo (tre secoli dopo Cristo) …

 

“Filippo … da tanto tempo sono con voi e ancora non mi conosci? Credetimiio sono nel Padre e il Padre è in me (Giovanni  14 : 9-11) …

 

“questi si avvicinarono a Filippoche era di Betsàida di Galilea (Giovanni 12 : 21) …

Gli amanuensi che “incollarono” in modo posticcio questo “Filippo” nei loro vangeli non avevano la reale conoscenza dei luoghi in cui decisero far muovere i loro fantasiosi personaggi al punto di ubicare Betsàida in Galilea anzichè in Gaulanite dove essa era edificata e successivamente ingrandita … dopo la morte di Erode il Grande … da suo figlio il Tetrarca Erode Filippo … appartenendo al territorio da lui ereditato (Antichità  XVIII 28) …  Lo stesso problema investe anche gli apostoli Andrea … Giacomo il Maggiore … Giovanni e san Pietro … tutti indicati dalla Chiesa come nativi a Betsàida in Galilea … Così il vangelo …”Filippo era di Betsàida, la città di Andrea e Simone Pietro” (Giovanni 1 : 44) … In Galilea … quindi “Galilei” come il personaggio “Gesù” … evidenziando … di fatto … le concrete gèsta dei nazionalisti integralisti “Galilei” … Infatti … nei vangeli di Matteo e Luca … a noi pervenuti … si afferma che Simone Pietro e “Gesù” furono accusati di essere “Galilei” … “Anche tu … Simone … eri con Gesù … il Galileo” (Matteo 26 : 69) … “«In verità … anche questo (Simone Pietro) era con Lui (Gesù) … è anche lui (Simone) un Galileo!»” (Luca 22 : 59) … quando sappiamo tutti che Gesù era nativo di Betlemme e visse a Nazaret …

Non potendo riconoscere il significato zelota di “Galileo” attribuito a Gesù e a Pietro … di fronte alla contraddizione geografica di una Betsàida erroneamente indicata in Galilea dall’evangelista … alcuni esegeti clericali odierni azzardano l’ipotesi di una seconda Betsàida sita in Galilea … altri si limitano … timidamente … a dichiararne l’ubicazione incerta … fingendo di ignorare la collocazione precisa indicata da Giuseppe Flavio … L’errore geografico attinente a Betsàida … commesso dallo scriba cristiano … dimostra il rimaneggiamento dei vangeli originali al fine di sviare il significato del lemma “Galileo” … inteso come “ribelle” … per farlo sembrare “abitante nativo della Galilea” …
Poiché in quella regione era concentrato il maggior numero di Ebrei integralisti … lo abbiamo provato appena sopra … con il generico termine di “Galilei” gli storici indicavano tutti i Giudei fanatici nazionalisti … in lotta contro il dominio romano … votati al martirio e costretti a pene strazianti una volta individuati e catturati … La accezione comune del vocabolo “Galileo” … lo stesso attribuito a Giuda il Galileo (nativo di Gàmala in Gaulanite … non in Galilea) … ovviamente … valeva anche per i suoi veri figli … “Gesù” e “Simone Pietro” … entrambi accusati nei vangeli di essere “Galilei” sovversivi … Per una migliore comprensione dei protagonisti evangelici … a riprova che in realtà erano capi Ebrei Zeloti … si rende necessario rimarcare … ulteriormente … che la descrizione di Gàmala (la città di Giuda il Galileo) … equivale alla rappresentazione della Nazaret riferita nei vangeli … Viceversa … la Nazaret odierna non ha niente in comune con la città di Cristo …  Pertanto la patria di Gesù e dei suoi fratelli era Gàmala … la roccaforte degli Zeloti … unica città a non essersi mai sottomessa al dominio romano sino agli inizi del 68 dopo Cristo … quando fu costretta a capitolare dopo tredici mesi di assedio da parte dell’esercito di Re Agrippa II cui si aggiunsero tre legioni romane di Vespasiano e Tito che la rasero al suolo …

Non semplici sviste ma errori gravi si riscontrano in continuazione nei testi sacri durante il corso evolutivo di un mito … inizialmente diverso … le cui varianti hanno richiesto secoli per celare le vicende sanguinose imposte dal fondamentalismo nazionalista giudaico in guerra contro la dominazione romana della terra d’Israele … Gli attributi e le qualifiche dei protagonisti teologali … ripresi dai vangeli originali primitivi … richiesero un intervento “correttivo” da parte degli scribi cristiani quando la Chiesa ne comprese il vero significato …  Un esempio di come sia stata eseguita la falsificazione di “Simone” … per trasformarlo in “Pietro figlio di Giona” (san Pietro) … lo troviamo nei due “Novum Testamentum Graece et Latine” su riferiti … di cui riproduciamo copia …
dove possiamo notare … nel testo centrale in greco a destra (Matteo 16 : 17) … il vocabolo “Barionà” riferito a Simone … un aggettivo qualificativo che in aramaico significa “latitante … ricercato” … in greco non viene tradotto ma traslato con la lettera maiuscola in modo da farlo apparire un nome di persona … “Simon Barionà” … “Barionà” … come nome proprio di persona … nell’aramaico antico non è mai esistito … tanto meno in greco o latino … e la falsificazione diventa addirittura ridicola attraverso la comparazione delle traduzioni …  Infatti … a sinistra … nella versione latina fu diviso in “Bar Iona” con l’accento tolto sulla “a” finale … pertanto “Barionà” (latitante) diventa: Bar (“figlio di” in aramaico) Iona … filius Iona … figlio di Giona … βαριωνα’ (il “latitante” aramaico diventa Βαρ Ιωνα “figlio di”) … quindi Bar Iona … lemma che … l’amanuense … per non modificare ulteriormente il vocabolo originale … trascrive in latino indeclinato errato … “filius Iona” (anziché Ionae) … tradotto in italiano “figlio di Giona” …    Se “Iona” fosse stato veramente il nome di una persona avremmo dovuto trovarlo … sin dall’inizio … sempre separato da “bar” minuscolo … come per “filius” latino o “uios” ύιος greco … vocaboli usati spesso e senza problemi nei Vangeli … tranne in questo caso … Nel testo del 1861 … in basso a destra in latino … “Pietro” non esiste … solo Simon Bar-Jona … e a sinistra … in greco … riporta Bar staccato … Nelle lingue latina e greca “Bar” e Βαρ non sussistono … allora sia nel testo latino che in quello greco Bar – Βαρ … come in aramaico … vorrebbero apparire “figlio” … ma … essendo traduzioni a suo tempo destinate a fedeli di lingua greca o latina … è assurdo tentare di farli passare come tali sapendo che in latino si dicono “filius” e in greco ύιος (ùios) … In alto a destra … nel testo (Ioh= Gv 1 : 42) … poiché il vocabolo “Cephas” in latino non esiste … si dice che deve (sic!) essere “interpretato Pietro” … anche nel greco antico … in alto a sinistra … “Kefaz” (Κηφας) non può ricorrere in tale idioma … è aramaico (sasso … pietra) … ma ci viene imposto che … “significa Pietro” … In latino pietra = lapis … saxum … in greco = lithos … petra (minuscolo e mai “kefaz”) … Le tre parole originali in aramaico erano Simon … kefaz … barionà … che tradotte vogliono dire … Simone detto Kefaz (pietra … nel senso di “duro … massiccio”) … latitante ricercato … Nella realtà Simone era uno dei fratelli zeloti già ricercato dai Romani sin da quando “Gesù” era ancora in vita e la sua identificazione era facilitata dalla vistosa corporatura massiccia … Fu un capo zelota e … come tale … consapevole di condurre una lotta integralista sino alla estrema conseguenza del martirio … di fatto avvenuto assieme al fratello Giacomo … tramite crocifissione … dopo la cattura per opera del Procuratore Tiberio Alessandro nel 46 dopo Cristo …  La mescolanza delle lingue e la manipolazione dei vocaboli tradotti furono … nel tempo … sfruttati volutamente … dopo averne travisato il senso … da scribi professionisti consapevoli di trattare con ingenui credenti …

 

Queste “tecniche” di traduzione sono soltanto uno dei modi con cui si può falsare il significato della vita di una persona e … se la Chiesa ha fatto “carte false” per trasformare “barionà” sino a farlo sparire nei Vangeli moderni … ciò sta a dimostrare che il significato di “latitante ricercato” … espresso dal testo originale … è reale … pertanto Essa lo considera veramente pericoloso e in contrasto alla nuova dottrina evolutasi nei secoli futuri da quella giudaica originale … Pertanto … nella consapevolezza che “Simone detto Kefaz” ci consente di scoprire in “san Simone Pietro” il capo zelota ricercato dai Romani … nessun prete … durante la messa … osa narrare dal pulpito la illuminante parabola della “regola” cui si atteneva il successore di Cristo dopo la Sua crocefissione … riferita in “Atti degli Apostoli” …

“Un uomo di nome Ananìa con la moglie Saffira vendette un suo podere e … tenuta per se una parte dell’importo d’accordo con la moglie … consegnò l’altra parte deponendola ai piedi degli apostoli … Ma Pietro gli disse … «Ananìa … perché mai Satana si è così impossessato del tuo cuore che hai mentito allo Spirito Santo e ti sei trattenuto parte del prezzo del terreno? Prima di venderlo … non era forse tua proprietà e … anche venduto … non era sempre a tua disposizione? Perché hai pensato in cuor tuo a questa azione? Tu non hai mentito agli uomini … ma a Dio» … All’udire queste parole … Ananìa cadde a terra e spirò … E un timore grande prese tutti quelli che ascoltavano …  Si alzarono allora i più giovani e … avvoltolo in un lenzuolo … lo portarono fuori e lo seppellirono … Avvenne poi che … circa tre ore più tardi … entrò sua moglie … ignara dell’accaduto … Pietro le chiese … «Dimmi … avete venduto il campo a tal prezzo?» … Ed essa … «Si … a tanto» … Allora Pietro le disse … «Perché vi siete accordati per tentare lo Spirito del Signore? Ecco qui alla porta i passi di coloro che hanno seppellito tuo marito e porteranno via anche te» … D’improvviso cadde ai piedi di Pietro e spirò … Quando i giovani entrarono … la trovarono morta e … portatala fuori … la seppellirono accanto a suo marito … E un grande timore si diffuse in tutta la Chiesa e in quanti venivano a sapere queste cose” (Atti 5 : 1/11) …

Gli Zeloti erano Farisei rivoluzionari fuori legge … di conseguenza i sacerdoti appartenenti al Movimento di Liberazione Nazionale (lo stesso valeva per gli Esseni) non avevano la possibilità di riscuotere le decime dei raccolti (Antichità XX 181) spettanti per diritto ai sacerdoti Sadducei e Farisei conservatori filo romani …  La scelta ideologica di condurre una lotta armata contro Roma indusse gli Zeloti … per finanziarsi … ad imporre tributi agli Ebrei possidenti adottando metodi persuasivi violenti … Alla guerriglia contro i “kittim” invasori … la maggioranza degli Esseni privilegiò la propaganda religiosa avvalendosi delle Profezie della Legge ancestrale per incitare le masse … mentre … per il loro sostentamento … si erano organizzati in comunità produttive … soprattutto agricole … La Chiesa è sempre stata consapevole delle qualifiche rivoluzionarie di alcuni apostoli (quelli con nomi giudaici) e … ovviamente … ha tentato di reinterpretare il loro significato come ha fatto con i “boanerghès” Giovanni e Giacomo i quali … lo abbiamo visto sopra … da “figli dell’ira” (di Dio) sono stati declassati a “figli del tuono” … Nel merito … leggiamo come ha commentato il pontefice “teologo” … Benedetto XVI … ai fedeli … durante la Udienza Generale in Piazza San Pietro dell’11 Ottobre 2006 … riguardo l’apostolo Simone …

“Luca lo definisce zelota … è ben possibile che Simone … se non appartenne propriamente al movimento nazionalista degli Zelotifosse almeno caratterizzato da un ardente zelo per l’identità giudaica … quindi per Dio … per il suo popolo e per la Legge divina” ...

 

Queste frasi … sibilline e incerte … rappresentano tutt’oggi la posizione ufficiale della Chiesa … una “testimonianza” reticente in antitesi con la verità storica e con gli stessi vangeli … Una sorta di “alibi” che può essere supportato solo dalla “buona fede” e dall’ignoranza di credenti … tenuti appositamente all’oscuro sui fatti realmente accaduti … ai quali viene detto … in sostanza … che Simone zelota … non era uno zelota … nonostante sui vangeli è scritto “zelota” … Infatti … basta scorrere l’Antico Testamento per accertarsi che “la Legge divina” … rammentata dal Papa … consisteva nella “Ira di Dio” che comandava la strage di qualsiasi pagano … donne e bambini compresi … avesse osato calpestare la Terra Promessa da Yahweh al suo popolo … Ma … dal 6 dopo Cristo  data di fondazione del Movimento Nazionalista degli Zeloti … per loro mano la “Ira di Dio” si scagliò anche contro gli stessi connazionali … Questa “Legge divina” veniva imposta … come regola cruenta e con “ardente zelo” … da Simone Pietro agli adepti della sua comunità per finanziare la guerriglia zelota … La prima finalità della Chiesa di creare gli “Apostoli” fu dettata dalla necessità … messa in atto da ignoranti in storia e cultura giudaica … di nascondere nel “mucchio” i cinque fratelli zeloti e si ricollega alla necessità di replicare più “Marie” … apparentate come “sorelle” e “cognate” di Maria loro madre … per farli diventare “cugini”… ma in maniera scoordinata e contraddittoria fra gli stessi vangeli … Tale incoerenza … riscontrata nei testi “sacri” … dimostra il tentativo fallito degli autori di inventare nomi falsi poiché impossibilitati a fornire una base storica documentabile … Gli Apostoli furono una creazione letteraria resasi necessaria … anche … per far apparire che il “cristianesimo” … diffuso da loro … era presente sin dal I secolo al fine di “dimostrare” che Gesù era venuto e si era sacrificato per salvare gli uomini dalla morte …

 

“Chiamati a sé i dodici apostoli … Gesù diede loro il potere di scacciare gli spiriti immondi e di guarire ogni sorta di malattia e di infermità” (Matteo 10 : 1) …
Secondo quanto riferito in “Atti” di Luca … i seguaci della dottrina cristiana … in soli tre decenni … si erano moltiplicati e diffusi … prima nelle province mediterranee dell’Impero poi ancora oltre … grazie alle dimostrazioni di miracoli straordinari fatti dagli “Apostoli”… dei cui nomi … come delle meravigliose sovrumane gesta ad essi accreditate … non esiste traccia in alcun documento degli storici d’epoca …
Se questa spropositata divulgazione … così come viene attestata in “Atti” … riconfermata ed ulteriormente esagerata da Eusebio di Cesarea “La dottrina di Cristo si diffuse nel mondo intero in breve tempo” (HEc. II 3) … fosse veramente avvenuta … proprio in virtù delle mirabolanti imprese ostentate pubblicamente dagli Apostoli come una sbalorditiva “grazia divina” … tutti gli scribi dell’epoca ne avrebbero riportato le cronache.
In realtà la “documentazione” sull’esistenza degli “Apostoli” proviene solo da asceti cristiani … Padri Fondatori della Fede da essi propugnata … e da Episcopi Venerabilissimi … tutti “testimoni” della “veridicità” della propria dottrina … i cui manoscritti sono copie edite secoli dopo di loro … pertanto … anch’esse epurate ideologicamente …

 

Come dimostrano anche gli studi seguenti … ad iniziare da Paolo di Tarso … gli Apostoli degli scritti neotestamentari … semplicemente … non sono mai esistiti …

 

Devo ammettere che l’esposto cosi come ho anticipato all’inizio è veramente tosto … ma se lo hai letto tutto … allora hai capito … come ti hanno ingannato … ma alla fine gli ingannatori cesseranno d’esistere da qui a poco … quindi gli unici ingannati sono soltanto loro …

 

Se vuoi ascolta il video allegato cliccando sul link sottostante …

 

https://youtu.be/cWYgfBDutt8

 

 

 

 

 

 

Un Super Apostolo Inventato … Paolo di Tarso

Un Super Apostolo Inventato  … Paolo di Tarso
 

La religione cristiana è Morta …

“Ecco … io vi annuncio un mistero … noi tutti non moriremo … ma tutti saremo trasformati … in un istante … in un batter d’occhio … al suono dell’ultima tromba … Essa infatti suonerà e i morti risorgeranno incorruttibili e noi saremo trasformati … È necessario infatti che questo corpo corruttibile si vesta d’incorruttibilità e questo corpo mortale si vesta d’immortalità … Quando poi questo corpo corruttibile si sarà vestito d’incorruttibilità e questo corpo mortale d’immortalità … si compirà la parola della Scrittura”  … San Paolo … Prima lettera ai Corinzi 15 :51-54 …

Paolo di Tarso  come  Pietro … nei sacri testi cristiani vengono descritti dotati di poteri divini miracolistici straordinari e … nel caso di Paolo … addirittura superiori a Gesù … Risuscitava anch’egli i morti  … Atti  20 : 9-10 … guariva gli storpi  … At 14 :8-10 … e chiunque affetto da ogni male … pur senza essere presente di persona … con una sorta di “tele-miracolo” in grazia di un brevetto esclusivo rilasciato per volontà divina …

“Dio operava prodigi straordinari per opera di Paolo … al punto che si mettevano sopra i malati fazzoletti o grembiuli che erano stati a contatto con lui … le malattie cessavano e gli spiriti maligni fuggivano”  … Atti  19 : 11 …

Sono personaggi di cui si narra esclusivamente nei Vangeli o negli scritti apologetici dei Padri fondatori del Cristianesimo … cioè una religione creata per fare adepti grazie all’illusione della vita eterna ed alla resurrezione del proprio corpo dopo la morte … La prima domanda da porsi é se  Paolo di Tarso sia stato un uomo esistito realmente … oppure se questo “luminare” cristiano è soltanto l’immaginario rappresentante di una dottrina che … come per gli altri apostoli … obbligatoriamente doveva essere “incarnata” in protagonisti ideologici prescelti e ispirati da Dio …  ma vediamo cosa dice il Vangelo …
Un non credente … che si accinge a leggere di Paolo di Tarso senza essere condizionato da prediche confessionali … percepisce subito che la trovata “geniale” di  Luca … intesa a far creare un altro Apostolo dallo stesso Gesù Cristo “post mortem” … è un contro senso assurdo … sia storicamente … come intendiamo dimostrare … sia teologicamente … in quanto palesemente finalizzata a revisionare una dottrina precedente … Un Dio … per riscattare l’umanità dal peccato … si fa uomo … poi come tale si sottopone ad una passione di sangue ed estrema sofferenza … dopo aver predicato … istruito e scelto dodici “Apostoli” con un preciso mandato … una volta risalito in cielo si accorge di aver dimenticato “qualcosa d’importante” … allora scaglia una folgore  … a imitazione di Giove … su un certo Saulo Paolo … accecandolo e … “a Voce” … nomina un altro Apostolo con l’incarico di “aggiornare” la dottrina degli altri suoi “colleghi” che Lui stesso aveva appena istruiti … è una logica che può stare in piedi solo previo millenario lavaggio del cervello …
Nominati i dodici Apostoli … “Gesù li inviò dopo averli così istruiti … «non andate fra i pagani e non entrate nelle città dei Samaritani … rivolgetevi … piuttosto … alle pecore perdute della casa d’Israele»”  … Mt 10,5-6 …

Questo “comandamento” nazionalista … conforme alla missione di Gesù limitata alla sua Patria  … nulla avrebbe potuto impedire a Cristo-Dio di predicare ovunque volesse … andava cambiato …

Ma la modifica di una dottrina non poteva risultare dipesa da una esigenza umana … pertanto bisognava “dimostrare” che fu la stessa Divinità a manifestarsi attraverso un altro “Apostolo” … superiore agli altri … in quanto strumento della Sua “Ultima Rivelazione” … quindi depositario della nuova “Verità” da divulgare fra i Gentili pagani … Fu semplicissimo … bastò inventare “Saulo Paolo” e fargli scrivere alcune lettere per testimoniare sulla sua esistenza e il nuovo credo … aggiornato … del “sacrificio del Figlio di Dio” risorto per la salvezza della vita eterna degli uomini … dimostrando … così … che l’ultimo Apostolo … mai citato prima nei vangeli … era esistito veramente …

“«Il vangelo da me annunziato non è opera d’uomo … perché io stesso non l’ho ricevuto né imparato da un uomo … ma l’ho ricevuto per rivelazione di Gesù Cristo»”  … Lettera ai Galati 1 : 11 …

“«L’uomo non è graziato per le opere conformi alla Legge  … mosaica … ma soltanto per mezzo della fede in Gesù Cristo»” … Galati  2 : 15 …

Tuttavia, il contrasto fra gli scritti sacri primitivi e le “lettere” … spedite in epoca successiva … dimostra che l’ebreo Gesù non la pensava così …

“«Non sono venuto ad abolire la Legge  … mosaica … o i Profeti ma per darle pieno compimento» … Matteo 5 : 17 …

L’esigenza di una seconda “Rivelazione” di Gesù portò a redigere degli appositi manoscritti … posteriori ai Vangeli primitivi ovviamente distrutti … allo scopo di ufficializzare un apostolato promotore della diffusione di una nuova dottrina … evolutasi da quella originale … e creare … artatamente … un nesso ideologico per farla apparire coerente sin dall’inizio …

 

“«Se ad opera della mia menzogna (sic) tanto più rifulge la gloria di Dio … perché mai dovrei ancora essere giudicato peccatore?»” … Romani  3 : 7 …

 

I Vangeli che noi leggiamo non sono gli originali primitivi … ma Saulo Paolo è “apparso” anche dopo di loro … come gli “Atti degli Apostoli” che lo citano … Stando alle datazioni … ricavate senza alcuna prova da studiosi credenti … gli apostoli Marco … Matteo e Giovanni … redattori dei vangeli … compilarono i manoscritti quando Saulo era già entrato in azione da molto tempo … subito dopo la morte e resurrezione del Salvatore … Ma … se Paolo fosse veramente esistito … ormai depositario dell’ultimo annuncio di Gesù Cristo … in quanto loro “collega” e autore di atti portentosi … i “santi apostoli evangelisti” lo avrebbero immancabilmente testimoniato nei loro scritti … fatto che non risulta … Stessa verifica che ricaviamo scorrendo le Epistole … rilasciate a futura memoria … dagli apostoli Giacomo … Giovanni e Giuda … i quali ignorano l’esistenza di Saulo Paolo di Tarso …  L’unico evangelista che ne parla … affermando di averlo conosciuto … é “Luca” … che non fu apostolo né testimone oculare di Cristo … Soltanto lui fa interagire Saulo Paolo in “Atti degli Apostoli” con Simone Pietro e Giovanni … i quali … a loro volta … ignorano gli “atti” del compagno di fede … nonché il più famoso evangelizzatore cristiano … determinando un contrasto insanabile fra le varie “deposizioni”…

Consapevoli del “buco” riguardante le testimonianze su Paolo di Tarso … gli scribi cristiani tentarono di colmarlo con un vago accenno … in forma indiretta … nelle pseudo epigrafiche “Lettere di Pietro” … ma … essendo queste testimoniate da un immaginario Policarpo di Smirne  …Vescovo … a sua volta “comprovato” da un inesistente “Ireneo di Lione” … tali “lettere” sono una ingenua mistificazione … Infatti … Policarpo è richiamato … oltre due secoli dopo … da Eusebio di Cesarea nella “Historia Ecclesiastica” (IV 15,1-43) in cui risulta essere stato martirizzato sotto Lucio Vero … co-imperatore (dal 161 al 169 dopo Cristo  … assieme a Marco Aurelio … Viceversa … secondo Ireneo di Lione (“Adversus Haereses” III 3,4) Policarpo fu martirizzato sotto gli imperatori Marco Aurelio e Lucio Commodo … una assurdità … Policarpo è menzionato anche da san Girolamo in “De viris illustribus” … il tutto attestato in documenti redatti da scribi medievali …
 

La totale assenza di concreti riscontri testuali … incrociati reciprocamente sugli “atti” mirabolanti dei successori di Cristo … così come tra questi ed i primi Padri … é una leggerezza madornale da addebitarsi agli amanuensi inventori della mitologia cristiana …

 

Saulo Paolo … stiamo per provarlo con l’aiuto della storia … come persona non è mai esistito … fu soltanto una ideologia … “incarnata” in un uomo “discepolo apostolo di Gesù” … resasi necessaria perché rappresentava la soluzione politica religiosa per quella parte di Ebrei della diaspora la cui esistenza … nelle Province dell’Impero Romano … era diventata estremamente difficile in quanto seguaci di una fede nazionalista integralista che vietava loro di riconoscere le dottrine pagane e di sottomettersi ad alcun “Padrone” … o “Signore” (Adonai), se non al proprio Dio “Yahweh” …
 

Un’ideologia paolina imposta dall’evoluzione politica e militare che vide sconfitti … atrocemente … i patrioti yahwisti  … con ben oltre due milioni di morti nelle guerre contro Tito … Traiano e Adriano … di conseguenza voluta da una corrente religiosa ebraica che decise di revisionare il messianismo zelota … Il pragmatismo opportunista … adeguato alla realtà dell’epoca … impose ad una parte di Ebrei di rivedere le profezie messianiche della Legge ancestrale aprendosi … con una evoluzione successiva … ai sacrifici praticati dai culti pagani della “salvezza” oltre la morte … sino al punto di ottenere la grazia di risorgere con un corpo incorruttibile per l’eternità … In definitiva … sotto il profilo politico … fu creata una dottrina antisemita proclive al dominio di Roma per ordine di Dio …

“E’ bene stare sottomessi e pagare i tributi perché quelli dediti a questo compito sono funzionari di Dio”  … Rm 13 : 1 …

 

 

“Schiavi … obbedite ai vostri padroni secondo la carne con timore e tremore”  … Efesini  6 : 5 …

 

 

“Ciascuno sia sottomesso alle autorità costituite perché non c’è autorità se non da Dio … e quelle che esistono sono stabilite da Dio … Quindi chi si oppone all’autorità … si oppone all’ordine stabilito da Dio” … Rm 13 : 1 – 7 …

 

Nel I secolo le sette ebraiche … ufficialmente riconosciute … credevano solo nell’immortalità dell’anima e non nella “resurrezione della carne” e … fra esse … i Sadducei non confidavano neppure in quella … Per questo fondamentale motivo ideologico … gli “Atti degli Apostoli” e gli stessi Vangeli … riadattati in tal senso successivamente … costituiscono un vero e proprio atto di accusa contro il popolo ebraico … Pietro e Paolo emettono continue sentenze di condanna contro gli Ebrei … contro il Sinedrio e contro le Sinagoghe … scagliando vere e proprie maledizioni nei confronti dei Giudei facendo ricadere su di essi … sui loro figli e le generazioni future … il “sangue di Gesù” da essi fatto versare …  Contro ogni evidenza … la Chiesa … volutamente … oggi evita di far conoscere ai propri fedeli questo aspetto basilare della dottrina … tanto grave quanto imbarazzante … contenuto nei sacri testi …

Ma ora mettiamo da parte l’escatologia e sottoponiamo ad una verifica critica della storia le vicende che vedono coinvolto … come uomo … Saulo Paolo … ovvero “l’Apostolo delle Genti”…
L’evangelista lo fece nascere a Tarso in Cilicia  … Atti 22 : 3 … poi lo spedì a predicare … senza sosta … da una città all’altra dell’Impero e nel 59 dopo Cristo  giunse a Gerusalemme … La datazione è precisa in quanto dimostrata dalle monete coniate da Porcio Festo … neo eletto Governatore della Giudea da Nerone … peraltro ricavabile in “Atti”  … At 24 : 27 … ove si attesta che “trascorsi due anni … Felice ebbe come successore Porcio Festo” … infatti … il passaggio di consegne fra i Procuratori romani … Antonio Felice e Porcio Festo … intervenne nel 59 dopo Cristo …  Due anni prima … nel 57 dopo Cristo  a seguito di un diverbio e dopo aver offeso il Sommo Sacerdote Ananìa all’interno del Sinedrio … per impedire che i Giudei “lo togliessero di mezzo … non facendolo più vivere”  … At 22 : 22 … dichiara al Tribuno romano … “io sono un cittadino romano di nascita”  … Atti  22 : 27-28 …

 

Luca ci sta propinando che … nel I secolo … in Giudea … se un cittadino veniva accusato dal Sinedrio di aver violato la Legge ebraica e offeso il Pontefice … per evitare la lapidazione bastava mentisse spudoratamente … come fa Paolo … sul suo luogo di nascita … dichiarando di essere un “cittadino romano di nascita”…  E tutti erano tenuti a credergli sulla parola … anzi … dovevano spaventarsi … addirittura un Tribuno romano doveva tremare … “anche il Tribuno ebbe paura … rendendosi conto che Paolo era cittadino romano” … Atti 22 : 29 … Ma il ridicolo diventa farsa per la dichiarazione opposta resa … poco prima … allo stesso Tribuno … “Io sono un Giudeo di Tarso di Cilicia … cittadino di una città non certo senza importanza”  … Atti  21 : 39 …  riconfermata … subito dopo … davanti alla folla di Gerusalemme ed in presenza … ancora … dello stesso Tribuno … “Io sono un Giudeo nato a Tarso in Cilicia”  … Atti  22 : 3 … Peraltro il funzionario romano … poco prima … aveva sospettato che Paolo fosse l’Egiziano … il capo di una ribellione appena scongiurata dal Procuratore Antonio Felice  … Atti  21 : 38 …
E’ evidente che l’evangelista … quando scrisse queste sciocche contraddizioni … era convinto che anche i Tribuni romani erano degli stupidi … così pure coloro che le avrebbero lette in futuro … Un vero Tribuno … obbligato a conoscere le leggi imperiali per poterle far rispettare … era consapevole che il Sommo Sacerdote del Tempio … che presiedeva il Sinedrio … era stato insignito da un Procuratore incaricato dall’Imperatore come Governatore … pertanto … chiunque avesse offeso il Pontefice si sarebbe messo contro Roma pagandone le conseguenze … il Procuratore … cum iure gladii … aveva il diritto di uccidere …
 

Secondo l’insulsa interpretazione del “diritto romano” … descritta in “Atti degli Apostoli” … in Giudea era sufficiente che tutti i trasgressori della “Legge degli antichi padri” … anche gli stranieri  … peregrini … dicessero “sono un cittadino romano di nascita” e le autorità … in perfetta buona fede … anziché lapidarli … gli avrebbero messo a disposizione una nave trireme per inviarli a Roma dove avrebbero trovato Nerone che li attendeva per giudicarli … perché è al “Principe” dell’Impero che le massime autorità … preoccupate della “cittadinanza romana” del Santo … invieranno Paolo … E’ così che ce la racconta Luca …

 

In epoca imperiale … il Comandante del Presidio romano di Gerusalemme era un Tribuno militare di ordine equestre  … Tribunus Cohortis … insignito del laticlavio purpureo allo scopo di evidenziarne la dignità … E’ il “diritto di mentire” ad un ufficiale … di rango così elevato … sul proprio luogo di nascita e sulla “cittadinanza” … palesato da Paolo nella recita inventata dall’evangelista … che dimostra la fantasiosa … puerile … dabbenàggine dell’autore … il quale … ormai incapace di contenersi … degrada il nobile funzionario romano ad un “subalterno” del super Apostolo …  “Il Tribuno fece chiamare due centurioni e disse … “Preparate duecento soldati … settanta cavalieri e duecento lancieri perché Paolo sia condotto a Cesarea sano e salvo dal Governatore Felice”   … Atti 23 : 23-24 …

 

Ma questa paradossale scena si scontra con ben altra realtà … Tacito (Annali XIII 34) …

 

“Al principio dell’anno  … 58 dopo Cristo  si riaccese violenta la guerra … iniziata in sordina e trascinata fino allora … tra Parti e Romani per il possesso dell’Armenia” … Giuseppe Flavio (Ant. XX 173) descrive la guerra fra i Giudei e i Siri … “Quando Felice si accorse che la contesa aveva preso forma di una guerra … intervenne invitando i Giudei a desistere”…  In una situazione simile … allorquando tutte le forze d’Oriente dell’Impero dovevano rendersi disponibili per fronteggiare una guerra contro i Parti … mentre è in corso una guerra civile fra Giudei e Siri … un Tribuno imperiale impiega una forza militare di pronto intervento … di quella portata … per scortare Paolo di Tarso …  dopo che gli aveva mentito sul suo luogo di nascita e col dubbio … da lui stesso dichiarato … che potesse essere un capo ribelle come “l’Egiziano”  … Atti  21 : 38 … un Profeta ebreo alla testa di migliaia di ribelli zeloti intenzionati a liberare Gerusalemme dalla dominazione romana …  La sua azione fu anticipata e sgominata dall’intervento della cavalleria di Antonio Felice … ciononostante l’Egiziano riuscì a dileguarsi evitando la cattura (Ant. XX 167-172) …

 

La persona che godeva della “Cittadinanza Romana” era sottoposta alla legge imperiale … la quale … fra le varie possibilità di rilasciare  … nel I secolo … questo privilegio … ne contemplava il diritto a tutti i cittadini nati a Roma … diritto che Luca “accreditò” a  Paolo … Ma non è plausibile che i Romani potessero concedere questo “diritto” … con sciocca leggerezza … senza alcuna possibilità di riscontro  … modalità che stiamo per verificare … proprio perché avrebbero leso il diritto romano stesso … ma quello vero … vanificandolo … Eppure tale assurdità … contenuta negli “Atti degli Apostoli”  … che avrebbe fatto chiudere il Sinedrio … impossibilitato a procedere per non competenza giuridica in quanto chiunque si sarebbe avvalso di un “diritto” tollerante della menzogna … è ancora oggi sottoscritta da alcuni storici ispirati i quali sanno perfettamente che a salvarli dal ridicolo è solo l’ignoranza di molti credenti sul contenuto di questo “Sacro Testo”…

 

Nel I secolo avanti Cristo …  la cittadinanza romana venne estesa agli alleati Italici e l’Imperatore … con un editto … aveva il potere di concedere agli abitanti delle Province questo onore che comportava vari benefici economici e politici fra cui l’impedimento ad essere sottoposti … nei processi … a giurie non romane … tale privilegio rimase in vigore sino al 212 dopo Cristo … Entro tale data tutti gli abitanti dell’Impero che godevano della “cittadinanza romana” erano censiti e registrati negli archivi pubblici … nonché esposti nel Foro di Roma … incisi su tavole di bronzo … per essere consultati da chiunque … inoltre ad ogni “cittadino romano” veniva rilasciato un apposito “Diploma di Cittadinanza Romana”…   L’importanza politica della “Cittadinanza Romana” … durante i primi due secoli … è evidenziata dall’impegno che Cesare Augusto dedicò a questo ordinamento … facendo eseguire nell’Impero tre appositi censimenti per individuare con precisione gli abitanti aventi diritto  … Res Gestae VIII … Durante il principato … i Diplomi di Cittadinanza Romana consistevano in due spesse lamine rettangolari di bronzo … di misura variabile  … contenuta fra 15 per 20 cm … incernierate e chiuse con i sigilli imperiali di autenticità per impedirne la rottura a chiunque intendesse manomettere il documento … Nell’interno  … intus … era inciso il nome dell’Imperatore che aveva emesso il decreto  … e i titoli onorifici a lui conferiti dal Senato … quello dei Consoli in carica e l’anno di emissione … di seguito venivano menzionati i dati anagrafici dei beneficiari indicanti il nome … il patronimico … rango … civitas di appartenenza … tribù  e nazione … nonché la precisazione dell’eventuale diritto di trasmettere ai figli lo status di Civis Romanus … ed infine l’esatta indicazione del luogo pubblico di affissione del decreto originale … Il testo scritto all’esterno  … extrinsecus … per ovvie esigenze di praticità … era consultabile direttamente e rappresentava una copia di quello interno … ma non poteva essere alterato perché il documento che ne garantiva l’autenticità era il primo … protetto dai sigilli imperiali … Obbligatorio agli stranieri che ottenevano la cittadinanza romana per diritto di successione … Questi ultimi dovevano cambiare il proprio nome con uno nuovo che veniva formato dal “prenomen” e dal nome gentilizio del garante che aveva patrocinato la cittadinanza dell’interessato … mentre … a guisa di “cognomen” conservavano il loro antico nome … Il semplice prenomen “Paulus” … come identificativo … era talmente riduttivo al punto da apparire una presa in giro verso qualsiasi Tribuno romano che avrebbe reagito di conseguenza …     Le “tribù” erano costituite da 35 distretti territoriali nei quali erano ripartiti i cittadini romani ai fini della riscossione dei tributi … della leva militare … delle operazioni di voto e censimento … un insieme di informazioni che il Tribuno doveva verificare e alle quali il cittadino era tenuto a rispondere …

Data l’enorme estensione dell’Impero ed in ottemperanza ai principi augustei … i Romani consideravano i “Diplomi di Cittadinanza” documenti estremamente importanti per identificare subito il cittadino … senza che sussistessero dubbi sulla sua fedeltà … avendo questi il diritto di seguire il cursus honorum politico e … di conseguenza … l’obbligo di conoscere la lingua latina … Solo un alto ufficiale romano … delegato dal Governatore della Provincia … poteva rompere i sigilli per effettuare la prima verifica ma … in caso di controversia … il cittadino veniva incatenato e inviato a Roma dove … in primis … si riscontrava la corrispondenza dei dati del diploma con le “constitutiones”  … decreti … incise sulle tavole di bronzo pubbliche … consultabili da chiunque … affisse sui muri del Campidoglio e dei Fori Imperiali … Se non vi era corrispondenza fra il diploma e la rispettiva “constitutio” il colpevole della frode era punito con la decapitazione sull’Esquilino … viceversa … se era dimostrata l’autenticità del diploma … il contenzioso  … fra Paolo e Sommo Sacerdote dei Giudei … veniva trasmesso ad un tribunale … costituito da più giudici … che avviava il processo sino al pronunciamento definitivo della sentenza …

Come sopra accertato … l’episodio di  Paolo è stato ambientato  … Atti 24 : 27 … nel 57 dopo Cristo … ma nel I secolo … secondo quanto riportato da Svetonio in “Caligola 38” … gli Imperatori rilasciavano i “Diplomi di Cittadinanza” … cioè … come abbiamo descritto … attestati ufficiali che comprovavano il diritto a tale prerogativa ed era fatto assoluto divieto appropriarsi di questo privilegio al punto che “coloro che usurpavano il diritto di cittadinanza romana … Claudio … li fece decapitare sul campo Esquilino”  … Claudio 25 …

 

In base alla legge romana … il super apostolo Saulo era tenuto ad esibire al funzionario romano … a sua volta obbligato a chiederglielo … il “Diploma di Cittadinanza” appositamente rilasciato dall’Imperatore … quindi la semplice dichiarazione di Paolo “Io mi appello a Cesare”  … At 25 : 11 … non aveva alcun valore né senso logico … o meglio … denotava una mancanza di conoscenza in merito al vero diritto-potere … imposto da Roma … da parte dello scriba di Dio che inventò queste sciocchezze … Pertanto … da quanto documentato … la successiva assoluzione di  Paolo … fatta apparire scritta da lui stesso nella II lettera a Timoteo  … 4 : 17  è falsa … come ingannevole è la stessa cronaca dell’episodio narrata da Eusebio di Cesarea … arricchita di maggiori particolari fantasiosi sul “processo” subito da Paolo …

Nel brano appena letto è importante rilevare … anche … il grave anacronismo concernente la datazione del sacro uffizio del Pontefice Ananìa  … insultato da Paolo … il quale … come sopra evidenziato in “Atti degli Apostoli” … risulta in carica nel 57 dopo Cristo …  diversamente dalle risultanze storiche che ci apprestiamo ad evidenziare … Precisiamo altresì che il Sommo Sacerdote del Tempio di Gerusalemme … per l’ecumene ebraica residente nell’Impero Romano e nel Regno dei Parti … era l’equivalente del Papa odierno per i Cattolici …

A seguito di gravi disordini fra Giudei e Samaritani … Ananìa … figlio di Nebedeo … insieme ad Anano … Capitano delle Guardie del Tempio … fu deposto dal Sommo Sacerdote del Tempio  … il capo religioso dell’intera ecumene ebraica … residente nell’Impero Romano e nel Regno dei Parti … arrestato e inviato in catene a Roma … nel 52 dopo Cristo … dal Governatore di Siria … il potente Legatus Augusti pro Praetore … Ummidio Durmio Quadrato  …vedi Antichità Giudaiche XX 131 … per rendere conto all’Imperatore Claudio di quelle vicende … Tacito Ann. XII 54 … Dalla lettura comparata di “Antichità” e “La Guerra Giudaica” sappiamo che … dopo di lui … a presiedere il Sinedrio … si succederanno … fra il 52 e l’inizio del 66 dopo Cristo … i Sommi Sacerdoti … Gionata … figlio di Anano  … dal 52 al 56 … Ismaele … figlio di Fabi  … dal 56 al 61 … Giuseppe … detto Kabi … figlio di Simone  … dal 61 al 62 … Anano … figlio di Anano  …nel 62 per soli tre mesi … Gesù … figlio di Damneo  … dal 62 al 63 … Gesù … figlio di Gamalièle  …dal 63 al 66 … e Mattia … figlio di Teofilo … “sotto il quale ebbe inizio la guerra dei Giudei contro i Romani” … nel 66 dopo Cristo … (Ant. XX 223) ….

 

La scenetta inventata da San Luca  … col litigio di Paolo che offende Ananìa chiamandolo “muro imbiancato” … per poi ritrattare … “«Non sapevo che è il Sommo Sacerdote … sta scritto infatti … Non insulterai il capo del tuo popolo»”  Atti  23 : 5 …  si dimostra una frottola essendo collocata nel 57 dopo Cristo … poiché … come abbiamo visto … Ananìa fu deposto dalla carica di Sommo Sacerdote del Tempio nel 52 dopo Cristo  (Ant. XX 131) …   L’evento … escogitato dall’evangelista … avrebbe avuto un senso  … un errore in meno fra i tanti … se fosse avvenuto con Ismaele … figlio di Fabi … nominato Pontefice dal Re Agrippa II quando Antonio Felice era Procuratore … dopo che questi aveva fatto uccidere il Sommo Sacerdote Gionata fratello di Anano …

Una volta sfuggito di mano ai Governatori di Roma il controllo politico militare della situazione … Ananìa  … grazie al carcere subito a Roma … sarà rieletto dai Giudei Sommo Sacerdote del Tempio nel 66 dopo Cristo …  e verrà ucciso … poco dopo … dall’ultimo dei figli di Giuda il Galileo  … figli con i nomi dei fratelli di “Gesù” … il quale … a sua volta … sarà ucciso da Eleazar … Capo delle Guardie del Tempio e figlio dello stesso Ananìa … per vendicare la morte di suo padre … Da quanto esposto … la cronologia degli avvenimenti e delle investiture dei Pontefici non ammette il “battibecco” intercorso … nel 57 dopo Cristo … fra  Paolo e il Sommo Sacerdote del Sinedrio … Ananìa … già arrestato da un Luogotenente di Claudio … anche se … per intercessione del Sommo Sacerdote Gionata … poi sarà liberato  … ma Gionata … a sua volta … verrà fatto uccidere nel 56 dopo Cristo … da Antonio Felice … Ant. XX 162/164 … come dimostra la sequenza … ordinata nel tempo … dei designati a ricoprire l’importante ufficio … Infatti … con simile fedina penale … pur se appoggiato da una fazione politicamente importante … nessun Procuratore … gerarchicamente inferiore ad un Legato dell’Imperatore come Gaio Ummidio Durmio Quadrato … avrebbe più potuto confermare Ananìa Sommo Sacerdote del Tempio …  Dulcis in fundo … in riferimento ai nominativi dei Sommi Sacerdoti … comprensivi delle specifiche cronologiche delle cariche rivestite … tutti i dati sopra citati sono stati riferiti da Giuseppe Flavio quando lo storico ebreo era personalmente presente nel Sinedrio di Gerusalemme con la funzione di Scriba sino a tutto il 62 dopo Cristo …

Il Legato imperiale … di stanza ad Antiochia in Siria … rimase in carica … prima sotto Claudio poi sotto Nerone  …Tacito … Annales XIV 26 … sino al 60 dopo Cristo … anno della sua morte per cause naturali …. Nessun Procuratore … vincolato da precisi passaggi di consegne … avrebbe potuto confermare Ananìa “Sommo Sacerdote del Tempio e del Sinedrio” … neanche se proposto da Re Agrippa II … Fino alla rivolta del 66 contro i Romani … le nomine dei Pontefici erano sottoposte al “placet” dei Procuratori a loro volta subordinati al “Legatus Augusti pro Praetore”…

Un’altra prova che dimostra l’invenzione del personaggio “Paolo di Tarso” la riscontriamo nella biografia a lui dedicata nel 382 dopo Cristo … dallo storico Dottore della Chiesa  … beatificato … Sofronio Girolamo e scritta in “De viris illustribus” cap. V  …

 

“Saulo era della tribù di Beniamino e della città di Giscala in Giudea … Dopo l’occupazione romana di questa città … egli emigrò con i suoi genitori a Tarso in Cilicia” … Nella biografia di Paolo … Girolamo … pur citando “Atti degli Apostoli” … al momento del suo arresto … non fa alcun riferimento alla “cittadinanza romana” dell’apostolo perché non può accettare le dichiarazioni contrastanti  … come abbiamo visto … addotte da Paolo sul suo luogo di nascita … Non è un caso … quindi … che abbia deciso di farlo nascere a Giscala  … collocata erroneamente in Giudea anziché in Galilea … per farlo successivamente emigrare a Tarso … in Cilicia … “dopo l’occupazione romana” avvenuta il 6 dopo Cristo …  Infatti … sino a quella data la Giudea era un Protettorato romano e le forze presenti erano soggette all’Etnarca ebreo Archelao  … figlio di Erode il Grande … mentre il dislocamento dei soldati romani in Giudea … agli ordini di un Prefetto … ebbe inizio dal 6 dopo Cristo … quando la regione fu dichiarata Provincia di Roma e annessa alla Siria da Cesare Augusto … ne consegue che … da giovane … Saulo si trasferì a Tarso dopo il 6 Anno Domini …
Ancora più tardi … secondo la sua testimonianza in  … Atti  22 : 3 … si recò a Gerusalemme alla scuola di Gamaliele … Ma allora … perché … quando … e con quali modalità … l’ebreo Saulo avrebbe richiesto e ottenuto il Diploma di Cittadinanza Romana? … E soprattutto … non essendo nato a Roma … con quali requisiti? … Fu appunto la mancata spiegazione a queste fondamentali domande che impose a Girolamo di giustificare il nome romano dell’apostolo così …

“Non appena Sergio Paolo … Proconsole a Cipro … credette alla sua predicazione in Cristo … Saulo mutuò da lui il nome di Paolo” … Infatti … dalla lettura di “Atti” risulta che Saulo … da quel momento in poi … si chiamerà “Paolo”…  Per sottolineare l’importanza delle conclusioni di san Girolamo … ricordiamo ai lettori che il Dottore della Chiesa tradusse la Bibbia dal greco al latino … “Atti degli Apostoli” compresi … Stabilito che neanche un “santo” riuscì a rabberciare la fasulla biografia del suo grande predecessore … consigliamo all’ectoplasma di Paolo di resuscitare e … prima di “appellarsi a Cesare” … si “appelli alla Storia”…

 

 

Ma … purtroppo per i credenti … è appunto la Storia che smentisce la dottrina di Paolo … o meglio dello scriba cristiano che inventò il super apostolo e le sue lettere … Una ideologia del tutto proclive al potere romano … dunque totalmente avversa agli schiavi presenti nelle Province dell’Impero … dei quali … secondo la falsa “tradizione cristiana” un enorme numero sarebbero stati seguaci di Cristo … Ecco come … tutt’oggi … nei testi sacri accreditati a Paolo di Tarso … risultano rappresentati i rapporti fra schiavi e padroni … “Schiavi … obbedite ai vostri padroni secondo la carne con timore e tremore”  … Efesini  6 : 5 … Evidentemente … l’ammonimento del super apostolo … rivolto agli schiavi in favore dei padroni … non tiene in alcun conto la realtà del Diritto Romano vigente nel I secolo … precisamente … lo scriba che ideò la “Lettera agli Efesini” dell’apostolo Paolo non si informò preventivamente sull’ordinamento schiavile operante durante l’ipotetica esistenza di san Paolo  … inizi I secolo  … 68 dopo Cristo … leggi disumane fino all’assurdo … la cui ignoranza vanifica in toto il favoloso “pietismo cristiano”…
Documentiamo ora la realtà schiavista dell’epoca… che l’evangelista paolino ignorò al punto di difendere l’esclusivo interesse economico del padronato … ma del tutto indifferente alla sopravvivenza fisica dei servi …   Già dal I secolo … nei territori assoggettati al Diritto Romano vigeva il “Senatus Consultum Silanianum de Servis” … emesso durante il principato di Cesare Augusto nel 10 dopo Cristo … che puniva con la pena capitale tutti gli schiavi … compreso donne e bambini … viventi sotto lo stesso tetto di un padrone trovato ucciso da uno sconosciuto nella sua domus … La ragione di questa crudele legge risiedeva nel presupposto che gli schiavi dovessero essere obbligatoriamente a conoscenza del fatto di sangue che provocò la morte del dòminus e di chi lo eseguì …
Successivamente … nel 57 dopo Cristo … sotto Nerone fu emanato il “Senatus Consùltum Pisoniànum” … con disposizioni integrative di quelle dettate dal precedente “Senatus Consultum Silaniànum de Servis” … attinente alle indagini che dovevano svolgersi in caso di omicidio del padrone … Quest’ultimo decreto stabilì che dovessero esser sottoposti a supplizio anche gli schiavi appartenenti al coniuge della vittima … E’ rilevante il fatto che i padroni avevano il potere legale di ordinare privatamente la crocifissione dei malcapitati …pagando una apposita organizzazione … incaricata dai Magistrati e preposta a tali supplizi … Come dimostra la “Tabula Puteolana” … un’epigrafe su marmo ritrovata dopo la seconda guerra mondiale a Pozzuoli … pubblicata nel 1966 e oggi conservata al Museo Archeologico Nazionale di Napoli … Lo scriba cristiano che … tre secoli dopo … inventò un Paolo di Tarso vissuto nel I secolo … non era a conoscenza del Diritto Romano vigente in quell’epoca … tantomeno poteva immaginare che l’archeologia sarebbe stata capace di sconfessare la dottrina paolina e … lo stesso super apostolo delle Genti … Il secolo seguente al fantasioso apostolo Paolo … l’Imperatore Adriano  … in carica dal 117 al 138 dopo Cristo … vietò ai padroni di uccidere gli schiavi proprio perché abusavano di tale diritto … La spietata dottrina avverso gli schiavi … contemplata dal Diritto Romano … fu ulteriormente migliorata dall’Imperatore Marco Aurelio …

 

“Ognuno sia soggetto alle autorità superiori … poiché non c’è un’autorità che non venga da Dio … e quelle che esistono sono costituite da Dio” … Lettera ai Romani 13 : 1 …
Secondo la sempre attuale ideologia di  Paolo … lo schiavismo è la manifestazione del volere del Dio dei cristiani … vale a dire lo stesso Dio dei musulmani come quello degli ebrei … Tre popoli in perenne conflitto fra loro in quanto convinti che i rispettivi “profeti” siano stati gli unici depositari della autentica “rivelazione di Dio” … viceversa i seguaci degli altri “oracoli divini” … da sempre … furono  … come oggi … considerati infedeli ed eretici da annientare …
Ma nessun praticante di tali fazioni … dedite al monoteismo assoluto … ha mai osato riflettere che è inammissibile un Dio rivelatosi con verità discordi a popoli destinati a massacrarsi fra loro causa le “sacre” divergenze dottrinali … Indubbiamente è più civile l’ateismo …

I processi di Nerone a Paolo di Tarso sono falsi … questi i fatti …

 

In merito alla “Causa … Cesare Nerone contro Paolo di Tarso” … non dagli “Atti degli Apostoli” ma dalle “Lettere” del super apostolo dei Gentili … sappiamo che Paolo fu sottoposto addirittura a due “processi” da parte del malvagio Cesare ….  Proviamo a seguire la cronologia dei due procedimenti penali … seguendo le testimonianze necessarie alla loro “istruttoria” … sino alla inevitabile pronuncia conclusiva …

“Siccome negli Atti degli Apostoli si parla molto diffusamente della vita di Paolo … mi limiterò a dire che nell’anno venticinquesimo dopo la morte del Signore … ossia nel secondo anno di Nerone … quando Festo successe a Felice come Procuratore della Giudea … fu mandato in carcere a Roma … Ivi rimase per due anni in stato di libertà vigilata”… Riferito da Girolamo in “De viris illustribus” Cap. V…

Dalla seconda Lettera “A Timoteo”  … 2Timoteo  4 : 16-17 … sappiamo che Paolo venne assolto in prima istanza e liberato … Tuttavia … la storia riporta che il passaggio di consegne … tra i Procuratori “Claudio Antonio Felice” e “Porcio Festo” … Gaio Avidio della Gens Porcia … si effettuò nel 59 Anno Domini e … in base alla “testimonianza” di Girolamo … risulta corrispondente al 25° anno dalla crocifissione di Cristo … la quale venne eseguita nel … 59 meno 25 uguale … 34 dopo Cristo … Questo fu l’anno fatidico della fine di Gesù? … Ma proseguiamo la comparazione dei dati leggendo le testimonianze “paoline”…

“Paolo dunque … nell’anno quattordicesimo di Nerone  … 67 dopo Cristo … nel medesimo giorno del martirio di Pietro … fu decapitato in Roma per la sua fede in Cristo ed ebbe sepoltura sulla strada di Ostia … trentasette anni dopo la morte del Signore” (Op. cit. Cap V) …

Non vi è alcun dubbio  … stando alla dottrina … che Paolo venne condannato a morte da Nerone a conclusione di un secondo processo … infatti l’apostolo presagì la sua fine nella seconda Lettera “A Timoteo”  … 2Timoteo  4 : 6 … Eppure … anche in questo caso i conti non tornano … infatti basta detrarre a 67  … anno della decapitazione del super Apostolo … i 37 anni “dopo la morte del Signore” per sapere che … vivaddio … Gesù morì il 30 dopo Cristo … Ma … dal momento che stiamo vagliando la documentazione “paolina” riguardante i processi subiti dal Santo … i due punti di riferimento cronologico … fin qui acquisiti … relativi alla morte di Gesù … sono talmente contradditori da invalidare le “testimonianze” dello storico Girolamo … riguardanti la vita di Paolo e i suoi finti processi …
Questi dati contrastanti richiedono una ulteriore verifica processuale e … inevitabilmente … devono essere comparati con quelli degli “Atti degli Apostoli” … laddove si descrivono le cause circostanziate che originarono il processo di Paolo …

Come abbiamo visto nei “testi sacri” … tutto sarebbe iniziato con un litigio … avvenuto il 59 dopo Cristo … nel Sinedrio di Gerusalemme … intercorso fra Paolo e “Anania … figlio di Nebedeo”… Questi … nella veste di Sommo Sacerdote del Tempio e del Sinedrio … venne insultato da Paolo … ragion per cui l’apostolo fu deferito ai Procuratori imperiali Felice e Festo … per essere infine spedito e processato a Roma …  Dopo l’accertamento sulla sequela dei Sommi Sacerdoti … riferita appunto da Giuseppe Flavio … risulta che, proprio nel 59 dopo Cristo … lo storico ebreo Giuseppe … era lo Scriba sinedrista presente personalmente nello stesso Sinedrio di Gerusalemme … in cui gli “Atti degli Apostoli” descrivono la presenza del rissoso Paolo avverso il Sommo Sacerdote Anania … il quale …  nel 59 non era “Anania” … il Sommo Sacerdote del Tempio e del Sinedrio … secondo gli Atti degli Apostoli … bensì “Ismaele … figlio di Fabi” … in carica dal 56 al 61 dopo Cristo … come riferito dallo stesso Giuseppe Flavio … Basta solo questo dato storico per dichiarare con certezza che i due processi … intentati da Nerone contro Paolo di Tarso … sono una millanteria inventata dagli storici cristiani nel IV secolo … come le Lettere ed i Vangeli …

Giuseppe Flavio … nato nel 37 dopo Cristo … da una famiglia sacerdotale di eccellenza … imparentata con la dinastia reale asmonea … dopo aver aderito come sacerdote al Farisaismo conservatore … nel 56 entrò a far parte del Sinedrio di Gerusalemme laddove … in virtù della sua profonda conoscenza della Bibbia come della lingua greca e latina … iniziò la sua carriera politica con funzione di Scriba sino a raggiungere il grado militare di “Comandante Generale delle due Galiee” … in occasione della Guerra Giudaica contro Roma …

 

Un ulteriore riscontro … a dimostrazione della fantasiosa biografia ecclesiastica riguardante Paolo di Tarso … lo ritroviamo nella datazione della sua morte … indicata dalla Chiesa avvenuta fra il 64 ed il 67 dopo Cristo … vedi “Cathopedia” … l’Enciclopedia Cattolica … Una cronologia che contrasta con le precise testimonianze degli storici cristiani iniziali … Girolamo Sofronio  … vedi sopra … ed Eusebio di Cesarea (HEc. II 25) … i quali entrambi dichiararono che  Paolo e  Pietro furono martirizzati da Nerone nello stesso giorno del 67 dopo Cristo …
Non ci vuole molto per capire che la Chiesa si è obbligata a “correggere” la data di morte dell’apostolo Paolo includendo il “64 dopo Cristo” per non smentire l’eccidio di cristiani ordinato da Nerone  … secondo la cronaca di Cornelio Tacito a noi fatta pervenire … perché dichiarati colpevoli di aver incendiato Roma nello stesso anno …  Infatti … dal momento che i cristiani furono crocifissi per tale reato … lo stesso Paolo di Tarso … essendo il più autorevole predicatore fra tutti i credenti … peraltro già incatenato e sotto processo dello stesso Imperatore … sarebbe stato il primo ad essere crocifisso da Nerone nel 64 dopo Cristo … Da tale considerazione è necessario evidenziare il fatto che gli storici cristiani primitivi … Girolamo ed Eusebio … non potevano sapere della “testimonianza” di Tacito … il cronista imperiale del I secolo … inerente lo sterminio di una ingente moltitudine di seguaci di Cristo … perché il Codice che narrò il falso evento fu trascritto dagli amanuensi nell’XI secolo (vedi XII studio) …
A conclusione di questa iniziale analisi su  Paolo … come uomo veramente esistito … uno storico deve constatare che a nessun suddito dell’Impero sarebbe stato possibile agire … in modo così plateale … contro le leggi di Roma senza pagarne lo scotto immediato … Un vero Tribuno romano … preso atto delle contraddizioni di Paolo sulla cittadinanza romana … gli avrebbe innanzitutto richiesto di esibire il relativo attestato … poi … adempiendo al suo dovere … avrebbe messo subito in catene il millantatore … mentre Antonio Felice … agendo da accusatore e giudice … lo avrebbe decapitato subito dopo il processo sommario … come previsto dalla legge …     Il battibecco … intercorso fra un qualsiasi ebreo  … o ex ebreo come Paolo … ed un Sommo Sacerdote del Tempio … dimostra che il redattore di questa farsa … composta in un periodo storico molto successivo ai fatti narrati ed alle leggi vigenti anteriormente … oltre a non sapere dei “Diplomi di Cittadinanza” in disuso dal 212 dopo Cristo … non riconosceva l’autorità né il potere detenuto da chi ricopriva tale sacro uffizio … Potere sottoposto soltanto all’arbìtrio dei Legati romani o Regnanti … designati direttamente dall’Imperatore …
Anche questo “Atto del Sinedrio” … come quello riferito nel primo studio riguardante il discorso di Gamalièle e riportato in “Atti degli Apostoli” … è un inganno conclamato … falso come il personaggio “ Paolo di Tarso” … incarnazione umana della dottrina … a lui “rivelata” da un “Gesù” dall’alto dei cieli … che i fedeli cristiani seguono tutt’oggi …

 

Grazie al metodo storiologico che ci siamo prefissi di seguire … al fine di accertare verità o falsificazioni attraverso la comparazione degli scritti neotestamentari con la storiografia dell’epoca e l’archeologia … possiamo dimostrare che  Paolo fu un personaggio inventato ed attestato come nuovo straordinario apostolo “folgorato” dallo stesso “Gesù” già risalito in cielo dopo la “Resurrezione”… E’ un criterio razionale da cui non si può prescindere … al quale ci siamo sempre attenuti … ed è l’unico che ci permette di conoscere le origini del Cristianesimo …

 

Stando a quanto ideato dai falsari redattori di questo documento … gli “Atti degli Apostoli” avrebbero dovuto “testimoniare” la diffusione del messaggio teologico cristiano della “salvezza” … a partire da Gerusalemme sino a travalicare gli estremi confini dell’Impero Romano … Per “dimostrare” come ciò poté avvenire in un lasso temporale di appena un trentennio … dalla morte di Cristo alla venuta di Paolo a Roma … oltre agli Apostoli furono inventati anche altri protagonisti dotati di poteri taumaturgici straordinari col compito di strabiliare le folle da convertire alla nuova religione …  Secondo gli esegeti … credenti nella “tradizione” cristiana … l’opera “Atti degli Apostoli” fu composta nell’ 80 dopo Cristo … tuttavia la datazione tiene conto di riferimenti storici conseguenti alla descrizione di personaggi famosi … realmente esistiti … ma appositamente riportati da chi compilò il testo per “autenticare” le vicende narrate … Sono conclusioni fideiste completamente errate … nonché scorrette sotto il profilo deontologico professionale … e noi ci apprestiamo a provarlo documentandoci sulla realtà confrontando storia ed archeologia …

 

 

Saulo Paolo … san Filippo e santo Stefano …

Erodoto … in “Storie” … chiamò “Etiopia” le terre a sud dell’Egitto … Fra di esse … la Nubia … una regione del medio Nilo nell’attuale Sudan … dopo il declino dell’antico Regno d’Egitto … divenne sede della grande civilltà kushita … “La terra dei Faraoni Neri” con capitale Meroe …

 

 

“Filippo incontra un eunuco … funzionario di Candàce … regina di Etiopia … Sovrintendente ai suoi tesori … seduto su un carro … disse allora lo Spirito a Filippo” … Atti  8 : 27 – 29 …

 

“Kandàke”  …Candàce in italiano … è un appellativo ellenizzato citato dal famoso geografo Strabone di Amasea … in realtà non era un nome ma … nella lingua nubiana dell’epoca … era un titolo regale di eccellenza attribuito soltanto alle “Regine” anziane … guerriere riverite alla stregua dei Re maschi … Tale idioma … in quella regione … si sostituì all’egiziano arcaico nel corso del IV secolo avanti Cristo … così anche la scrittura divenne “geroglifico meroitico”… La “Kandàke” più famosa e potente di quel periodo … riferita dai paleografi che hanno tradotto le iscrizioni su pietra … fu Regina della Nubia e visse nel I secolo avanti Cristo … ma … in realtà … il suo vero nome era Amaniarenas … l’unica sovrana meroita che osò attaccare una Provincia dell’Impero Romano … Il suo prestigio è testimoniato dalla grandezza della piramide … la più ricca fra oltre 200 della necropoli reale … rinvenuta e poi restaurata dagli archeologi vicino a Meroe …

Gli storici dell’epoca … a partire dal greco Strabone (Geo. XVII 1,53-54) … così come Plinio il Vecchio (Hist. Nat. VI 35,186) … sino a Cassio Dione (Hist. Rom. LIV 5) … non conoscendo la lingua … ingenerarono l’equivoco scambiando il titolo della “Regina”… cioè “Kandàke”  … Katkè in nubiano … per un nome proprio riprendendo l’errore degli scribi che riportarono le cronache della famosa e unica Kandàke che sfidò Roma …  Cesare Augusto … nelle sue “Res Gestae” (XXVI 25) … descrisse la campagna militare da lui ordinata al Prefetto d’Egitto … Gaio Publio Petronio … per risottomettere parte della Nubia al dominio romano nel 23 avanti Cristo … poiché … l’anno prima … 24 avanti Cristo … la Regina “Kandàke” Amaniarenas … una indomita guerriera … descritta da Strabone “dall’aspetto virile … orba da un occhio” … capeggiò personalmente la rivolta contro i Romani …  Petronio sconfisse i nubiani costringendo la sovrana a pervenire ad un trattato di pace … stipulato a Samo con l’Imperatore stesso nel 21 avanti Cristo … che fissò il confine dell’Impero col Regno meroita …

 

Amaniarenas morì il 10 avanti Cristo … e … come riferito da Svetonio … i rotoli delle Res Gestae del divino Augusto furono depositati in Senato … dopo la sua morte … divendo così fonte diretta degli storici imperiali …  Gli importanti resti archeologici rinvenuti a Meroe e gli studi dei paleografi che … nel secolo appena trascorso … hanno decifrato il vero nome della regina Amaniarenas … lo confermano …. Rimarchiamo … ulteriormente … che l’unica sovrana kushita con la quale ebbero causa i Romani fu Kandàke Amaniarenas e non altre … Tale affermazione é comprovata dal fatto che … se gli storici greci e romani del I secolo avessero saputo di altre Regine meroite … tutte di nome “Kandàke” … sarebbero stati i primi a capire che non era un nome proprio di persona ma un titolo regale e … di conseguenza … riferire ai posteri il vero appellativo …

L’episodio narrato in “Atti” è datato … ovviamente … dopo la morte di Cristo … negli anni 30 del I secolo … ne consegue che la scena descritta è una fandonia poiché risale ad oltre quarant’anni successivi al decesso della famosa Regina “Kandàke” … il cui vero nome … oggi noto … era Amaniarenas e questo … un evangelista testimone oculare degli Atti degli Apostoli per di più ispirato da “un angelo del Signore”  … Atti  8 : 26 … e dallo “Spirito Santo” … avrebbe dovuto saperlo prima di inventarsi un funzionario eunuco … “Sovrintendente ai tesori” di una regina defunta … e farlo dialogare con Filippo sul profeta Isaia per convertirlo annunziandogli “la buona novella su Gesù” … Atti  8 : 30 – 40 … Infatti … lo stesso funzionario avrebbe dovuto conoscere il vero nome della propria regina e riferirlo a Filippo … spiegandogli che i vocaboli “Regina Kandàke” non avevano alcun senso significando “Regina … Regina” e … dal momento che interloquiva col santo senza alcun problema di lingua … gli avrebbe riferito anche il titolo regale in lingua nubiana originale … “Katkè” non “Candàce”…
Lo scriba cristiano di Eusebio di Cesarea (cfr. HEc II 1,13) … che usò lo pseudonimo “Luca” … in un’epoca molto successiva agli eventi narrati … intese “comprovare” come iniziò la cristianizzazione dell’Etiopia sin dall’Avvento di Cristo  … una falsa conversione comprovata dai ritrovamenti archeologici delle necropoli che dimostrano come tutti i regnanti del Kush e relativi sudditi continuarono ad adorare il Dio Amon ancora tre secoli dopo Cristo … e per questo scopo ricercò personaggi attingendo alle fonti storiche dell’epoca … sopra richiamate … ma … in questo caso … era contenuto l’errore che travisava il titolo della Regina “Kandàke”  … grecizzata in Candace … per un nome proprio di persona … un grave equivoco “prelevato” e rivelatosi … oggi … un “peccato mortale” al punto che basterebbe lui solo a distruggere la credibilità di tutte le testimonianze evangeliche … anche se … come stiamo evidenziando … la storia dimostra che “peccati mortali” simili … ad iniziare dagli scritti di “Luca” … sovrabbondano nei documenti neotestamentari …
Gli studiosi genuflessi … presi in contropiede da tale assurdità riferita da un evangelista “ispirato da Dio”… provano ad inventarsi nomi di altre “Candaci” … finendo … inesorabilmente … col debordare dalla razionalità storico archeologica … Infatti … dai ritrovamenti archeologici sappiamo che … dalla morte di Cristo fino a Nerone … regnarono in Meroe solo Re “maschi” … Pisakar  … Re dal 30 al 40 dopo Cristo … durante l’epoca evangelica … Amanitaraqide e Nebmaatre … Soltanto dopo … dal 62 all’85 dopo Cristo … regnò una “Candace” femmina … Amanikhatashan … Particolare peraltro superfluo perché tali nomi non potevano essere conosciuti … né riferiti … dagli storici romani e greci di allora … semplicemente perché i tre Re non intentarono alcuna guerra contro Roma limitandosi a rispettare i trattati … stabiliti dalla loro antenata Amaniarenas con Cesare Augusto … ben sapendo il rischio che avrebbero corso se avessero osato riconquistare le fertili regioni limitrofe al corso inferiore del Nilo …

E’ doveroso evidenziare … inoltre … che le odierne eminenze grigie della Chiesa Cattolica si sono rese conto del grossolano errore storico commesso dagli scribi cristiani … oggi sconfessato dall’archeologia … e stanno modificando il brano sopra riferito in “Atti degli Apostoli”… Nel testo inglese di “Catholic Bible”  … si trova anche in rete … viene riportato “… kandake … or queen of Ethiopia”  … Atti  8 : 27 … in italiano “candace … oppure regina di Etiopia”…
Con l’aggiunta di un piccolo “or” i furbi esegeti cristiani … subdolamente … equiparano “candace” al solo titolo di “regina” … scritto con l’iniziale minuscola … in modo da non farlo più risultare un nome proprio di persona … con due conclusioni certe … 1° … far passare per sprovveduti i credenti di lingua anglofona sparsi nel mondo … 2° … dimostrano che i vangeli non furono “dettati da Dio” … come decretò la Chiesa nel Concilio di Trento e nel Concilio Vaticano II … bensì furono inventati dagli ancestrali clerici … loro antesignani “Padri” ideologici … pertanto modificabili in ogni momento con “pio” opportunismo … Gli occulti manipolatori della fede cristiana escludono la evenienza che una “pecorella” … del sottomesso gregge di accoliti … possa “smarrirsi” facendo una semplice verifica con l’antichissimo “Codex Sinaiticus” … tradotto e pubblicato nel web … oppure leggersi il “Codex Bezae Cantabrigensis” del V secolo in cui si riferisce esplicitamente ” … Candace … una accertata Regina degli Etiopi”…

 

Dallo sproposito “Kandàke” si possono scoprire altre imposture derivate contenute nel “sacro testo”…

Progredendo con gli studi possiamo dimostrare che gli “Atti degli Apostoli” furono creati da scribi cristiani molto tempo dopo la datazione delle vicende in essi narrate … Gli autori si prefissero di “comprovare” … rafforzandone il mito tramite un ausilio mistificante della storia … l’Avvento di “Gesù Cristo” e degli Apostoli che ne diffusero la dottrina … inventandosi una serie di personaggi di “contorno” con il compito di “testimoniare” gesta miracolose straordinarie …

Questi importanti personaggi comprimari vennero creati artatamente … proprio come gli “Apostoli” … e fatti interagire con uomini realmente vissuti … famosi … rintracciabili nella storiografia dell’epoca … esattamente come le località in cui furono fatti recitare … anch’esse notorie e descritte nei Vangeli …

In tal caso … l’errore “Kandake” … fatto dagli storici imperiali i quali non sapevano che nella lingua meroitica era un titolo attribuito alla “Regina” … fu ripreso … inconsapevolmente … dagli scribi falsari cristiani … ma oggi … grazie ad archeologia e paleografia … insieme al dato storico della morte della sovrana guerriera … abbiamo scoperto la falsificazione dei testi e dimostrato l’invenzione di “Filippo”…

 

 

Leggendo gli “Atti”  … Atti  6 : 5 … questo “Filippo” fu inviato assieme ad altri sei santi “colleghi” con i quali operare mirabilia … tutti dotati di poteri soprannaturali … fra questi il primo martire della cristianità … santo Stefano “uomo pieno di fede e di Spirito Santo che … faceva prodigi e miracoli tra il popolo” … Atti  6 : 5 – 8 … Ne consegue che … se santo Stefano era assieme ad un inesistente san “Filippo” … è ovvio che anche lui fu inventato … come gli altri cinque …  E’ doveroso evidenziare … inoltre … che Filippo fu un apostolo al seguito di Gesù … annunciò al “collega apostolo” Natanaele il Suo “Avvento” … Giovanni  1 : 45 … presenziò con Cristo nella “ultima cena” e fu testimone oculare della Sua “elevazione” al cielo 40 giorni dopo la “risurrezione”  … Atti 1 : 1-12 … Questa è solo una delle molteplici prove accumulate che dimostrano l’invenzione della “risurrezione” di Gesù … inoltre san Filippo (sic!) partecipò al “miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci”  … Giovanni  6 : 5 – 7 …  Viene spontaneo chiedersi … i credenti “beati poveri di spirito” hanno letto i vangeli? …

 

 

“L’evangelista Filippo aveva quattro figlie nubili che avevano il dono della profezia” … Atti  21 : 9 …
“Si è già riferito che l’apostolo Filippo visse a Hierapolis insieme con le figlie … si deve ora notare come Papia … che era Vescovo di Hierapolis … fu con loro …” (Historia Ecclesiastica III 39,9) …

 

Ovviamente … anche “Papia … Vescovo di Hierapolis” si dimostra un falso personaggio essendo relazionato ad un inattendibile san Filippo … ciononostante … la Chiesa … consapevole … lei per prima … dell’inesistenza di questo Filippo riferito in “Atti” … oggi nega che fu uno degli apostoli … celando le prove agli stessi fedeli … Al contrario … noi riferiamo ai credenti la testimonianza dello storico Vescovo … Eusebio di Cesarea … in (Storia Ecclesiastica III 31, 2-5) laddove … richiamandosi al Santo nei brani sopra citati degli “Atti” … afferma … “Filippo era uno dei dodici apostoli … dopo la sua morte riposa a Hierapolis assieme alla tomba delle sue figlie”…  In realtà … se lo scriba lucano di “Atti degli Apostoli” avesse riportato un altro “Filippo” … diverso dall’apostolo Filippo appartenente ai “dodici”  … Atti  1 : 13 … lo avrebbe chiarito bene … obbligandosi a distinguere due protagonisti con lo stesso nome … gli Ebrei usavano il patronimico a questo scopo …  Sì … proprio così … a conferma di quanto dimostrato nel primo argomento “Gli Apostoli non sono esistiti” … anche questo “Santo” … come gli altri apostoli … fu inventato e fatto passare anch’egli per ebreo galileo con un impossibile nome greco … ma oggi viene cancellato definitivamente dalla storia …

 

 

 

Il martire Stefano … secondo “Atti” … venne fatto lapidare da un Sinedrio convocato  … fatto impossibile per il diritto-potere romano … da un Sommo Sacerdote senza la presenza … e tanto meno autorizzazione … del Legato imperiale di Roma (vedi Ant. XX 197/203) … l’unico che avrebbe potuto consentirne la soppressione in quanto detentore del “ius gladii” (diritto di uccidere) … pertanto … falso martirio … falsa Candace … falso Filippo … falso Sinedrio … falso Stefano e … superfluo a dirsi … falsi miracoli …

Il corpo del protomartire santo Stefano fu “scoperto” e prelevato da Gerusalemme nel 416 dopo Cristo … da parte dello storico Presbitero Paulus Orosio … collaboratore di S. Agostino … il geniale Vescovo Padre della Chiesa Cattolica …  Miseri resti umani anonimi … riesumati quasi quattro secoli dopo i fatti inventati e falsamente narrati … furono distribuititi a pezzi in molte Chiese d’Europa … e tutt’oggi venerati da sprovveduti indottrinati …

 

 

 

In questa finta scena … che vede protagonista un finto martire … si introduce anche un altro personaggio inventato … importantissimo per la Verità della Fede Cristiana …  Saulo Paolo … ancora giovane … ai piedi del quale si compie il finto martirio di un finto santo Stefano  … Atti  7 : 58 …  La sequela delle falsità sin qui evidenziate … confermate dagli studi riportati sopra e quelli successivi … comprovano che  Saulo Paolo non fu una persona realmente esistita ma una menzogna creata per fini ideologici dottrinali …

 

 

Lo scenario si allarga alla Samaria e …  “Le folle prestavano ascolto unanimi alle parole di Filippo e vedendo i miracoli che egli compiva … Da molti indemoniati uscivano spiriti immondi emettendo molte grida e molti paralitici e storpi furono risanati”  … Atti  8 : 6 – 7 … dopodiché … si introduce un nuovo … questa volta malèfico … attore … “Simone il Mago fu battezzato e non si staccava più da Filippo” … Atti  8 : 13 … un san Filippo inventato non può rimanere “attaccato” ad alcun “mago” … anche “Simone il Mago” fu inventato … Logica fine di una narrazione puerile destinata a “consumatori” influenzabili e opportunamente catechizzati …
La controprova che Simone Mago non è mai esistito la troviamo nella testimonianza di “san Giustino martire” … questi … apparentemente vissuto nel II secolo … scrisse due apologie sui Cristiani indirizzate all’Imperatore Antonino Pio ed al Senato laddove si attesta …

 

“Dopo l’ascensione al cielo del Signore … i Demòni istigarono alcuni uomini a proclamarsi Dei …  e questi non solo voi non li avete perseguitati … ma li avete persino colmati di onori … a cominciare da Simone Mago … un samaritano del villaggio chiamato Gitthon … Sotto Claudio Cesare … con la complicità dei Demòni egli fece miracoli di magia nella vostra città imperiale di Roma … e fu considerato Dio e come tale da voi onorato con una statua sul fiume Tevere … tra i due ponti … e la seguente iscrizione in latino … Simoni Deo Sancto … che significa … a Simone Dio santo”…

 

Una sciocchezza inaudita dal momento che il villaggio di “Gitthon” non è mai esistito in Samaria … così come nessuna fonte storica … letteraria e tanto meno archeologica … riferisce l’esistenza di una divinità romana chiamata “Simoni Deo Sancto” … ne consegue che gli scribi cristiani … quando inventarono questi personaggi … santi o demoni che fossero … “Giustino” compreso … incapparono in abbagli tali che … inevitabilmente … li avrebbero smentiti … Per i dettagli vedi XIX studio su “Giustino martire”…

 

 

La “cantonata” presa con san Filippo dagli scribi cristiani falsari … monastici molto furbi ma poco pratici di storia … è paragonabile ad un’altra … riferita nelle “Lettere” di  Saulo Paolo  …la II ai Corinzi 11 : 32 … e in “Atti”  … 12 : 4 -7 … quando si fa dichiarare all’Apostolo delle Genti …

“A Damasco il Governatore del Re Areta montava la guardia per catturarmi”… Secondo “Atti” siamo prima del 40 dopo Cristo  … anno della sua morte … pertanto questo monarca poteva essere solo il Nabateo Re Areta IV di Petra … la cui figlia sposò Erode Antipa il Tetrarca che la ripudiò dopo aver sposato anche Erodiade … Ma il suocero di Erode Antipa non regnò mai su Damasco in quanto appartenente alla Provincia romana di Siria … se ciò fosse avvenuto … data l’importanza della notizia … tutti gli storici imperiali lo avrebbero riferito … Fatto che non risulta … Al contrario … un antenato di questi … Re Areta III … regnò su Damasco oltre un secolo prima che Cristo camminasse sulle acque …  Nell’ 85 avanti Cristo …  Areta III … Re degli arabi Nabatei … conquistò Damasco e vi regnò sino a che … nel 83 avanti Cristo … Tigrane II d’Armenia … detto il Grande … conquistò la Siria e Areta III fu costretto ad abbandonare Damasco rifugiandosi a Petra …
L’Imperio di Tigrane II non durò a lungo … L’avanzata inarrestabile della potenza di Roma … impersonata da Pompeo Magno e le sue legioni … causò il declino dei Regni orientali del Mediterraneo e Areta III approfittò di quei conflitti per estendere nuovamente i confini dell’Arabia Nabatea sino a Damasco ma … nel 64 avanti Cristo … il Proconsole Emilio Scauro (Guerra Giudaica I 159; citato anche nei rotoli di Qumran) … Luogotenente di Pompeo … lo costrinse a ritirarsi da Damasco per retrocedere a Filadelfia ed ancora più a sud … sino a Petra … interponendo l’arido deserto fra lui e le legioni romane …    Dopo Areta III regnò sui Nabatei Obodas II … cui subentrò Malichus I … al quale succedette Obodas III … suo figlio e padre … a sua volta … di Areta IV … Quest’ultimo regnò dal 4 avanti Cristo  sino al 40 dopo Cristo … ma mai su Damasco … E’ oltremodo evidente che  Luca attaccò la sua “eschetta” storica ad un amo genealogico col numero sbagliato …
Quanto riferito è storia documentata e comprovata da archeologia e numismatica … Al contrario … gli storici ispirati in piena crisi mistica … pur di salvaguardare le “Verità” evangeliche … dichiarano che … morto Tiberio nel 37 … Gaio Caligola nominò Re di Damasco Areta IV … fatto non riferito da alcuna fonte o cronista imperiale … Gli “studiosi sgranarosari” ci vogliono far credere che pur di compiacere un Re nabateo … che si insediò sul trono … il 4 avanti Cristo … senza il “placet” di Cesare Augusto … Gaio Caligola ridusse Damasco ad un Regno cliente che conferì ad Areta … un nemico dell’Impero … Questi … infatti … dopo aver attaccato e sconfitto Erode Antipa alleato di Roma … nel 36 dopo Cristo … durante il conflitto tra Roma e i Parti … osò impadronirsi di territori della Perea … amministrati da Antipa ma appartenenti all’Impero … Il “blitz” lo costrinse a rifugiarsi nell’estremo sud … sino a Petra … per evitare la decapitazione ordinata da Tiberio a Lucio Vitellio … Legatus Augusti pro Praetore … sino al 39 dopo Cristo …  degli Imperatori Tiberio e Caligola (Ant. XVIII 125) …

 

Ebbene … dopo simile “curriculum” … secondo gli esegeti baciapile … Areta IV avrebbe ricevuto in premio il trono di Damasco? … Nella Siria? … Nonostante fra Damasco di Siria e Petra si interponesse un immenso territorio sotto dominio romano che comprendeva Traconitide … Batanea … Auranitide … Gaulanite … Decapoli e Perea … Ma quando mai! … Che lo dimostrino con dati storici e archeologici come risultano per Areta III! … Che si faccia avanti un “pio docente” di storia e letteratura classica e lo dichiari … pubblicamente … sottoscrivendo con tanto di nome e cognome … Per inciso … Pompeo Magno … nel 64 avanti Cristo … costituì una federazione di dieci città … “Decapolis” … abitate da Greci e Siriani … separate dal regno di Giudea ed annesse alla Provincia di Siria … molto più a sud di Damasco ma … molto più a nord dell’Arabia Nabatea di Areta …

 

Pur vittoriosa inizialmente … la guerra che Areta IV intentò nel 36 dopo Cristo … contro Erode Antipa … vassallo di Tiberio … provocò la reazione del Legato di Siria Lucio Vitellio (Ant. XVIII 120) … che costrinse il monarca nabateo a rilasciare i territori conquistati e ritirarsi a Petra … Roma … che aveva il controllo totale delle vie di comunicazione e gli scali marittimi indispensabili ai ricchi scambi commerciali con l’Oriente … isolò la città … di conseguenza … dopo aver raggiunto il massimo splendore con Areta IV … alla fine del suo regno Petra iniziò un declino economico irreversibile … al punto che … sotto Traiano … il regno nabateo fu soggiogato definitivamente all’Impero … nel 106 dopo Cristo … dal Console … Governatore di Siria … “Aulo Cornelio Palma Frontoniano” (Cassio Dione, Storia Romana: LXVIII 14) …
Gli storici credenti “ispirati” non arrivano o fingono … in mala fede … di non capire che “Luca” ha infilzato sull’amo della storia una serie di “eschette” proprio per farli abboccare … eschette che si inghiottono … una dopo l’altra … come fossero ostie consacrate … Questa colossale menzogna religiosa non può giustificare il diritto di cambiare il passato … conoscere la realtà degli eventi accaduti è un patrimonio che appartiene a tutti … Un falso Gamalièle in un falso Sinedrio … inesistenti Apostoli che fanno miracoli sotto un inesistente “portico di Salomone” … At 5 : 13-16 … Antichità Giudaiche XX 220-222 e XIV studio su apposito argomento) … un falso  Saulo Paolo che offende un Sommo Sacerdote del Tempio in realtà già dimesso dalla carica … sei anni prima … dal Legato imperiale Ummidio Durmio Quadrato … lo stesso Paolo che si permette di mentire ad un Tribuno sul suo luogo di nascita … e questi … ciononostante … crede alla sua “cittadinanza romana” senza pretendere di vedere l’attestato a comprova … come previsto dalla legge che lui stesso è tenuto a far valere … una falsa “folgorazione” … Apostoli con lingue di fuoco sulla testa che parlano tutti gli idiomi allora conosciuti  … Atti  2 : 3-4 … fanno resuscitare morti … guariscono storpi e intere folle da ogni malattia  … At 5 : 12-16 …

 

Eppure … gli esegeti genuflessi che fanno “apostolato” si vergognano di far conoscere il contenuto di questo “sacro testo” … i preti sanno benissimo che è ridicolo e lo tengono celato … di fatto è “apocrifo”… Sanno che i “beati poveri di spirito” … oggi … se fossero messi al corrente delle sciocchezze in esso contenute … scapperebbero …

 

Docenti di fama … ispirati dallo Spirito Santo … discutono in congressi … vengono scritte relazioni … pubblicati libri per “analizzare” gli “Atti degli Apostoli” sotto il profilo storico … letterario … “Tradizione giudaica” che incontra la “tradizione ellenica”… “genialità della sintesi paolina”… “studi sulla probabilità che Seneca e  Paolo si siano scritti lettere” … assurdità non comprovabili al limite della demenza … già le hanno intitolate “Caro san Paolo … Caro Seneca” … un enorme pesce diventa san Giovanni fritto in padella (sic!) e martirizzato da Domiziano (in Internet cliccare su “La Satira IV di Giovenale ed il supplizio di san Giovanni a Roma sotto Domiziano”) …. Sembrerebbe impossibile che nei nostri Atenei circolino “analisi storiche” simili … A volerli leggere tutti è impossibile … e i docenti mistici lo sanno … ma quello che conta è far apparire la “Mole” di studi fatti … una bibliografia pressoché infinita destinata ad impressionare gli sprovveduti …

 

 

Ma nessun Papa che abbia mai detto in alcuna … delle innumeri (sono in rete) … “Udienza Generale in Piazza san Pietro” … “Cari fratelli e care sorelle … ora vi leggo gli “Atti degli Apostoli” … iniziando dalla prima pagina … bastano un paio d’orette … e avrete diritto alla vita eterna”…  No! Lo sanno … gli “Atti degli Apostoli” sono un puerile libello creato per convincere … artatamente … i creduloni dolciotti con eventi storici inventati … come avvenne la diffusione del Cristianesimo e relativa “dottrina della Salvezza”… Persone credenti che … sin dal lontano passato … non avevano la possibilità di documentarsi e verificare se quanto riportato nei Vangeli sarebbe potuto avvenire nella realtà … ma oggi … Piazza san Pietro … si svuoterebbe …

 

 

La “folgorazione” di  Paolo

 

Attraverso il confronto della documentazione neotestamentaria con la storiografia … nello studio precedente abbiamo dimostrato l’inesistenza di  Paolo … san Filippo e santo Stefano … attori di primo piano fatti recitare dagli scribi cristiani nel “sacro testo” di “Atti degli Apostoli”… Ritorniamo su “Paolo di Tarso” … una persona inventata la cui esistenza è giustificata quale movente evolutivo … base di un credo e … di conseguenza … documentata solo da scritture dottrinali risalenti ad epoche successive ai fatti narrati …  Di lui … nonostante si sia esibito con miracoli vistosi nelle Province dell’Impero … non esiste alcuna traccia se non quella creata da una “tradizione” posteriore appositamente costruita sul suo culto …

 

Il santo è stato immaginato e dipinto con espedienti immaturi ed errori storici talmente madornali … al punto che nessuno può affermare e tanto meno dimostrare sia esistito … al contrario … dovere di uno storico è dichiararne l’invenzione contraffatta … pertanto … un uomo che non è esistito non può aver scritto nessuna lettera ed il fatto che ci sia contrasto fra gli stessi filologi credenti su quali “lettere” gli vengano attribuite o meno non fa che confermare quanto appena detto perché le “lettere” furono scritte da altri a suo nome e in tempi diversi a seconda dell’evoluzione della dottrina … Prima di verificare la narrazione della “folgorazione” di Saulo  … che secondo quanto scritto nella Bibbia … da feroce e zelante aguzzino … si spostava da una nazione all’altra pur di far strage di Cristiani  … è necessario calarsi … brevemente … nel contesto reale dell’epoca per farsi un’idea più precisa di cosa stiamo parlando … Tacito (Ann. IV 5) riferisce che ad Antiochia risiedeva il Quartiere Generale che controllava tutto l’Oriente … un immenso territorio agli ordini del Governatore di Siria … Luogotenente dell’Imperatore … al comando di quattro legioni più forze ausiliarie con equivalente numero di uomini …

Ad esso erano subordinati … giuridicamente e militarmente … anche tutti i Procuratori … i Prefetti … Tetrarchi … Etnarchi e Re vassalli con i rispettivi eserciti … Era una forza di pronto intervento … dislocata in tempo di pace … per un totale di oltre quarantamila uomini schierati in difesa di un limes che si dipartiva dal Mar Nero … il Ponto … l’Armenia … l’alto corso del fiume Eufrate … sino al Mar Morto comprendendo la Palestina …  Roma voleva garantirsi contro la potenziale minaccia dei Parti che avrebbero avuto tutto l’interesse ad affacciarsi sul Mediterraneo … la via di comunicazione più efficiente per i traffici e gli scambi commerciali fra le terre più fertili e ricche del mondo conosciuto da coloro che … allora … scrissero la storia occidentale … ed i Vangeli …

I Cesari conferivano il diritto di uccidere (ius gladii) ai Governatori delle Province romane … comandanti di adeguati contingenti militari con un potere egemonico territoriale assoluto …. Erano Magistrati con la prerogativa di fungere da accusatori e giudici al contempo nei confronti degli abitanti denunciati di reato … con l’eccezione di quei sudditi che godevano della cittadinanza romana … attestata da un diploma rilasciato dall’Imperatore … Questi ultimi dovevano essere processati da un tribunale composto da più giudici e … se non esisteva nel territorio in cui era stato commesso il reato … gli imputati erano inviati a Roma in catene con la prima trireme che vi si recava … Un potere militare enorme ed un diritto funzionale a mantenere aggregato un Impero vastissimo …
A nessun Sommo Sacerdote “ἀρχιερεῖς” (Archiereis) delle molteplici divinità … oggetto di culto nei territori sottomessi a Roma … era concesso l’arbitrio di ammazzare sudditi dell’Imperatore … quindi il Sommo Sacerdote del Tempio di Gerusalemme non poteva sopprimere nessun cittadino dell’Impero senza il preventivo consenso del Legato imperiale … anche in caso di violazione della Legge mosaica la quale non vincolava il funzionario romano … e il Sommo Pontefice ne era consapevole …  Il ius gladii era affidato anche ai Re clienti … Tetrarchi o Etnarchi … delle regioni sotto protettorato di Roma … ai quali era consentito un esercito con armamento leggero per mantenere l’ordine pubblico e riscuotere i tributi …

E’ questo scenario territoriale … militare e giuridico dell’Impero Romano del primo secolo … che ignorò … e fece male … Luca quando si inventò …

 

“la folgorazione di Saulo sulla via di Damasco”

 

“Saulo … sempre fremente minaccia e strage contro i discepoli del Signore … si presentò al Sommo Sacerdote e gli chiese lettere per le Sinagoghe di Damasco per essere autorizzato a condurre in catene a Gerusalemme uomini e donne seguaci della dottrina di Cristo … che avesse trovati … E avvenne che … mentre era in viaggio e stava per avvicinarsi a Damasco … all’improvviso lo avvolse una luce dal cielo e cadendo a terra udì una voce che gli diceva … «Saulo … Saulo … perché mi perseguiti?»”  … Atti 9 : 1 – 4 …

“Io (Saulo) perseguitai a morte questa nuova dottrina arrestando e gettando in prigione uomini e donne … come può darmi testimonianza il Sommo Sacerdote e tutto il collegio degli anziani  … il Sinedrio … Da loro ricevetti lettere per i nostri fratelli di Damasco e partii per condurre anche quelli di là come prigionieri a Gerusalemme”  … Atti  22 : 4 – 5 …

 

 

Questa “testimonianza” … sull’esistenza dei “seguaci della dottrina di Cristo” … con il forzato e ulteriore richiamo al Sommo Sacerdote del Tempio e al Sinedrio  … per Luca era una fissazione … ma non poteva fare a meno di inciamparvi … si dimostra un’altra messa in scena sconfessabile dal diritto romano … funzionale a conservare il dominio imperiale tramite un corpo di pubblici ufficiali … strutturato e rigidamente gerarchizzato … Il Sommo Sacerdote che presiedeva il Sinedrio di Gerusalemme non possedeva il potere per inviare suoi sgherri ad arrestare cittadini damasceni assoggettati alla giurisdizione della Provincia di Siria … governata direttamente da Roma tramite il suo funzionario di stanza ad Antiochia … il Luogotenente dell’Imperatore … subordinato solo a lui … La sua autorità sarebbe stata scavalcata da quella di un Sommo Sacerdote e dal Sinedrio Giudeo … per di più … col potere (esclusivo dei Romani) di fare “strage” di uomini …

 

Solo un asceta ignorante … al di fuori del contesto reale dell’epoca … poteva inventarsi simili assurdità facendole apparire come una dottrina “dettata da Dio”… Era il Principe dell’Impero Romano … o il Senato … che potevano mettere al bando o dichiarare legittimo un culto … solo l’Imperatore o i funzionari da lui delegati nelle Province avevano il potere di esercitare il “ius gladii” … cioè il diritto … egemone … di sottoporre a supplizio … uccidere o reprimere gli abitanti responsabili di provocare tumulti … compresi quelli di origine religiosa … Nei territori sottoposti al dominio romano … governati da Re nominati dall’Imperatore e devoti a Roma … era concesso a questi monarchi il diritto di uccidere in funzione delle proprie leggi patrie … ma nessun capo di qualsiasi culto o setta poteva perseguitare seguaci di altri culti … tanto più se si trattava di religiosi cittadini residenti in altri territori sottoposti a pubblici ufficiali nominati direttamente dall’Imperatore …

Il “cursus honorum” degli alti funzionari romani nelle Province imperiali imponeva loro il rispetto di una gerarchia … rigidamente disciplinata … facente capo al Cesare …

 

In Giudea … all’epoca della “folgorazione di Saulo” …  governava un Prefetto incaricato dall’Imperatore e da lui delegato con pieni poteri e diritto di uccidere … solo lui … caso per caso … poteva concedere al Sinedrio di Gerusalemme il permesso di riunirsi per deliberare ed eventualmente … a suo insindacabile giudizio … di giustiziare .. nel proprio territorio … uno o più ebrei colpevoli di aver trasgredito la Legge ancestrale … Perché potesse avviarsi tale procedura era indispensabile la presenza di un Prefetto o un Procuratore e la violazione di tale norma comportava la destituzione immediata del Sommo Sacerdote del Tempio che presiedeva il Sinedrio (Ant. XX 202-203) …

 

In Siria  … ove sorgeva Damasco … i Presidii militari di Roma erano indispensabili per tenere a bada i Parti e vi risiedevano contingenti con forze più numerose e strategicamente più importanti della guarnigione di stanza a Gerusalemme agli ordini di un Tribuno romano … Lui soltanto e non un Sommo Sacerdote giudeo … in linea teorica ma con altre e ben più gravi motivazioni … avrebbe potuto richiedere … tramite il suo superiore … Prefetto di Giudea … residente a Cesarea Marittima … l’autorizzazione al Luogotenente dell’Imperatore … Comandante del Quartiere Generale romano di Antiochia … per poter arrestare cittadini di Damasco ed estradarli a Gerusalemme … in Giudea …

 

San Luca progettò che la “missione” di Paolo … destinata a stroncare il movimento dei seguaci di “Gesù” … si sarebbe trasformata in una “missione” a favore dei “Cristiani” grazie ad un evento straordinario … la “folgorazione”… Fu durante questo viaggio … fasullo sia per la motivazione che per la procedura … entrambe in contrasto alla rigida struttura gerarchica … giuridico-militare … facente capo al Cesare … che l’evangelista si inventò la “conversione di Saulo”  … Atti  9 : 1 – 9 … e … dopo averlo fatto “folgorare” e accecare da un “Gesù risuscitato e già seduto sulla destra di Dio Padre Onnipotente”  … Atti  2 : 32 … creò il nuovo Apostolo … “Paolo di Tarso”…

 

Lo scriba che intese comprovare l’esistenza di Paolo di Tarso … impegnandolo in una intensa opera di apostolato … fece girovagare il suo personaggio sino ad Efeso … capitale della Provincia romana dell’Asia minore … ove … secondo “Atti” … in virtù delle manifeste guarigioni miracolose effettuate … riuscì a convertire “tutti gli abitanti della Provincia d’Asia”… Ovviamente si tratta di una notizia esagerata … pertanto inventata … che storia e archeologia sono in grado di smentire facilmente …

L’impudenza degli amanuensi cristiani nell’inventare storie … pur di giustificare la loro dottrina gesuita … inesistente nel I secolo … giunse al culmine quando falsificarono una grave carestia … avvenuta in Giudea sotto l’Imperatore Tiberio … depistandola in modo che risultasse avvenuta sotto Claudio … Allo scopo fecero intraprendere al loro attore teologale preferito … Saulo Paolo … un ulteriore viaggio in Giudea “scortato” dallo Spirito Santo …

 

“Il Profeta Agabo annunziò … per impulso dello Spirito Santo … che sarebbe scoppiata una grave carestia su tutta la terra …. Ciò che di fatto avvenne sotto l’impero di Claudio … Allora i discepoli si accordarono … ciascuno secondo quello che possedeva … di mandare un aiuto ai fratelli della Giudea … questo fecero … indirizzandolo agli anziani … per mezzo di Bàrnaba e Saulo”  … Atti  11 : 28 – 30 … Si tratta di una vicenda creata nei particolari … con estrema ipocrisia … all’unico fine di impedire la datazione storica di una ribellione ebraica contro il dominio romano sulla terra di Israele mentre una grave carestia mieteva vittime fra la popolazione … La scoperta del grave fatto avrebbe permesso agli studiosi di risalire all’intervento … non l’Avvento … del Messia Salvatore identificandolo come persona appartenente alla realtà zelota dell’epoca … In tale circostanza la dottrina della salvezza sarebbe stata sconfessata e vanificata …

Paolo di Tarso … La nuova “Rivelazione” di Dio fu così incarnata in un personaggio inventato di sana pianta da uno o più mistici … ignoranti di leggi … ma sufficientemente furbi da capire che l’illusione della “resurrezione della carne” era un miraggio cui pochi uomini avrebbero saputo resistere …

 

Grazie all’invenzione del super apostolo Saulo Paolo … i Padri fondatori decisero di innestare il rituale del sacrificio eucaristico teofagico del Soter pagano nel Messia giudeo Salvatore … ma si sarebbe infranta la Legge mosaica rivelata da Yahweh ai Profeti semiti … I loro vaticini non contemplavano l’Avvento dell’Unto divino da immolare alla divinità … in latino “Hostia” … per poi risorgere ed essere diviso in particole sacre da far inghiottire ai fedeli … sangue e corpo … entro una frazione di pane per avere in premio il diritto alla vita eterna …

A tale scopo si rese necessario escogitare l’intervento dello stesso Messia … già risorto … per “autorizzare” dall’alto dei cieli la modifica biblica da propagandarsi tramite un nuovo apostolo ignorato negli stessi vangeli …

 

Nel corso del terzo secolo l’Impero Romano manifestò l’incapacità a difendere le proprie frontiere … La potenza di Roma non era più in grado di reggere l’urto dei popoli confinanti interessati ad invadere i fertili territori sotto il suo dominio …  La popolazione interpretò quella debolezza una conseguenza della mancata protezione delle divinità capitoline e … spontaneamente … si rivolse ad altri credi … soprattutto di origine orientale … in grado di soddisfare i bisogni individuali di conoscenza esistenziale ed oltre la morte …
Fu l’epoca in cui il Cristianesimo poté svilupparsi sino ad essere equiparato agli altri Credi per poi imporsi come unica religione di Stato (Cattolicesimo) entro un Impero ormai prossimo alla disgregazione finale … Tra le molteplici sette cristiane … seguaci di Cristi concepiti in maniera diversa nella forma e nella sostanza divina … prevalse quella dei seguaci della dottrina dell’apostolo Paolo …
Basato sull’illusione per la salvezza della vita eterna … ufficializzato da un Impero ormai decadente … il Cristianesimo paolino si imporrà e diffonderà … prima nelle sue Province … poi sino ai territori allora remoti … dimostrandosi il più grande lavaggio del cervello che l’umanità abbia mai conosciuto …

 

 

Se vuoi ascolta il video cliccando sul link sottostante …

 

https://youtu.be/bslXknje6eE

 

Scusatemi Se Insisto … Era Già Tutto Preconfezionato

Scusatemi Se Insisto . Era Già Tutto Preconfezionato

 

 

Ecco come è nata la religione cristiana … copiando da altre realtà precedenti quello che più si avvicinava ai loro scopi … quindi ad esempio … Gesù … i comandamenti … l’arca di Noè … Adamo ed Eva … non appartengono alla storia di questa religione che sin dall’ origine si è dimostrata truffaldina … ma ad altre fantasie … Ora quello che non capisco è come mai gli uomini del terzo millennio tecnologicamente evoluti danno ancora credito a questa impostura … prescindendo dagli stupidi  invasati … che comunque riescono ancora usando le tecnologie di internet ad avere un piccolo numero di seguaci molto più stupidi di loro dai quali traggono misero profitto … ma si sa … tutto fa brodo …

 

Avete mai sentito parlare del Bhavishya Purana? Alcuni studiosi datano l’opera intorno al 5° avanti Cristo altri ancora dicono che sia più antico … L’autore dell’opera è Vyasa  … il Vyasa è il figlio di Parasara … vissuto intorno al 2000 avanti Cristo …  Il contenuto del Bhavishya Purana sorprenderà chi non lo conosce … E cosa c’entra la Bibbia? … Ecco … leggete cosa è scritto nella Sezione 5 – Slokas 16-31 di questo libro …

 

 

Una coppia di nome Adama ed Havyvati  … Adamo ed Eva … prenderanno nascita … per espandere le varie generazioni di mleccha  … barbari …
Vyasa disse … leggete ora la storia completa del Kaliyuga narrata da Suta Goswami … Nella zona orientale della città di Pradan  … Padan Aran nella Bibbia … si trova un’immensa foresta … Sotto un albero di questa … chiamato papa-vriksha … l’albero del bene e del male … L’uomo di nome Adama  … Adamo … attenderà l’arrivo di sua moglie Havyavati  … Eva … La persona di Kali … nelle sembianze di un serpente … li avvicinerà  … Nahash in Ebraico … Naga in sanscrito … facendo loro un inganno … Kali li indurrà a mangiare il frutto proibito dall’albero del peccato … Così loro disubbidirono al Signore …
La durata della vita di Adama sarà di 930 anni … Tutti i loro figli diventarono mleccha … Sveta  …Seth … il loro figlio vivrà per 912 anni … Il figlio di Sveta di nome Anuta vivrà 100 anni in meno del padre … Suo figlio Kinasa invece governerà lo stesso lungo periodo del nonno … Il figlio di quest’ultimo Malahalla  … Matusalemme … governerà per 895 anni … Suo figlio Virada regnerà per 160 … Suo figlio Hamuka  … Enoch … sarà devoto al Signore … gli offriva sempre oblazioni di frutta … egli raggiungerà la salvezza … Egli governerà per 365 anni … e raggiungerà con il corpo il Paradiso …
Il figlio di Hamuka era Matocchila … Egli regnerà per 970 anni … Suo figlio Lomaka governerà per 777 anni dopo raggiungerà il Paradiso … Suo figlio Nyuha  … Noè … governerà per 500 anni … Egli avrà tre figli … Siman  … Sem … Sama  … Cam … e Bhava  … Iafet … Nyuha  … Noè … sarà devoto al Signore … Il Signore gli apparirà in sogno … e gli dirà … “Mio caro Nyuha … ascolta per favore … Ci sarà un’inondazione tra sette giorni … Prepara velocemente una grossa barca …” Egli costruirà secondo le istruzioni di Visnu una barca lunga 300 cubiti … Fatte entrare velocemente tutte le entità viventi egli entrerà per ultimo meditando sul Signore …
Allora i quattro oceani s’innalzeranno e la terra sarà inondata dall’acqua … Solo le cime Visala conosciute come Badarikasrama non saranno sommerse … Il rimanente sarà distrutto … Poi il Signore deciderà di ridurre l’acqua della devastazione … così nell’arco di un anno gradualmente la terra diverrà visibile … e la barca si poserà sotto una collina in un luogo chiamato Sisina … Nyuha  … Noè … con il resto dell’equipaggio usciranno …  Suta Goswami continuò … Il Signore … che è il Maestro dell’intelligenza … offrì questa lingua a Nyuha  … Noe’ … I suoi figli saranno conosciuti come Sima  … Sem … Hama  … Cam … Yakuta  … Iafet …  Hama  … Cam … che sarà il secondo figlio di suo padre … avrà quattro figli conosciuti come Kusa … Misra … Kuja e Kanaam  … Canaan …

 

E’ evidente che questa scrittura riporta passi contenuti nel libro della Genesi … scritta molti secoli dopo …

Il ‘Bhavishya Purana …’un’antica Scrittura vedica composta 5000 anni fa … predice l’avvento di Gesù e menziona che egli avrebbe visitato l’India … I versi che seguono si trovano in questo Testo …  Come un sogno viene narrato al passato … allo stesso modo i rishi  … veggenti … hanno narrato queste predizioni come se esse fossero già accadute … poiché esse sono state ‘viste’ direttamente attraverso le loro visioni mistiche …

ekadaa tu shakadhisho
himatungari samaayayau
hunadeshasya madhye vai
giristhan purusam shubhano
dadarsha balaram raajaa

“Una volta … il soggiogatore dei Saka si diresse verso Himatunga e nel centro della regione chiamata Huna  … Hunadesh – la zona vicino Manasa Sarovara o la montagna Kailash nel Tibet Occidentale … il potente re vide una persona propizia che viveva su una montagna … La carnagione dell’uomo era di colore dorato e indossava abiti bianchi” …

ko bharam iti tam praaha
su hovacha mudanvitah
iishaa purtagm maam viddhi
kumaarigarbha sambhavam

“Il re chiese … ‘Chi sei  … o signore?’ … Egli rispose con grande gioia … ‘Dovresti sapere che io sono Isha Putra … il Figlio di Dio e sono nato da una vergine'” …

mleccha dharmasya vaktaram
satyavata paraayanam
iti srutva nrpa praaha
dharmah ko bhavato matah

” ‘Io sono l’illustratore della religione degli mleccha  … barbari senza religione … e aderisco rigorosamente alla Verità Assoluta’ … Sentendo ciò … il re gli chiese … ‘Secondo la tua opinione … quali sono i principi della religione?'” …

shruto vaaca maharaja
prapte satyasya amkshaye
nirmaaryaade mlechadesh
mahiso ‘ham samaagatah

“Ascoltando queste domande del re Salivahara … Isha Putra disse … ‘ O re … quando è sopravvenuta la distruzione della verità … io … Masiha  … Messia … il profeta … sono venuto in questo paese di persone degradate e dove i principi della religione non sono seguiti … Imbattendomi in quella condizione tremenda e irreligiosa di barbari che si propagava da Mleccha-Desha … luogo d’origine del popolo dei mleccha … mi sono dedicato al profetismo’” …

mlecchasa sthaapito dharmo
mayaa tacchrnu bhuupate
maanasam nirmalam krtva
malam dehe subhaasbham
naiganam apamasthaya
japeta nirmalam param
nyayena satyavacasaa
manasyai kena manavah

dhyayena pujayedisham
suurya-mandala-samsthitam
acaloyam prabhuh sakshat-
athaa suuryacalah sada

“O re … per favore … ascolta quali princìpi religiosi ho stabilito tra gli mleccha … L’essere vivente è soggetto a contaminazioni buone e cattive … La mente deve essere purificata accettando un’adeguata condotta e recitando il japa … Recitando i santi nomi si ottiene la più alta purificazione … Come il sole inamovibile attrae … da tutte le direzioni … gli elementi di tutti gli esseri viventi … il Signore della regione solare … che è fisso e che è infinitamente affascinante … attrae i cuori di tutti gli esseri viventi … Così … seguendo le regole … essendo veritiero … sereno e meditativo … o discendente di Manu … si dovrebbe adorare il Signore inamovibile” …

isha muurtirt-dradi praptaa
nityashuddha sivamkari
ishamasihah iti ca
mama nama pratishthitam

“Avendo posto la forma eternamente pura e propizia del Signore Supremo nel mio cuore … o protettore del pianeta Terra … ho predicato questi principi attraverso la stessa fede degli mleccha e così il mio nome è diventato ‘isha-masiha’ … Gesù … il Messia” …

iti shrutra sa bhuupale
natraa tam mlecchapujaam
sthaapayaamaasa tam tutra
mlecchastaane hi daarune

“Dopo avere ascoltato queste parole e offrendo i propri omaggi a quella persona che è adorata dalle persone viziose … il re umilmente gli chiese di fermarsi in quella tremenda terra degli mleccha” …

svaraajyam praaptavaan raajaa
hayamedhan cikirat
rajyam krtva sa sasthyabdam
svarga lokamu paayayau

“Il re Salivahara … dopo avere lasciato il suo regno eseguì un’asvamedha-yajna …  sacrificio del cavallo … e dopo avere governato sessanta anni … andò sui pianeti celesti … Allora … per favore ascolta che cosa accadde quando il re andò su Svargaloka” …
Ciò che vorrei far notare e che trovo molto interessante è che anche nei Veda … le Sacre Scritture della loro religione … è predetto l’avvento di Gesù anche se con descrizioni piuttosto diverse da quelle bibliche …

Per esempio  in queste antiche scritture affermano che Gesù nasce da una vergine …

Il Bhavishya Purana dice …“Il re chiese … ‘Chi sei … o signore?’ … Egli rispose con grande gioia … ‘Dovresti sapere che io sono Isha Putra … il Figlio di Dio e sono nato da una vergine’” …

La Bibbia … Isaia 7 dice …
10 Il Signore parlò ancora ad Acaz: 11 «Chiedi un segno dal Signore tuo Dio, dal profondo degli inferi oppure lassù in alto». 12 Ma Acaz rispose: «Non lo chiederò, non voglio tentare il Signore». 13 Allora Isaia disse: «Ascoltate, casa di Davide! Non vi basta di stancare la pazienza degli uomini, perché ora vogliate stancare anche quella del mio Dio? 14 Pertanto il Signore stesso vi darà un segno. Ecco: la vergine concepirà e partorirà un figlio, che chiamerà Emmanuele …

 

Celso è vissuto durante il regno di Marco Aurelio e … tra il 175 e il 180 … Di lui ci è arrivata … e soltanto in parte … un’unica opera … l’Alethès lógos  … tradotto in genere come La vera dottrina … La vera parola … Discorso vero … Discorso di verità … contro la religione cristiana

 

Scrive Celso nel suo Contro i Cristiani … “Vorrei appunto esporre anche il modo in cui si danno oracoli in Fenicia e in Palestina … perché io stesso li ho uditi e ne sono perfettamente informato … I generi di profezia sono molto numerosi … ma il più perfezionato presso quella gente è il seguente … un gran numero di individui … peraltro sconosciuti … con estrema facilità e alla prima occasione … nei templi o fuori di essi … e alcuni anche questuando ed aggirandosi per città e accampati … si fan prendere dalle convulsioni … come se realmente rendessero oracoli … e ciascuno di loro ha pronto il solito discorso … “Io sono Dio o il figlio di
Dio o lo spirito divino … Eccomi qua … il mondo ormai va in perdizione e voi … o gente … a causa delle vostre ingiustizie … siete spacciati … ma io voglio salvarvi … E voi mi vedrete ritornare ancora insieme alla potenza celeste … Beato colui che ora mi venera … contro tutti gli altri … contro le loro città e i loro campi io scaglierò il fuoco eterno e gli uomini che non conoscono le loro pene si pentiranno invano e gemeranno … Quelli invece che hanno creduto in me … io li custodirò per l’eternità!”… Scrive John Allegro nel Il Fungo Sacro e la Croce … “L’uso del nome Gesù  … in greco iesus … come invocazione per guarire era abbastanza appropriato … la sua origine ebraica … yehoshua … Joshua  … Giosuè … viene dal sumerico IA-U-ShU-A  … ShUSh … “sperma … che salva … ristora … guarisce”… Gli ebrei ellenizzati usavano per “Johua” il nome greco
iason … “guaritore” … e il verbo deponente iaomai … “guarire” … provengono dalla medesima radice sumera … Nell’apostrofe sarcastica del Nuovo Testamento … “Medico cura te stesso”(Luca 4:23) … abbiamo probabilmente un’allusione diretta a questo significato … come certo l’abbiamo nel titolo di Gesù “Salvatore” … e quindi è usato correttamente in greco nel significato di salvare da una malattia … da un pericolo … da un danno … eccetera … ed è un comune epiteto di Zeus e di re … Il dio della fecondità … Dioniso … in greco Dionusos … il cui emblema culturale era un fallo eretto … fu anche il dio della guarigione … e il suo nome … se lo si priva delle parti originarie … IA-U-NU-ShUSh … è quasi identico a quello di Gesù … con una semplice aggiunta di una NU … “seme” “sperma … il seme che salva” … e si può paragonare al greco Nosios … “Guaritore” … un altro epiteto di Giove” …

Mi sembra che sia abbastanza chiara la truffa del Gesù dei cristiani … Un’operazione fatta a tavolino in cui si inventa un personaggio e gli si attribuiscono degli appellativi tolti dalle varie religioni del tempo ad
imitazione di comportamenti pazzoidi di quell’epoca … Dopo di che si usa quest’invenzione per pratiche di potere e di dominio personale come l’esercizio di pratiche sessuali di spermatofagia attorno alle quali si organizza un gruppo di assassini (gli Zeloti) al fine di
garantirsi il diritto alle pratiche stesse … Si perde il ricordo per il quale è stato inventato il Gesù di Nazareth e si articola il bisogno di possesso e di dominio degli Esseri Umani che diventa la vera dottrina da imporre con le armi a tutti quelli che non si vogliono sottomettere … Si distrugge la cultura … si distruggono le scuole … si distrugge la possibilità di ricerca … l’arte e si costringono bambini in ginocchio! … In questo modo è nato il cristianesimo! … E il suo capolavoro è lo stupro emozionale delle persone che davvero pensano che esista un dio creatore … un pazzo di Nazareth che verrà in potenza sulle nubi e loro … poveri miserabili illusi … finalmente non saranno più dei signori nessuno che … ma siederanno alla destra del loro padrone che punirà tutti quelli che non hanno voluto mettersi in ginocchio per … “mangiare il pane della vita!” …

La religione punta essenzialmente verso le persone più ingenue … infatti i truffatori bersagliano queste vittime con ogni mezzo con il solo scopo di trovare nuovi adepti per riempire le proprie casse di donazioni … “A livello nazionale … tutte le religioni ubbidiscono alla regola fondamentale di tutte le truffe … Si deve andare da chi ha i soldi”… ma che sia anche in sofferenza per un qualsiasi motivo … “In cambio al malcapitato ingenuo promettono qualsiasi cosa … dalla salute a un miglioramento lavorativo … dalla pace in famiglia … alle tante grazie … ai sicuri miracoli … ed infine al regno dei cieli”… Quindi il solo scopo dei truffatori è trovare vittime sulle quali lucrare … DIO anche se nominato dagli imbroglioni non è mai rispettato ma solamente usato … per gli imbroglioni il gioco non è difficile … .infatti di ingenui indifesi in giro se ne trovano ancora molti …

 

Costantino fu uno dei peggiori e sanguinari Imperatori … uccise cognati … moglie … figlio … A sua volta figlio di una prostituta … Elena che entrò nella corte di Costanzo Cloro … Ricordo che la versione ufficiale data dalla chiesa prima della battaglia di Ponte Milvio parlava di un sogno dove appariva al futuro sanguinario imperatore … la croce … simbolo che in fretta e furia sarà impresso sugli scudi … sottolineando che non è una croce ma una X … che già era presente in precedenza … diremo che si è aggiunto solo la P…
Ieri vedendo un programma su Costantino ho appreso una altra versione … non si parla più di sogno ma di una palla di fuoco che appare in cielo di giorno e sembra potesse essere una meteora … che induce Costantino a sigillare magicamente gli scudi prima della battaglia … bugie su bugie … La chiesa di Roma ha fondato il suo potere sulla menzogna … Il famoso motto “Dio e con noi” nasce proprio nella battaglia di Ponte Milvio in Roma … nemmeno i pagani erano così spudorati da confezionarsi un dio a proprio uso e consumo … demenziale … Una ultima cosa … sull’arco di Costantino non esiste il più che piccolo e minimo riferimento al cristianesimo …  Nel pronao di San Giovanni in laterano è presente la statua dell’imperatore Costantino come gratificazione per la donazione … che però era un falso conclamato! … Come al solito i cristiani sono smascherati … dei millantatori che fondano la loro religione non sui miti ma su bugie maldestre! …

 

Tutti hanno sentito parlare di Costantino come “fondatore” della Chiesa Cattolica … o meglio del fatto che grazie a lui i cristiani … che sino a quel momento erano stati perseguitati e costretti a celebrare i loro riti nei sotterranei delle catacombe … finalmente furono in grado di uscire allo scoperto e la loro religione diventò addirittura la “religione dell’impero romano”…

E’ sicuramente una storia a lieto fine… ma se fosse solo una STORIA? …

… E se non fosse vero?… Se questa versione dei fatti ci è stata raccontata in maniera talmente distorta da essere esattamente l’opposto di quello che effettivamente è successo a quei tempi? …

Iniziamo a studiare la figura di questo grande imperatore romano chiamato Costantino …

Flavio Valerio Aurelio Costantino … conosciuto anche come “Costantino il Grande” o “Costantino I” … nacque a Naissus il 27 febbraio 274 e morì a Nicomedia il 22 maggio 337…

Fu imperatore romano dal 306 alla sua morte …

Che non abbiano raccontato proprio tutta la verità su di lui comincia a venire in mente quando ci si accorge che Costantino è considerato santo e “simile agli apostoli” dalla Chiesa cristiana ortodossa e da alcune Chiese orientali cattoliche … eppure il suo nome non è presente nel Martyrologium Romanum … il catalogo ufficiale dei santi riconosciuti dalla Chiesa Cattolica … Come se la Chiesa Cattolica lo avesse fatto Santo in quanto “fondatore” della stessa … ma sapesse cose sul suo conto che gli hanno impedito di essere scritto nell’elenco dei santi “canonizzati”…

Ma chi era VERAMENTE Costantino …

Pur essendo un personaggio arcinoto … di lui si sa stranamente molto poco …

Le fonti primarie sulla vita di Costantino e le sue relative vicende da imperatore devono essere prese con le dovute cautele …

Infatti gli storici più antichi che ci hanno tramandato la storia di Costantino lo hanno fatto influenzati dai propri rapporti con lui … Godendo della sua attiva “protezione”… hanno descritto le sue azioni in maniera “enfaticamente glorificatrice”  … Eusebio di Cesarea … Lattanzio … o … per contro … da acerrimi nemici o semplicemente non “in linea” con la storiografia imperante a quei tempi … come Zosimo e Ottato di Milevi …

Era figlio di Costanzo Cloro e della sua compagna Elena … Si conosce pochissimo della sua gioventù … perfino la sua data di nascita è incerta … mentre si ha una descrizione della sua statura … definita “imponente” … in grado di terrorizzare i suoi coetanei … ed era detto “Trachala” per il suo largo collo …

L’impero romano a quei tempi era diviso in 4 parti e fu affidato a 2 imperatori e a 2 vice-imperatori o Cesari … Costantino era figlio di uno di questi 4 “capi”  … il padre Costanzo Cloro abitava in Germania … Per evitare scherzi il Tetrarca “rivale” dell’impero d’oriente … con la scusa di fargli conoscere i lustri e gli sfarzi della sua corte … lo tenne praticamente prigioniero  … come riscatto … per una quindicina d’anni … In questa gabbia dorata … ed al fine di consolidare le due famiglie … gli diede in sposa sua figlia … diventando suo suocero …

Giunto alla maggiore età … con la scusa di andare a trovare suo padre … che non vedeva da molto tempo … si recò in Germania portandosi dietro la moglie … Il suocero glielo concesse in quanto ormai aveva legato stabilmente le due famiglie  … almeno così credeva …

La sera del suo arrivo in Germania Costantino uccide il padre e si fa eleggere dalle sue legioni come suo successore …

In questo modo diventa uno dei “magnifici 4”…

Ne mancavano 3… ed uno di questi era proprio suo suocero Massimiano …

Lo invita quindi a passare qualche giornata a mare … a Marsiglia …

Quando arriva … lo fa dapprima imprigionare … e poi lo uccide …

Cerca … immediatamente dopo … di far uccidere il figlio … Massenzio … ma senza riuscirvi …

Massenzio fugge e subentra al ruolo del padre …

Si concentra quindi sugli altri due … Massimino Daia e Licino … cognato di Massenzio …

Idea geniale … si allea con Licino fingendo di dargli il dominio di tutto l’oriente … e gli da in sposa sua figlia Costanza … Matrimonio celebrato a Milano … Questa occasione di essere entrambi nella stessa città avrebbe indotto Costantino a promulgare il famoso ”editto di Milano” … che avrebbe riconosciuto la religione cristiana …

Licino quindi come da accordi sfida in battaglia e sconfigge Massimino Daia … che muore …

A questo punto rimanevano solo due rivali al potere assoluto … Licino e Massenzio … entrambi cognati …

La lotta con Licino si protrasse dal 313 al 324 … ed alla fine fu sconfitto a Crisopoli ed ucciso …

Ne rimaneva solo UNO! …

E’ la battaglia decisiva quella nei pressi del ponte Milvio a Roma … il 28 ottobre del 312 … la famosa battaglia dell’ IN HOC SIGNO VINCES …

A quel punto Costantino diventa l’UNICO IMPERATORE dell’intero impero romano …

Per arrivare a questa posizione c’erano voluti 18 anni di trattati … congiure … alleanze … matrimoni combinati e delitti familiari …

Avendo finalmente riunito TUTTO il potere economico dell’impero romano in una sola persona  … la sua … gli venne la felice idea di riunire anche l’intero potere “religioso” in una sola persona  … la sua …

Vi erano infatti diverse religioni diffuse a macchia d’olio in tutto l’impero … tra cui quella cristiana … forse quella col numero più esiguo di persone … in quanto Diocleziano aveva effettuato un’intensissima campagna di persecuzione … che si era rivelata molto efficace …

Per la legislazione romana l’imperatore riuniva sia il potere politico che quello religioso … Costantino quindi decise di fondare una nuova religione in cui confluissero tutte quelle presenti allora … e per questo chiamò questa chiesa CATTOLICA … cioè universale …

Il Dio da adorare era ovviamente LUI! …

Per essere sicuro che la SUA chiesa avesse sèguito impose l’edificazione di chiese in tutte le parti del suo impero e assunse persone che obbligassero i fedeli a “cambiare” religione …

Per dare maggiore solennità e credibilità fece inventare inni e musiche da essere suonate e cantate nelle varie processioni … Inni e musiche che inneggiavano la sua persona e di cui ci sono rimaste tracce …

Prima di Costantino i simboli usati dai VERI cristiani erano … il Pavone … l’Ancora … il Pesce … ecc …

E la croce? … Aveva impostato la sua chiesa a Roma  … dove vi è l’attuale Vaticano … esattamente come un tempio Greco … dotato sempre di una statua COLOSSALE all’ingresso che incutesse timore a chi entrava …

Ebbene Costantino volle strafare e si fece costruire una statua a sua immagine alta oltre 12 metri  … testa e mano si possono ancora ammirare nei musei capitolini … Alte entrambe oltre 2 metri …
Tralascio buona parte della sua rimanente vita per passare alla sua fine …

Già mentre era sul letto di morte iniziò tra i suoi figli una lotta acerrima alla sua successione  … talis pater-talis filii … che durò decine d’anni …

In questo marasma di non regno … che fine fecero le chiese della sua nuova religione Cattolica? …

I capi di queste chiese si riunirono e studiarono la situazione che non era delle più felici … era morto il LORO DIO! …

Che cosa avrebbero fatto? … Occorreva sostituire il Dio Costantino con un altro che potesse garantire che non morisse dopo 20 anni! …

Costantino aveva lasciato per il mantenimento delle sue chiese una cospicua eredità … ma si sarebbe presto esaurita … Quindi … si inventarono di sana pianta una specie di “TESTAMENTO DI COSTANTINO”…

All’insaputa di tutti … sopratutto dei suoi veri eredi … fecero uscire una bella pergamena con tanto di firma “autografa” di Costantino in cui lui REGALAVA praticamente metà del suo impero alla sua Chiesa … che in questo modo si trovò a non avere più problemi economici da li ai successivi … 2000 anni! …

Questo testamento non fu messo in discussione al momento … ma da una sua rilettura storica in medioevo fu considerato la più clamorosa “truffa” perpetrata nella storia italiana  … almeno solo per il valore economico del “furto” … ma ormai in quel periodo il potere della chiesa “cattolica” era “capillare”…

Quindi tra la fine del ‘300 e gli inizi del ‘400 era necessario riuscire a capire in cosa dovesse credere questa religione … Vi furono diverse riunioni … e coloro che vi parteciparono furono denominati i “Padri fondatori” della chiesa cattolica …

In quel periodo si decisero quali testi biblici accettare e quale escludere … e furono eliminati tutti quelli che davano di Gesù una versione “umana” … privilegiando quella DIVINA …

Avevano bisogno di un dio da adorare … e non di un “martire”…

Poiché una delle religioni più diffuse allora era l’Arianesimo col culto del dio Mitra  … dio Sole … ebbene il nuovo dio ne ricalcò pedissequamente le gesta … come la nascita in una mangiatoia da una vergine il 25 dicembre …

 

Sulla religiosità di Costantino e la sua estraneità alla religione cristiana giova tenere conto di alcune cose …

Costantino non volle MAI battezzarsi … e non lo fece neppure in punto di morte  … si conoscono ben 6 presunti battesimi di Costantino …
Il famoso editto di Milano del febbraio 313 … che sarebbe stato fatto da Licino e Costantino … non ha alcuna consistenza storica … L’editto fu emanato dal solo Licino e valeva solamente per l’Oriente … di cui Licino era uno dei due Cesari … L’Editto di Milano se lo inventarono alcuni secoli dopo gli storiografi cattolici … regalando a Costantino una benemerenza indebita ed immeritata …

Costantino non fondò nessuna chiesa CRISTIANA … ma solo chiese destinate a diventare l’unica religione del mondo allora conosciuto … chiamata Cattolica  … cioè universale … Questa chiesa era del tutto PAGANA ed il dio adorato era lui … il dio Sole … Costantino …

L’attuale basilica di S. Giovanni in Luterano in Roma … quella di S. Pietro in Vaticano e tante altre erano TUTTE dedicate a Nostro Domine … Costantino …

Costantino … come tutti i suoi predecessori … volle essere adorato pubblicamente nei Fori di tutte le più grandi città … nelle pubbliche vie ma sopratutto all’interno delle sue chiese …

L’abside di tutte le chiese da lui fondate era rigorosamente riservato a lui ed al suo trono … quando presenziava alle celebrazioni … Per tantissimo tempo quel luogo venne chiamato “Sancta Santorum”… Quando però lui non era presente veniva surrogato col nome di “Sancta Sedes”… Il vescovo ed il clero non potevano entrare nell’abside e prendervi posto … Essi sedevano sulla navata centrale … l’Abside divenne solo molti secoli dopo “praesbyterium”…

Nell’abside … oltre alla statua colossale dell’imperatore  … come già detto quella del vaticano era di 12 metri … troneggiavano affreschi e mosaici raffiguranti unicamente immagini dell’imperatore e della sua famiglia … A volte veniva raffigurata anche una divinità concorrente … quando per motivi politici riteneva opportuno “gemellarsi”… In tal caso Costantino diventava il “nuovo Ercole” …  il “nuovo dio Sole” … “il nuovo dio Mitra” … “il nuovo DIO GESU’” …  di ciò vi sono prove archeologiche emerse nei vari scavi in tutte le provincie romane …

Molti confondono la chiesa CRISTIANA con la chiesa CATTOLICA fondata da Costantino …

La chiesa cristiana è quella che ha fondato Cristo in persona …

Però dopo la riforma del 1517 … per distinguerle da quella CATTOLICA … si chiamarono “cristiane” tutte quelle chiese che si “ispiravano” agli ideali di Cristo … e la chiesa riprese il nome di CATTOLICA … che gli era stata attribuita dal cosiddetto “fondatore” Costantino … E si diedero queste definizioni …

Chiesa Protocattolica … dal 315 al 365 …

Chiesa Deyterocattolica … dal 365 agli inizi del secolo VIII …

Chiesa Cattolicopapale … dal secolo VIII al 1054 …

Chiesa Cattolica Romana … dal 16 luglio del 1054 al 1122 …

Chiesa Cattolico cristiana … dal 1122 ai nostri giorni …

Tutti gli esperti di archeologia e storia cristiana sanno che Costantino considerava tutti gli dei dell’Olimpo e lo stesso Gesù Cristo suoi “colleghi” … e i primi dodici apostoli come suoi “ministri” o comunque suoi “dipendenti”… Per questo si fregiò del titolo di “Episcopos ton ectos” … Vescoco esterno o dall’alto … e successivamente di “Triscadecatos apostolos” … tredicesimo apostolo …

Si conoscono dei riti che aveva fatto istituire a Costantinopoli dove … nel solstizio d’inverno … si faceva trovare prima dell’alba davanti al suo tempio … in modo da farsi inondare dai raggi del sole nascente … da lì partiva una processione che faceva tre giri intorno alla chiesa prima di entrarvi … Durante questa processione si cantavano inni unicamente inneggianti alle doti magnifiche di Costantino – “novello Dio Sole”  … sono sopravvissuti pochi frammenti di pergamena in greco riferiti a questi riti …

L’editto di Milano non è stato fatto a Milano ma da Licino in Nicomedia  … sua capitale … che … rientrato nei suoi territori … decise di promulgare un editto di “tolleranza” verso i cristiani …

Gli storici successivi hanno voluto agganciare alla volontà di Costantino questa “apertura” ai Cristiani … attribuendogli una sua “pressione” nei confronti di Licino quando venne a trovarlo a Milano  … in occasione del matrimonio con sua figlia … ma ciò è totalmente arbitrario e senza alcuna prova storica …

Molto più realistico è invece ritenere che il fulcro dell’accordo tra Costantino e Licino fosse la spartizione dell’impero romano e la volontà di far fuori Massimino Daia … come detentore di metà dell’Impero Romano d’Oriente …

Ma l’importanza di questo “editto di Tolleranza” di Licino è praticamente pari a ZERO … in quanto Licino non fece altro che confermare l’editto dell’imperatore Galerio … che qualche anno prima aveva promulgato  … lui si! … un’indulgenza ai pochi cristiani che erano rimasti … poiché cito … “Assecondato un capriccio erano stati presi da follia e non obbedivano più alle antiche usanze … In nome di tale indulgenza … essi farebbero bene a pregare il loro Dio per la Nostra salvezza … per quella della Repubblica e per la loro città … affinché la Repubblica possa continuare ad esistere integra e loro vivere tranquilli nelle loro case”…

Cosa c’entra dunque Costantino con L’editto di Milano? NULLA! …

Praticamente Licino … ritornando in patria  … impero d’oriente … ha CONFERMATO l’indulgenza che Galerio aveva concesso ai cristiani dell’Impero Romano d’Occidente … Ma il MERITO di tutto ciò se lo è preso Costantino …

Come si è già detto … Costantino non era proprio quello stinco di santo … docile come un agnellino … che la storiografia ci ha dipinto …

E’ stato un imperatore romano tra i più sanguinari … che non ha esitato ad uccidere metà della sua famiglia solo per poter accedere a QUEL posto di comando …

L’impresa … meditata a lungo … gli ha richiesto oltre 18 anni di omicidi per arrivare a diventare l’unico imperatore romano …

Caratteristica di un imperatore romano era il controllo della parte “economica” dell’impero e di quella spirituale … in quanto diventava un dio da adorare e riverire …

Pensare che un personaggio di questo tipo rinunciasse alla sua “divinità” … inchinandosi ad una delle tante divinità delle religioni allora imperanti nelle sue terre … significava anche perdere immediatamente anche il dominio POLITICO ed ECONOMICO per cui tanto aveva lottato …

Il Battesimo cristiano di Costantino è quindi un FALSO costruito apposta per “rifargli il look” come fondatore della chiesa Cattolica … da parte di storici di parte …

Vi sono 6 storici  … almeno quelli a me noti … che hanno voluto descrivere il presunto battesimo di Costantino … Descriverò la loro tesi e dimostrerò come sia falsa …

Eusebio di Cesarea … considerato il biografo “ufficiale” di Costantino … nella sua “Vita di Costantino” ci dice che nell’anno 337 dopo Cristo l’imperatore … all’età di 57 anni … reggeva saldamente l’impero romano da oltre 24 anni in modo indisturbato … Si trovava nel palazzo imperiale di Nicomedia ed era in procinto di partire per una spedizione militare contro l’imperatore persiano Shahpur II … quando si ammalò improvvisamente … Il medico di corte lo convinse a rinunciare a partire e gli consigliò un ciclo di cure termali alle terme di Ancirone … Ma queste non gli giovarono affatto … anzi si aggravò … e dopo ESSERE STATO BATTEZZATO dal vescovo ARIANO di Nicodemia … di nome Eusebio … morì improvvisamente il 27 maggio del 337  … bibliografia Eusebio di Cesarea … “Vita di Costantino I” … capitolo IV … pagina 63 … Da questa versione dei fatti risulta quindi che il luogo del battesimo di Costantino fu Nicomedia … l’attuale Izmit in Turchia … capitale della Bitinia … e che il giorno del battesimo fu il 27 maggio del 337 …
La seconda versione è quella del vertice cattolico … il quale sostiene … UFFICIALMENTE e da SEMPRE, che l’imperatore Costantino fu battezzato in Laterano a Roma da Silvestro nell’anno 313 … A sostegno di quanto sopra … si può constatare questa informazione recandosi a Roma e leggendo l’epigrafe alla base dell’obelisco di Piazza S. Giovanni in Laterano … “Costantinum per crucem victor a s. silvestro hic baptizatus crucis gloriam propagavit” … Per i non cultori del latino … “Costantino … dopo aver vinto per mezzo della croce … qui battezzato da san Silvestro … propagò la gloria della croce”… Questa versione è quella “ufficiale” della chiesa cattolica … che l’ha inserita anche nel famoso Testamento di Costantino  … clamoroso falso … Anzi … in quel testo si dichiara che Costantino si fosse ammalato di peste e fu guarito miracolosamente da Papa Silvestro … e per riconoscenza si fece battezzare in Vaticano … Per inciso e per correttezza storica … nel 313 dopo Cristo era vescovo di Roma un certo africano Melchiade o Milziade  … 311-314 dopo Cristo e assolutamente non Silvestro! … Quante assurde fesserie …

Terza ipotesi … lo storico Antonino Lopes … nel suo libro “I Papi … la vita dei pontefici attraverso 2000 anni di storia” …  Futura edizione … Roma 1997 … pag.11 … ci dice che Costantino non fu battezzato né a Nicomedia di Bitinia … né in Vaticano … bensì a Gerusalemme in Palestina … in occasione della consacrazione della chiesa del Santo Sepolcro voluta da sua madre S. Elena sul Calvario … Si noti che di questa affermazione … che contrasta e di parecchio con tutto quello che si sa da sempre … non viene fornita alcuna indicazione su dove abbia tratto questa tesi …

Quarta ipotesi … è quella del Mons. G. B. Proja … canonico della Basilica Lateranense di Roma … nel suo libro “il Battestero Lateranense  … Tipografia Trullo … Roma 1999 … pag. 12 … Cito … “Costantino ebbe il desiderio di ricevere il battesimo … e per questo voleva recarsi nel Giordano … ma non se ne fece nulla … Le preoccupazioni dell’impero lo tenevano legato … Fu però battezzato QUALCHE GIORNO PRIMA DI MORIRE dal vescovo Eusebio a Nicomedia … il 22 maggio del 337 … Poiché però ai cristiani dei primi secoli e del medioevo sembrava impossibile che un imperatore tanto benemerito della Fede non fosse neanche battezzato … sorsero fantasiose narrazioni sul suo battesimo … amministratogli da Silvestro papa come si evince sia sulla scritta dell’obelisco … sia in una pittura nel transetto della Basilica Lateranense”… In base alla tesi di Mons. G. B. Proja la data esatta del battesimo di Costantino fu il 22 maggio del 337 … al posto del 27 … data della sua morte e riferita da Eusebio di Cesarea … COME MAI? … Questo solo per impedire che si pensasse che Costantino fosse stato battezzato in “Articulo Mortis” … cioè in punto di morte e quindi senza la sua piena volontà … come invece faceva sottintendere lo storico Eusebio … In base a questa tesi Costantino avrebbe abbracciato la fede Cristiana 5 giorni prima di morire … facendosi battezzare! …

Quinta Tesi … quella che storicamente è stata da sempre accettata  … quella prima di Eusebio … che dichiara che il battesimo sia giunto in punto di morte … Ma molti altri testi … altrettanto storici … dichiarano come Costantino abbia SEMPRE RIFIUTATO … in vita … il battesimo … Eppure … nella citata “Vita di Costantino” di Eusebio … si legge questa dichiarazione testuale dello stesso Costantino … “Io avevo in mente di recarmi al Giordano … nelle quali il Signore nostro Salvatore si dice abbia ricevuto il lavacro per nostro modello … ma Dio … che sa quel che conviene … già da ora ce ne giudica degni … Che se il Signore della vita e della morte voglia che io viva qui … ed è stato deciso una volta per sempre che così per il resto della mia vita io venga annoverato nel gregge del popolo di Dio e partecipi alle orazioni in comune … stando nella ecclesia insieme con tutti gli altri … avrò assegnato a me stesso le leggi di vita convenienti a Dio”… Un vero “angioletto”… Ma saranno parole VERAMENTE pronunciate da Costantino scritte frettolosamente su qualche tavoletta di cera o pergamena e rinvenuta dallo storico Eusebio? … o scritte di sana pianta secoli dopo e a lui attribuite? … Giova ricordare che il suo “storico ufficiale” … Eusebio di Cesarea … era contemporaneo di Costantino … Ma come tutti sanno i libri sono scritti con la carta o con la pergamena … materiali deperibili … Infatti questi suoi scritti ci sono pervenuti solo dopo diverse RISCRITTURE fatte da frati emanuensi che ce li hanno tramandati … Non si conoscono infatti testi di Eusebio più antichi del VII secolo dopo Cristo epoca in cui la chiesa Cattolica aveva ampiamente consolidato il suo potere “temporale” e abbondantemente rimaneggiato la storiografia costantiniana …

6 ULTIMA TESI … l’imperatore Costantino non solo non aveva nessuna voglia di battezzarsi ma … come si è detto prima … NON POTEVA farlo senza perdere i suoi attributi di imperatore … Nel Diritto Romano era espressamente vietato che un Augustus  … Dio in terra … potesse autodefinirsi un “uomo qualsiasi”… Questo in forza di uno specifico editto entrato in vigore nella Costituzione Imperiale Romana grazie a Diocleziano … per sé e per i suoi successori … con tutte le conseguenze penali e civili che ne scaturivano … Nell’ottica del diritto romano … se Costantino si fosse battezzato avrebbe commesso un gesto irresponsabile e folle … quello di un dio che diventava SERVO di un altro dio nel Pantheon delle divinità romane … Questo … qualunque giurista romano lo sapeva e lo capiva perfettamente … Infatti lo scrittore cristiano Tertulliano … che era anche un avvocato ed esperto in diritto … in proposito scrive che per un imperatore romano era impossibile che potesse diventare cristiano … infatti … abbracciando la fede cristiana … avrebbe cessato di esercitare il suo potere sovrano … Anche Salvatore Calderone … che ha condotto lunghi studi sui rapporti di Costantino col cristianesimo … così afferma nel suo libro  …“Costantino ed il Cattolicesimo” … Vol I … Firenze Le Monnier … 1962 … Prologo … pagina XXXVII-XXXXVIII …  “Costantino … in quanto “imperator” e quindi capo dello stato … non può far parte di una ecclesia … e per questo deve ritardare il battesimo il più possibile … Infatti il Cesare che diventa cristiano cessa di essere dio”… ma pensa te!!! E noi ancora seguiamo questi cialtroni …

Dopo tutta questa lunga trattazione … la mia personale opinione è che Costantino non solo non avesse potuto battezzarsi in vita … ma che questa idea non gli sia MAI passata neanche per l’anticamera del cervello … in quanto la chiesa Cattolica … che aveva fondato e che esisteva quando lui era in vita … non adorava Gesù Cristo ma LUI! …

Solo dopo la sua morte i responsabili delle numerose chiese da lui fondate si sono trovati nella necessità di sostituire il protagonista del loro culto con qualche altra “divinità”… e lui è rimasto nella storia come il “padre fondatore” della chiesa Cattolica … che nel frattempo si era “EVOLUTA” e trasformata! …

Che la folgorante idea di abbracciare la fede Cristiana sia venuta a Costantino la notte prima della famosa battaglia di Ponte Milvio  … dopo aver sognato il simbolo della croce in cielo ed una voce che gli diceva “in hoc signo vinces” … con questo segno vincerai … non sia stata proprio così “folgorante” ce lo dicono alcuni altri indizi …

Per svariati anni dopo la famosa battaglia di Ponte Milvio le zecche orientali  … Alessandria … Antiochia … Cyzicus … Nicomedia … ecc … continuarono a produrre monete dedicate a Giove salvatore  … “Iovi conservatori” … nello stesso periodo le monete delle zecche occidentali  … Arles … Londra … Lione … Augusta Treverorum … Pavia … ecc … continuarono a coniare monete dedicate al Sole invitto “compagno”…

L’attributo “compagno” … che manca in monete analoghe di precedenti imperatori … è singolare e occorre chiedersene il significato … Normalmente viene interpretato come “al compagno  … di Costantino … il Sole Invitto” … indicherebbe quindi una indiretta deificazione dell’imperatore stesso … Il vero significato … però … potrebbe anche essere completamente diverso … Nell’età imperiale … infatti … la parola latina “comes” … oltre che “compagno” indicava un funzionario imperiale e perciò da essa è derivato il titolo nobiliare conte … Alle orecchie dei cristiani … quindi … questa strana legenda poteva ricordare che il sole non era un dio … ma una potenza subordinata alla divinità suprema … A sua volta l’imperatore si presentava come l’autorità suprema in terra allo stesso modo come il sole lo era in cielo … autorità … però … entrambe subordinate …

Questa interpretazione è confermata dall’emissione del 316  … durante la prima guerra civile contro il pagano Licinio … la cui legenda recita “SOLI INVIC COM DN”  … soli invicto comiti domini … che potrebbe essere tradotto come “al sole invitto compagno del signore” … ma che sembra più logico tradurre “al sole invitto … ministro del Signore”… Le monete in questo periodo con simboli cristiani  … o supposti tali … sono rare e costituiscono solo circa l’1% delle tipologie conosciute …

Ecco un’altra “storiella” inventata a posteriori per far presa nell’immaginario collettivo e dare un imprinting divino alla conversione cristiana di Costantino  … che non avvenne mai …

La vittoria di Costantino su Massenzio era già stata raccontata da Eusebio in un’altra sua opera … la “Storia Ecclesiastica”… La narrazione fu scritta poco dopo i fatti  … anche se l’opera fu completata con un altro libro nel decennio successivo … quando Eusebio non aveva ancora conosciuto Costantino … In quest’opera manca qualunque evento prodigioso … Eusebio paragona la brutta fine di Massenzio … annegato nel crollo del ponte Milvio … da lui stesso costruito … alla fine del faraone affogato durante l’Esodo del popolo ebraico dall’Egitto … e attribuisce la vittoria di Costantino alla protezione divina …

La vicenda è trattata anche dallo scrittore cristiano Lattanzio … precettore dei figli di Costantino … nel “De mortibus persecutorum” … opera anch’essa scritta poco dopo i fatti … Egli non menziona alcuna visione prodigiosa … ma riferisce che la notte prima della battaglia Costantino avrebbe ricevuto in sogno l’ordine di mettere sullo scudo dei propri soldati un segnale celeste divino  … “coeleste signum dei” … senza specificare chi avesse dato quell’ordine né quale simbolo gli fosse stato ordinato di utilizzare … Il segno concretamente utilizzato da Costantino è descritto da Lattanzio in modo poco chiaro … potrebbe trattarsi non di un Chi-rho  … Cristogramma) ma di uno staurogramma …

Vi è anche un’altra interpretazione … Costantino avrebbe avuto un sogno o una visione mentre visitava il tempio di Apollo-Grannus a Grand … una località sulla via da Treviri a Lione … Costantino avrebbe visto tre “X” o tre corone d’alloro … promessa di un trentennio di vittorie … Vidisti enim … credo … Constantine … Apollinem tuum comitante Victoria coronas tibi laureas afferentem quae tricenum singulae ferunt omen anno rum … Si osservi che Apollo era proprio il dio a cui Ottaviano aveva attribuito il merito della vittoria di Anzio …

Il panegirico sarebbe stato letto a Treviri nel 310 e descriverebbe una visione che … però … sarebbe da collocarsi verso il 309 o prima … in modo che l’emissione di monete costantiniane dedicate al sole invitto … iniziata appunto in quell’anno … possa esserne interpretata come una conferma … La precisione temporale della previsione  … il regno di Costantino … mai sconfitto in battaglia … durò esattamente poco più di trent’anni … induce a sospettare che si tratti di una profezia ex post … da collocarsi quindi in contemporaneità alla Vita di Costantino …

La presenza di eventi prodigiosi e la discordanza fra le diverse versioni degli eventi ha portato a conclusioni contrapposte … Alcuni hanno cercato di conciliare Eusebio e Lattanzio … dando origine alla versione tradizionale … più rappresentata nell’iconografia … che colloca la visione celeste nel giorno precedente la battaglia … Altri hanno ipotizzato che la Vita di Costantino non sia opera di Eusebio o comunque sia stata interpolata dalla tradizione ecclesiastica … Altri ancora hanno polemizzato se la profezia cristiana sia stata ricalcata su quella pagana o viceversa …

Secondo alcuni storici la leggenda del sogno di Costantino ha una base nel fatto che in quel periodo nell’esercito romano era particolarmente diffuso il culto del dio orientale del sole Mithra … identificato sincreticamente con il Sol Invictus … I suoi fedeli dipingevano sullo scudo il suo simbolo  … formato da una croce sovrapposta ad una X … con al centro un cerchio … simile al chi-rho  … X-R …

La leggenda della visione di Costantino andrebbe quindi vista … storicamente … come trasformazione di una leggenda in origine pagana … che attribuiva non a Gesù bensì al Sole Invitto in persona … venerato dalla casta militare … l’apparizione nel luogo più logico … il cielo … assicurando la vittoria a Costantino e chiedendogli che fosse fatto quanto i soldati spontaneamente già facevano … ovvero dipingere il proprio simbolo sugli scudi …

E in effetti una delle due fonti della pia leggenda … Eusebio di Cesarea … specifica addirittura che il simbolo apparve a Costantino sovraimpresso al sole …

Dopo la scomparsa di Costantino … la cui autentica conversione al Cristianesimo è posta in dubbio da molti storici … la leggenda sarebbe stata cristianizzata … adattando l’episodio ai simboli della nuova religione ormai trionfante …

In una successiva memoria agiografica dell’imperatore … che Eusebio scrisse dopo la morte di Costantino  … “Sulla vita di Costantino” … circa 337-339 … l’apparizione miracolosa avvenne quando gli eserciti si incontrarono sul Ponte Milvio … In quest’ultima versione l’imperatore aveva meditato sulla questione logica delle sfortune che accadono agli eserciti che invocano l’aiuto di molti dei … e decise di cercare l’aiuto divino per l’imminente battaglia … dal “Solo Dio”… A mezzogiorno Costantino vide una croce di luce sovrimpressa al Sole … Attaccata ad essa c’era la scritta “In hoc signo vinces”… Non solo Costantino … ma l’intera armata avrebbe visto il miracolo … Puttanate …

Per giustificare la nuova versione degli eventi … Eusebio scrisse nella “Vita” che Costantino stesso gli avrebbe raccontato questa storia … “e la confermò con dei giuramenti” … in tarda età “quando fui ritenuto degno della sua conoscenza e compagnia”… “In effetti  … dice Eusebio … se avesse raccontato questa storia chiunque altro … non sarebbe stato facile accettarla”… Lo storico Ramsey MacMullen … moderno biografo di Costantino … spiega …

“Se la scritta fosse stata vista in cielo … fu vista da oltre 40.000 uomini … il vero miracolo risiederebbe nel loro silenzio sull’accaduto”  … Costantine … 1969 …

Sta di fatto che tra i molti soldati raffigurati sull’Arco di Costantino … che venne eretto solo tre anni dopo la battaglia … il labarum con il “Cristogramma” non compare assolutamente … né è presente alcun indizio della miracolosa affermazione di protezione divina che era stata testimoniata … dice Eusebio … da cosi tanti … Se si crede al racconto di Eusebio … sarebbe andata sprecata inspiegabilmente una grandiosa opportunità per il tipo di propaganda politica che l’Arco era stato espressamente costruito per presentare …

Riepilogando … mentre la “storia” del segno prodigioso visto in cielo che ha dato un imprinting divina alla vittoria di Costantino e quindi alla sua legittimità nell’assumere il potere su tutto l’impero romano è testimoniato da scritti  … Eusebio o Lattanzio … pervenuti in forma “cartacea” solo a partire dal VII dopo Cristo il bassorilievo realizzato proprio per inneggiare alla vittoria di Costantino  … con lui stesso come committente … non fa alcuna memoria di questo evento prestigioso … Imbroglioni da sempre …

Alla morte di Costantino  … senza battesimo … i ministri della SUA chiesa … che avevano officiato culti inneggianti alla sua persona … si sono ritrovati senza ulteriori finanziamenti e senza il soggetto stesso del loro culto …

Mentre gli eredi legittimi dell’impero di Costantino si uccidono a vicenda  … degni figli di tale padre … per risolvere i loro problemi immediati di sussistenza economica “fabbricano” un falso testamento … passato alla storia come “Constitutum Constantini” … ossia “decisione” … “delibera” … “editto”…

Dopo una nutrita sezione agiografica … il documento recante la data del 30 marzo 315  … ricordiamo che Costantino morì nel 337 dopo Cristo … afferma di riprodurre un editto emesso dall’imperatore romano Costantino I. … Con esso … l’imperatore avrebbe concesso al papa Silvestro I e ai suoi successori il primato sui cinque patriarcati  … Roma … Costantinopoli … Alessandria d’Egitto … Antiochia e Gerusalemme … e avrebbe attribuito ai pontefici le insegne imperiali e la sovranità temporale su Roma … l’Italia e l’intero Impero Romano d’Occidente … L’editto avrebbe confermato inoltre la donazione di proprietà immobiliari estese fino in Oriente e costituito atto di donazione a Silvestro in persona del palazzo Lateranense …

La parte del documento su cui si basarono le rivendicazioni papali recita …

“In considerazione del fatto che il nostro potere imperiale è terreno … noi decretiamo che si debba venerare e onorare la nostra santissima Chiesa Romana e che il Sacro Vescovado del santo Pietro debba essere gloriosamente esaltato sopra il nostro Impero e trono terreno … Il vescovo di Roma deve regnare sopra le quattro principali sedi … Antiochia … Alessandria … Costantinopoli e Gerusalemme … e sopra tutte le chiese di Dio nel mondo … Finalmente noi diamo a Silvestro … papa universale … il nostro palazzo e tutte le province … palazzi e distretti della città di Roma e dell’Italia e delle regioni occidentali”…

Seguendo ancora la versione di alcune leggendarie Vite di San Silvestro … il documento presenta la donazione come una ricompensa al “vescovo di Roma” per aver guarito l’imperatore dalla lebbra grazie a un miracolo … con la narrazione di un episodio fittizio tendente a rendere maggiormente accettabile il falso … oltre a screditare i pagani … Nella circostanza inventata si narra dell’imperatore Costantino … che avrebbe contratto la lebbra … e dei sacerdoti pagani che avrebbero costruito una fonte sul Campidoglio … tentando di persuaderlo a riempirla con il sangue di bambini … Costantino avrebbe dovuto bagnarsi nel sangue ancora caldo e sarebbe guarito … BASTARDI …L’imperatore avrebbe avuto compassione nei confronti delle lacrime versate dalle madri dei bambini scelti per il sacrificio e avrebbe rimandato tutti a casa … colmandoli di doni … Quella stessa notte avrebbe incontrato in sogno gli apostoli Pietro e Paolo che gli avrebbero detto di mettersi in contatto con Silvestro … a quel tempo eremita sul monte Soratte … egli gli avrebbe mostrato una fonte miracolosa che lo avrebbe mondato … poi avrebbe dovuto restaurare le chiese cristiane in tutto il mondo … smettere di pregare gli idoli e adorare il vero Dio … Costantino fece come gli era stato consigliato … «Quand’ero sul fondo della fonte … vidi una mano toccarmi dal cielo» … Convinto di essere stato guarito dal potere degli apostoli … Costantino … in segno di riconoscenza … avrebbe concesso al pontefice il primato spirituale nella Chiesa e il potere temporale in Italia e nelle province occidentali … in nome del Senato e di tutto il popolo romano …

Ovviamente è tutto falso … Sia la storia che avrebbe spinto Costantino a donare al Vescovo di Roma metà dell’Impero Romano … sia il finto testamento …

Nel 1440 l’umanista italiano Lorenzo Valla … sulla scia delle pesanti perplessità già espresse da Dante Alighieri e … pochi anni prima … dal cardinale Nicola Cusano … dimostrò in modo inequivocabile come la donazione fosse un falso … Lo fece in un approfondito … sebbene tumultuoso studio storico e linguistico del documento … mettendo in evidenza anacronismi e contraddizioni di contenuto e forma … in particolare … ad esempio … egli contestava la presenza di numerosi barbarismi nel latino … dunque necessariamente assai più tardo di quello utilizzato nel IV secolo … Altri errori … come la menzione di Costantinopoli … allora non ancora fondata … o di parole come feudo … erano addirittura più banali …

Tuttavia l’opuscolo del Valla … il “De falso credita et ementita Constantini donatione declamatio”  … Discorso sulla donazione di Costantino … altrettanto malamente falsificata che creduta autentica … poté essere pubblicato solo nel 1517 e in ambiente protestante … mentre la Chiesa cattolica difese ancora per secoli la tesi dell’originalità del documento … nel 1559 lo scritto del Valla fu incluso nell’Indice dei libri proibiti in quanto pericoloso per la fede … Il dibattito successivo sulla datazione e sull’origine della falsificazione si è mosso su “piste” differenti … l’ubicazione della tradizione manoscritta … l’uso strumentale che i potenti fecero del documento … l’individuazione di motivi leggendari nel testo del constitutum … sono tutti argomenti che si è cercato di sfruttare al meglio per dare una risposta …

Quindi la conversione Costantiniana era essenziale per tutti i secoli successivi … per avvallare la veridicità di quel documento che è stato sventolato in tantissime occasioni  … ultimamente anche riguardo ai diritti della chiesa sui territori americani dopo la scoperta di Colombo …

La “nuova” chiesa cattolica … quando alla morte di Costantino ha dovuto ripartire da zero ed INVENTARSI un culto ad un nuovo dio … ha scelto nella figura di un “certo” Gesù … la PERSONA che meglio poteva sostituire la figura di UOMO-DIO che sinora era stata rappresentata da Costantino …

Ovviamente … a distanza di secoli … colui che aveva fondato la Chiesa Cattolica non poteva essere anche lui Cristiano e battezzato … come si faceva a dire che la Chiesa Cattolica era stata fondata da un pagano … e per giunta non uno “stinco di santo”…

Quindi è diventata SANTA sua madre … a lui sono stati tributati pregi ed onori da grand’uomo ed anche miracoli … quali quello della vincita del suo “nemico” Massenzio … IN HOC SIGNO VINCES! …

Nel 355 Costanzo II lo nominò Cesare inviandolo in Gallia dove … a Strasburgo … nel 357 … riportò una grande vittoria sugli Alamanni … Le truppe al suo seguito … reclamate in Oriente da Costanzo … lo proclamarono Augusto nel 361 … Con esse si mise in marcia contro lo stesso Costanzo … che intanto moriva …

Rimasto padrone unico dell’Impero … promulgò varie leggi tese a restaurare il paganesimo a danno del cristianesimo … essendo un accanito sostenitore del culto del “sole invicto”  … ma che coincidenza …

Restaurò templi … riorganizzò i sacerdozi … riformò l’amministrazione dello Stato … favorendo nell’insegnamento e negli alti impieghi gli elementi riferendosi al culto del dio Mithra … Intrapresa una grande spedizione contro i Persiani … fu ferito in battaglia e ivi morì …

E’ stato successivamente ribattezzato dalla chiesa romana col nomignolo di “l’Apostata” … il rinnegatore … Infatti secondo la versione “ufficiale” Costantino aveva introdotto il cristianesimo nell’Impero Romano come “religione di stato” … e Giuliano invece l’avrebbe rinnegato ripristinando i culti a Mithra …

Versione “non ufficiale”: Costantino non ha mai introdotto il cristianesimo come religione di stato … ma ha favorito in tutti i modi possibili l’adorazione della sua persona personificata nel “sole invicto”… I suoi successori  … di cui Giuliano … in sua memoria e rispetto … hanno semplicemente continuato a perpetrare la “sua” religione ed il culto a Dio Mithra … che era enormemente diffuso tra la classe militare …

Molti della Bibbia conoscono i vangeli “canonici” … cioè quelli che la chiesa cattolica  … post-Costantino … ha deciso che fossero “degni di fede”…

Attribuiti a 4 apostoli … ma molto probabilmente scritti da terzi molti decenni dopo i fatti ed attribuiti agli apostoli per devozione o attendibilità … Non si sa quando siano stati scritti … ma sicuramente i primi frammenti risalgono a circa 100 anni dopo i fatti  … papiro 52  … Rylands … datato 120/130 dopo Cristo Altri frammenti risalgono al II al III al VIII secolo … ecc … I Vangeli erano dunque dei “libercoli” che parlavano della vita di Gesù Cristo … inventato … e venivano letti tra i fedeli … Se ne conoscono ben 34 …

Il primo scopo della chiesa post-constantino è stato quello di selezionare tra questi 34 vangeli SOLO quelli  … 4 … che di Gesù davano una versione di “uomo-Dio” … bollando gli altri come “apocrifi” … che vuol dire letteralmente “nascosti” … in quanto in opposizione ai testi “canonici” … essi furono eliminati fisicamente o sepolti in qualche biblioteca … Ogni tanto qualcuno riaffiora  … come il Vangelo di Giuda … da qualche scoperta archeologica in territori di periferia dell’impero romano …

Ad esempio nel vangelo di Filippo si scrive … “Il Signore amava Maria Maddalena più di tutti i discepoli e la baciò più volte sulla bocca … Le altre donne vedendo il suo amore per Maria gli dissero … “perché ami lei più di noi tutte?” … eppure essendo Filippo uno degli apostoli … questo suo vangelo è stato ritenuto “inaffidabile” ed escluso dalla pubblica fede … Ci si chiede … in base a quali documenti storici? … Eppure molti particolari della vita di Gesù son tratti proprio dai Vangeli apocrifi … come la localizzazione della nascita in una grotta … che è tratto dal protovangelo di Giacomo … Mentre la presenza dell’asino e del bue  … un classico di tutti i presepi … deriva dallo “pseudovangelo” di Matteo … Vi è stata quindi un’accurata selezione di quello che è VERO da quello che era NON VERO … o meglio di quello che era meglio sapere da quello che era meglio … nascondere … perché tutto era falso …

Per facilitare la diffusione di questa “nuova” religione … la chiesa ha cercato in tutti i modi di inglobare date … riti … copricapi … canti … celebrazioni … leggende da tutte le religioni “pagane” esistenti a quel tempo …

L’elenco sarebbe lunghissimo e per certi versi è anche noto ai più … un caso tra tutti … la sostituzione della figura di “uomo-Dio” di Costantino che si identificava col Sol Invicto  … Mithra … con la figura di Gesù Cristo … ha portato ad una quasi identità della leggenda dei loro natali …

Mithra infatti sarebbe nato da una “vergine” che lo ha partorito in una grotta il 25 dicembre … con la differenza che Mithra esisteva prima che Gesù nascesse …

I culti al Dio Mithra infatti avvenivano in locali interrati simili a grotte chiamati Mitrei  … solo in Italia ne sono sopravvissuti una trentina … Molte chiese di quel periodo furono anche costruite sopra Mitrei  … come San Clemente a Roma … in Romagna … Lazio … Puglia … Calabria … Questo allo scopo di confondere e trasmettere ai “fedeli” gnocchi … la sensazione che in fondo vi fossero poche differenze tra i due culti … Col nome “Mitra” … ad esempio … è stato addirittura chiamato il cappello del vescovo …

Per venire incontro invece agli adoratori del Dio-Pesce si è inventata la “TIARA” … strettamente derivata da un cappello mediorientale la cui foggia rappresentava una testa di pesce con la bocca aperta … e si potrebbe andare avanti …

 

Anche questa storia è stata accuratamente NASCOSTA per decine di secoli … ma sta lentamente venendo a galla anche a seguito di nuove scoperte …

L’attuale Chiesa Cattolica mette molto in risalto che la sua stessa esistenza si basa sulla CONTINUITA’ storica con i primi cristiani … con i martiri che si son fatti sbranare dalle fiere nell’arena del Colosseo … ecc … Anche questo dato è INESATTO … La persecuzione dei cristiani durata secoli da parte dell’impero romano ha raggiunto il suo scopo … I cristiani … quelli VERI … quelli la cui fede li ha spinti piuttosto di rinnegare Cristo a farsi uccidere …QUELLI … son stati uccisi TUTTI ! … Cretini invasati …

Non ne è sopravvissuto uno … Per ottenere questo risultato degno di essere quantomeno “ricordato” dai posteri … furono messe in atto MOLTE tecniche … Questi fatti non son mai stati pubblicizzati dalla storiografia successiva  … per motivi che si può ben capire … ma stanno emergendo chiari ed incontestabili da molte parti … Sia da rinvenimenti archeologici … sia da documenti di archivio in varie biblioteche …

Come si è visto per la “divinità” di Costantino … l’impero romano era molto elastico nei confronti delle divinità dei popoli conquistati … Il “Pantheon” romano si arricchiva infatti di TUTTI gli dei che venivano adorati nel loro immenso impero … Ma il Cristianesimo era differente … Sosteneva che Gesù Cristo era l’ UNICO dio … e che SOLO a lui andava portata adorazione e rispetto … Questo ledeva alla base la religione romana che riteneva che l’unico vero Dio fosse lo stesso imperatore … il quale poteva anche essere visto abbinato ad altri dei … giove … sole invicto … ecc … ma da “pari a pari”… Una religione che sosteneva esattamente il contrario … se si fosse propagata … avrebbe indebolito il potere del “capo” dell’impero romano … indebolendo a sua volta lo stesso impero … In questo scenario molte provincie e regioni dell’impero si potevano ribellare all’autorità centrale rendendo difficile se non impossibile il suo controllo …

Una religione di questo tipo era quindi da DISTRUGGERE prima che facesse danni irreparabili …

Quando si trattava di distruggere alle fondamenta città o popoli … i romani era dei professionisti ineguagliabili  … Cartagine docet …

Quando finalmente gli giunse la voce che di cristiani NON NE ERA RIMASTO PIU’ NESSUNO … Diocleziano volle aspettare ancora alcuni mesi … forse anche oltre un anno … Dopo questo lasso di tempo senza più alcuna relazione sia dei servizi segreti sia dagli stessi cittadini  … vicini di casa … che se venivano presi diventavano “complici” e arrestati come gli altri … a quel punto venne dichiarato ufficialmente “l’ESTIRPAZIONE” della fede “cristiana”… Diocleziano in persona volle celebrare questa che per lui era una vittoria personale … ordinando festeggiamenti grandiosi e trionfali in tutto l’impero …

Son state rinvenute in Spagna due colonne celebrative recanti le scritte  … nella prima … “Per aver estirpato totalmente e da per tutto la superstizione di Cristo e fatto rifiorire il culto degli Dei”…

Nell’altra  … “Per aver estinto il nome dei cristiani che avevano portato lo stato alla rovina”…

Colonne che son citate da più storici tra cui il Bosio e Airenti … ma che son attualmente irreperibili …

Non contento di ciò volle coniare una medaglia celebrativa dell’avvenimento … il cui testo laconico e lapidario dice … NOMINE CHRISTIANO DELETO  … per aver cancellato il nome stesso di cristiano …

Nei secoli successivi … ogni volta che veniva ritrovata una di queste medaglie … veniva sequestrata dai membri della chiesa cattolica e FUSA …

Se ne è avuta conoscenza perchè sino a qualche decennio fa la sua foto era riprodotta ed esibita in un testo apologetico ad uso dei seminari cattolici … in cui si affermava trionfalisticamente che quella chiesa che Diocleziano affermava di avere distrutto era viva e vegeta come prima e meglio di prima …

In epoche successive si è ritenuto da parte dei “vertici” che queste notizie potevano essere diversamente interpretate ed è scomparsa definitivamente qualsiasi foto o raffigurazione di detta medaglia …

Ad ulteriore riprova di ciò alla metà del II secolo dopo Cristo Il vescovo di Cartagine … Cipriano in questo modo così poco edificante descriveva i “cristiani” della sua diocesi …

“Ciascuno si era dedicato al miglioramento del proprio patrimonio … dimenticando quello che i credenti avevano fatto sotto gli apostoli … e quello che dovevano fare sempre … essi stavano rimuginando sul sistema di ammassare ricchezze … i pastori e i diaconi avevano dimenticato il loro dovere … le opere di misericordia furono trascurate … e la disciplina era in decadenza … predominavano la lussuria e l’effeminatezza … si coltivavano le arti dell’appariscenza nell’abbigliamento … fra i fratelli si praticavano la frode e l’inganno … i Cristiani si univano in matrimonio con i miscredenti … si bestemmiava senza rispetto e senza coscienza … Con altezzosa rudezza disprezzavano i loro superiori ecclesiastici … inveivano l’uno contro l’altro con oltraggiosa acrimonia … e litigavano con grande cattiveria … perfino molti vescovi … che dovevano essere una guida ed un esempio per gli altri … trascurando i doveri della loro carica … si dedicavano alle “questioni secolari”… Essi disertavano i loro luoghi di residenza e le loro “greggi” … viaggiavano di provincia in provincia … a volte in località lontanissime … in cerca di piaceri e di profitto … e presi da una insaziabile sete di denaro trascuravano di porgere aiuto ai fratelli bisognosi … Con la frode si impossessavano di proprietà e praticavano l’usura”… Diciamo che dall’ora in poi non è cambiato niente …

 

Nel 754 … Pipino il Breve toglie ai Longobardi i territori bizantini dell’Esarcato di Ravenna  … Emilia … e della Pentapoli  … Marche … ma invece di restituirli a Bisanzio li assegna al papa  … infatti credette che gli spettavano  in base alla falsa “Donazione di Costantino” … Quest’azione è considerata la fondazione dello Stato pontificio … il papa è diventato re …

Nel 782  … L’alleanza tra il regno dei Franchi e la chiesa si consolida con Carlo Magno … il quale in Germania fa decapitare 4.500 Sassoni che hanno rifiutato il battesimo e stabilisce la pena di morte contro quelli che fingono di essere cristiani per evitare di essere battezzati …

Nel 1053 … Il papa riesuma la “Donazione di Costantino” per riaffermare il potere della Chiesa sul mondo … Probabilmente … per questa ragione … viene scomunicato dal patriarca di Costantinopoli … Nel 1054 nasce la chiesa cristiana greco-ortodossa  … Scisma d’Oriente …

Pochi anni dopo lo scisma d’Oriente comincia l’epoca delle Crociate … ufficialmente per riconquistare la “Terra santa”  … Gerusalemme … sottomessa agli Arabi e per “evangelizzare” i musulmani …

In realtà le Crociate furono soltanto guerre di sterminio e di saccheggio … Il progetto era innanzitutto quello di invadere il Medio Oriente e l’Europa orientale per impedire la diffusione del cristianesimo ortodosso … Quando ne ebbero la possibilità … i crociati massacrarono indiscriminatamente musulmani … ebrei e cristiani ortodossi e … lungo il tragitto attraverso l’Europa nord-orientale … non si lasciarono sfuggire l’occasione di sterminare un buon numero di “pagani” sassoni e slavi …

In un’epoca in cui la popolazione europea non superava i 15 milioni di abitanti … le vittime delle crociate furono 5 milioni …

Nello stesso periodo cominciarono a diffondersi in Europa i movimenti cristiani “pauperisti” … che predicavano la povertà ed il ritorno agli ideali di fratellanza del cristianesimo originario … Contro questi “eretici” la chiesa scatenò una serie supplementare di crociate in cui furono sterminati i Càtari … i Valdesi ed i seguaci di altri movimenti minori … In questo bagno di sangue non furono risparmiati gli ebrei … anche se le vittime furono in numero minore …

Con la conquista dell’America si giunse al genocidio sistematico … Le popolazioni delle isole centro-americane  … Caraibi … ridotte in schiavitù … si estinsero e furono sostituite da schiavi importati dall’Africa … sul continente i Maya … gli Aztechi e gli Inca furono sterminati e la chiesa si impegnò in modo particolare a distruggere ogni traccia della loro millenaria cultura … I superstiti che non volevano accettare il battesimo vennero torturati e poi messi al rogo …

Per il perfezionamento dell’opera … al macello su scala industriale si doveva aggiungere l’omicidio “mirato” … fu creata quindi la “Santa Inquisizione” … che con i suoi tribunali provvedeva ad eliminare i singoli “eretici” … le streghe … gli ebrei ed i musulmani  … anche quelli che si erano convertiti …

Nel 1064 … “Crociata” contro gli Arabi in Spagna … E’ la prima della serie  … la numerazione tradizionale delle “crociate” è molto imprecisa … l’ultima … chiamata ottava … si concluderà oltre 200 anni dopo  … 1270 … Quando i crociati entrarono a Gerusalemme … massacrarono 40.000 civili senza fare distinzione tra musulmani … ebrei e cristiani ortodossi … Ma … fra una crociata e l’altra … i papi si tenevano in esercizio … 800 ebrei massacrati a Magonza e altri 700 a Worms  … 1096 … 4.000 ungheresi sterminati di passaggio … andando verso la Palestina  … 1098 … centinaia di altri ebrei massacrati in Germania e in Francia  …1146 … altri 18 bruciati vivi a Blois  … 1171 …

Nel 1076  … L’imperatore tedesco Enrico IV destituisce il papa … scomunicato nel 1083 … conquista Roma e nomina un anti-papa … La lotta per le investiture si conclude cinquant’anni dopo con un compromesso … il potere politico sarà concesso al papa dall’imperatore … quello religioso dai vescovi …

Nel 1177  … Francia … nasce il movimento dei “Poveri di Lione” … poi chiamati Valdesi dal nome del fondatore  … il predicatore Pierre Valdes … i quali … imitando l’esempio di Valdes … si spogliano di tutti i loro beni e predicano la povertà … La risposta della chiesa è immediata … il Concilio del 1179 stabilisce che le crociate si possono condurre anche contro gli eretici e crea il tribunale dell’Inquisizione … dandogli il potere di condannarli al rogo …

Nel 1208 … Francia … il papa bandisce la “Crociata” contro i càtari  … i “puri” … detti anche Albigesi … nella regione della Linguadoca  … Francia … Il vescovo che guida la spedizione ordina ai soldati di sterminare l’intera popolazione … albigesi o no … al motto di … “Uccideteli tutti … Dio riconoscerà i suoi”… Nella sola città di Beziers vengono uccise almeno 20.000 persone … compresi i bambini … Da notare che gli “eretici” erano circa 300 …

Nel 1227  … Siamo intanto alla “sesta” crociata … il papa scomunica l’imperatore di Germania Federico II perché  … essendosi ammalato … non ha realizzato una nuova Crociata … In seguito Federico si reca di propria iniziativa in Palestina e … con una trattativa pacifica … ottiene la Terra Santa … Il papa lo proclama “anticristo” … conferma che non ha il minimo interesse per il “santo sepolcro” di Cristo e che sta continuando a cercare pretesti per qualche altro sterminio di “infedeli”…

Nel 1229 … Il Concilio di Tolosa proibisce ai laici di possedere copie della Bibbia …

Nel 1234 … Il Concilio di Terragona condanna al rogo le copie della Bibbia tradotta in “volgare”  … cioè non in latino … ma nella lingua parlata dalla gente …

Nel 1252  … Fin dal 1184 gli eretici potevano essere condannati anche in mancanza di testimonianze contro di loro … Ora il papa introduce l’uso della tortura per costringerli a confessare … I governanti sono obbligati ad eseguire … entro 5 giorni … le sentenze di morte pronunciate dalla Santa Inquisizione … Attualmente la Chiesa sostiene di non essere responsabile dei circa 500.000 omicidi dell’Inquisizione … perché le vittime furono uccise dai governi …

Dopo il 1270 non ci sono più crociate “per la Terra Santa” ma si intensifica la persecuzione degli eretici e degli ebrei … che vengono messi al rogo in tutta Europa … Fra gli altri … vengono sterminati gli “Apostolici” del frate Dolcino e 4.000 ebrei in Spagna … Bruciati sul rogo 200 catari e valdesi nell’Arena di Verona … oltre ai due teologi Giovanni Hus e Giròlamo da Praga … colpevoli di avere fondato un movimento di riforma della chiesa  … 1416 … In un solo anno  … 1482 … nella sola Andalusia saranno uccisi circa 2.000 ebrei e musulmani convertiti … Questo è il periodo in cui i papi raggiungono il massimo grado di criminalità e corruzione … Figli di lurida puttana …

Nel 1377 … A Cesena … 4.000 civili sono massacrati dai mercenari pontifici in quanto ribelli al governo del papa … Altrettanti vengono deportati … la città viene distrutta … Le truppe papali sono guidate dal cardinale Roberto di Ginevra … che poi sarà papa col nome di Clemente VII e col soprannome di “Boia di Cesena”… Gli eretici cominciano a scarseggiare … ma la chiesa e l’Inquisizione non si perdono d’animo … si apre la stagione della “caccia alle streghe”… A questo punto il sadismo degli inquisitori rivela apertamente la sua componente di perversione sessuale … inventando gli strumenti di tortura più fantasiosi …

Nel 1440 … L’umanista Lorenzo Valla dimostra la falsità della “Donazione di Costantino”… Il libro viene immediatamente messo all’indice … Falliscono due tentativi della chiesa di fare uccidere Valla …

Nel 1455  … Essendo il padrone di tutto il mondo … il papa assegna l’Africa ai re portoghesi … invitandoli a prenderne possesso …

Nel 1492 … “Scoperta” dell’America … Cristoforo Colombo … convinto di avere raggiunto le “Indie” … sbarca sulle isole dell’America centrale  … Antille o Caraibi … San Salvador … Cuba … Haiti … e ne prende possesso piantando croci e bandiere spagnole …

Nel 1493 … Continuando ad essere padrone del mondo … il papa assegna “le Indie” ai re di Spagna e Portogallo … “per l’autorità di Dio onnipotente a noi concessa … tutte le isole e terre trovate e da trovare … scoperte e da scoprire … che siano dalle parti dell’India o che siano da qualunque altra parte”…

Il bottino sarà enorme  … migliaia di tonnellate d’oro e d’argento … e la chiesa riceverà la sua parte … Secondo lo storico David Carrasco … nel 1500 l’America del sud aveva circa 80 milioni di abitanti … Nel 1550 ne erano sopravvissuti solo 10 milioni … La popolazione del Messico si ridusse da circa 25 milioni nel 1500 a un milione nel 1600 … Gli Indios furono anche decimati dalle epidemie portate dagli invasori …

Ma alla chiesa non bastava il genocidio … si dovevano sradicare totalmente quelle millenarie culture … In meno di 30 anni vengono bruciati tutti i libri … vengono distrutte centinaia di migliaia di opere d’arte … fuse per farne lingotti d’oro e d’argento … vengono demoliti templi antichissimi e sulle loro rovine vengono edificate chiese cristiane …

Juan de Zumàrraga … primo vescovo del Messico … incendiò … fra le altre … la biblioteca di Texaco che era “alta come una montagna”… Il vescovo Diego de Landa … successore di Zumàrraga … completa la santa impresa facendo bruciare 5.000 idoli e 27 antichi codici maya …

“Questa gente usava anche certi caratteri o lettere con le quali scrivevano nei loro libri di argomenti antichi e scientifici … e con questi disegni e segni apprendevano e insegnavano le loro cose … Trovammo un gran numero di libri scritti in questo loro alfabeto … e siccome non contenevano altro che superstizioni e falsità del demonio … li bruciammo tutti … il che li impressionò e addolorò molto”…

Nel 1496 … il papa Alessandro IV promulgò un codice di purezza anche per gli ordini monastici … e questo rappresentò il primo vero e proprio esempio di razzismo ideologico … Con questo atto si mise la parola fine alla lunga convivenza da parte del popolo iberico con tutte le etnie del Mediterraneo … La conseguenza di queste leggi è rappresentata dal famoso “massacro di Lisbona”  … 17 Aprile 1506 … con milioni di vittime …

Prima di quest’epoca … il razzismo poteva esprimersi contro chi parlava una lingua diversa … chi non professava la stessa religione … Tuttavia la società antica preferisce suddividere l’umanità in base a concetti castali … più che razziali … il nobile è ovviamente superiore al plebeo … e il plebeo libero è superiore allo schiavo …

Nel 1510 … Il re di Spagna autorizza la tratta degli schiavi africani per sostituire gli schiavi indigeni dei Caraibi … le cui popolazioni si sono estinte in meno di 15 anni …

Nel 1519  … Martin Luther (Martin Lutero) viene dichiarato eretico e scomunicato … Nel 1522 sarà pubblicata la prima edizione della sua traduzione in tedesco del Vangelo … La nascita della chiesa luterana rappresenta una svolta storica abbastanza importante sotto il profilo politico … il papa perde gran parte del suo potere nei confronti dei governi europei i quali … man mano che il protestantesimo si diffonde … si appoggiano sempre di più alle loro chiese nazionali … La chiesa cattolica reagisce esasperando la ferocia delle sue persecuzioni ed istituendo  nel 1542 … il tribunale dell’Inquisizione romana  … poi chiamata Sant’Uffizio … attualmente “Congregazione per la dottrina della fede” …

Nel 1521 … Dopo che almeno 4 papi avevano ordinato espressamente ai tribunali dell’inquisizione in Germania … in Francia e in Italia di perseguitare “la setta delle streghe” … il papa Leone 10° minaccia di scomunica tutte le autorità civili che si oppongono ai roghi delle streghe condannate dall’Inquisizione … In 10 anni ne vennero bruciate vive circa 3.000 …

Nel 1524 … Lo spagnolo Francisco Pizarro invade l’impero Inca  … Colombia … Ecuador … Perù … Bolivia … Cile e Argentina … La conquista viene completata nel 1533 … In 25 anni … l’88% degli indigeni saranno sterminati …

Giova constatare che certe “cose” sembrano relegate al “medioevo” … a periodi storici dove le atrocità o i comportamenti “non ortodossi” erano all’ordine del giorno … eppure … Maggio 2007 … “Conferenza” dei vescovi latino-americani …

Parole di verità e di fede pronunciate da Sua Santità papa Ratzinger sulla conquista spagnola dell’America …

“ Ma … che cosa ha significato l’accettazione della fede cristiana per i Paesi dell’America Latina e dei Caraibi? … Ha significato conoscere ed accogliere Cristo … il Dio sconosciuto …  il Salvatore a cui anelavano silenziosamente …. avere ricevuto lo Spirito Santo che è venuto a fecondare le loro culture purificandole … In effetti … l’annuncio di Gesù e del suo Vangelo non comportò … in nessun momento … un’alienazione delle culture precolombiane … né fu un’imposizione di una cultura straniera … Le autentiche culture non sono chiuse in sé stesse né pietrificate in un determinato momento della storia … ma sono aperte … cercano l’incontro con altre culture ”…

Questo accostamento tra il passato e i giorni nostri ci porta a analizzare come si sia trasformata la segreta  … ma non troppo … voglia della Chiesa Cattolica di guardare verso il cielo ma con i piedi ben piantati nella realtà economica … finanziaria e politica …
Jung diceva che le religioni sono sistemi di guarigione per la psiche … infatti siccome l’essere umano per natura è religioso … cioè ha bisogno di credere a qualcosa o qualcuno che lo trascenda e lo faccia superare il suo limite di finitezza materiale … dunque più una persona è spiritualmente sana … come concludeva Jung … più si distaccherà dal bisogno della religione … ma religione inteso come sistema esteriore e comportamento sociale collettivo … non interiore e personale … perchè l’uomo a-religioso è altrettanto patologico … è insito nella nostra natura credere a qualcosa che ci trascenda e ci superi … tutti noi crediamo a qualcosa o qualcuno  … credere a vincere al lotto … credere che la squadra del cuore vince lo scudetto … credere nella tua ragazza … credere ad un partito politico … ecc … chi non crede a nulla è spiritualmente malato … dunque queste credenze si chiamano spesso religioni … alcuni poi le chiamano ideologie … altri passioni … religione quindi è tutto ciò che tu adori come superiore a te … Per Jung la psicanalisi era la sua religione in qualche modo … una via spirituale che lo ha aiutato a trascendere se stesso!!! … Il problema quindi non è la credenza … ma la ragione del perchè si fa e la consapevolezza con cui si crede … L’inizio della salvezza sta quindi nel credere prima in se stessi e da lì ripartire alla conquista della liberazione di ogni falsa credenza …

 

Se vuoi ascolta il video cliccando sul link sottostante …

 

https://youtu.be/XebXGHY4yx4

 

La Bibbia Un Libro Pieno Di Cassate

La Bibbia Un Libro Pieno Di Cassate

 

 

Spesso si guarda al Cristianesimo come ad un fenomeno di enorme portata ma dalle caratteristiche rigorosamente  religiose … non può esservi atteggiamento culturale più errato …

 

Il Cristianesimo é stato ed è … prima di tutto … un evento storico … senza basi documentabili  … che ha permeato … nel bene e nel male … 2000 anni della storia occidentale … imponendosi con la forza della violenza … milioni sono i morti … il più delle volte arsi vivi … causati da tale impostura …

 

Basterebbe questa giusta osservazione a giustificare una ineludibilità culturale della conoscenza storica approfondita delle sue origini … eppure … spesso … anche quelle epoche che appaiono … a prima vista ben note come … ad esempio … la storia della prima comunità cristiana sono ricchissime di ombre più che di luci …

 

Non stiamo parlando del periodo connesso alla vita di un fantomatico Gesù … ma di ciò che accadde dopo la sua morte alla comunità da lui fondata …

 

Generalmente si crede che il periodo che segue la morte di Gesù non abbia influenza sulla storia successiva del Cristianesimo … Talvolta si crede che la documentazione in nostro possesso fornisca … di quel periodo … una versione unicamente leggendaria e scarsamente affidabile … A volte si concentra l’attenzione sulla persecuzione del cristianesimo da parte dei Romani … come unico fenomeno rilevante di quel periodo …

 

Questo erroneo e superficiale punto di vista ignora completamente che il Cristianesimo fu … per i primi 50 importantissimi anni della sua storia … un fenomeno principalmente giudaico …

 

Il “mistero” é ancor più fitto quando si ci accorge che tra quei giudeo-cristiani che continuarono a seguire le usanze ebraiche e la Legge di Mosè … v’erano personaggi noti come Pietro e Giovanni  … apostoli del Cristo … ed altri … come Giacomo unico capo della prima e più importante delle Chiese … quella di Gerusalemme … che le scritture definiscono il “fratello di Gesù”… di questa chiesa ne puoi trovare i tratti leggendo in particolare Atti 2 dal versetto 36 al 48 …

 

Non é possibile comprendere questo periodo storico prescindendo dall’uomo che ne fu il principale protagonista … Paolo di Tarso …

 

L’apostolo Paolo … che non fece mai parte dei 12 e che non conobbe mai Gesù in vita … colui che abolì la Legge e le usanze ebraiche “inventando” il Cristianesimo che conosciamo é la spiegazione unica a tutti i principali misteri su quelle origini …

 

Le lettere di questo personaggio compongono grossa parte del Nuovo Testamento … e la sua teologia riempie le pagine dei suoi discepoli  … come Luca autore di uno dei 4 Vangeli e degli Atti degli apostoli … che non conobbero mai Gesù e che ebbero contatti rarissimi … se non nulli  … come lo stesso Luca … con la comunità composta da Pietro … Giacomo … Giovanni e da coloro che vissero … da quello che dice la Bibbia … al fianco del Cristo …

 

Quello che abbiamo confermato … con i nostri studi … é che dopo la morte di Gesù … a partire dalla comparsa dell’apostolo Paolo sulla scena in seguito alla sua visione del Cristo risorto  … datata ben 8 anni dopo la morte di Gesù … il che di per se é già emblematico …  iniziò una vera e propria guerra teologica senza esclusione di colpi … tra i giudeo-cristiani che facevano capo a Giacomo capo della Chiesa di Gerusalemme e “fratello di Gesù” e Paolo di Tarso l’evangelizzatore del mondo antico … colui che portò i pagani nel Cristianesimo … andando contro l’ordine dello stesso Gesù …

 

Matteo 10 : 5-6

5 Questi dodici Gesù li inviò dopo averli così istruiti:
«NON ANDATE FRA I PAGANI e non entrate nelle città dei Samaritani; 6 rivolgetevi piuttosto alle pecore perdute della casa d’Israele.

 

 

Quello che ci interessa sottolineare …  é la possibilità che siano esistite 2 versioni di quello che noi chiamiamo Vangelo … quella giudeo-cristiana e quella pagana …

 

Di queste due versioni ne é testimone lo stesso Paolo …

 

Nuovo Testamento …  Lettera ai Galati 1 : 6 Mi meraviglio che così in fretta da colui che vi ha chiamati con la grazia di Cristo passiate ad un altro vangelo. In realtà, però, non ce n’è un altro; solo che vi sono alcuni che vi turbano e vogliono sovvertire il vangelo di Cristo. Orbene, se anche noi stessi o un angelo dal cielo vi predicasse un vangelo diverso da quello che vi abbiamo predicato, sia anàtema! L’abbiamo gia detto e ora lo ripeto: se qualcuno vi predica un vangelo diverso da quello che avete ricevuto, sia anàtema! …

 

E’ sempre Paolo che ci rivela chi sono gli artefici del controvangelo utilizzato per contrastare la sua personale evangelizzazione e quello che egli chiama il “Suo Vangelo”…

 

Nuovo Testamento … Lettera ai Seconda Corinti 11 : 4 Se infatti il primo venuto vi predica un Gesù diverso da quello che vi abbiamo predicato noi o se si tratta di ricevere uno spirito diverso da quello che avete ricevuto o un altro vangelo che non avete ancora sentito, voi siete ben disposti ad accettarlo. Ora io ritengo di non essere in nulla inferiore a questi «superapostoli»! …

 

Nuovo Testamento – Lettera ai Seconda Corinti 11 : 21 … Però in quello in cui qualcuno osa vantarsi, lo dico da stolto, oso vantarmi anch’io. Sono Ebrei? Anch’io! Sono Israeliti? Anch’io! Sono stirpe di Abramo? Anch’io! Sono ministri di Cristo? Sto per dire una pazzia, io lo sono più di loro: molto di più nelle fatiche, molto di più nelle prigionie, infinitamente di più nelle percosse, spesso in pericolo di morte.

 

Quindi da Paolo stesso sappiamo che vi erano alcuni giudeo-cristiani … ministri di Cristo che combattevano Paolo utilizzando il loro carisma … la loro storia personale e probabilmente la loro diretta conoscenza del Cristo per predicare un Vangelo diverso da quello di Paolo …

 

Questi giudeo-cristinani vedevano in Paolo e nella sua predicazione un nemico da combattere duramente tanto da inseguirlo nelle sue peregrinazioni cercando di riparare al “danno” che … a loro avviso … Paolo stava compiendo senza avere alcuna autorizzazione da parte dei 12 più fedeli …

 

Nuovo Testamento – Lettera ai Galati 1 : 11 Vi dichiaro dunque, fratelli, che il vangelo da me annunziato non è modellato sull’uomo; infatti io non l’ho ricevuto né l’ho imparato da uomini, ma per rivelazione di Gesù Cristo. Voi avete certamente sentito parlare della mia condotta di un tempo nel giudaismo, come io perseguitassi fieramente la Chiesa di Dio e la devastassi, superando nel giudaismo la maggior parte dei miei coetanei e connazionali, accanito com’ero nel sostenere le tradizioni dei padri. Ma quando colui che mi scelse fin dal seno di mia madre e mi chiamò con la sua grazia si compiacque di rivelare a me suo Figlio perché lo annunziassi in mezzo ai pagani, subito, senza consultare nessun uomo, senza andare a Gerusalemme da coloro che erano apostoli prima di me, mi recai in Arabia e poi ritornai a Damasco …

 

Nelle lettere di Paolo … sono presenti vari elementi che ci indicano come … non solo vi furono palesi smentite di questi due Vangeli … ma che addirittura si arrivò a negare la affidabilità del loro indiscutibile artefice … Paolo di Tarso …

 

Lo scisma tra Paolo e la Chiesa di Gerusalemme  … separò per sempre i giudeo-cristiani e i cristiani di origine pagana che facevano riferimento a Paolo … consentendo la eliminazione di qualsiasi tesi contraria alla teologia paolina attraverso il meccanismo di dichiarazione d’eresia …

 

Gli Ebioniti … i più probabili discendenti del giudeo-cristianesimo … coloro che ritenevano Paolo una apostata e che utilizzavano unicamente il Vangelo detto degli Ebrei … ne furono le prime vittime …

 

Gli intenti che guidano l’autore di Atti sono evidenti … collegare la figura di Paolo ai dodici cercando di dimostrare una affinità e una diretta connessione dell’operato di questi … con quello dei dodici … L’opera … per altro mal riuscita … ignora completamente gli scritti di Paolo rivelando una serie di esplicite contraddizioni grazie alle quali é stato possibile iniziare l’opera di revisione storica …

 

In considerazione del presenza di una raccolta delle epistole dell’apostolo avvenuta probabilmente negli anni in cui Paolo era ancora in vita … o poco dopo la sua morte … come é testimoniato dalla seconda lettera a Pietro che pur essendo un falso non pare essere stata scritta molto dopo il 70 dopo cristo  sembra assurdo che un autore degli Atti … estremamente accorto ed amante del dettaglio … la ignori completamente …

 

L’autore di Atti prova in vari modi a limare e filtrare le divergenze tra Paolo e la chiesa di Gerusalemme … che pure restano evidenti … Se fosse stato in possesso della lettera ai Galati o di quelle ai Corinti avrebbe di certo evitato le palesi contraddizioni … Ma possiamo spingerci molto oltre …

 

I dettagli delle navigazioni via mare … ed il fatto che quell’autore é presente … vedi la forma “Noi” … in tutte le vicende che vedono Paolo in città prossime al mare … lo identifica come … un marinaio o comunque un uomo legato in qualche modo al mare e che Paolo … probabilmente … utilizza per i suoi spostamenti a mezzo nave …

 

L’autore … inoltre … compare sempre quando ci sono viaggi che coinvolgono la città di Troade … nodo cruciale per i traffici via mare con la Grecia centrale e l’Asia  … una delle tratte di navigazione più utilizzate era la rotta Tessalonica – Troade … usata anche e spesso dallo stesso Paolo come narrano gli atti … Lo stesso autore … invece non parrebbe affatto avere le caratteristiche tipiche di un medico rispettoso delle norme minime della scuola ippocratica e conoscitore dell’arte della medicina …

 

Per rendersi conto di ciò basta rileggere … ad esempio … le anomalie presenti nel seguente brano di Atti …

 

Nuovo Testamento …  Atti degli Apostoli 20 : 8 C’era un buon numero di lampade nella stanza al piano superiore, dove eravamo riuniti;un ragazzo chiamato Eutico, che stava seduto sulla finestra, fu preso da un sonno profondo mentre Paolo continuava a conversare e, sopraffatto dal sonno, cadde dal terzo piano e venne raccolto morto. Paolo allora scese giù, si gettò su di lui, lo abbracciò e disse: «Non vi turbate; è ancora in vita!». Poi risalì, spezzò il pane e ne mangiò e dopo aver parlato ancora molto fino all’alba, partì. Intanto avevano ricondotto il ragazzo vivo, e si sentirono molto consolati.

 

La descrizione dell’autore qui … come in moltissimi altri posti appare superficiale in contrasto con le dettagliatissime esposizioni che … invece egli dedica ai viaggi per mare … Inoltre il primo a precipitarsi sul presunto morto … non é l’autore ma Paolo … cosa alquanto strana se l’autore … che era certamente presente alla scena  … visto l’uso del Noi … fosse stato un medico …

 

Paolo non riporterà … mai … nelle sue lettere o nelle parole pronunciate negli Atti … alcuna frase desunta dai Vangeli fatta eccezione per due casi … uno di questi é quello che riportiamo di seguito …

 

Nuovo Testamento … Atti degli apostoli 18 : 6 Ma poiché essi gli si opponevano e bestemmiavano, scotendosi le vesti, disse: «Il vostro sangue ricada sul vostro capo: io sono innocente; da ora in poi io andrò dai pagani» ...

 

Con quelle parole Paolo decide di abbandonare la predicazione agli Ebrei ..

 

Quelle parole sono pronunciate proprio nella città in cui sorgeranno i più forti contrasti tra i giudeo-cristiani e la loro predicazioni antipaolina e Paolo stesso …

 

L’episodio precede un misterioso ritorno a Gerusalemme di cui Paolo non ci parlerà mai e che in Atti viene solo tratteggiato … e precede di poco il viaggio ad Efeso ..

 

Il riferimento al sangue sembra incomprensibile ma … lo diventa immediatamente se la si compara con un brano che é riportato nel Vangelo di Matteo …

 

Nuovo Testamento – Atti degli apostoli 27 : 24 Pilato, visto che non otteneva nulla, anzi che il tumulto cresceva sempre più, presa dell’acqua, si lavò le mani davanti alla folla: «Non sono responsabile, disse, di questo sangue; vedetevela voi!». E tutto il popolo rispose: «Il suo sangue ricada sopra di noi e sopra i nostri figli» …

 

L’aspetto essenziale di questa similitudine é dovuto alla assenza di questa auto-maledizione negli altri 3 Vangeli e nello stesso Vangelo di Luca …

 

Ritenendo impossibile che Luca  … o Dema come noi crediamo … pur conoscendo quella frase non l’abbia riportata nel suo Vangelo … ma l’abbia … invece messa in bocca a Paolo … se ne desume che Paolo a Corinto entrò in possesso della copia del Vangelo di Matteo utilizzato dai suoi oppositori …

 

Questo giustificherebbe la trasposizione letterale di molte delle parti presenti in Matteo … infatti solo in tal modo si sarebbe potuta garantire affidabilità a quel testo … in considerazione del fatto che ai Corinti era già stato mostrato il Vangelo di Matteo … probabilmente tradotto in greco …

 

Una osservazione essenziale è … a questo punto … quella riservata alla comunità che vide la nascita di quel Vangelo ed al modo in cui quel Vangelo giunse a Roma …

 

Ad Efeso si riunì probabilmente gran parte della comunità ebraica scampata alla cacciata da Roma effettuata dall’imperatore Caudio e riportata in Atti …

 

Nuovo Testamento – Atti degli apostoli 18 : 1 Dopo questi fatti Paolo lasciò Atene e si recò a Corinto. Qui trovò un Giudeo chiamato Aquila, oriundo del Ponto, arrivato poco prima dall’Italia con la moglie Priscilla, in seguito all’ordine di Claudio che allontanava da Roma tutti i Giudei. Paolo si recò da loro …

 

L’autore del Vangelo potrebbe aver saldato il debito di riconoscenza per le informazioni aggiuntive che consentivano di accrescere l’attendibilità del suo Vangelo  … che per il resto era unicamente una traduzione ridotta di Matteo … citando Alessandro e Rufo …

 

Ma andiamo oltre …

 

 

Se Gesù fosse stato realmente Dio … cosi come dicono alcuni che non conoscono la Bibbia o perlomeno conoscono la parte che più confà al loro modo di gabbare la gente … non si sarebbe espresso come nei brani seguenti …

 

Dal Vangelo secondo Matteo … Capitolo 20 :  20-23 …

Allora gli si avvicinò la madre dei figli di Zebedèo con i suoi figli, e si prostrò per chiedergli qualcosa. Egli le disse: “Che cosa vuoi?”. Gli rispose: “Di’ che questi miei figli siedano uno alla tua destra e uno alla tua sinistra nel tuo regno”. Rispose Gesù: “Voi non sapete quello che chiedete. Potete bere il calice che io sto per bere?”. Gli dicono: “Lo possiamo”. Ed egli soggiunse: “Il mio calice lo berrete; però non sta a me concedere che vi sediate alla mia destra o alla mia sinistra, ma è per coloro per i quali è stato preparato dal Padre mio”…

 

Già in questo passo notiamo un chiaro dualismo tra Gesù e Dio … infatti risulta non essere  la stessa persona … ma due diversi individui con personalità e volontà diverse …

 

 

Ma vediamo cosa succede nel Capitolo 26 :  36-42 …

 

Allora Gesù andò con loro in un podere, chiamato Getsèmani,   E avanzatosi un poco, si prostrò con la faccia a terra e pregava dicendo: “Padre mio, se è possibile, passi da me questo calice! Però non come voglio io, ma come vuoi tu!”. E di nuovo, allontanatosi, pregava dicendo: “Padre mio, se questo calice non può passare da me senza che io lo beva, sia fatta la tua volontà”…

 

Insomma Gesù che è Dio colloquia con se stesso in un raptus di follia schizofrenica … Chiede a Dio  … suo padre … che è egli stesso di non fargli fare la fine che … in quanto onnisciente … già sapeva che avrebbe fatto … Sembra follia allo stato puro … ma in realtà Gesù non ha mai detto esplicitamente di essere Dio … Quindi questa identificazione tra Gesù e Dio è stata fatta in un secondo momento … da imbroglioni …

 

La parola “messia” significa unto e fa riferimento alla cerimonia dell’unzione che avveniva quando un nuovo re saliva al trono … Durante la cattività babilonese gli ebrei speravano di avere un giorno un re che li avrebbe tolti dalla schiavitù … Quindi in origine il messia era un re ed un condottiero … Un po’ alla volta il concetto di messia cambiò … cominciò ad avere un valore anche religioso e gli ebrei al tempo di Gesù attendevano un re … un capo militare … un profeta … ma nessuno pensava ad un messia che fosse egli stesso Dio …

 

In effetti l’evangelista Matteo cita … distorcendolo un po’ … l’inizio della seguente profezia di Michea …

 

Libro di Michea  … Capitolo 5 :  1-5 …

 

E tu, Betlemme di Efrata
così piccola per essere fra i capoluoghi di Giuda,
da te mi uscirà colui
che deve essere il dominatore in Israele;
le sue origini sono dall’antichità,
dai giorni più remoti.
Perciò Dio li metterà in potere altrui
fino a quando colei che deve partorire partorirà;
e il resto dei tuoi fratelli ritornerà ai figli di Israele.
Egli starà là e pascerà con la forza del Signore,
con la maestà del nome del Signore suo Dio.
Abiteranno sicuri perché egli allora sarà grande
fino agli estremi confini della terra
e tale sarà la pace:
se Assur entrerà nella nostra terra
e metterà il piede sul nostro suolo,
noi schiereremo contro di lui
sette pastori e otto capi di uomini,
che governeranno la terra di Assur con la spada,
il paese di Nimròd con il suo stesso pugnale.
Ci libereranno da Assur,
se entrerà nella nostra terra
e metterà piede entro i nostri confini.

 

Secondo Matteo questa è la profezia dell’avvento del messia  … Gesù … ma … come potete leggere … Michea si riferiva ad un capo militare che … con l’aiuto di Dio … avrebbe difeso il popolo ebraico dai suoi nemici … altro pacchiano imbroglio … Gesù nella Bibbia non si è presentato mai come un guerrafondaio …

 

Ed ecco un altro passo del Vangelo nel quale risulta evidente che Gesù non era Dio …  Nel Vangelo secondo Matteo  … Capitolo 24 … versetto 3 si legge …

 

 

Sedutosi poi sul monte degli Ulivi, i suoi discepoli gli si avvicinarono e, in disparte, gli dissero: “Dicci quando accadranno queste cose, e quale sarà il segno della tua venuta e della fine del mondo”…

 

Nel Vangelo secondo Matteo  … Capitolo 24 … versetti 34-36 si legge … In verità vi dico: non passerà questa generazione prima che tutto questo accada. Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno.  Quanto a quel giorno e a quell’ora, però, nessuno lo sa, neanche gli angeli del cielo e neppure il Figlio, ma solo il Padre …

 

Parole quasi identiche si leggono in un altro dei Vangeli sinottici … cioè nel Vangelo secondo

 

Marco al capitolo 13 …

 

Gesù in pratica dice che la fine del mondo avverrà entro quella generazione … invece sono passati 2000 anni e non è ancora avvenuta … Gesù dice anche di non sapere esattamente in che giorno e a che ora verrà la fine del mondo e che solo Dio può saperlo … Evidentemente Gesù si considerava figlio di Dio … ma non si identificava con Dio … chiaramente se fosse stato Dio allora sarebbe stato un grave errore annunciare la fine del mondo … mai avvenuta …

 

Dal Vangelo secondo Marco … Capitolo 11 … versetti 12-14, 20-21 …

 

La mattina seguente, mentre uscivano da Betània, ebbe fame. E avendo visto di lontano un fico che aveva delle foglie, si avvicinò per vedere se mai vi trovasse qualche cosa; ma giuntovi sotto, non trovò altro che foglie. Non era infatti quella la stagione dei fichi. E gli disse: “Nessuno possa mai più mangiare i tuoi frutti”. E i discepoli l’udirono …

 

La mattina seguente … passando … videro il fico seccato fin dalle radici … Allora Pietro … ricordatosi … gli disse … “Maestro, guarda: il fico che hai maledetto si è seccato”… Morale della favola … Gesù … che in quanto Dio era onnisciente … non solo non sapeva … pur essendo della zona … che quella non era la stagione dei fichi … ma per di più maledisse e fece seccare il povero alberello colpevole per non aver fatto frutti fuori stagione …

 

Gesù non voleva redimere tutti gli uomini … ma solo alcuni … Contrariamente a quanto comunemente si pensa … egli si esprimeva in parabole non per farsi comprendere meglio ma per farsi comprendere solo dagli “iniziati” … cioè dai suoi discepoli … Questo è ciò che gli evangelisti Luca … Marco e Matteo sostengono nei seguenti passi dei Vangeli …

 

Nel Vangelo secondo Luca … capitolo 8 … versetti 9-10 infatti è scritto …

 

I suoi discepoli lo interrogarono sul significato della parabola … Ed egli disse … “A voi è dato conoscere i misteri del regno di Dio … ma agli altri solo in parabole … perché vedendo non vedano e udendo non intendano …

 

Nel Vangelo secondo Marco … capitolo 4 … versetti 10-12 è scritto …

 

Quando poi fu solo, i suoi insieme ai Dodici lo interrogavano sulle parabole. Ed egli disse loro: “A voi è stato confidato il mistero del regno di Dio; a quelli di fuori invece tutto viene esposto in parabole, perché: guardino, ma non vedano, ascoltino, ma non intendano, perché non si convertano e [non] venga loro perdonato”…

 

Nel Vangelo secondo Matteo … capitolo 13 … versetti 10-15 è scritto …

 

Gli si avvicinarono allora i discepoli e gli dissero … “Perché parli loro in parabole?”…  Egli rispose … “Perché a voi è dato di conoscere i misteri del regno dei cieli, ma a loro non è dato. Così a chi ha sarà dato e sarà nell’abbondanza; e a chi non ha sarà tolto anche quello che ha …

 

Per questo parlo loro in parabole … perché pur vedendo non vedono … e pur udendo non odono e non comprendono … E così si adempie per loro la profezia di Isaia che dice … Voi udrete … ma non comprenderete … guarderete … ma non vedrete …

 

Perché il cuore di questo popolo si è indurito … son diventati duri di orecchi … e hanno chiuso gli occhi … per non vedere con gli occhi … non sentire con gli orecchi e non intendere con il cuore e convertirsi … e io li risani …

 

Quindi come avete letto … Gesù non voleva affatto portare la salvezza e il perdono a TUTTI …

 

Almeno questo è quel che dicono gli stessi evangelisti … Chi ha orecchie per intendere intenda … cioè chi appartiene alla setta degli “iniziati” … dei discepoli … ha già le nozioni necessarie per decifrare le sue parabole … gli altri invece NON DEVONO capirle e quindi NON DEVONO salvarsi … Stando a quanto scritto in questi passi dei Vangeli … le parabole erano un modo criptato di parlare …

 

Dio è infinitamente buono e misericordioso? … Leggete quanto segue … Neppure un sadico tra i più malvagi si esprimerebbe così! …

 

Deuteronomio 28 :  15-68

Ma se non obbedirai alla voce del Signore tuo Dio, se non cercherai di eseguire tutti i suoi comandi e tutte le sue leggi che oggi io ti prescrivo, verranno su di te e ti raggiungeranno tutte queste maledizioni: sarai maledetto nella città e maledetto nella campagna. Maledette saranno la tua cesta e la tua madia. Maledetto sarà il frutto del tuo seno e il frutto del tuo suolo; maledetti i parti delle tue vacche e i nati delle tue pecore. Maledetto sarai quando entri e maledetto quando esci. Il Signore lancerà contro di te la maledizione, la costernazione e la minaccia in ogni lavoro a cui metterai mano, finché tu sia distrutto e perisca rapidamente a causa delle tue azioni malvage per avermi abbandonato. Il Signore ti farà attaccare la peste, finché essa non ti abbia eliminato dal paese, di cui stai per entrare a prender possesso. Il Signore ti colpirà con la consunzione, con la febbre, con l’infiammazione, con l’arsura, con la siccità, il carbonchio e la ruggine, che ti perseguiteranno finché tu non sia perito. Il cielo sarà di rame sopra il tuo capo e la terra sotto di te sarà di ferro. Il Signore darà come pioggia al tuo paese sabbia e polvere, che scenderanno dal cielo su di te finché tu sia distrutto. Il Signore ti farà sconfiggere dai tuoi nemici: per una sola via andrai contro di loro e per sette vie fuggirai davanti a loro; diventerai oggetto di orrore per tutti i regni della terra. Il tuo cadavere diventerà pasto di tutti gli uccelli del cielo e delle bestie selvatiche e nessuno li scaccerà. Il Signore ti colpirà con le ulcere d’Egitto, con bubboni, scabbia e prurigine, da cui non potrai guarire. Il Signore ti colpirà di delirio, di cecità e di pazzia, così che andrai brancolando in pieno giorno come il cieco brancola nel buio. Non riuscirai nelle tue imprese, sarai ogni giorno oppresso e spogliato e nessuno ti  aiuterà. Ti fidanzerai con una donna, un altro la praticherà; costruirai una casa, ma non vi abiterai; pianterai una vigna e non ne potrai cogliere i primi frutti. Il tuo bue sarà ammazzato sotto i tuoi occhi e tu non ne mangerai; il tuo asino ti sarà portato via in tua presenza e non tornerà più a te; il tuo gregge sarà dato ai tuoi nemici e nessuno ti aiuterà. I tuoi figli e le tue figlie saranno consegnati a un popolo straniero, mentre i tuoi occhi vedranno e languiranno di pianto per loro ogni giorno, ma niente potrà fare la tua mano. Un popolo, che tu non conosci, mangerà il frutto della tua terra e di tutta la tua fatica; sarai oppresso e schiacciato ogni giorno; diventerai pazzo per ciò che i tuoi occhi dovranno vedere. Il Signore ti colpirà alle ginocchia e alle cosce con una ulcera maligna, della quale non potrai guarire; ti colpirà dalla pianta dei piedi alla sommità del capo. Il Signore deporterà te e il re, che ti sarai costituito, in una nazione che né tu né i padri tuoi avete conosciuto; là servirai dèi stranieri, dèi di legno e di pietra; diventerai oggetto di stupore, di motteggio e di scherno per tutti i popoli fra i quali il Signore ti avrà condotto …

 

 

Questo brano della Bibbia … pur nel suo sadismo … ha tuttavia qualcosa di comico … La frase finale … ad esempio … sembra quasi una battuta da cabaret … Ma c’è da dire anche che tutte queste sciagure non potrebbero mai capitare  contemporaneamente ad una sola persona … perché dopo le prime cinque sei già totalmente morto … E allora come potresti subire tutte le altre dell’elenco? … E’ ovvio che questo brano vuole essere solo una manifestazione di puro sadismo … Il Signore gode immensamente nel raccontarti nei minimi dettagli in che modo ti farà soffrire … Una persona normale avrebbe detto … “Se non mi ubbidirai ti ucciderò”… Ma il Signore nella sua infinita bontà e misericordia gode moltissimo proprio a raccontarle queste cose … ancor più che a metterle in pratica …

 

Ma la malvagità di Dio non si ferma qui … Leggete quanto segue …

 

Ecco la sapienza contenuta nella Bibbia!!! QUANTI BUONI SENTIMENTI DIO MIO!!! …

 

Venitemi poi a dire che questo brano va INTERPRETATO!!! …

 

Antico Testamento … I libri poetici e Sapienziali … Siracide  … Capitolo 30 … versetti 1-13 …

 

Chi ama il proprio figlio usa spesso la frusta …
(Bel modo di amare i figli)

 

per gioire di lui alla fine …
(Quando è ormai in coma)

 

Chi corregge il proprio figlio ne trarrà vantaggio …
(Come se i figli fossero oggetti)

 

e se ne potrà vantare con i suoi conoscenti …
(Come se fosse un automobile)

 

Chi ammaestra il proprio figlio renderà geloso il nemico …
(Quindi oltre a usare i figli per vantarsi li si dovrebbe usare anche per far soffrire altre persone)

 

mentre davanti agli amici potrà gioire.
(Quindi quel che conta davvero non è tanto il benessere del figlio … ma i vantaggi che può procurare al padre)

 

Muore il padre? È come se non morisse,
perché lascia un suo simile dopo di sé …
(Se il figlio è simile a codesto padre … meglio che muoia anche il figlio!)

 

 

Durante la vita egli gioiva nel contemplarlo,
in punto di morte non prova dolore …
(Però ha provato molto dolore il figlio per le frustate!)

 

Di fronte ai nemici lascia un vendicatore …
(Che brava persona! Come vedete Dio istiga alla vendetta)

 

per gli amici uno che sa ricompensarli …
(Non vorrei avere amici come lui)

 

Chi accarezza un figlio ne fascerà poi le ferite,
a ogni grido il suo cuore sarà sconvolto …
(Quindi è meglio che le ferite del corpo e dell’anima gliele faccia direttamente suo padre?)

 

Un cavallo non domato diventa restio,
un figlio lasciato a se stesso diventa sventato …
(Non è un buon motivo per frustare i figli … la frusta potrà andar bene per i cavalli … ma un figlio è un essere umano e non va trattato come un cavallo!)

 

Coccola il figlio ed egli ti incuterà spavento,
scherza con lui, ti procurerà dispiaceri …
(Teorema di Marco Ferradini… prendi una donna, trattala male… Ma che padre è questo? Ciò che è scritto qui è semplicemente mostruoso!)

 

Non ridere con lui per non doverti con lui rattristare,
che non debba digrignare i denti alla fine …
(Insomma l’autore di queste sacre scritture fa veramente un po’ di confusione tra bambini e cavalli … Possibile che bisogni trattare i figli con tanta freddezza e durezza?)

 

Non concedergli libertà in gioventù …
(Bravo, bravo, continua così! E non lo far uscire il sabato sera!)

 

non prendere alla leggera i suoi difetti …
(I difetti vanno corretti a frustate o a seconda dei periodi storici a manganellate!)

 

Piegagli il collo in gioventù …
(Questo credo sia da non prendersi alla lettera …  In sostanza il padre non deve permettere che il figlio alzi la cresta … Da notare quanto ciò sia contrario a quel che dicono gli attuali psicologi)

 

e battigli le costole finché è fanciullo …
(Maniere forti fin dalla più tenera età!)

 

perché poi intestardito non ti disobbedisca …
(C’è da rimanere allibiti a leggere questi concetti)

 

e tu ne abbia un profondo dolore …
(Meglio che il dolore lo abbia il figlio con le frustate … Insomma l’educazione dei figli è vista esclusivamente in funzione dei vantaggi che il padre può trarne)

 

Educa tuo figlio e prenditi cura di lui,
così non dovrai affrontare la sua insolenza …
(A costo di ripetermi, l’educazione dei figli viene vista qui esclusivamente in funzione dei benefici che possono derivarne per il padre e non per i benefici che potrà averne il figlio)

 

Se questa è parola di Dio … complimenti a Dio per tanta cattiveria … superficialità e ignoranza … In questo brano si dà inoltre molta importanza all’esteriorità piuttosto che alla sostanza … Spero che nessuno metta in pratica tali assurdi consigli o si ritroverà con un figlio pessimo sotto ogni punto di vista …

 

 

Si ha la netta impressione che i cristiani di oggi abbiano completamente perso di vista le radici della propria religione … Essi fanno riferimento ad un Dio buono che ama tutti e perdona i nostri peccati … Essi hanno completamente accantonato il Dio del Vecchio Testamento … come se si trattasse di un altro Dio o come se il Vecchio Testamento fosse “passato di moda”…  Il Vecchio Testamento contiene cose tremende … come i brani da me riportati sopra … Eppure i cristiani di oggi sembrano dire che queste cose sono sorpassate e non hanno più alcun valore … In effetti spessissimo i sacerdoti cattolici e protestanti citano brani del Vecchio Testamento … ma ATTENZIONE … si tratta di brani SCELTI … cioè di brani selezionati ad hoc e vengono in genere esclusi tutti quelli più imbarazzanti o scomodi … caso contrario chi frequenterebbe la chiesa ? chi continuamente da stupidi continuerebbe ad offrire decime e offerte ? …

 

Nei Vangeli Gesù afferma però di non essere venuto ad abolire il Vecchio Testamento … ma anzi a dargli compimento … cioè a perfezionarlo … Dice anche che neppure una virgola del Vecchio Testamento va cambiata e che chi non rispetterà anche uno solo degli insegnamenti del Vecchio Testamento è destinato ad occupare gli ultimi posti del regno dei cieli …

 

Dal Vangelo secondo Matteo …  Capitolo 5:  17-19 …

Non pensate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non son venuto per abolire, ma per dare compimento. In verità vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà neppure uno iota o un segno dalla legge, senza che tutto sia compiuto. Chi dunque trasgredirà uno solo di questi precetti, anche minimi, e insegnerà agli uomini a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli. Chi invece li osserverà e li insegnerà agli uomini, sarà considerato grande nel regno dei cieli.

 

 

In realtà Gesù modifica eccome il Vecchio Testamento … tanto è vero che sostituisce alla vendetta il perdono … Nel Vecchio Testamento Dio comanda “occhio per occhio … dente per dente” … ma nel Nuovo invita a “porgere l’altra guancia”…

 

Sempre dal Vangelo secondo Matteo …  Capitolo 5 :  versetti 38-39 …  leggiamo …

Avete inteso che fu detto: Occhio per occhio e dente per dente; ma io vi dico di non opporvi al malvagio; anzi se uno ti percuote la guancia destra, tu porgigli anche l’altra …

 

Ancora nel Capitolo 5 … versetti 43-44 … leggiamo …

Avete inteso che fu detto: Amerai il tuo prossimo e odierai il tuo nemico; ma io vi dico … amate i vostri nemici e pregate per i vostri persecutori …

 

 

Quindi Gesù ancora una volta mentiva quando diceva di non voler cambiare neppure una virgola degli insegnamenti contenuti nel Vecchio Testamento … Se Gesù avesse rinnegato la “Legge” sarebbe stato immediatamente abbandonato dai suoi seguaci … Invece diceva di non volerla modificare ma di fatto predicava cose in contrasto con essa …

 

La Chiesa Cattolica attribuisce a Dio ogni perfezione: egli è onnipotente … onnisciente … onnipresente … infinitamente buono … infinitamente giusto … eterno ….  Egli è anche uno e trino … tre persone uguali e distinte … Visto che molti teologi cattolici affermano che fede e ragione non sono in contrasto … cerchiamo di analizzare tali affermazioni facendo uso della nostra ragione  … che per i credenti è un dono di Dio e quindi dovrebbe essere legittimo usare … In primo luogo possiamo notare alcune contraddizioni … potremmo dire … di tipo matematico … Come può un qualsiasi ente essere uno e nello stesso tempo tre? Stiamo disimparando la matematica …

 

Ma c’è di più … queste tre persone sono uguali … ma distinte … Peggio che andar di notte! La logica ci dice che se due cose sono uguali … tra esse non esiste alcuna differenza e quindi sono indistinguibili e viceversa … Al massimo potremmo dire che queste tre persone della Trinità sono uguali sotto certi aspetti e distinte sotto altri … Ma in genere questo non viene chiarito … anzi si parla di “mistero della Trinità” proprio a voler sottolineare l’aspetto paradossale di questo dogma … cretinate inventate da uomini con la vocazione ad essere parassiti … mantenuti da tonti …

 

 

Passiamo adesso ad analizzare dei paradossi della dottrina cattolica estremamente più gravi …

 

Passiamo all’onniscienza divina … Un Dio onnisciente conosce perfettamente passato presente e futuro di ogni singolo individuo … Già prima di mettere al mondo un individuo … egli conosce tutto ciò che questo individuo farà nella sua vita … Potrebbe questo individuo comportarsi diversamente da come è ormai “scritto” nella mente di Dio? … Se potesse … Dio non sarebbe onnisciente … Ma se non può allora non possiede il famoso “libero arbitrio” che secondo la chiesa cattolica noi tutti possediamo … E d’altra parte se non possedessimo tale libero arbitrio non saremmo responsabili delle nostre azioni … buone o cattive che siano …

 

Aggiungerei anche che un Dio onnisciente … già prima di mettere al mondo un individuo … dovrebbe sapere se questo individuo meriterà l’inferno o il paradiso … E questo non va molto d’accordo con l’infinita bontà divina … perché sarebbe malvagio mettere al mondo un individuo già sapendo che questi è destinato alle pene eterne dell’inferno … Per inciso un Dio infinitamente buono non dovrebbe condannare nessuno alle pene eterne dell’inferno … Alcuni teologi sostengono che in realtà l’inferno è vuoto … Questa è una grossa assurdità …

 

Infatti a cosa servirebbe un luogo  … fisico o spirituale … che nessuno potrebbe neppure vedere? …

 

Che ci sia o no … a quel punto … è esattamente la stessa cosa … Inoltre se fosse vero che l’inferno è vuoto ed è destinato a rimanere vuoto a causa dell’infinita bontà divina … ciò ci autorizzerebbe implicitamente a commettere tutto il male che vogliamo … poiché saremmo sicuri di non ricevere comunque alcuna punizione …

 

Riassumendo … questo Dio infinitamente buono di cui la Chiesa Cattolica ci parla … non solo … pur potendo … non ci evita le sofferenze terrene … ma addirittura condanna alcuni di noi alle sofferenze eterne dell’inferno …

 

Fate conto che io sia Dio … Un bel giorno … non avendo nulla da fare … creo il mondo … Chissà … magari potrà farmi divertire … interrompere un po’ questa noia mortale … ehm … intendevo dire IMMORTALE ovviamente! … Creo le piante … gli animali e … dulcis in fundo … creo l’uomo … Visto che gli uomini li ho creati io … potevo crearli tutti buoni e farli vivere felici e contenti in un mondo di pace … gioia … felicità … Ma poi che gusto c’era?  … In che modo mi sarei divertito? … Io sono un po’ cattivello … anzi un vero sadico … Allora li ho creati difettosi … uno diverso dall’altro … ho dato loro il libero arbitrio … possono essere buoni o cattivi … come vogliono … come preferiscono … liberi di fare il bene … il male … di sbagliare … di ammazzarsi tra di loro … ecc … Così io dall’alto dei cieli mi diverto ad osservarli e mi schiatto dalle risate vedendo le loro guerre … come si affannano a farsi del male a vicenda … come sono stupidi a sprecare una vita così breve nel peggiore dei modi … L’ho detto … sono un sadico … così mi diverto … Però poi subentra nuovamente la noia … Allora scendo sulla Terra sotto mentite spoglie … spacciandomi per mio figlio … predico un po’ … dico a tutti che si debbono comportare bene … mi faccio ammazzare  … per finta ovviamente … perché sono immortale …  ecc … Un po’ di messa in scena ci vuole … mi diverto io e si divertono le mie creature alle quali ho dato una gatta in più da pelare … insomma un’altra rogna con cui arrovellarsi il cervello … la redenzione … il discorso della salvezza … E poi me ne ritorno nell’alto dei cieli per “vedere di nascosto l’effetto che fa”… quante fesserie …

 

Man mano che questi disgraziati che ho creato schiattano … io li acciuffo e metto quelli buoni in un recipiente chiamato “Paradiso” … quelli cattivi nel forno a microonde … Perché … lo ribadisco … sono un sadico …

 

Bene … Ed ora che me ne faccio di quelli buoni? … Se avessi voluto degli uomini buoni … avrei potuto crearli direttamente buoni … E’ vero che mi sono divertito … ma ora che me ne faccio di questi angioletti buoni che non hanno rubato … non hanno ammazzato … non hanno commesso atti impuri? … Bah … quasi quasi butto nel microonde anche loro … in fondo sono dei creduloni disposti a credere al primo predicatore che incontrano … Alcuni poi sono incredibili … passano tutta la vita senza donne … lo chiamano celibato … Altri si chiudono nei conventi di clausura … Altri si auto flagellano … Insomma li ho creati anche un po’ scemi … saranno buoni … ma che me ne faccio di gente così? … Ho deciso … butto nel microonde anche loro! … Tanto posso crearne altri quando ne ho voglia e divertirmi con altri giochetti sadici … Adesso faccio venire la fine del mondo e tolgo di mezzo questo mondo inutile e noioso … E me ne sto nell’alto dei cieli a girarmi i pollici e a inventare qualche altro bel giochetto sadico …

 

A che scopo Dio avrebbe creato l’uomo? … Per avere un po’ di compagnia? … Per divertirsi ad osservare i suoi affanni? .   E fin qui il discorso dell’onnipotenza … Se poi introduciamo anche una delle altre caratteristiche di Dio … cioè il fatto di essere infinitamente buono … veramente non si capisce perché mai avrebbe dovuto creare uomini capaci di compiere il male e destinati poi alla punizione dell’Inferno … Insomma … oltre alle sofferenze terrene anche quelle eterne dell’Inferno? … E questo sarebbe un Dio infinitamente buono? …

 

Facciamo un esempio … Fate conto che io sia un appassionato di cani … voglio allevare dei cani belli … ma soprattutto che abbiano un ottimo carattere … docili e fedeli … Mi procuro allora dei cuccioli …

 

Poi … un po’ alla volta … man mano che crescono … osservo il loro carattere … vedo quali risultati ho ottenuto educandoli … addestrandoli … e quelli che non mi soddisfano li regalo a qualcuno …

 

Faccio insomma una selezione … Così avrò solo cani buoni … docili e fedeli …

 

Per un essere umano appassionato di cani questo può essere un ottimo metodo … Certamente … se avessi potuto acquistare dei cuccioli con una sorta di garanzia circa la loro bontà … avrei risparmiato tempo e denaro … A meno che la mia passione non sia proprio quella di selezionare i cani … Ma Dio è onnipotente … non ha bisogno di fare selezioni … Può creare gli esseri umani come più gli piacciono … Può crearli tutti buoni … A meno che il suo divertimento non sia proprio quello di effettuare questa selezione … Qualcuno potrebbe obiettare che … se Dio avesse creato solo persone buone … esse non avrebbero avuto alcun merito per le loro buone azioni … A questo punto dovremmo chiederci che senso ha il discorso del merito … A mio avviso il merito fa parte della bontà … e quindi ritroviamo il discorso precedente … Il problema è che noi ci mettiamo sempre in un’ottica tipicamente umana … anche quando ragioniamo su Dio … Ma un Dio onnipotente … se vuole … può creare direttamente persone meritevoli … senza cioè che tali persone abbiano realmente fatto qualcosa di positivo …

 

Esistono e sono esistite migliaia di religioni … cosa vi fa pensare che proprio la religione cattolica o il cristianesimo siano quelle giuste e tutte le altre siano sbagliate? … 2000 anni fa in Italia c’era l’Impero romano e la religione di quel tempo era il paganesimo … Una religione importata dall’antica Grecia … Prima ancora c’erano gli etruschi con la loro religione … Poi dalla Palestina ci è giunto il cristianesimo che ci ha messo un po’ di tempo per affermarsi ed ora è diffuso sul 33% della popolazione mondiale mentre l’islamismo occupa una fascia altrettanto vasta … Ma esistono e sono esistite migliaia di altre religioni “minori”… Solo in India ci sono molte religioni diverse … Quindi perché proprio il cristianesimo-cattolicesimo dovrebbe essere quella giusta? …

 

Parliamo della transustanziazione … secondo la Chiesa durante la consacrazione l’ostia si trasforma diventando il vero corpo e sangue di Cristo … vera carne e vero sangue … non un semplice simbolo … MINCHIA SIGNOR TENENTE …  Ci sono persone allergiche al glutine … un’intolleranza alimentare che costringe a mangiare pane … pasta … biscotti senza glutine acquistati in farmacia o in appositi negozi … Queste persone non possono fare la comunione senza avere disturbi che possono essere anche piuttosto gravi … Come si spiega? … Il “Corpo di Cristo” non dovrebbe contenere glutine! … In passato probabilmente chi aveva problemi dopo la comunione era considerato un indemoniato e bruciato sul rogo …

 

L’Arca di Noè? … Secondo la Bibbia Noè aveva 600 anni … tot mesi e tot giorni quando cominciò il diluvio … Nessun uomo può vivere 600 anni o 900 come Matusalemme … E non è possibile portare sull’arca una coppia di ogni animale vivente … Considera ad esempio i parassiti delle piante … Bisognava allora portare sull’arca anche un esemplare di ogni pianta …

 

Considera che ci sono animali come alcune farfalle che vivono un solo giorno … E immagina che casino in quell’arca tra carnivori ed erbivori … prede e predatori … Noè avrebbe dovuto portare sull’Arca un intero ecosistema … E come mai anche le piante sono giunte fino a noi? …

 

Dopo mesi sott’acqua sarebbero completamente distrutte … Invece ancora oggi ci sono piante … felci ad esempio … che evoluzionisticamente parlando hanno milioni di anni … E da dove è venuta fuori tanta acqua da ricoprire persino la vetta delle montagne più alte? … Non c’è tanta acqua sul nostro pianeta … Se pure venisse giù tutta l’acqua che è nelle nuvole e si sciogliessero i ghiacciai perenni il livello del mare si alzerebbe al massimo di qualche metro … Come ha fatto l’Arca ad arenarsi sull’altopiano dell’Ararat? …

 

Insomma la Bibbia è un’infinita serie di storielle inverosimili buone da raccontare ai bambini piccoli per farli addormentare … Storielle che erano considerate storia vera fino a quando la scienza con le sue scoperte non le ha relegate nel mondo della fantasia …

 

Il mondo è stato creato in 7 giorni? … Ci sono voluti miliardi di anni prima che sulla terra nascesse la vita … L’evoluzionismo darwiniano ha poi totalmente smentito la favoletta di Adamo ed Eva …

 

 

Un tempo la Bibbia era considerata storia vera … Oggi invece è tutta “da interpretare”… MA SIAMO SERI!!!!!! …

 

E’ evidente già da qui che tutta la creazione si riferisce solo alla Terra … Chi ha scritto queste cose non aveva cognizione dell’Universo come lo si conosce al giorno d’oggi …

 

Ora la terra era informe e deserta e le tenebre ricoprivano l’abisso e lo spirito di Dio aleggiava sulle acque … Dio disse … “Sia la luce!”… E la luce fu …

 

Grandissima cazzata biblica! … Gli scienziati al giorno d’oggi sono concordi nel ritenere che si sia formata prima la luce e poi la materia … Secondo la teoria del Big Bang c’è stata una esplosione di energia che ha originato lo spazio e il tempo … Dopo un secondo dal big bang esistevano solo fotoni … neutrini e particelle subatomiche … Esisteva quindi la luce … ma la materia non si era ancora formata … Successivamente si formarono gli atomi e gradualmente la materia si differenziò nei vari elementi … Da una stessa nube di gas si originarono il Sole e i pianeti del sistema solare … L’acqua sulla Terra si è originata a causa delle eruzioni vulcaniche quando il sole già esisteva da un pezzo … Quindi da un punto di vista cronologico la creazione biblica del mondo è completamente sbagliata …

 

Dio vide che la luce era cosa buona …

 

Alla faccia dell’onniscienza! … Dio a quanto pare imparava un po’ alla volta dall’esperienza! …

 

e separò la luce dalle tenebre e chiamò la luce giorno e le tenebre notte … E fu sera e fu mattina    primo giorno …

 

Da notare che Dio non aveva creato ancora il Sole … quindi come potevano esserci il giorno e la notte? …

 

Dio disse … “Sia il firmamento in mezzo alle acque per separare le acque dalle acque”… Dio fece il firmamento e separò le acque … che sono sotto il firmamento … dalle acque … che son sopra il firmamento …

 

In passato si credeva che il cielo fosse simile al mare e fosse fatto di acqua …. Il firmamento separava le acque del mare dalle acque del cielo …

 

E così avvenne … Dio chiamò il firmamento cielo … E fu sera e fu mattina … secondo giorno …

 

Come vedete la storiella è un po’ confusa … Inizia dicendo che Dio creò il cielo e la terra … ma poi c’è qui una seconda creazione del cielo …

 

Dio disse … “Le acque che sono sotto il cielo … si raccolgano in un solo luogo e appaia l’asciutto”… E così avvenne … Dio chiamò l’asciutto terra e la massa delle acque mare … E Dio vide che era cosa buona …

 

Dio le cose le capiva un po’ alla volta … Anche Dio ha dovuto fare la gavetta prima di diventare un bravo dio …

 

E Dio disse … “La terra produca germogli … erbe che producono seme e alberi da frutto … che facciano sulla terra frutto con il seme … ciascuno secondo la sua specie”… E così avvenne … la terra produsse germogli … erbe che producono seme … ciascuna secondo la propria specie e alberi che fanno ciascuno frutto con il seme … secondo la propria specie … Dio vide che era cosa buona … E fu sera e fu mattina … terzo giorno …

 

I frutti servono per attirare gli animali che li mangiano e diffondono quindi i semi … Come potevano esserci gli alberi da frutto se non c’erano ancora gli animali? …

 

Dio disse … “Ci siano luci nel firmamento del cielo … per distinguere il giorno dalla notte …

 

Chi ha scritto la Bibbia aveva la memoria talmente corta da non ricordare cosa aveva scritto poche righe prima … Infatti del giorno e della notte già si era parlato …

servano da segni per le stagioni … per i giorni e per gli anni e servano da luci nel firmamento del cielo per illuminare la terra” …

 

Se esistevano già il giorno e la notte vuol dire che la terra era già illuminata!

 

E così avvenne … Dio fece le due luci grandi … la luce maggiore per regolare il giorno e la luce minore per regolare la notte …

 

Grande confusione di idee questo Dio! La luce grande … cioè il Sole … regola sia il giorno che la notte … La luce piccola … cioè la Luna … non regola un bel niente …

 

e le stelle … Dio le pose nel firmamento del cielo per illuminare la terra e per regolare giorno e notte e per separare la luce dalle tenebre …

 

Ma non aveva già separato la luce dalle tenebre? …

 

 

E Dio vide che era cosa buona … E fu sera e fu mattina … quarto giorno …

 

Insomma il giorno e la notte esistevano prima che fosse creato il Sole … Incredibile! …

Dio disse … “Le acque brulichino di esseri viventi e uccelli volino sopra la terra … davanti al firmamento del cielo”… Dio creò i grandi mostri marini e tutti gli esseri viventi che guizzano e brulicano nelle acque … secondo la loro specie … e tutti gli uccelli alati secondo la loro specie …

 

E Dio vide che era cosa buona … Dio li benedisse … “Siate fecondi e moltiplicatevi e riempite le acque dei mari … gli uccelli si moltiplichino sulla terra”… E fu sera e fu mattina … quinto giorno …

 

Dio disse … “La terra produca esseri viventi secondo la loro specie … bestiame … rettili e bestie selvatiche secondo la loro specie” …

 

 

Secondo la teoria dell’evoluzione gli uccelli discendono dai rettili e quindi non sono nati prima dei rettili …

 

E così avvenne … Dio fece le bestie selvatiche secondo la loro specie e il bestiame secondo la propria specie e tutti i rettili del suolo secondo la loro specie … E Dio vide che era cosa buona …

 

E Dio disse … “Facciamo l’uomo a nostra immagine … a nostra somiglianza … e domini sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo … sul bestiame … su tutte le bestie selvatiche e su tutti i rettili che strisciano sulla terra” …

 

Gli insetti se li è scordati completamente! … Dio parlava col plurale majestatis? … In cosa saremmo simili a Dio? … In nulla! … Dio è la somma di tutte le perfezioni e noi non lo siamo … non gli assomigliamo neppure fisicamente perché Dio è puro spirito …

 

 

Dio creò l’uomo a sua immagine; a immagine di Dio lo creò; maschio e femmina li creò …

 

In effetti nell’Antico Testamento si parla di Dio come di un essere antropomorfo … nella Genesi si dice che passeggiava nel giardino dell’Eden … nell’Esodo … per evitare di essere visto in faccia da Mosè … Dio lo copre con la sua mano e Mosè … dopo che Dio è passato … ne vede le spalle …

 

Dio li benedisse e disse loro: “Siate fecondi e moltiplicatevi, riempite la terra; soggiogatela e dominate sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo
e su ogni essere vivente, che striscia sulla terra” …

 

Ma il clero cattolico non ubbidisce a questo comandamento di Dio perché non vuole moltiplicarsi (celibato) …

 

Poi Dio disse … “Ecco … io vi do ogni erba che produce seme e che è su tutta la terra e ogni albero in cui è il frutto … che produce seme … saranno il vostro cibo … A tutte le bestie selvatiche … a tutti gli uccelli del cielo e a tutti gli esseri che strisciano sulla terra e nei quali è alito di vita … io do in cibo ogni erba verde” …

 

E così avvenne … Dio vide quanto aveva fatto … ed ecco … era cosa molto buona. E fu sera e fu mattina: sesto giorno …

 

Dio era sorpreso di se stesso … non credeva di essere tanto bravo! … Insomma era veramente molto soddisfatto … Ormai era diventato bravino e ci aveva preso gusto a creare … Era un tipo decisamente creativo! …

 

Così furono portati a compimento il cielo e la terra e tutte le loro schiere … Allora Dio … nel settimo giorno portò a termine il lavoro che aveva fatto e cessò nel settimo giorno da ogni suo lavoro …

 

Dio benedisse il settimo giorno e lo consacrò … perché in esso aveva cessato da ogni lavoro che egli creando aveva fatto …

 

Ma come? … Invece di benedire i giorni in cui aveva creato benedisse il giorno in cui si era riposato? … Evidentemente non amava molto il lavoro! …

 

Un immane mucchio di ignobili cazzate … Tutta la creazione durò solo 6 giorni? … Dalla nascita dell’Universo alla nascita dell’Homo Sapiens Sapiens … che è la specie cui apparteniamo … sono passati almeno 15 miliardi di anni … Ma Dio che ne poteva sapere? … E ci tengo a sottolineare che la Bibbia parla proprio di giorni terrestri … dell’alternanza di sera e mattina … quindi mi dispiace per gli esegeti … ma qui non c’è nulla da interpretare …

 

A quanto pare neppure i dieci comandamenti sono qualcosa di originale … Molto probabilmente non fu Dio a dettarli a Mosè … ma questi li apprese dagli egizi …

 

Il Libro dei morti egiziano raccoglie una serie di formule funerarie e di istruzioni alle anime dei defunti … affinché possano superare positivamente il giudizio … La seguente dichiarazione d’innocenza … rivolta ai 42 dèi che compongono la corte di Osiride … e risalente almeno al 1500 avanti Cristo  … il libro che narra l’esilio del popolo ebraico in Egitto …

 

O corridore, che vieni da Eliopoli,
non ho commesso iniquità …

 

O splendente, che vieni dalle sorgenti del Nilo,
non ho rubato …

 

O faccia tremenda, che vieni da Rosetau,
non ho ucciso …

 

O spezzatore di ossa, che vieni da Eracleopoli,
non ho detto falsa testimonianza …

 

O malvagio, che vieni da Busiri,
non ho desiderato la roba d’altri …

 

O vedente, che vieni dal macello,
non ho fornicato con la donna d’altri …

 

O comandante, che vieni da Nu,
non ho bestemmiato …

 

Ma ho dato pane agli affamati, acqua agli assetati, vestiti agli ignudi …

 

In occasione della festa dell’immacolata concezione il papa ha pregato e invitato i fedeli a pregare per la pace nel mondo … Non è la prima volta che lo fa … E’ una vita che il papa prega per la pace nel mondo … E altrettanto hanno fatto i suoi predecessori … Tanti papi hanno pregato per la pace nel mondo … Poi passata la festa la gente dimentica … Malgrado tante preghiere la pace nel mondo non si è mai avuta … Le guerre continuano … Come mai? … Come mai le preghiere del rappresentante di Dio sulla terra rimangono inascoltate? … Come mai i papi continuano imperterriti a pregare pur non avendo ottenuto mai nulla? … ultimamente si è pregato per debellare un famoso virus … ma il virus continua ad uccidere …

 

Ovviamente ogni guerra ha un inizio ed una fine … Ma sarebbe serio attribuire la fine di una guerra alle preghiere del Papa? … E l’inizio delle guerre a cosa è dovuto … alle mancate preghiere preventive del Papa? …

 

Insomma pregare non serve … Evidentemente non c’è nessuno lassù ad ascoltarle … O se qualcuno c’è non ha alcuna intenzione di ascoltarle … E d’altra parte Dio dovrebbe essere onnisciente e quindi sapere già di cosa i suoi figli hanno bisogno … lo disse lo stesso Gesù nei Vangeli … Quale padre buono … infinitamente buono … farebbe soffrire tanto i propri figli messi al mondo … come dice la chiesa … per amore? …

 

Quanti fedeli ogni anno si recano nei luoghi di culto speranzosi in un miracolo … E tra tanti milioni di pellegrini … quanti pensano di essere stati realmente miracolati? … Ci sono malattie che guariscono spontaneamente … E comunque chi si affida alla Madonna in genere non smette di curarsi coi farmaci tradizionali … E quanti miracolati sono peggiorati e morti poco tempo dopo il presunto miracolo … E quanti di questi miracoli altro non erano che frutto di suggestione? … E come mai così pochi miracoli rispetto alla marea di fedeli che visita i luoghi di culto? … La Chiesa stessa riduce ancor di più il numero dei miracoli “effettivi”… Casi in cui la scienza non è in grado di dare una spiegazione … Oggi … ma potrebbe essere in grado di dare una spiegazione domani … Le conoscenze scientifiche che si avevano all’inizio del 900 non sono le stesse che si hanno oggi e quelle di oggi non saranno le stesse tra 10 … 20 … 100 anni … E le smentite? … Quanti miracoli si sono rivelati “falsi allarmi” … è stata data la notizia ma mai la smentita? … Se facessimo delle statistiche serie ci renderemmo conto che i miracoli in realtà non esistono … Sono così poche le guarigioni inspiegabili che non riusciamo a spiegarci come mai su tanti credenti … tanti fedeli e pellegrini … Dio voglia esaudire le preghiere solo di pochissimi … Possibile che nessuno dei tanti altri sia meritevole di un miracolo? … Padre Pio è stato santificato anche grazie ad un presunto miracolo su di un bambino guarito appunto in modo …  dicono  … inspiegabile … Era questo bambino più meritevole di un miracolo rispetto a tantissimi altri malati che si recano ogni anno a Lourdes … Fatima … ecc ? … Poco verosimile … E i tanti bambini morti recentemente per il crollo di una scuola? … Un antimiracolo? …

 

Dio creò Adamo prendendo del fango … plasmandolo e alitandovi sopra lo spirito vitale … Per creare Eva usò un altro sistema … avendo già fatto il grosso del lavoro ed avendo già consumato molte energie … gli fu sufficiente prendere una costola di Adamo e trasformarla in una donna … Questo anche allo scopo di manifestare la connaturata inferiorità della donna rispetto all’uomo … Già questi discorsi ci sembrano un po’ strani … un po’ troppo umani e anche un po’ buffi … Un Dio onnipotente ha bisogno di questi giochetti per creare l’essere umano? …

 

Sorge poi spontanea una domanda … Adamo aveva un numero di costole dispari prima o dopo?  … E’ incredibile quanti interrogativi susciti nell’uomo la lettura della Bibbia! … Comunque Adamo ed Eva vivevano nel Paradiso Terrestre e Dio passeggiava in questo bellissimo giardino … Questo significa che Dio era visto inizialmente come un essere antropomorfo … Dio quindi aveva creato Adamo ed Eva e li aveva messi nel paradiso terrestre ad annoiarsi … Io mi chiedo proprio che intenzioni avesse inizialmente Dio … Voleva giocare al Grande Fratello con due soli partecipanti? … Poi Dio dice ad Adamo ed Eva … “Guardate che io ho messo in un certo posto l’albero della conoscenza del bene e del male … Non mangiate il suo frutto altrimenti morirete!”… E’ come se una mamma prima di uscire di casa dicesse al bambino … “Ho messo la marmellata su quella mensola … non la mangiare!”… Qual è la prima cosa che fa il bambino quando la madre è uscita? … Mangia la marmellata! … Se Dio non avesse voluto che Adamo ed Eva mangiassero il frutto proibito … non a caso era proibito … gli avrebbe detto dov’era e di non mangiarlo? … Ma siamo seri! … Se voleva che non lo mangiassero non avrebbe proprio messo l’albero nel giardino … In realtà egli voleva che Adamo ed Eva lo mangiassero e fu lui e non il serpente il vero tentatore … Ma secondo la Bibbia Dio non voleva … Non voleva che Adamo ed Eva mangiassero il frutto della conoscenza del bene e del male … Molto strano! … Distinguere il bene dal male è qualcosa di positivo! … Perché Dio non voleva che Adamo ed Eva distinguessero il bene dal male?  … E … prima di disubbidire e mangiare il frutto proibito … come si comportavano Adamo ed Eva? … Si facevano inconsapevolmente del male a vicenda? … Poveretti! Disubbidire a Dio certe volte conviene! …

 

Secondo la Bibbia … Eva fu tentata dal serpente … “la più astuta di tutte le bestie”… Per la loro disubbidienza … Adamo ed Eva … che inizialmente erano immortali … furono condannati a dover morire … Eva fu condannata a dover partorire con dolore … Adamo fu condannato a dover lavorare per vivere … Il serpente fu condannato a strisciare nella polvere … E poiché le colpe dei padri ricadono sui figli … tutti noi nasciamo con il peccato originale … insomma siamo tutti peccatori fin dalla nascita … Ora vorrei obiettare alcune cose … in primo luogo il serpente non è affatto la più astuta di tutte le bestie … basti pensare a cani e gatti che sono estremamente più intelligenti ed astuti dei serpenti … In secondo luogo … dove lo avete mai visto un serpente che parla? … Io solo nei cartoni animati! … In terzo luogo … cosa faceva questo serpente prima di essere condannato a strisciare … saltellava sulle sue zampette? … E che serpente era allora? … Bisogna poi dire che questo concetto delle colpe dei padri che ricadono sui figli è alquanto discutibile … Praticamente se un tizio rapina una banca … suo figlio … suo nipote e tutta la sua discendenza dovrebbero finire in galera? … Anche se magari sono delle bravissime persone? … C’è da dire ancora che la prima a cadere nell’inganno del serpente fu Eva … La donna poi tentò l’uomo che commise anche lui il peccato … In sintesi la donna è facilmente corruttibile ed è causa anche dei peccati dell’uomo … Insomma chi ha scritto questa parte della Bibbia è riuscito a concentrare in poche righe i peggiori pregiudizi umani … i concetti più discutibili … ed inoltre mi va di ricordare cosa dice la Bibbia in 1 Pietro 1 : 19 ma con il sangue prezioso di Cristo, come di agnello senza difetti e senza macchia. 20 Egli fu predestinato già prima della fondazione del mondo, ma si è manifestato negli ultimi tempi per voi …

 

Quindi se Dio predestina prima della fondazione del mondo quel Gesù che doveva sacrificarsi per i nostri peccati … evidentemente Dio doveva creare i successivi Adamo ed Eva peccatori … mi sembra evidente …

 

Secondo la chiesa cattolica … l’unica persona a non aver ereditato il peccato originale fu la Madonna … Si tratta del dogma dell’immacolata concezione … dogma creato solo nel 1950 … La madre di Gesù non poteva avere peccati … fosse anche solo quello originale … Ma tale dogma provocò altri problemi … La morte è la conseguenza diretta del peccato originale … quindi se la Madonna è nata senza peccato originale non poteva morire … Ed infatti la chiesa ha prodotto un altro dogma … quello dell’assunzione … La Madonna quindi non sarebbe morta … ma sarebbe stata assunta in cielo …

 

Poi però qualche anno fa Papa Giovanni Paolo II … il papa polacco … affermò che la Madonna era morta come qualsiasi altra persona! … rompendo il dogma … ma nonostante questo grave peccato è diventato santo … mah … chi ci capisce è bravo …

 

Il cristianesimo … al pari di ogni altra religione … ha portato nel mondo guerre … stragi … divisioni tra i popoli … E questo Gesù che tutti considerano “infinitamente buono” sapeva bene che la sua dottrina poteva provocare grandi disastri … “Non crediate che io sia venuto a portare pace sulla terra; non sono venuto a portare pace, ma una spada. Sono venuto infatti a separare il figlio dal padre, la figlia dalla madre, la nuora dalla suocera: e i nemici dell’uomo saranno quelli della sua casa.” (Matteo 10 :  34) …

 

E’ ovvio che ognuno pensa che la propria religione sia quella giusta … Se invece di nascere in Italia fossimo nati in un paese arabo probabilmente saremmo dei convinti musulmani …

 

Pochi conoscono la storia del santuario di Loreto …

Dove si trova la casa nella quale nacque la Madonna?  …In Palestina? … SBAGLIATO! … Si trova in Italia e precisamente a Loreto … Quindi la Madonna è nata in Italia? … No … è nata in Palestina … ma la sua casa si è poi spostata miracolosamente in Italia …

 

Un articolo di Repubblica di alcuni mesi fa …

 

Pellegrinaggio notturno fino a Loreto per 30mila fedeli …

 

E’ iniziato poco dopo le 21 … con l’arrivo della “Fiaccolata della Pace” … proveniente da Assisi … il ventitreesimo pellegrinaggio a piedi da Macerata a Loreto …

 

Per tutta la notte circa trentamila persone … per la maggior parte giovani … sfileranno lungo i 32 chilometri di strada che separano la città marchigiana dal Santuario Mariano …

 

Dopo che i tedofori sono entrati nello stadio “Helvia Recina” … pieno di persone … c’è stata la celebrazione liturgica presieduta da vescovo di Serajevo … Vinko Pulijc …

 

I pellegrini … giunti da ogni regione italiana e anche dall’estero … cammineranno tenendosi compagnia per tutta la notte con canti … preghiere e testimonianze …

 

Il tema centrale del pellegrinaggio … cui prendono parte anche alcune donne-soldato … è la pace …

 

Fin qui l’articolo di Repubblica …

 

Molti però non conoscono la storia del santuario di Loreto … A quanto si dice … la casa della Madonna dalla Palestina fu trasportata in volo dagli angeli sul suolo Italiano … Alcuni sostengono che non furono gli angeli … ma la famiglia Angeli … Comunque si dice che questa casa dopo essere arrivata in Italia abbia cambiato più volte località … fino a fermarsi definitivamente a Loreto …  dove le fu costruito intorno il noto santuario  … forse per impedirle di saltare da qualche altra parte …  Ora io vorrei sapere se questa storiella può essere considerata attendibile o è una delle tante balle che sono state fatte credere alla gente … Per quale motivo la casa della Madonna si sarebbe trasferita  … o sarebbe stata trasferita … in Italia? … Forse per stare più vicina al Papa???  … Ma allora perché non si è trasferita in Vaticano?  … E perché non si è trasferito in Italia anche il “Santo Sepolcro” ?  … Si sarebbero evitate anche le crociate! Insomma la credulità popolare non ha limiti!!!! … io direi più che credulità si tratta di idiozia allo stato puro …

 

Vediamo cosa narra Santa Teresa del Bambin Gesù …

 

“Dopo aver detto addio a Venezia … venerammo a Padova la lingua di S. Antonio … poi a Bologna … il corpo di Santa Caterina … il cui volto serba ancora l’impronta del bacio del Bambin Gesù … Fui proprio felice quando mi vidi sulla via di Loreto … Come ha fatto bene la SS. Vergine a sceglier quel luogo per deporvi la sua benedetta casa …

 

Che dire della Santa Casa? … Nel trovarmi sotto il medesimo tetto che alloggiò la Sacra Famiglia … nel contemplare quelle mura sopra le quali il Nostro Signore aveva fissato i suoi sguardi divini … nel calpestare quella terra che San Giuseppe aveva bagnato col suo sudore … e dove Maria aveva recato Gesù fra le braccia dopo averlo portato nel seno verginale … provai una profonda commozione … Vidi la stanza dell’annunciazione …  deposi la mia corona nella scodella di Gesù Bambino” …

 

(tratto da “Così non sia” di Uta Ranke-Heinemann – Edizioni Rizzoli) …

 

Non ci resta che piangere … o forse ridere … e pregare la Madonna di Loreto!  …

 

Chissà perché al giorno d’oggi non avvengono più simili trasferimenti! … Non sarebbe comodo se il Louvre si trasferisse a Firenze? … E non sarebbe una santa cosa se tutto il Vaticano si trasferisse in Patagonia? VOLESSE IDDIO!!!  …

 

NON SOLO GLI ASINI … MA ANCHE LE CASE OGNI TANTO SI FANNO UN BEL VOLETTO! …

 

 

Se vuoi ascolta il video cliccando sul link sottostante … se non senti l’audio usa le cuffiette …

 

https://youtu.be/Oip5XCaIj-k

 

Gesù non è Dio … Parola di Gesù

Gesù non è Dio … Parola di Gesù

 

Analizzo questa assurdità Bibbia alla mano …

 

Alla soglie del terzo millennio impariamo a comprendere alcuni inganni che l’uomo contemporaneo non può più accettare … combattere le imposture è un atto dovuto verso gli incantatori di dette pecorelle …

 

Gesù e figlio di Dio così come lo sono tutti quelli che sono guidati dallo Spirito di Dio … vediamo cosa dice la Bibbia …

 

Romani 8

14 Tutti quelli infatti che sono guidati dallo Spirito di Dio, costoro SONO FIGLI di Dio …

 

 

1Giovanni 3

1 Quale grande amore ci ha dato il Padre per essere chiamati FIGLI DI DIO , e lo siamo realmente! La ragione per cui il mondo non ci conosce è perché non ha conosciuto lui. 2 Carissimi, noi fin d’ora siamo FIGLI DI DIO, ma ciò che saremo non è stato ancora rivelato. Sappiamo però che quando egli si sarà manifestato, noi saremo simili a lui, perché lo vedremo così come egli è …

 

Gesù è una creatura di Dio … vediamo cosa dice la Bibbia …

 

Lettera agli Ebrei 1

5Infatti a quale degli angeli Dio ha mai detto:  TU SEI MIO FIGLIO;  OGGI TI HO GENERATO

E ancora: IO SARO’ PER LUI PADRE ED EGLI SARA’ PER ME FIGLIO  6E di nuovo, quando INTRODUCE IL PRIMOGENITO NEL MONDO, dice:  Lo adorino tutti gli angeli di Dio.

7Mentre degli angeli dice:  Egli fa i suoi angeli pari ai venti, e i suoi ministri come fiamma di fuoco,

DEL FIGLIO  invece afferma:  Il tuo trono, Dio, sta in eterno  e:  Scettro giusto è lo scettro del tuo regno; 9hai amato la giustizia e odiato l’iniquità, perciò ti unse Dio, IL TUO  Dio, con olio di esultanza più dei tuoi compagni.  10E ancora:  Tu, Signore, da principio hai fondato la terra e opera delle tue mani sono i cieli. 11Essi periranno, ma tu rimani; invecchieranno tutti come un vestito.

 

 

 

 

 

 

Dalla manipolazione della Bibbia nasce LA BUFALA CHE GESU’ E’ DIO … BUFALA BEN EVIDENZIATA … da Romanino Romano

 

Crolla anche definitivamente l’impostura di Gesu’ quale Dio e di conseguenza  la teoria della trinità … Romanino Romano confortato dalla Bibbia cosi conclude … Gesu’ e’ il figlio di Dio … Dio e’ Dio … lo Spirito Santo e’ la forza che esce da Dio … pertanto pagare la decima … offrire le offerte … seguendo chi ti racconta frottole e’ l’azione più stupida che un uomo o donna che si reputano intelligenti possano fare …

 

Ecco le prove …. per comprenderle e’ sufficiente avere il cervello poco più grande di quello di una gallina …

 

Gesù no ha mai detto di essere DIO …

 

Come fa Gesù ad essere DIO ma allo stesso tempo figlio di DIO … come fa ad essere entrambe le cose … e se Gesù era Ebreo … allora DIO era Ebreo … e se Gesù ha mangiato all’ ultima cena ed ha bevuto il vino significa che DIO ha bevuto il vino … sono d’ accordo che egli poteva essere il messia … ma secondo gli Ebrei il messia non è una divinità ma un uomo o meglio un profeta … e secondo sempre gli Ebrei il messia non da personalmente la salvezza ma indica agli uomini come raggiungerla sempre però attraverso DIO al quale si arriva anche attraverso la mediazione di Gesù … ovvero indica il modo per compiacere DIO affinchè  egli stesso ti salvi … non sono Ebreo pero comunque trovo illogico che il messia debba essere considerato una divinità … sarebbe più logico considerare che Gesù è un inviato di DIO piuttosto che considerarlo una divinità … sarebbe più logico far dipendere la salvezza da DIO … che da un uomo non trovate? sarebbe piu logico considerare Gesù un esempio … e non una divinità … perchè cosi si minano le basi del monoteismo … Quindi è più giusto dire che nei tre anni e mezzo della sua predicazione DIO personalmente ha governato Gesù nel compiere per suo conto … le opere che Gesù stesso ha compiuto per mezzo della potenza di DIO …

 

Sono stati gli uomini a decidere questo dogma no DIO … questo dogma non proviene da DIO è inventato da uomini che avevano un cervello limitato come tutti noi … quindi si deve rivoluzionare la falsa teologia e ritornare alla verità anche se a taluni renderà economicamente meno … E comunque chi crede che questi dogmi provengono da DIO è veramente un ottuso oltre che IDIOTA Sappiamo tutti che in seguito all’ operazione “pia frode” i vangeli sono stati rimaneggiati … vi erano all’inizio 3.000 vangeli ma il furbo commerciante del tempo passato … scelse tra oltre tremila Vangeli … l’ unico Vangelo che conferma in parte e non con categorica certezza la divinità di Cristo ed è quello di Giovanni  … ma ce ne erano altri 2999 che dicevano il contrario con quale ispirazione divina … il ciarlatano del tempo va a scegliere proprio quello che vorrebbe fare intendere la divinità di Cristo … perchè un cristianesimo dove si considera Gesù un uomo non andava bene al papa e nemmeno al popolo … che non poteva tollerare una religione rigidamente monoteista in cui DIO veniva considerato unica divinità … stiamo sempre li  … il monoteismo è la fede in un DIO unico e non trino … bensì rigorosamente unico … chi vuole definire il cristianesimo attuale monoteista mente …

 

Gesù dovrebbe essere considerato un esempio … no un dio … Gesù dovrebbe essere il pastore dei cristiani … di DIO ce ne è uno solo quello che ha creato noi e Gesù … solo a DIO dovremmo rendere lode … E a prescindere Gesù in persona non si è mai definito DIO … a parte il pensiero di Giovanni che dice “in principio era”… che poteva tranquillamente rivolgersi pure al diavolo … Io dico se Gesù in persona non si è mai dichiarato DIO … vale più la sua personale testimonianza sulla sua identità che non quella seppur autorevole dell’apostolo Giovanni … tra un po’ entriamo nel dettaglio e vediamo cosa dice di se lo stesso GESU’… e se le cose sono come dico io in riferimento alla Bibbia questa è l’ennesima presa in giro da parte di chi è riuscito e continua a manipolare la verità solo per il lurido mercimonio in nome di DIO … VERGOGNATEVI …

 

Gesù in persona dichiara la sua natura …

 

Marco 14

60 Allora il sommo sacerdote, levatosi in mezzo all’assemblea, interrogò Gesù dicendo: «Non rispondi nulla? Che cosa testimoniano costoro contro di te?». 61 Ma egli taceva e non rispondeva nulla. Di nuovo il sommo sacerdote lo interrogò dicendogli: «Sei tu il Cristo, il Figlio di Dio benedetto?». 62 Gesù rispose: «IO LO SONO! E VEDRETE IL FIGLIO DELL’UOMO SEDUTO ALLA DESTRA DELLA POTENZA e venire con le nubi del cielo». 63 Allora il sommo sacerdote, stracciandosi le vesti, disse: «Che bisogno abbiamo ancora di testimoni? 64 Avete udito la bestemmia; che ve ne pare?». Tutti sentenziarono che era reo di morte. 65 Allora alcuni cominciarono a sputargli addosso, a coprirgli il volto, a schiaffeggiarlo e a dirgli: «Indovina». I servi intanto lo percuotevano.

 

Il Logos nel Vangelo di Giovanni

 

Non c’ e’ ragione … a meno che per forza d’ abitudine … di credere che la “parola” (o Verbo) in Giovanni 1:1 … presentasse una seconda persona divina … esistente prima della nascita di Gesù … Una simile personificazione della sapienza nei Proverbi 8:22, 30 3 Luca 11:49 … non significa che “essa” sia una seconda persona … Non e’ possibile conciliare “una seconda Persona divina” nella Divinita’ rivelata … (in Dio Padre) così come Gesù e Giovanni l’ hanno intesa … Il Padre rimane … come Egli e’ sempre stato … “l’ Unico Vero Dio” (17:3) … “l’ Unico che soltanto e’ Dio” (5:44). Leggendo il termine logos (“parola o Verbo” ) dal punto di vista dell’ Antico Testamento si verrebbe a concludere che si tratta dell’ attività di Dio nella creazione … il Suo Potente comando che da’ vita … attraverso il quale tutte le cose son venute e verranno ad esistere (Salmo 33:6-12) … La parola (verbo) di Dio e’ la forza che da’ impulso … che determina l’ insorgenza dei Suoi propositi (Isaia 55:11) … Se prendiamo il concetto della “parola” da altre parti del Nuovo Testamento la uguaglieremo al creativo messaggio di salvezza … il Vangelo … Questo e’ il significato che e’ in tutto nel Nuovo Testamento (la forza … l’ espressione creativa di Dio che trasforma e salva … Matteo 13:19 … Galati 6:6 ecc…) …

 

E’ questo complesso di idee che forma il significato del logos … la “parola” Attraverso essa tutto e’ venuto ad esistere e niente e’ stato creato senza di lei (Giovanni 1:3) … In Giovanni 1:14 la parola si e’ materializzata in un reale essere umano che … perche’ concepito supernaturalmente … ha origine divina … Da questo momento fino “al compimento del tempo” (Galati 4 4) … l’ unico Dio si manifesta in una nuova creazione … la controparte della Sua creazione originale … Adamo … Nella storia dell’ umanita’ … la concezione e la venuta di Gesù marcano una nuova fase … senza precedenti … del piano di Dio … Gesù … come il secondo Adamo … prepara la scena per tutto il programma di salvezza … Egli e’ il pioniere della via verso l’ immortalità … In Lui … finalmente il proposito di Dio si e’ rivelato in un essere umano. (Ebrei 1:1)

 

Infatti leggiamo in 1 Pietro 19 ma con il sangue prezioso di Cristo, come di agnello senza difetti e senza macchia. 20 Egli fu predestinato già prima della fondazione del mondo, ma si è manifestato negli ultimi tempi per voi.

 

Tuttavia questo non significa che Gesu’ abbia rinunciato ad una vita per un’ altra … Questo disturberebbe seriamente il parallelismo con Adamo (Romani 5:14 e1 Corinzi 15:45) che come Lui (Gesu’) “era figlio di Dio” essendo stato creato direttamente da Dio … (Luca 3:38) … Questo interferirebbe anche con il puro monoteismo rivelato nelle Scritture che “non possono essere violate” (Giovanni 10:35) … Invece Dio ha cominciato a parlarci … sin dal primo secolo D.C. … attraverso un nuovo Figlio … la Sua piu’ recente parola di salvezza al mondo (Ebrei 1:1) Quello che cosi’ violentemente scinde lo schema Biblico e’ la nozione di un figlio eternamente esistente … sfidando cosi’ il monoteismo … e minacciando la realtà dell’ umanità di Gesu’ (1 Giovanni 4:2 – 2. Giovanni 7) …

 

Capendo chi Gesu’ veramente è secondo il Vangelo di Giovanni … porterà quest’ ultimo ad armonizzare con i suoi fratelli Apostoli ed il monoteismo dell’ Antico Testamento sarà preservato intatto … I fatti della storia della Chiesa dimostrano che il monoteismo assoluto delle Scritture Ebraiche … subito dopo il Nuovo Testamento … è stato alterato sotto l’ influenza di filosofiche idee Greche … Allo stesso tempo la predeterminata struttura della Messianicità fu dimenticata … e con questa anche la realtà del futuro Regno Messianico … Il risultato e’ stato anni di conflitti ancora non risolti … sul come si potrebbe armonizzare una già esistente Persona divina con un essere completamente umano in un unico individuo … Il concetto della letterale preesistenza del Messia è l’ idea che si e’ intrufolata … la parte dell’ enigma Cristologico che non combacia … Senza questo (enigma) una rappresentazione chiara di Gesù emerge fra i termini delle rivelazioni Ebraiche e gli insegnamenti degli Apostoli … Dio … il Padre … rimane realmente l’ Unico Vero Dio … l’ Unico che solo è Dio (Giovanni 17:3 – 5:44) e l’ unità di Gesù con Suo Padre e’ trovata in una unità funzionale con il Figlio come l’ esecutore del proposito del Padre … Questa e’ la vera idea del Figlio nel senso in cui la Bibbia intende quel termine (Giovanni 10:36) … Se la Cristianità ha bisogno di essere rianimata ed unificata e’ necessario cominciare con il credere in Gesu’ … il Messia della Bibbia … inadulterato dalle speculazioni ingannatrici dei Greci che non hanno mai avuto troppa simpatia per il mondo Ebraico dal quale la Cristianità è nata …

 

Questa è un’altra evidenza di come i manipolatori o gli inesperti traduttori usano la Bibbia per uno scopo losco e a danno degli Ingenui che ci cascano … ma come può un uomo arrogarsi dei diritti che non ha … e se lo fa bisogna smascherarlo e metterlo alla berlina … quindi per quello che leggerete avanti ci troviamo di nuovo davanti alla classica presa in giro … quindi non solo gli abili commercianti disobbediscono alla legge di DIO … ma insegnano a farlo anche ai loro fedeli … i quali Ingenui come sono si lasciano guidare in questi loschi affari … Io credo nella Parola di Gesù ed un semplice commento fatto dall’Apostolo Giovanni ( mi riferisco “in principio era”storicamente manipolato ) non può minimamente cambiare quelle che sono le dirette affermazioni dell’attore e autore Gesù Cristo …

 

Per quanto riguarda lo Spirito Santo mi va di aggiungere questo …

 

Matteo 12:31 – 32: “ogni peccato e bestemmia saranno perdonati agli uomini, ma la bestemmia contro lo Spirito non sarà perdonata. e chiunque dirà una parola contro il Figlio dell’uomo gli sarà perdonata, ma chi la dirà contro lo Spirito Santo non gli sarà perdonata, né in questo secolo, né nel futuro”…

 

Se lo spirito santo fosse una persona e fosse Dio … questo passo contraddirebbe apertamente la dottrina della trinità … perché vorrebbe dire che in qualche modo lo Spirito Santo è maggiore del figlio … le parole di Gesù mostrano piuttosto che il padre … al quale appartiene lo “Spirito” … è maggiore di Gesù … il figlio dell’uomo …

 

Ora come vedremo dalla diretta testimonianza di Gesù il quale si presenta per quello che è …

 

Gesù Cristo … il diletto Figlio di Dio …

 

“Ed ecco, ci fu una voce dai cieli che disse: ‘QUESTO E’ MIO FIGLIO, il diletto, che io ho approvato’”. — MATTEO 3:17…

 

A 30 ANNI Gesù Cristo fu battezzato per immersione … Quando uscì dall’acqua … una voce dal cielo disse … “Questo è mio Figlio, il diletto, che io ho approvato”. (Matteo 3:17) La voce era quella di Dio … In un’altra circostanza … mentre pregava Dio … Gesù disse … “Padre, glorifica il tuo nome”… E quando Gesù ebbe detto questo … “una voce (quella di Dio) venne dal cielo … ‘L’ho glorificato e lo glorificherò di nuovo’  Giovanni 12:28 …

 

Da questi racconti anche un bambino capirebbe che fra l’Iddio Onnipotente e Gesù Cristo intercorre la stessa relazione esistente fra un padre e il suo diletto figlio … si tratta di due individui diversi … Eppure … questa semplice verità Biblica viene negata dalle religioni della Cristianità … le quali sostengono ostinatamente che Gesù Cristo sia lo stesso Dio Onnipotente … la seconda persona di una Trinità in cui la terza sarebbe lo Spirito Santo …

 

Gesù ha mai insegnato che esiste un solo Dio in tre persone?

 

Gesù rispose … «Il primo comandamento è: Ascolta, Israele. Il Signore Dio nostro è l’unico Signore (Marco 12:29)

 

Questa è la vita eterna: che conoscano te, [Padre], l’unico vero Dio, e colui che hai mandato, Gesù Cristo. (Giovanni 17:3)

 

In queste semplici … ma inequivocabili parole si evince senza possibilità di revoca che Gesù considerasse esclusivamente suo Padre come l’unico suo Dio e Signore … esplicitamente escludendosi e distinguendosi da questo come colui che viene mandato da lui …

 

Gesù ha mai detto di essere Onnisciente?

 

Quanto a quel giorno e a quell’ora, però, nessuno lo sa, neanche gli angeli del cielo e neppure il Figlio, ma solo il Padre (Matteo 24 : 36) …

 

Quanto poi a quel giorno o a quell’ora, nessuno li conosce,neanche gli angeli nel cielo, e neppure il Figlio, ma solo il Padre …(Marco 13 : 32) …

 

Rivelazione di Gesù Cristo che Dio gli diede per render noto ai suoi servi le cose che devono presto accadere (Apocalisse 1:1) …

 

Se nei primi due casi i Cristiani si giustificano … appellandosi ad una natura umana del Cristo che poteva anche non sapere tutto in quanto limitato in un corpo di carne … il ragionamento non è più valido nell’ultimo caso che è riferito ad un Gesù già risorto e asceso al cielo … non più fatto di carne e sangue … ma di spirito e perfezione … ovvero ciò che gli stessi Cristiani definiscono come la natura divina di Gesù … Ma Gesù in quanto onnisciente … avrebbe dovuto conoscere la Rivelazione da se stesso … e non riceverla dal Padre … rivelando quindi che ci fu un momento in cui fu senza la Rivelazione … sbugiardando di fatto la presunta onniscienza divina …

 

Gesù si è mai considerato Onnipotente? …

 

Gesù riprese a parlare e disse: «In verità, in verità vi dico, il Figlio da sé non può fare nulla se non ciò che vede fare dal Padre (Giovanni 5 : 19) …

 

Io non posso far nulla da me stesso; perché non cerco la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato  (Giovanni 5 : 30) …

 

Disse allora Gesù … «Quando avrete innalzato il Figlio dell’uomo, allora saprete che non faccio nulla da me stesso, ma come mi ha insegnato il Padre, così io parlo (Giovanni 8 : 28) …

 

Le parole che io vi dico, non le dico da me; ma il Padre che è con me compie le sue opere (Giovanni 14:10) …

 

E la gloria che tu hai dato a me, io l’ho data a loro, perché siano come noi una cosa sola (Giovanni 17 : 22) …

 

Ora essi sanno che tutte le cose che mi hai dato vengono da te (Giovanni 17:7) …

 

La risposta rivelatrice di Gesù ci fa capire che nulla … nemmeno ogni singolo miracolo … nemmeno la creazione dell’universo … era mai stato opera di un suo indipendente potere … ma era il Padre che agiva … usandolo come strumento … per mezzo lui …

 

Gesù si è mai considerato infinitamente buono? …

 

Egli rispose … «Perché mi interroghi su ciò che è buono? Uno solo è buono  (Matteo 19:17) …

 

Gesù gli disse … «Perché mi chiami buono? Nessuno è buono, se non Dio solo  (Marco 10 : 18) …

 

Gesù gli rispose … «Perché mi dici buono? Nessuno è buono, se non uno solo, Dio  (Luca 18 : 19) …

 

Anche ammesso che Gesù era oggettivamente buono … le sue parole non possono essere lette in maniera diversa che non si considerasse e distinguesse come essere distinto da Dio …

 

Gesù ha mai dichiarato di essere uguale al Padre? …

 

perché da Dio sono uscito e vengo; non sono venuto da me stesso, ma lui mi ha mandato  (Giovanni 8:42) …

 

Perché io non ho parlato da me, ma il Padre che mi ha mandato, egli stesso mi ha ordinato che cosa devo dire e annunziare (Giovanni 12 : 49) …

 

Io vado dal Padre, perchè il Padre è più grande di me (Giovanni 14:28) …

 

Io salgo al Padre mio e Padre vostro, Dio mio e Dio vostro» (Giovanni 20 : 17) …

 

non ho trovato le tue opere perfette davanti al mio Dio  (Apocalisse 3:2) …

 

Il vincitore lo porrò come una colonna nel tempio del mio Dio e non ne uscirà mai più. Inciderò su di lui il nome del mio Dio e il nome della città del mio Dio, della nuova Gerusalemme che discende dal cielo, da presso il mio Dio, insieme con il mio nome nuovo. (Apocalisse 3:12) …

 

Se anche qua … i Cristiani diranno che Gesù si riferiva alla sua natura umana quando Gesù ha detto che il Padre è più grande di lui … cosi non vale per ciò che dichiara in Apocalisse … dove … completamente spoglio e scevro della sua limitata natura carnale … è assiso di nuovo alla Destra del Padre e nonostante questo continua ancora a chiamarlo il suo Dio … Un subordinazionismo inconciliabile con un credo Atanasiano che vuole le tre persone divine …

 

«una sola divinità … uguale gloria … coeterna maestà …» …

 

il Figlio e il Padre hanno una sola volontà? …

 

Ed egli soggiunse: «Il mio calice lo berrete; però non sta a me concedere che vi sediate alla mia destra o alla mia sinistra, ma è per coloro per i quali è stato preparato dal Padre mio» (Matteo 20 : 23) …

 

Ma sedere alla mia destra o alla mia sinistra non sta a me concederlo; è per coloro per i quali è stato preparato» (Marco 10:40) …

 

E avanzatosi un poco, si prostrò con la faccia a terra e pregava dicendo … «Padre mio, se è possibile, passi da me questo calice! Però non come voglio io, ma come vuoi tu!  (Matteo 26 : 39) …

 

E diceva … «Abbà, Padre! Tutto è possibile a te, allontana da me questo calice! Però non ciò che io voglio, ma ciò che vuoi tu»  (Marco 14 : 36) …

 

«Padre, se vuoi, allontana da me questo calice! Tuttavia non sia fatta la mia, ma la tua volontà»  (Luca 22 : 42) …

 

Ora l’anima mia è turbata; e che devo dire? Padre, salvami da quest’ora? Ma per questo sono giunto a quest’ora! (Giovanni 12:27) …

 

Verso le tre, Gesù gridò a gran voce: «Elì, Elì, lemà sabactàni?», che significa: «Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?»  (Matteo 27 : 46) …

 

Alle tre Gesù gridò con voce forte … Eloì, Eloì, lemà sabactàni?, che significa: Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato? (Marco 15 : 34) …

 

Gesù rispose … «La mia dottrina non è mia, ma di colui che mi ha mandato. Chi vuol fare la sua volontà, conoscerà se questa dottrina viene da Dio, o se io parlo da me stesso. (Giovanni 7:16-17) …

 

Perché sono disceso dal cielo non per fare la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato. (Giovanni 6 : 38) …

 

Inequivocabili e schiaccianti le parole di Gesù … che rivelano non solo una volontà diversa da quella del Padre … ma addirittura due dottrine diverse … togliendo ai Cristiani l’ultimo appiglio della natura umana del Cristo che a questo punto vuole un Dio Schizofrenico e in conflitto con se stesso sia dal punto di vista morale che comportamentale …

 

Gesù ha mai voluto essere adorato? …

 

Qualunque cosa chiederete nel nome mio, la farò, perché sia glorificato il Padre nel Figlio. (Giovanni 14 : 13) …

 

perché tutto quello che chiederete al Padre nel mio nome, ve lo conceda  (Giovanni 15:16) …

 

In verità, in verità vi dico: Se chiederete qualche cosa al Padre nel mio nome, egli ve la darà  (Giovanni 16:23) …

 

Gesù gli rispose … «Sta scritto: Solo al Signore Dio tuo ti prostrerai, lui solo adorerai» (Luca 4 : 8) …

 

Ma Gesù gli rispose … «Vattene, satana! Sta scritto: Adora il Signore Dio tuo e a lui solo rendi culto» (Matteo 4 : 10) …

 

Ma è giunto il momento, ed è questo, in cui i veri adoratori adoreranno il Padre in spirito e verità; perché il Padre cerca tali adoratori  (Giovanni 4 : 23) …

 

E’ chiaro che Gesù abbia sempre insegnato di adorare solo suo Padre … e non anche se stesso o lo Spirito Santo … e che le preghiere rivolte al Cristo siano esclusivamente come mezzo di intercessione per arrivare a Dio Padre …

 

Cosa dice Gesù contro gli Idolatri e coloro che non servono l’unico vero Dio? …

 

Fuori i cani, i fattucchieri, gli immorali, gli omicidi, gli idolàtri e chiunque ama e pratica la menzogna! (Apocalisse 22:10) …

 

Ma per i vili e gl’increduli, gli abietti e gli omicidi, gl’immorali, i fattucchieri, gli idolàtri e per tutti i mentitori è riservato lo stagno ardente di fuoco e di zolfo. È questa la seconda morte  (Apocalisse 22:15) …

 

Ricapitolando … E’ GESU’ VERAMENTE DIO? …

 

Senza dubbio … hai spesso sentito la dichiarazione che Gesù e’ Dio … la seconda persona “la Trinità Divina”… Ciò nonostante … la Bibbia stessa … che e’ usata come base per la conoscenza riguardo Gesù e come base per la dottrina nel Cristianesimo … chiaramente smentisce questa dichiarazione … Noi ti incitiamo di consultare la tua Bibbia e verificare che le seguenti conclusioni non siano prese fuori dal contesto …

 

DIO E’ COLUI CHE CONOSCE TUTTO … MA GESU’ NO …

 

Quando parlò del Giorno del Giudizio … Gesù diede evidenza della limitazione della sua conoscenza quando disse … ” Quanto a quel giorno e a quell’ora, però, nessuno lo sa, neanche gli angeli del cielo e neppure il Figlio, ma solo il Padre” (Marco 13:32 e Matteo 24 :36) … Ma Dio conosce tutto … La sua conoscenza e’ senza limiti … Che Gesù … di sua ammissione … non conoscesse quando il Giorno del Giudizio fosse  … e’ una prova chiara che Gesù non è colui che conosce tutto e perciò che Gesù non e’ Dio …

 

DIO E’ IL PIU’ POTENTE … MA GESU’ NON LO ERA …

 

Mentre Gesù fece molti miracoli … lui stesso ammise che il potere che aveva non era il suo potere ma che era derivato da Dio quando lui disse: ” … E in verità vi dico, il Figlio da se non può fare nulla se non ciò che vede fare dal Padre; quello che Egli fa anche il Figlio lo fa” (Giovanni 5:19) … E ancora disse “Io non posso fare nulla da me stesso; giudica secondo quello che ascolto e il mio giudizio è giusto, perchè non cerco la mia volontà, ma la volonta’ di Colui che mi ha mandato” (Giovanni 5:30) … Ma Dio non e’ solo il più potente ma è anche la sorgente di tutti i poteri e autorita’… Che Gesù di sua propria ammissione non potesse fare niente da solo … E’ una prova chiara che Gesù non fosse il più potente e che Gesù non era Dio …

 

DIO NON HA UN DIO … MA GESU’ AVEVA UN DIO …

 

Dio è il giudice finale e il rifugio per tutto … E non chiede aiuto e non prega nessun’altro … Ma Gesù riconobbe che c’era qualcuno che lui adorava e a cui lui pregava quando lui disse: “… Va dai miei fratelli e di loro: Io salgo al Padre mio e vostro, Dio mio e Dio vostro” (Giovanni 20:17) … E’ stato anche detto che lui gridò mentre era sulla croce … ” Dio mio, Dio mio, perche’ mi hai abbandonato?” (Matteo 27:46) … Se Gesù fosse stato Dio … allora questo si poteva leggere … “Me stesso … me stesso … perchè mi sono abbandonato?”… Non sarebbe questo assurdo? Quando Gesù pregò la preghiera del Signore (Luca 11:2-4) … pregava a se stesso? … Quando nel giardino del Getzemani pregò  … ” Padre mio, se e’ possibile, passa da me questo calice! Pero’ non come voglio io ma come vuoi tu!” (Matteo 26:36-39) … Gesù stava pregando a se stesso? Che Gesù … di sua propria ammissione e attraverso le proprie azioni riconobbe … adorò e pregò un altro essere come Dio e prova chiara che Gesù stesso non fosse Dio …

 

SECONDO LA BIBBIA DIO E’ UNO SPIRITO INVISIBILE MA GESU’ ERA CARNE E OSSA …

 

Mentre migliaia di persone videro Gesù e sentirono la sua voce Gesù stesso disse che questo non poteva essere fatto con Dio quando disse … ” Dio nessuno l’ha mai visto:”  ( Giovanni 1 :18) … “… Ma voi non avete mai udito la sua voce, ne’ avete visto il suo volto” (Giovanni 5:37) … Egli disse anche in Giovanni 4:24 … ” Dio e’ spirito e quelli che lo adorano devono adorarlo in spirito e verità”… Che Gesù dicesse che nessuno avesse mai visto o sentito Dio … mentre i suoi seguaci lo videro e lo sentirono … e’ chiaramente una prova che Gesù non fosse Dio …

 

NESSUNO E’ PIU’ GRANDE DI DIO E NESSUNO PUO’ INDIRIZZARLO … MA GESU’ RICONOBBE QUALCUNO DI PIU’ GRANDE DI SE STESSO LA CUI VOLONTA’ ERA DISTINTA DALLA SUA …

 

Forse la più chiara indicazione che abbiamo che Gesù e Dio non sono uguali e perciò non una e la stessa persona … viene ancora dalla bocca di Gesù stesso che disse in Giovanni 14:28  … “…Perchè il Padre e’ più grande di me”… Quando qualcuno si riferì a lui come un buon maestro in Luca 18:19 … Gesù rispose … “Perche’ mi dici buono? Nessuno e’ buono se non uno solo, Dio”… Inoltre … Gesù trasse chiare distinzioni tra se stesso e Dio quando disse “… Perche’ da Dio sono uscito e vengo; non sono venuto da me stesso, ma Lui mi ha mandato”  ( Giovanni 8:42) … Gesù diede chiara evidenza della sua subordinazione a Dio piuttosto che della sua uguaglianza  … quando disse in Luca 22:42 “… Non sia fatta la mia ma la Tua volontà ” E in Giovanni 5:30 “… Perchè non cerco la mia volontà … ma la volontà di Colui che mi ha mandato”… Che Gesù avesse ammesso che non venne al mondo di sua propria iniziativa ma fu diretto a ciò … che riconoscesse un altro essere come qualcuno più grande di se stesso … e che negasse la sua propria volontà per lasciare l’ affermazione del volere ad un altro … dà chiara prova che Gesù non è il Supremo e perciò Gesù non è Dio …

 

CONCLUSIONE

 

La Chiesa riconosce la Bibbia come fonte primaria di conoscenza riguardo a Dio e Gesù … Ma dal momento che la Bibbia rende chiaro che Gesù non è l’essere Supremo e che l’essere Supremo non è Gesù … su quali basi è arrivata a conclusioni diverse? Mio fratello o sorella … il credere che l’ Essere Supremo sia una Trinità è falso e completamente inconsistente con le parole di Gesù come presentate nella Bibbia …

 

Dio è Uno e non tre … Lui è un’Unità perfetta …

 

Se seguo la tua stessa logica trovero altri dei insieme a Gesù … Leggi questo versetto di Giovanni … Giov14 : 19 Ancora un poco e il mondo non mi vedrà più; voi invece mi vedrete, perché io vivo e voi vivrete. 20 In quel giorno voi saprete che io sono nel Padre e voi in me e io in voi. 21 Chi accoglie i miei comandamenti e li osserva, questi mi ama. Chi mi ama sarà amato dal Padre mio e anch’io lo amerò e mi manifesterò a lui» …

 

Possiamo dire allora che anche gli Apostoli sono uniti a Dio allora anche loro sono da considerarsi Dei? … Assurdo no? …

 

Ma perché non vai a leggere le parole dirette di Gesù su questo argomento … Sembri volergli scartare per un tuo comodo non assai chiaro ma immaginabile ? …

 

Leggi ciò che dice Gesù di se stesso …

 

Giovanni 4:34 Gesù disse loro … «Il mio cibo è far la volontà di colui che mi ha mandato, e compiere l’opera sua …

 

2 Giovanni 5:24 In verità, in verità vi dico: chi ascolta la mia parola e crede a colui che mi ha mandato, ha vita eterna; e non viene in giudizio, ma è passato dalla morte alla vita …

 

3 Giovanni 8:26 Ho molte cose da dire e da giudicare sul conto vostro; ma colui che mi ha mandato è veritiero, e le cose che ho udite da lui, le dico al mondo» …

 

4 Giovanni 20/17  Gesù le disse … «Non trattenermi, perché non sono ancora salito al Padre; ma va’ dai miei fratelli, e di’ loro: “Io salgo al Padre mio e Padre vostro, al Dio mio e Dio vostro”»… DIO MIO E DIO VOSTRO …

 

5 Giovanni 14/28  Avete udito che vi ho detto: Vado e tornerò a voi; se mi amaste, vi rallegrereste che io vado dal Padre, perché il Padre è più grande di me …

 

Quale Dio sarebbe questo? …

 

A te la risposta … ecco quando dico attenzione l’uomo si è creato molte forme di religione in migliaia di denominazioni cercando ogni volta il piccolo particolare Biblico ( inventato di sana pianta come il versetto di Giovanni quello che inizia “in principio era” per fare la differenza … ma questo non può piacere a DIO nel modo più assoluto … quindi se mi definisco Cristiano devo seguire la Legge devo conformare la mia vita alle Legge di DIO e non a quella degli uomini … che nei secoli hanno aperto botteghe con il solo intento del facile e lurido guadagno … La Bibbia è uno strumento essenziale per la nostra elevazione Cristiana quindi seguiamo solo la Bibbia e non le interpretazioni degli uomini … e ricordati fino a prova contraria in nessuna religione oggi vi è la verità ma solo piccole porzioni di verità … che servono solo come esca per attirare gli ingenui nelle loro fameliche trappole … Ritorna alla Verità … Ritorna a DIO … l’uomo ha distrutto il Santo Tempio … l’uomo lo ha reso Centro Commerciale … dove si vendono favole che non possono mai essere provate inconfutabilmente nella Santa Parola … Nella Bibbia trovi descritta la vera Chiesa che trovi in Atti 2 dal versetto 36 al 48 … ma l’uomo non la pratica … ne il furbo commerciante che si presenta da vicario o da pastore … ne la vive l’ingenuo plagiato … la Chiesa di Atti 2 non è adatta per il commercio … la Chiesa di Atti 2 è l’espressione della volontà di DIO quindi non può piacere ai trafficanti che sanno solo prendere e mai dare … I furbetti che si presentano quali unti o ministri della Legge stanno solo approfittando dell’assenza di Gesù il quale un tempo li scaccio sferzandoli … ma al suo ritorno non si limiterà solo a cacciarli ma distruggerà loro e le loro Botteghe che chiamano impropriamente chiese …

 

Gesù  l’ Uomo ed il Mediatore … Il Gesù presentato dagli Apostoli non e’ “Dio.” Tale titolo assolutamente non e’ nella Bibbia … Gesù e’ il Figlio di Dio … il Messia … la cui origine risale alla Sua miracolosa concezione (Luca 1:35) … L’ Unico Dio delle Scritture rimane … nel Nuovo Testamento la sola Persona … rivelata nell’ Antico Testamento come il Creatore Dio d’ Israele … Gesù … “se stesso uomo’” (1 Timoteo 2:5) … e’ l’intermediario fra l’ Unico Dio … il Padre … ed il genere umano … Questo Gesù ha la ‘ massima ‘ autorita’ di salvare (Ebrei 7:25) … Ogni altro Gesù deve essere evitato come fraudolenta imitazione … Ed e’ molto facile essere ingannati  (2 Corinzi 11:4) …

 

Se Gesù è Dio perché prima di morire dice Dio mio Dio mio perché mi hai abbandonato? …

 

Tutte trappole create da imbroglioni per gabbare chi è in perfetta buona fede …

 

La parola trinità non appare in nessun posto nella Bibbia intera …

 

Come vedremo adesso la trinità è stata creata a tavolino da uomini furbi …

 

– Concilio di Nicea (325 d. C.) -I Concilio ecumenico Ha definito che Gesù è vero Dio … Il testo del Concilio è costituito dal “credo (o simbolo) di Nicea” … dove è detto … “Credo … in un solo Signore Gesù Cristo, Figlio di Dio unigenito, nato dal Padre, cioè dalla sostanza (o essenza) del Padre, prima di tutti i secoli, Dio da Dio, luce da luce, Dio vero da Dio vero, generato non fatto, consustanziale al Padre …”  La definizione contro Ario … il quale negava che il Verbo fosse Dio (ammetteva che fosse un essere intermedio tra Dio e gli uomini) …

 

Concilio di Costantinopoli I (381) -II Concilio ecumenico …

 

Ha definito che anche lo Spirito Santo è vero Dio … Il testo del Concilio è costituito dal Credo di Nicea con un ampliamento … per cui è detto “Credo Niceno-Costantinopolitano”… In esso viene affermato … “Credo … nello Spirito Santo, Signore e vivificante, che dal Padre procede, che con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato, che ha parlato per mezzo dei profeti…”  La definizione è contro i Macedoniani che negavano la divinità dello Spirito Santo …

 

Concilio di Efeso (431) -III Concilio ecumenico

 

Ha definito che Gesù è persona divina … è la seconda Persona della SS. Trinità … Maria … quindi è veramente Madre di Dio (Maria ha contribuito alla produzione del corpo di Gesù … non alla produzione della sua anima … e non ha avuto nessun influsso sulla divinità di Gesù.) … La definizione è contro Nestorio … Patriarca di Costantinopoli … il quale sosteneva che Gesù è solo una persona umana … ma con una volontà pienamente unita (o conforme) a quella di Dio … Quindi secondo Nestorio … Maria poteva solo essere Madre di Cristo (uomo) … ma non Madre di Dio …

 

Concilio di Calcedonia (451) -IV Concilio ecumenico

 

Ha definito che in Cristo vi è una sola persona … la persona divina del Figlio … e due nature distinte … non mescolate … la natura divina e la natura umana … La definizione è contro il monofisismo di Eutiche … Archimandrita di Costantinopoli … che affermava che in Cristo vi è una sola natura (concepita in vario modo dalle diverse correnti monofisite … una di queste concepiva l’unica natura come una mescolanza delle due nature … la natura umana di Gesù era come una goccia di latte versata nel mare della natura divina) …

 

Concilio di Costantinopoli II (533) -V Concilio ecumenico …

 

Ha confermato e precisato la definizione del Concilio di Calcedonia …

 

Concilio di Costantinopoli III (680-681) -VI Concilio ecumenico …

 

Ha definito che ciascuna delle due nature di Cristo possiede una propria volontà e un proprio modo di operare (o capacità di azione) … Tuttavia la volontà umana di Cristo è pienamente conforme è contro il monotelismo (una forma camuffata di monofisismo rinascente) secondo il quale in Cristo vi sono due nature ma con una sola volontà e una sola capacità di operare …

 

Gesù non ha mai dichiarato in una maniera esplicita e chiara (nella Bibbia ) di essere un dio o di far parte di una triade divina …

 

il Padre è onnipotente , il Figlio è onnipotente , lo Spirito Santo è onnipotente ma non sono tre ma uno solo onnipotente …

 

il Padre Dio + il Figlio Dio + lo Spirito Dio ma non sono tre dei ma uno solo …

 

(questo insegnamento illogico va contro la matematica (1+1+1 non faranno mai uno) e anche contro la Bibbia in cui Gesù dichiara di FARE la volontà del Padre e di essere un elemento diverso dal Padre (cioè un solo Dio che decide ) …

 

Giovanni 5:19 Gesù quindi rispose e disse loro … In verità, in verità io vi dico che il Figliuolo non può da se stesso far cosa alcuna …

 

MARCO 14 : 32 Giunsero intanto a un podere chiamato Getsèmani, ed egli disse ai suoi discepoli: «Sedetevi qui, mentre io prego». 33 Prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni e cominciò a sentire paura e angoscia. 34 Gesù disse loro: «La mia anima è triste fino alla morte. Restate qui e vegliate». 35 Poi, andato un po’ innanzi, si gettò a terra e pregava che, se fosse possibile, passasse da lui quell’ora. 36 E diceva: «Abbà, Padre! Tutto è possibile a te, allontana da me questo calice! Però non ciò che io voglio, ma ciò che vuoi tu».

 

GESU’ …. Figlio di Dio …

 

Ezechiele 39 : 1

«E tu, figlio dell’uomo, profetizza contro Gog e annunzia: Così dice il Signore Dio: Eccomi contro di te, Gog, principe capo di Mesech e di Tubal.

 

Aggeo 1 : 12

Zorobabele figlio di Sealtièl, e Giosuè figlio di Iozedàk, sommo sacerdote, e tutto il resto del popolo ascoltarono la parola del Signore loro Dio e le parole del profeta Aggeo, secondo la volontà del Signore che lo aveva loro inviato, e il popolo ebbe timore del Signore …

 

Matteo 4 : 3

Il tentatore allora gli si accostò e gli disse: «Se sei Figlio di Dio, di’ che questi sassi diventino pane» …

 

Matteo 4 : 6

e gli disse … «Se sei Figlio di Dio, gettati giù, poiché sta scritto: Ai suoi angeli darà ordini a tuo riguardo, ed essi ti sorreggeranno con le loro mani, perché non abbia a urtare contro un sasso il tuo piede».

 

Matteo 8 : 29

Cominciarono a gridare: «Che cosa abbiamo noi in comune con te, Figlio di Dio? Sei venuto qui prima del tempo a tormentarci?».

 

Matteo 14 : 33

Quelli che erano sulla barca gli si prostrarono davanti, esclamando: «Tu sei veramente il Figlio di Dio!».

 

Matteo 26 : 63

Ma Gesù taceva. Allora il sommo sacerdote gli disse: «Ti scongiuro, per il Dio vivente, perché ci dica se tu sei il Cristo, il Figlio di Dio».

 

Matteo 26 : 64

«Tu l’hai detto, gli rispose Gesù, anzi io vi dico: d’ora innanzi vedrete il Figlio dell’uomo seduto alla destra di Dio, e venire sulle nubi del cielo».

 

Matteo 27 : 40

«Tu che distruggi il tempio e lo ricostruisci in tre giorni, salva te stesso! Se tu sei Figlio di Dio, scendi dalla croce!».

 

Matteo 27 : 43

Ha confidato in Dio; lo liberi lui ora, se gli vuol bene. Ha detto infatti: Sono Figlio di Dio!».

 

Matteo 27,54

Il centurione e quelli che con lui facevano la guardia a Gesù, sentito il terremoto e visto quel che succedeva, furono presi da grande timore e dicevano: «Davvero costui era Figlio di Dio!».

 

Marco 1 : 1

Inizio del vangelo di Gesù Cristo, Figlio di Dio.

 

Marco 3 : 11

Gli spiriti immondi, quando lo vedevano, gli si gettavano ai piedi gridando: «Tu sei il Figlio di Dio!».

 

Marco 5 : 7

e urlando a gran voce disse: «Che hai tu in comune con me, Gesù, Figlio del Dio altissimo? Ti scongiuro, in nome di Dio, non tormentarmi!».

 

Marco 14 : 61

Ma egli taceva e non rispondeva nulla. Di nuovo il sommo sacerdote lo interrogò dicendogli: «Sei tu il Cristo, il Figlio di Dio benedetto?».

 

Marco 15 : 39

Allora il centurione che gli stava di fronte, vistolo spirare in quel modo, disse: «Veramente quest’uomo era Figlio di Dio!».

 

Luca 1 : 32

Sarà grande e chiamato Figlio dell’Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre

 

Luca 1 : 35

Le rispose l’angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te, su te stenderà la sua ombra la potenza dell’Altissimo. Colui che nascerà sarà dunque santo e chiamato Figlio di Dio.

 

Luca 3 : 2

sotto i sommi sacerdoti Anna e Caifa, la parola di Dio scese su Giovanni, figlio di Zaccaria, nel deserto.

 

Luca 3 : 38

figlio di Enos, figlio di Set, figlio di Adamo, figlio di Dio.

 

Luca 4 : 3

Allora il diavolo gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, di’ a questa pietra che diventi pane».

 

Luca 4 : 9

Lo condusse a Gerusalemme, lo pose sul pinnacolo del tempio e gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, buttati giù .

 

Luca 4 : 41

Da molti uscivano demòni gridando: «Tu sei il Figlio di Dio!». Ma egli li minacciava e non li lasciava parlare, perché sapevano che era il Cristo.

 

Luca 8 : 28

Alla vista di Gesù gli si gettò ai piedi urlando e disse a gran voce: «Che vuoi da me, Gesù, Figlio del Dio Altissimo? Ti prego, non tormentarmi!».

 

Luca 12 : 8

Inoltre vi dico: Chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anche il Figlio dell’uomo lo riconoscerà davanti agli angeli di Dio;

 

Luca 22 : 69

Ma da questo momento starà il Figlio dell’uomo seduto alla destra della potenza di Dio».

 

Luca 22 : 70

Allora tutti esclamarono: «Tu dunque sei il Figlio di Dio?». Ed egli disse loro: «Lo dite voi stessi: io lo sono».

 

Giovanni 1 : 34

E io ho visto e ho reso testimonianza che questi è il Figlio di Dio».

 

Giovanni 1 : 49

Gli replicò Natanaèle: «Rabbì, tu sei il Figlio di Dio, tu sei il re d’Israele!».

 

Giovanni 1 : 51

Poi gli disse: «In verità, in verità vi dico: vedrete il cielo aperto e gli angeli di Dio salire e scendere sul Figlio dell’uomo».

 

Giovanni 3 : 17

Dio non ha mandato il Figlio nel mondo per giudicare il mondo, ma perché il mondo si salvi per mezzo di lui.

 

Giovanni 3 : 18

Chi crede in lui non è condannato; ma chi non crede è già stato condannato, perché non ha creduto nel nome dell’unigenito Figlio di Dio.

 

Giovanni 3 : 36

Chi crede nel Figlio ha la vita eterna; chi non obbedisce al Figlio non vedrà la vita, ma l’ira di Dio incombe su di lui».

 

Giovanni 5 : 25

In verità, in verità vi dico: è venuto il momento, ed è questo, in cui i morti udranno la voce del Figlio di Dio, e quelli che l’avranno ascoltata, vivranno.

 

Giovanni 6 : 27

Procuratevi non il cibo che perisce, ma quello che dura per la vita eterna, e che il Figlio dell’uomo vi darà. Perché su di lui il Padre, Dio, ha messo il suo sigillo».

 

Giovanni 10 : 36

a colui che il Padre ha consacrato e mandato nel mondo, voi dite: Tu bestemmi, perché ho detto: Sono Figlio di Dio?

 

Giovanni 11 : 4

All’udire questo, Gesù disse: «Questa malattia non è per la morte, ma per la gloria di Dio, perché per essa il Figlio di Dio venga glorificato».

 

Giovanni 11 : 27

Gli rispose: «Sì, o Signore, io credo che tu sei il Cristo, il Figlio di Dio che deve venire nel mondo».

 

Giovanni 19 :7

Gli risposero i Giudei: «Noi abbiamo una legge e secondo questa legge deve morire, perché si è fatto Figlio di Dio».

 

Giovanni 20 : 31

Questi sono stati scritti, perché crediate che Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio e perché, credendo, abbiate la vita nel suo nome.

 

Atti 7 : 56

e disse: «Ecco, io contemplo i cieli aperti e il Figlio dell’uomo che sta alla destra di Dio».

 

Atti 9 : 20

e subito nelle sinagoghe proclamava Gesù Figlio di Dio.

 

Atti 13 : 21

Allora essi chiesero un re e Dio diede loro Saul, figlio di Cis, della tribù di Beniamino, per quaranta anni.

 

Romani 1 : 4

costituito Figlio di Dio con potenza secondo lo Spirito di santificazione mediante la risurrezione dai morti, Gesù Cristo, nostro Signore.

 

Romani 1 : 9

Quel Dio, al quale rendo culto nel mio spirito annunziando il vangelo del Figlio suo, mi è testimone che io mi ricordo sempre di voi,

 

2Corinzi 1 : 19

Il Figlio di Dio, Gesù Cristo che abbiamo predicato tra voi, io, Silvano e Timoteo, non fu «sì» e «no», ma in lui c’è stato il «sì».

 

Galati 2 : 20

Sono stato crocifisso con Cristo e non sono più io che vivo, ma Cristo vive in me. Questa vita nella carne, io la vivo nella fede del Figlio di Dio, che mi ha amato e ha dato se stesso per me.

 

Galati 4 : 7

Quindi non sei più schiavo, ma figlio; e se figlio, sei anche erede per volontà di Dio.

 

Efesini 4 : 13

finché arriviamo tutti all’unità della fede e della conoscenza del Figlio di Dio, allo stato di uomo perfetto, nella misura che conviene alla piena maturità di Cristo.

 

2Timoteo 1 : 2

al diletto figlio Timòteo: grazia, misericordia e pace da parte di Dio Padre e di Cristo Gesù Signore nostro.

 

Matteo 4 : 3

Il tentatore allora gli si accostò e gli disse: «Se sei Figlio di Dio, di’ che questi sassi diventino pane».

 

Matteo 4 : 6

e gli disse: «Se sei Figlio di Dio, gettati giù, poiché sta scritto: Ai suoi angeli darà ordini a tuo riguardo, ed essi ti sorreggeranno con le loro mani, perché non abbia a urtare contro un sasso il tuo piede».

 

Matteo 8 : 29

Cominciarono a gridare: «Che cosa abbiamo noi in comune con te, Figlio di Dio? Sei venuto qui prima del tempo a tormentarci?».

 

Matteo 14 : 33

Quelli che erano sulla barca gli si prostrarono davanti, esclamando: «Tu sei veramente il Figlio di Dio!».

 

Matteo 26 : 63

Ma Gesù taceva. Allora il sommo sacerdote gli disse: «Ti scongiuro, per il Dio vivente, perché ci dica se tu sei il Cristo, il Figlio di Dio».

 

Matteo 26 : 64

«Tu l’hai detto, gli rispose Gesù, anzi io vi dico: d’ora innanzi vedrete il Figlio dell’uomo seduto alla destra di Dio, e venire sulle nubi del cielo».

 

Matteo 27 : 40

«Tu che distruggi il tempio e lo ricostruisci in tre giorni, salva te stesso! Se tu sei Figlio di Dio, scendi dalla croce!».

 

Matteo 27 : 43

Ha confidato in Dio; lo liberi lui ora, se gli vuol bene. Ha detto infatti: Sono Figlio di Dio!».

 

Matteo 27 : 54

Il centurione e quelli che con lui facevano la guardia a Gesù, sentito il terremoto e visto quel che succedeva, furono presi da grande timore e dicevano: «Davvero costui era Figlio di Dio!».

 

Marco 1 : 1

Inizio del vangelo di Gesù Cristo, Figlio di Dio.

 

Marco 3 : 11

Gli spiriti immondi, quando lo vedevano, gli si gettavano ai piedi gridando: «Tu sei il Figlio di Dio!».

 

Marco 5 : 7

e urlando a gran voce disse: «Che hai tu in comune con me, Gesù, Figlio del Dio altissimo? Ti scongiuro, in nome di Dio, non tormentarmi!».

 

Marco 14 : 61

Ma egli taceva e non rispondeva nulla. Di nuovo il sommo sacerdote lo interrogò dicendogli: «Sei tu il Cristo, il Figlio di Dio benedetto?».

 

Marco 15 : 39

Allora il centurione che gli stava di fronte, vistolo spirare in quel modo, disse: «Veramente quest’uomo era Figlio di Dio!».

 

Luca 1 : 32

Sarà grande e chiamato Figlio dell’Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre

 

Luca 1 : 35

Le rispose l’angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te, su te stenderà la sua ombra la potenza dell’Altissimo. Colui che nascerà sarà dunque santo e chiamato Figlio di Dio.

 

Luca 3 : 2

sotto i sommi sacerdoti Anna e Caifa, la parola di Dio scese su Giovanni, figlio di Zaccaria, nel deserto.

 

Luca 3 : 38

figlio di Enos, figlio di Set, figlio di Adamo, figlio di Dio.

 

Luca 4 : 3

Allora il diavolo gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, di’ a questa pietra che diventi pane».

Luca 4 : 9

Lo condusse a Gerusalemme, lo pose sul pinnacolo del tempio e gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, buttati giù;

 

Luca 4 : 41

Da molti uscivano demòni gridando: «Tu sei il Figlio di Dio!». Ma egli li minacciava e non li lasciava parlare, perché sapevano che era il Cristo.

 

Luca 8 : 28

Alla vista di Gesù gli si gettò ai piedi urlando e disse a gran voce: «Che vuoi da me, Gesù, Figlio del Dio Altissimo? Ti prego, non tormentarmi!».

 

Luca 12 : 8

Inoltre vi dico: Chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anche il Figlio dell’uomo lo riconoscerà davanti agli angeli di Dio;

 

Luca 22 : 69

Ma da questo momento starà il Figlio dell’uomo seduto alla destra della potenza di Dio».

 

Luca 22 : 70

Allora tutti esclamarono: «Tu dunque sei il Figlio di Dio?». Ed egli disse loro: «Lo dite voi stessi: io lo sono».

 

Giovanni 1 : 34

E io ho visto e ho reso testimonianza che questi è il Figlio di Dio».

 

Giovanni 1 : 49

Gli replicò Natanaèle: «Rabbì, tu sei il Figlio di Dio, tu sei il re d’Israele!».

 

Giovanni 1 : 51

Poi gli disse: «In verità, in verità vi dico: vedrete il cielo aperto e gli angeli di Dio salire e scendere sul Figlio dell’uomo».

 

Giovanni 3 : 17

Dio non ha mandato il Figlio nel mondo per giudicare il mondo, ma perché il mondo si salvi per mezzo di lui.

 

Giovanni 3 : 18

Chi crede in lui non è condannato; ma chi non crede è già stato condannato, perché non ha creduto nel nome dell’unigenito Figlio di Dio.

 

Giovanni 3 : 36

Chi crede nel Figlio ha la vita eterna; chi non obbedisce al Figlio non vedrà la vita, ma l’ira di Dio incombe su di lui».

 

Giovanni 5 : 25

In verità, in verità vi dico: è venuto il momento, ed è questo, in cui i morti udranno la voce del Figlio di Dio, e quelli che l’avranno ascoltata, vivranno.

 

Giovanni 6 : 27

Procuratevi non il cibo che perisce, ma quello che dura per la vita eterna, e che il Figlio dell’uomo vi darà. Perché su di lui il Padre, Dio, ha messo il suo sigillo».

 

Giovanni 10 : 36

a colui che il Padre ha consacrato e mandato nel mondo, voi dite: Tu bestemmi, perché ho detto: Sono Figlio di Dio?

 

Giovanni 11 : 4

All’udire questo, Gesù disse: «Questa malattia non è per la morte, ma per la gloria di Dio, perché per essa il Figlio di Dio venga glorificato».

 

Giovanni 11 : 27

Gli rispose: «Sì, o Signore, io credo che tu sei il Cristo, il Figlio di Dio che deve venire nel mondo».

 

Giovanni 19 : 7

Gli risposero i Giudei: «Noi abbiamo una legge e secondo questa legge deve morire, perché si è fatto Figlio di Dio».

 

Giovanni 20 : 31

Questi sono stati scritti, perché crediate che Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio e perché, credendo, abbiate la vita nel suo nome.

 

Atti 7 : 56

e disse: «Ecco, io contemplo i cieli aperti e il Figlio dell’uomo che sta alla destra di Dio».

 

Atti 9 : 20

e subito nelle sinagoghe proclamava Gesù Figlio di Dio.

 

Atti 13 : 21

Allora essi chiesero un re e Dio diede loro Saul, figlio di Cis, della tribù di Beniamino, per quaranta anni.

 

Romani 1 : 4

costituito Figlio di Dio con potenza secondo lo Spirito di santificazione mediante la risurrezione dai morti, Gesù Cristo, nostro Signore.

 

Romani 1 : 9

Quel Dio, al quale rendo culto nel mio spirito annunziando il vangelo del Figlio suo, mi è testimone che io mi ricordo sempre di voi,

 

2Corinzi 1 : 19

Il Figlio di Dio, Gesù Cristo che abbiamo predicato tra voi, io, Silvano e Timoteo, non fu «sì» e «no», ma in lui c’è stato il «sì».

 

Galati 2 : 20

Sono stato crocifisso con Cristo e non sono più io che vivo, ma Cristo vive in me. Questa vita nella carne, io la vivo nella fede del Figlio di Dio, che mi ha amato e ha dato se stesso per me.

 

Galati 4 : 7

Quindi non sei più schiavo, ma figlio; e se figlio, sei anche erede per volontà di Dio.

 

Efesini 4 : 13

finché arriviamo tutti all’unità della fede e della conoscenza del Figlio di Dio, allo stato di uomo perfetto, nella misura che conviene alla piena maturità di Cristo.

 

2Timoteo 1 : 2

al diletto figlio Timòteo: grazia, misericordia e pace da parte di Dio Padre e di Cristo Gesù Signore nostro.

 

 

 

Se Gesù è un figlio generato perchè non si mette il resto della famiglia cioè Maria come madre e un’ altro figlio che è Israele (il profeta) Esodo 4:22 Tu dirai al Faraone: “Così dice il SIGNORE … Israele è mio figlio, il mio primogenito, e così si dice in nome del padre e la madre e il primogenito e l’ultimo figlio e lo spirito santo

 

Pertanto alla luce di ciò che ho evidenziato direi con tutta tranquillità che un solo versetto del prologo ( chiaramente manipolato dai furbi ) di Giovanni non può nel modo più assoluto mettere in discussione la diretta testimonianza fatta solo da un testimone … attendibile o meno che sia …

 

Però lascio come sempre a voi la possibilità di valutare e se è il caso di correggere le mie posizioni … ovviamente come ho fatto io e cioè traendo dalla Bibbia le conclusioni per eventualmente correggere le mie deduzioni … i teoremi o le alchimie verbali tanto per “dire e non dire” non valgono nulla … se volete sono pronto al confronto …

 

RICORDANDOVI INFINE …

 

APOCALISSE 22:18 Dichiaro a chiunque ascolta le parole profetiche di questo libro: a chi vi aggiungerà qualche cosa, Dio gli farà cadere addosso i flagelli descritti in questo libro; 19 e chi toglierà qualche parola di questo libro profetico, Dio lo priverà dell’albero della vita e della città santa, descritti in questo libro. 20 Colui che attesta queste cose dice: «Sì, verrò presto!». Amen. Vieni, Signore Gesù. 21 La grazia del Signore Gesù sia con tutti voi. Amen!

 

GLI UOMINI CHE NON CREDONO IN DIO … MA CHE SU DIO SPECULANO NON HANNO NE RISPETTO NE PAURA DELLA PAROLA DI DIO … ROMANINO ROMANO NE HA IL TERRORE … QUINDI NON USERA’ MAI IMPROPRIAMENTE DIO … COSI COME MAI INGANNERA’ IL SUO PROSSIMO … ESORTANDOLO SEMMAI AD USCIRE DALLE CONGREGHE DOVE SI PRATICA LA TRUFFA FINALIZZATA AL SOLO MERCIMONIO …

 

Se vuoi ascolta il video cliccando sul sottostante link …

 

https://youtu.be/cWYgfBDutt8

 

 

 

In Forma Spassionata … Priva di ogni sorta di Speculazione …

In Forma Spassionata … Priva di ogni sorta di Speculazione …

Lo dico sinceramente … vedete … il sottoscritto non da affidamento alle voci seppur talvolta provate di quello che succede in relazione ai detti miracoli sia essi di guarigione come di scampato pericolo … dico questo perché è certo che alla fine bisogna prima o poi comunque morire miracoli o no … quindi contagio o no … guarito da una malattia o no … scampato da un pericolo o no … la sorte di ognuno di noi è fissata con la morte … Invece il problema che mi pongo è quello di sapere che fine farò dopo la mia esperienza di vita sia essa da malato da contagiato o da scampato ad un pericolo … o da sano per tutta la vita … questa è la domanda che tutti noi dovremmo porci con sufficiente domanda solo perché non si può accettare l’idea che con la morte tutto di noi svanisce … non ha proprio senso … ma a questa domanda non esiste una risposta seria ed incontrovertibile … allora che fare? … o sperare oppure aggrapparsi ad un qualsiasi seppur labile riscontro … direte voi dove troviamo queste prove? … rispondo io la scienza non ci dà risposte di nessun genere … nessuno è mai tornato per dirci come stanno esattamente le cose … allora seppur discutibili troviamo tracce importanti su un solo trattato che è la Bibbia … la quale in tutte le sue parti è gravemente inattendibile escluso che nella parte che adesso vi presento … attenzione non dico che la Bibbia sia uno strumento attendibile in tutte le sue parti … perché come abbiamo visto leggendo alcuni passi di un tomo … non tutto torna … il sottoscritto ve ne ha proposto sintesi corposa in un suo lavoro durato decenni ed in una sua pubblicazione ad oggi solo virtuale dal titolo “La Bibbia è Carta Straccia” … che potete trovare digitando in un qualsiasi motore di ricerca di Internet … La Bibbia è Carta Straccia … 1 parte …

Ma comunque solo perché mi piace ripetermi vi do un significativo esempio … molti degli umani sono convinti che Gesù è il figlio di Dio i più azzardati concludono che Gesù è Dio in persona … un solo scrittore Biblico dice con gesto da pirla che in “principio era” oppure “chi ha visto me ha visto il padre” però il testimone verace invece dice …

Io … Gesù … ho mandato il mio angelo … per testimoniare a voi queste cose riguardo alle Chiese … IO SONO LA RADICE DELLA STIRPE DI DAVIDE … la stella radiosa del mattino» …

Figlio di Iesse … uomo secondo il mio cuore … egli adempirà tutti i miei voleri … DALLA DISCENDENZA DI LUI … SECONDO LA PROMESSA … DIO TRASSE PER ISRAELE UN SALVATORE … GESÙ …

Presentandosi in questi versetti come figlio di uomo …

Quindi io mi fido più della parola di quel Gesù che molti conoscono … ovviamente per sentito dire … e non della parola con gesto da pirla di un certo Giovanni che in pochi conoscono … poi affido come mio solito il tutto all’opera del gaudente commerciante che ha fatto di tutta questa messa in scena azione per lucrare sugli scemi campando da parassita … Si è vero sono duro e forse scostumato ma se si considerano le tante furbate allora sono ancora morbido e non giustamente invasivo …

Ora vi do uno spunto che può essere una risposta alla iniziale domanda … certamente tutto è da prendere con le molle … però può essere una risposta …

La predestinazione si trova nella Bibbia

Dal Nuovo Testamento … Epistole di San Paolo ai Romani e gli Efesini …

“Del resto, noi sappiamo che tutto concorre al bene di coloro che amano Dio, che sono stati chiamati secondo IL SUO DISEGNO. Poiché quelli che egli da sempre ha conosciuto li ha anche PREDESTINATI ad essere conformi all’immagine del Figlio suo, perché egli sia il primogenito tra molti fratelli; quelli poi che ha PREDESTINATI li ha anche chiamati; quelli che ha chiamati li ha anche giustificati; quelli che ha giustificati li ha anche glorificati.” (Romani 8:28-30)

“Per questa grazia infatti siete salvi mediante la fede; E CIO’ NON VIENE DA VOI, ma è dono di Dio; NE’ VIENE DALLE OPERE, perché nessuno possa vantarsene. Siamo infatti opera sua, creati in Cristo Gesù per le opere buone che DIO HA PREDISPOSTO perché noi le praticassimo.” (Efesini 2:8-10)

“In lui ci ha SCELTI PRIMA DELLA CREAZIONE DEL MONDO, per essere santi e immacolati al suo cospetto nella carità, PREDESTINANDOCI a essere suoi figli adottivi per opera di Gesù Cristo, secondo il beneplacito della SUA VOLONTA’.” (Efesini 1:4-6)

Poiché egli ci ha fatto conoscere il mistero della SUA VOLONTA’, secondo quanto nella sua benevolenza aveva in lui PRESTABILITO, per realizzarlo nella pienezza dei tempi: il DISEGNO cioè di ricapitolare in Cristo tutte le cose, quelle del cielo come quelle della terra. In lui siamo stati fatti anche eredi, essendo stati PREDESTINATI SECONDO IL PIANO di colui che tutto opera efficacemente conforme alla SUA VOLONTA'” (Efesini 1:9-11)

“quando essi ancora non eran nati e NULLA AVEVANO FATTO DI BENE O DI MALE – perché rimanesse fermo il disegno divino fondato sull’elezione NON IN BASE ALLE OPERE, ma alla volontà di colui che chiama – fu dichiarato a Rebecca : Ho AMATO Giacobbe e ho ODIATO Esaù” (Romani 9:11 – 13)

O uomo, tu chi sei per disputare con Dio? Oserà forse dire il vaso plasmato a colui che lo plasmò: «Perché mi hai fatto così?». Forse il vasaio non è PADRONE DELL’ARGILLA, per FARE con la medesima pasta UN VASO PER USO NOBILE E UNO PER USO VOLGARE? Se pertanto Dio, VOLENDO MANIFESTARE LA SUA IRA E FAR CONOSCERE LA SUA POTENZA, ha sopportato con grande pazienza vasi di collera, GIA’ PRONTI PER LA PERDIZIONE, e questo per far conoscere la ricchezza della sua gloria verso vasi di misericordia, DA LUI PREDISPOSTI ALLA GLORIA, cioè verso di noi, che egli ha chiamati non solo tra i Giudei ma anche tra i pagani, che potremmo dire?” (Romani 9:20-24)

“Dio quindi USA MISERICORDIA CON CHI VUOLE E INDURISCE IL CUORE DI CHI VUOLE. Mi potrai però dire: «Ma allora perché ancora rimprovera? CHI PUO’ INFATTI RESISTERE AL SUO VOLERE?». ” (Romani 9:18-19)

“Egli infatti dice a Mosè: Userò misericordia CON CHI VORRO’, e avrò pietà DI CHI VORRO’ AVERLA. Quindi NON DIPENDE DALLA VOLONTA’ NE’ DAGLI SFORZI DELL’UOMO, ma da Dio che usa misericordia. ” (Romani 9:15-16)

San Paolo e quindi il Nuovo Testamento e quindi la Bibbia e quindi la Parola di Dio non nega l’esistenza del libero arbitrio ma afferma vigorosamente e prepotentemente la sovranità di Dio sull’uomo che non può nulla contro il suo prestabilito piano che ha predestinato fin dall’inizio dei tempi ad ognuno di noi?

“perché Dio non salva TUTTI gli uomini, dal momento che tutti sono perduti ed impotenti?” …

Del perchè NON salvi tutti gli uomini … il motivo è chiaro … Perchè possa manifestare la sua Onnipotenza e la sua Ira tramite la punizione … come dice Paolo … E infatti nell’Esodo Dio indurisce centinaia di volte il cuore del faraone esclusivamente per mostrargli la sua gloria e la sua potenza tramite le piaghe d’Egitto …

Ora … se esiste il libero arbitrio come mai anche i malvagi rientrano tra i piani di Dio? Vedi ad esempio uno dei due ladroni … compagno di morte di Gesù … che mai nella vita si è convertito … eppure è stato graziato … e se rientrano tra i suoi piani … disegni … progetti … scopi o fini implicitamente ne consegue che è per sua volontà che esistano e che quindi sia lui stesso a suscitarli in questo modo …

“Se fosse cosi … Dio ha predestinato certi individui alla salvezza e Cristo è morto per gli “eletti” …

Guarda Guarda … è proprio Cristo il primo (e nemmeno l’unico) a parlare di Eletti ed Elezione …

“E se quei giorni non fossero abbreviati, nessun vivente si salverebbe; ma a causa degli ELETTI quei giorni saranno abbreviati.” (Matteo 24:22; Marco 13:20)

“Egli manderà i suoi angeli con una grande tromba e raduneranno tutti i suoi ELETTI dai quattro venti, da un estremo all’altro dei cieli.” (Matteo 24:31 … Marco 13:27)

“E Dio non farà giustizia ai suoi ELETTI che gridano giorno e notte verso di lui, e li farà a lungo aspettare?” (Luca 18:7)

Ed è sempre Gesù a dire che il suo sangue l’ha versato “per molti” ma NON “per tutti” (Matteo 20:28 … 26:28 … Marco 10:45 …14:24) … Questi “molti” … sono per l’appunto gli Eletti che LUI SI E’ SCELTO (Giovanni 15:16) … cioè per gli Eletti che gli ha dato il Padre (Giovanni 17:9) e solo per loro prega …

“Dio ha dato il suo unigenito figlio … affinché CHIUNQUE crede in lui riceve vita eterna”… Questo versetto è esplicito” …

Ma CHI è che crede in lui?

“A quanti però l’hanno accolto, ha dato potere di diventare figli di Dio: a quelli che credono nel suo nome, i quali non da sangue, né da volere di carne, NE’ DA VOLONTA’ D’UOMO, m MA DA DIO sono stati generati.” (Giovanni 1:12-13)

Non si diventa Figli di Dio per volontà umana … ma solo per volere di Dio … lo stesso che “si è scelto prima della creazione … predestinato … e prestabilito i suoi Santi ad essere conformi alla sua volontà” come dice Paolo in Efesini …

Scelta che avviene “ancora prima che abbiano compiuto qualcosa di bene o di male … perchè l’elezione non avvenga in base alle proprie opere … MA ALLA VOLONTA’ DI COLUI CHE CHIAMA” … come dice sempre San Paolo in Romani 9:11 …

Quindi in buona sostanza … quando Dio parlò a Mose … voleva intendere che questo era il solo suo proposito …

Dio disse a Mosè …

“Farò grazia a chi vorrò far grazia, e avrò pietà di chi vorrò aver pietà” (Esodo 33:19)…

Per cui noi abbiamo ricevuto grazia in Cristo non perchè abbiamo voluto ottenere grazia … ma perchè Dio ha voluto farci grazia … il che è totalmente differente da quello che ci è sempre stato detto … questo afferma la volontà di Dio sconvolgendo la parola commerciale degli uomini che hanno reso Dio fallace … ma dovevano pur inventarsi le favole assurde che ci hanno venduto in secoli di attività … ma oggi finalmente si apre la finestra e la verità ci rende liberi oltre che felici in vista del nostro futuro nel mondo nuovo …

Frasi come “Non dipende dalla volontà o dagli sforzi dell’uomo” o “Dio indurisce chi vuole … chi può resistere al suo volere?” … o ancora “il Vasaio è padrone con l’argilla di fare vasi volgari pronti per la perdizione” non mi sembra proprio che il libero arbitrio …

Gli si avvicinarono allora i discepoli e gli dissero: «Perché parli loro in parabole?» …

Egli rispose: «Perché a voi è dato di conoscere i misteri del regno dei cieli, ma A LORO NON E’ DATO. Per questo parlo loro in parabole: perché pur vedendo non vedono, e pur udendo non odono e non comprendono. (Matteo 13:10-13) …

“E non potevano credere … per il fatto che Isaia aveva detto ancora … DIO HA RESO CIECHI i loro occhi e HA INDURITO IL LORO CUORE, perché non vedano con gli occhi e non comprendano con il cuore, e si convertano e io li guarisca!” (Giovanni 12:39-40) …

“La volontà di Dio è che TUTTI gli uomini giungano a ravvedimento” …

Ah si? Dio vuole che anche il Figlio della Perdizione giunga al ravvedimento? O forse il verso è come al solito da sottintendere i suoi Eletti? …

“Se credi sei predestinato alla vita eterna ma se rifiuti sei predestinato alla condanna eterna … La scelta dell’uomo è sovrana” …

“Non dipende dagli sforzi nè dalla volontà umana … ma da Dio che usa misericordia e indurisce il cuore di chi vuole” …

“Quando Paolo parla dell’elezione e fa l’esempio di Esau e Giacobbe … lo fa riferendosi al popolo ebraico e non a l’intera umanità” …

Paolo parla di “Elezione” in tutte le sue lettere e non solo lui (1Tessalonicesi 1:4 … 2Tessalonicesi 2:13 … 1Pietro 1:2 … Tito 1:1-2) e lo fa a motivo di tutti i predestinati e non solo Israele …

Paolo parla di predestinati prima della fondazione del mondo secondo il progetto prestabilito di Dio in riferimento ai cristiani anche nella Lettera agli Efesini e non solo la Lettera ai Romani … e anche in quel caso parla del destino degli Giusti eletti e non solo di Israele …

Insomma … per farla breve … non c’è concetto della Predestinazione di Romani 9 che non sia ribadito nel resto del Nuovo Testamento …

Or noi sappiamo che tutte le cose cooperano al bene di quelli che amano Dio, i quali son chiamati secondo il suo proponimento. Perché quelli che Egli ha preconosciuti, li ha pure predestinati ad esser conformi all’immagine del suo Figliuolo, ond’egli sia il primogenito fra molti fratelli; e quelli che ha predestinati, li ha pure chiamati; e quelli che ha chiamati, li ha pure giustificati; e quelli che ha giustificati, li ha pure glorificati. (Romani 8:28-30)

Siccome in lui ci ha eletti, prima della fondazione del mondo, affinché fossimo santi ed irreprensibili dinanzi a lui nell’amore, avendoci predestinati ad essere adottati, per mezzo di Gesù Cristo, come suoi figliuoli, secondo il beneplacito della sua volontà: a lode della gloria della sua grazia, la quale Egli ci ha largita nell’amato suo. (Efesini 1:4-6)

In lui, dico, nel quale siamo pur stati fatti eredi, a ciò predestinati conforme al proposito di Colui che opera tutte le cose secondo il consiglio della propria volontà,
(Efesini 1:11)

Pietro, apostolo di Gesù Cristo, agli eletti che vivono come forestieri nella dispersione del Ponto, della Galazia, della Cappadocia, dell’Asia e della Bitinia, eletti secondo la prescienza di Dio Padre, mediante la santificazione dello Spirito, ad ubbidire e ad esser cosparsi del sangue di Gesù Cristo: grazia e pace vi siano moltiplicate. (1 Pietro 1:1-2)

Io ho manifestato il tuo nome agli uomini che tu m’hai dati dal mondo; erano tuoi, e tu me li hai dati; ed essi hanno osservato la tua parola. (Giovanni 17:6)

Non siete voi che avete scelto me … (Giovanni 15:16)

E i Gentili, udendo queste cose, si rallegravano e glorificavano la parola di Dio; e tutti quelli che erano ordinati a vita eterna, credettero. (Atti 13:48)

Ma quando Iddio, che m’aveva appartato fin dal seno di mia madre e m’ha chiamato mediante la sua grazia, si compiacque di rivelare in me il suo Figliuolo perch’io lo annunziassi fra i Gentili, io non mi consigliai con carne e sangue. (Galati 1:15-16)

Ed egli disse: L’Iddio de’ nostri padri ti ha destinato a conoscer la sua volontà, e a vedere il Giusto, e a udire una voce dalla sua bocca. (Atti 22:14)

Ma noi siamo in obbligo di render del continuo grazie di voi a Dio, fratelli amati dal Signore, perché Iddio fin dal principio [cfr. Giov. 1:1] vi ha eletti a salvezza mediante la santificazione nello Spirito e la fede nella verità. (2 Tessalonicesi 2:13)

Egli ci ha di sua volontà generati mediante la parola di verità, affinché siamo in certo modo le primizie delle sue creature. (Giacomo 1:18),

I quali non son nati da sangue, né da volontà di carne, né da volontà d’uomo, ma son nati da Dio.
(Giovanni 1:13)

Non dipende dunque né da chi vuole né da chi corre, ma da Dio che fa misericordia. (Romani 9:16)

E diceva … Per questo v’ho detto che niuno può venire a me, se non gli è dato dal Padre. (Giovanni 6:65)

Tutto quel che il Padre mi dà, verrà a me; e colui che viene a me, io non lo caccerò fuori . (Giovanni 6:37)

Ogni cosa m’è stata data in mano dal Padre mio; e niuno conosce appieno il Figliuolo, se non il Padre, e niuno conosce appieno il Padre, se non il Figliuolo e colui al quale il Figliuolo avrà voluto rivelarlo.
(Matteo 11:27)

Poiché, prima che fossero nati e che avessero fatto alcun che di bene o di male, affinché rimanesse fermo il proponimento dell’elezione di Dio, che dipende non dalle opere ma dalla volontà di colui che chiama,
(Romani 9:11)

Così dunque Egli fa misericordia a chi vuole, e indura chi vuole. (Romani 9:18)

E gli altri sono stati indurati, secondo che è scritto: Iddio ha dato loro uno spirito di stordimento, degli occhi per non vedere e degli orecchi per non udire, fino a questo giorno. (Romani 11:8)

Perciò non potevan credere, per la ragione detta ancora da Isaia: Egli ha accecato gli occhi loro e ha indurato i loro cuori, affinché non veggano con gli occhi, e non intendano col cuore, e non si convertano, e io non li sani. (Giovanni 12:39-40)

Ma voi non credete, perché non siete delle mie pecore (Giovanni 10:26)

Per voi dunque che credete ell’è preziosa; ma per gl’increduli la pietra che gli edificatori hanno riprovata è quella ch’è divenuta la pietra angolare, e una pietra d’inciampo, e un sasso d’intoppo: essi, infatti, essendo disubbidienti, intoppano nella Parola; ed a questo sono stati anche destinati. (1 Pietro 2:7-8)

Ed egli sarà un santuario, ma anche una pietra d’intoppo, un sasso d’inciampo per le due case d’Israele, un laccio e una rete per gli abitanti di Gerusalemme. (Isaia 8:14)

Tu allora mi dirai: Perché si lagna Egli ancora? Poiché chi può resistere alla sua volontà? Piuttosto, o uomo, chi sei tu che replichi a Dio? La cosa formata dirà essa a colui che la formò: Perché mi facesti così? Il vasaio non ha egli potestà sull’argilla, da trarre dalla stessa massa un vaso per uso nobile, e un altro per uso ignobile? E che v’è mai da replicare se Dio, volendo mostrare la sua ira e far conoscere la sua potenza, ha sopportato con molta longanimità de’ vasi d’ira preparati per la perdizione, e se, per far conoscere le ricchezze della sua gloria verso de’ vasi di misericordia che avea già innanzi preparati per la gloria, li ha anche chiamati (parlo di noi) non soltanto fra i Giudei ma anche di fra i Gentili? (Romani 9:19-24)

Il cuore del re, nella mano dell’Eterno, è come un corso d’acqua; egli lo volge dovunque gli piace
(Proverbi 21:1)

Egli possiede la forza e l’abilità; da lui dipendono chi erra e chi fa errare (Giobbe 12:16)

I passi dell’uomo li dirige l’Eterno; come può quindi l’uomo capir la propria via? (Proverbi 20:24)

Il cuor dell’uomo medita la sua via, ma l’Eterno dirige i suoi passi (Proverbi 16:9)

O Eterno, io so che la via dell’uomo non è in suo potere, e che non è in poter dell’uomo che cammina il dirigere i suoi passi. (Geremia 10:23)

E una certa donna, di nome Lidia, negoziante di porpora, della città di Tiatiri, che temeva Dio, ci stava ad ascoltare; e il Signore le aprì il cuore, per renderla attenta alle cose dette da Paolo.
(Atti 16:14)

Nel primo anno di Ciro, re di Persia, affinché s’adempisse la parola dell’Eterno pronunziata per bocca di Geremia, l’Eterno destò lo spirito di Ciro, re di Persia, il quale, a voce e per iscritto, fece pubblicare per tutto il suo regno quest’editto: (2 Cronache 36:22 … Esdra 1:1)

Ma ora non vi contristate, né vi dolga d’avermi venduto perch’io fossi menato qua; poiché Iddio m’ha mandato innanzi a voi per conservarvi in vita. Infatti, sono due anni che la carestia è nel paese; e ce ne saranno altri cinque, durante i quali non ci sarà né aratura né mèsse. Ma Dio mi ha mandato dinanzi a voi, perché sia conservato di voi un resto sulla terra, e per salvarvi la vita con una grande liberazione. Non siete dunque voi che m’avete mandato qua, ma è Dio; egli m’ha stabilito come padre di Faraone, signore di tutta la sua casa, e governatore di tutto il paese d’Egitto. (Genesi 45:5-8 )

Poi voltò il cuor loro perché odiassero il suo popolo, e macchinassero frodi contro i suoi servitori. (Salmi 105:25)

Così il re non diede ascolto al popolo; perché questa cosa era diretta dall’Eterno, affinché si adempisse la parola da lui detta per mezzo di Ahija di Scilo a Geroboamo, figliuolo di Nebat. (1 Re 12:15)

Quelli però non diedero ascolto alla voce del padre loro, perché l’Eterno li volea far morire. (1 Samuele 2:25)

Poiché Iddio ha messo in cuor loro di eseguire il suo disegno e di avere un medesimo pensiero e di dare il loro regno alla bestia finché le parole di Dio siano adempite. (Apocalisse 17:17)

In quella stessa ora, Gesù giubilò per lo Spirito Santo, e disse: Io ti rendo lode, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascoste queste cose ai savi e agl’intelligenti, e le hai rivelate ai piccoli fanciulli! Sì, o Padre, perché così ti è piaciuto. (Luca 10:21)

Ed egli disse loro: A voi è dato di conoscere il mistero del regno di Dio; ma a quelli che son di fuori, tutto è presentato per via di parabole, affinché: vedendo, vedano sì, ma non discernano; udendo, odano sì, ma non intendano; che talora non si convertano, e i peccati non siano loro rimessi. (Marco 4:11-12)

… Dio dice … io confermo la parola del mio servo, e mando ad effetto le predizioni de’ miei messaggeri (Isaia 44:26)

… Dio dice … che annunzio la fine sin dal principio, e molto tempo prima predìco le cose non ancora avvenute; che dico: ‘Il mio piano sussisterà, e metterò ad effetto tutta la mia volontà’;
(Isaia 46:10)

Uomini israeliti, udite queste parole: Gesù il Nazareno, uomo che Dio ha accreditato fra voi mediante opere potenti e prodigî e segni che Dio fece per mezzo di lui fra voi, come voi stessi ben sapete, quest’uomo, allorché vi fu dato nelle mani per il determinato consiglio e per la prescienza di Dio, voi, per man d’iniqui, inchiodandolo sulla croce, lo uccideste; (Atti 2:22-23)

E invero in questa città, contro al tuo santo Servitore Gesù che tu hai unto, si sono raunati Erode e Ponzio Pilato, insiem coi Gentili e con tutto il popolo d’Israele, per far tutte le cose che la tua mano e il tuo consiglio aveano innanzi determinato che avvenissero. (Atti 4:27-28)

E allora sarà manifestato l’empio, che il Signor Gesù distruggerà col soffio della sua bocca, e annienterà con l’apparizione della sua venuta. (2 Tessalonicesi 2:8)

E l’Eterno disse a Mosè: ‘Quando sarai tornato in Egitto, avrai cura di fare dinanzi a Faraone tutti i prodigi che t’ho dato potere di compiere; ma io gl’indurerò il cuore, ed egli non lascerà partire il popolo. (Esodo 4:21)

Infatti chi ti distingue dagli altri? E che hai tu che non l’abbia ricevuto? E se pur l’hai ricevuto, perché ti glorî come se tu non l’avessi ricevuto? (1 Corinzi 4:7)

L’uomo non può ricever cosa alcuna, se non gli è data dal cielo. (Giovanni 3:27)

E le dieci corna che hai vedute e la bestia odieranno la meretrice e la renderanno desolata e nuda, e mangeranno le sue carni e la consumeranno col fuoco. Poiché Iddio ha messo in cuor loro di eseguire il suo disegno e di avere un medesimo pensiero e di dare il loro regno alla bestia finché le parole di Dio siano adempite. (Apocalisse 17:16-17)

Due passeri non si vendon essi per un soldo? Eppure non ne cade uno solo in terra senza [il volere] del Padre vostro. (Matteo 10:29)

Il motivo per cui moltissimi cristiani non accettano oggi la dottrina della predestinazione trae origine dalla difficoltà di costoro nell’accettare l’importante concetto della sovranità di Dio (Romani 9 : 14-29) su ogni cosa da lui creata … Dio cioè è sovrano su ogni circostanza e tiene sotto controllo tutto ciò che ci accade come uomini … sia come figli di Dio ma anche in generale come semplici creature lontane da Dio … Tutto ciò che ci accade cioè … come credenti e come non credenti … come giusti e come malvagi … nel bene e nel male … proviene da un piano divino … nulla può essere affidato al caso … tutto cioè … anche le cose più terribili … avvengono per volontà di Dio … Dinnanzi a terremoti … olocausti o terribili eventi molti cristiani giungono a dubitare se non addirittura a rimuovere il concetto della sovranità di Dio ed entrano in crisi circa la giustizia di Dio … Tuttavia Gesù ci risponde in modo chiaro al riguardo … tutto … anche le cose più tragiche … avvengono per un motivo … non certo per l’idea superstiziosa di indistinta punizione divina ma come appello alla conversione ed ad abbracciare la giustizia di Dio … “Credete che quei Galilei fossero più peccatori di tutti i Galilei … per aver subito tale sorte? No … io vi dico … ma se non vi convertite … perirete tutti allo stesso modo … O quelle diciotto persone … sulle quali crollò la torre di Siloe e le uccise … credete che fossero più colpevoli di tutti gli abitanti di Gerusalemme? No … io vi dico … ma se non vi convertite … perirete tutti allo stesso modo” Luca 13 : 2-5 …

Ulteriore causa di confusione per coloro che non credono alla predestinazione è la non comprensione dell’onniscienza ed onnipotenza di Dio … Dio cioè sa tutto … conosce presente … passato e futuro … conosce totalmente ogni creatura ed ogni cosa creata poiché vive fuori dal tempo nell’eternità ed allo stesso tempo può fare qualsiasi cosa … ha il potere di fare tutto ciò che vuole … Così anche concetti Biblici come la prescienza di Dio (Atti 2 : 23 e Galati 4 : 2) che stanno alla base della stessa idea di profezia non vengono adeguatamente compresi nella loro validità completa ed applicati a quello di predestinazione … Un primo elemento da mettere chiaramente in luce circa la predestinazione e che spesso è stato dato per scontato o tralasciato dai fiumi di teologi … filosofi ed esperti che hanno affrontato il tema della predestinazione … è che la predestinazione è Biblica … le Sacre Scritture cioè parlano della predestinazione … ed in forma chiara ed inequivocabile … Perciò qualora ci si professi cristiani non è possibile affermare di non credere alla predestinazione … poiché in tal caso si affermerebbe di non credere alla Bibbia e a ciò che essa afferma … Posso cioè come cristiano dire di non credere ad una certa dottrina della predestinazione esposta da un teologo ma non posso dire di non credere nella predestinazione poiché in tal caso sosterrei che la Bibbia anche in questo caso dice il falso … dal momento che essa parla della predestinazione …

Solitamente si sostiene che l’individuo è libero di fare ciò che vuole … di scegliere il suo destino … di essere padrone della propria vita … Trattasi in tutti questi enunciati di prese di posizioni tipiche del modo di ragionare di un’epoca di questo mondo … ma non contenute … né avvalorate dalle Sacre Scritture … Anche queste … mi dispiace dirlo sono tradizioni umane belle e buone allo stesso livello del purgatorio o dell’immacolata concezione … fattesi strada tra le fila delle chiese cosiddette “secolarizzate” … che purtroppo decidono di dare ascolto a dottrine umane invece di ricercare la verità nelle scritture e soltanto in esse …

Dio non è vincolato a correnti di pensiero passeggere o al pensiero di un’epoca … dura in eterno … dunque se riteniamo di essere veramente cristiani dobbiamo conformarci ad essa e non al pensiero del mondo … anche a costo di apparire come impopolari …

Ulteriori precisazioni vanno fatte circa la predestinazione per eliminare alcuni luoghi comuni … Credere nella predestinazione non significa come alcuni suppongono cessare di evangelizzare dal momento che Dio ha già scelto e predestinato i suoi figli e coloro che giungeranno alla salvezza … Non esiste affermazione tanto ridicola in grado di partire da un concetto biblico per eliminare altri cento concetti biblici altrettanto veri … Noi esseri umani non siamo a conoscenza degli interi impenetrabili misteri di Dio che saranno rivelati pienamente solo dopo la nostra morte … così come non sappiamo chi sono coloro che Dio ha scelto e predestinato … perciò abbiamo il dovere di evangelizzare … seguendo il comando di Gesù presente nella Bibbia di annunciare il Vangelo ad ogni creatura … ed essere degli strumenti totalmente al servizio delle mani di Dio … Altro luogo comune tra chi rifiuta di credere alla predestinazione è considerare la predestinazione … l’elezione divina … come sinonimi di una presunta perfezione o onnipotenza della creatura predestinata … Quanto di più falso … Questo forse è l’aspetto più bello di Dio … che ha predestinato dei totali peccatori … fallaci e mediocri individui come Giacobbe … Davide … Giona … Pietro apostolo … Saulo di Tarso … e tanti altri buffi personaggi come me … per mostrare la sua infinita potenza in ciò che è più piccolo ed infimo e mediocre agli occhi degli uomini per rendere al nulla tutte le cose che sono …

Comunque come ultimo dato mi piace ricordarvi un passo emblematico della Bibbia recitato da chi ha conosciuto Gesù … cioè Pietro …

PRIMA DELLA CREAZIONE DEL MONDO …

1 Pietro 1
19 ma con il sangue prezioso di Cristo, come di agnello senza difetti e senza macchia. 20 EGLI FU PREDESTINATO GIÀ PRIMA DELLA FONDAZIONE DEL MONDO, ma si è manifestato negli ultimi tempi per voi. 21 E voi per opera sua credete in Dio, che l’ha risuscitato dai morti e gli ha dato gloria e così la vostra fede e la vostra speranza sono fisse in Dio.

Tenete a mente questo versetto per capire cosa ci dice la Bibbia …

la parola “Libero Arbitrio” … non risulta nemmeno una volta in tutta la Bibbia …

Mi spiego meglio … nella Bibbia è scritto che Dio ha scelto molte delle sue creature per primo … quindi non siamo noi che abbiamo scelto Lui …

Dio ci ha chiamati eletti … non lascia nessun libero arbitrio … ma esorta i suoi figli ad avere una degna condotta per giungere alla santificazione …

La dottrina del Libero Arbitrio non è scritturale … la Creatura non può scegliere di Credere o non credere al Creatore !!! Coloro che sostengono questa dottrina … fanno di Dio un bugiardo …

L’amore di Dio in relazione alla salvezza dell’uomo stando a quello che la Bibbia ci dice è SELETTIVO … Questa è la verità ed è quella con la quale dobbiamo convivere se vogliamo essere Cristiani Onesti e Fedeli … A meno che … come spesso succede oggi … si metta in discussione la Parola di Dio quindi la sua autorevolezza espressa nella Bibbia e si dica al contrario che i nostri pensieri al riguardo sono i più validi oltre che veritieri … ma in questo caso non possiamo ritenerci CRISTIANI … se annulliamo il valore della Parola di Dio …

Atti 139
16 I tuoi occhi videro la massa informe del mio corpo e nel tuo libro erano tutti scritti i giorni che mi eran destinati, quando nessuno d’essi era sorto ancora …

“per dare la sua vita come prezzo di riscatto per molti” (Matteo 20:28 … Isaia 53:12 … Matteo 26:28 … Ebrei 9:28) … nella Bibbia si ripete Non per TUTTI … Ma per MOLTI …

Ecco cosa dice Gesù …

Giovanni 6
38 PERCHE’ SONO DISCESO DAL CIELO NON PER FARE LA MIA VOLONTA’, MA LA VOLONTA’ DI COLUI CHE MI HA MANDATO. 39 E questa è la volontà di colui che mi ha mandato, che io non perda nulla di quanto egli mi ha dato, ma lo risusciti nell’ultimo giorno. 40 Questa infatti è la volontà del Padre mio, che chiunque vede il Figlio e crede in lui abbia la vita eterna; io lo risusciterò nell’ultimo giorno».

Quindi Gesù si è manifestato ciò vuol dire essenzialmente … stando alla espressione di 1 Pietro … che Gesù si è manifestato … Quindi come evidenzia in modo inconfutabile la Bibbia Gesù è sempre esistito … è esistito gia prima della creazione del mondo … gia prima della creazione di Adamo ed Eva … e si è MANIFESTATO cioè è APPARSO … SI E’ RIVELATO … SI E’ MOSTRATO … E’ COMPARSO … come UOMO nel preciso momento che Dio ha deciso … per compiere il disegno di Dio cosi per come era già stato da Dio predestinato …

Gesù era già in vita prima di comparire sulla terra … Una volta Gesù disse … “ Rispose loro Gesù … «In verità, in verità vi dico: prima che Abramo fosse, Io Sono».”. (Giovanni 8:58) … Abraamo era vissuto circa 2.000 anni prima della nascita di Gesù … Tuttavia Gesù era in vita già prima che quel fedele patriarca nascesse … Ma dov’era vissuto? “Sono sceso dal cielo” … spiegò …

Quante assurde storie i Parassiti ci hanno raccontato … E noi stupidi ci siamo cascati rendendoli pure ricchi ….

Cattolici … Evangelici … Pentecostali … Testimoni di Geova … RAVVEDETEVI … Questa è la VERITÀ … Peraltro ampiamente testimoniata dalla BIBBIA … Che è PAROLA di DIO …

In buona sostanza questa è la verità prodotta nella Bibbia … Che tu ci creda o no … Peraltro non esiste nessun altro riferimento che possa dimostrare il contrario … Quindi vivi la tua vita … Sapendo con certezza che alla fine dovrai rendere tutto … Augurandoti di essere un Predestinato …

Una buona raccomandazione è … Non fare agli altri ciò che non vorresti fosse fatto a te …

Comunque per non portare pesi con te quando valicherai la soglia della tua nuova vita attieniti ai comandi di Dio ma nel contempo avvicina in prima persona il sofferente e per quello che puoi dona il tuo soccorso … avvicinati al Povero compiendo questo gesto personalmente non ti fidare di intermediari perché sicuramente il tuo gesto non darà frutto … ma servirà solo all’ingordo parassita che terrà per lui la tua offerta …

La Bibbia insegna che Gesù esiste da sempre già da prima della fondazione del mondo … già prima della creazione dei peccatori Adamo ed Eva … Quindi se è stato predestinato per lavare il peccato di Adamo ed Eva … Qualcuno già sapeva che i due avrebbero dovuto così come da copione peccare … Direi che questa è una deduzione molto semplice … se ci atteniamo al racconto della Bibbia …

Ma continuiamo …

Questa è la verità non speculativa quella cioè dettata dalla parola di Dio che è scritta nella Bibbia …

L’altra quella che conosciamo cioè per esempio quella legata all’orrido purgatorio è la verità speculativa dettata dagli uomini\parassiti per far cassa …

In questi ultimi anni della mia vita ho potuto dedicarmi con molta attenzione alla lettura della Bibbia ed ho concluso quello che esplicito nel contenuto di questo mio articolo “Gesù esiste da sempre già da prima della fondazione del mondo” … Si adesso chiarisco … ovviamente quello che di falso sapevo è riconducibile agli insegnamenti da parte di addetti ai lavori in particolare vestiti con tanto di gonna che mi hanno raccontato un’altra storia … una storia di gran lunga ben diversa da quello che si può desumere dalla lettura del testo chiamato Bibbia … ed è proprio per questo che io ritengo più attendibile il testo Biblico che la piccola parola di chi sostiene … ma di fatto racconta solo storie del tutto inventate … IPOCRITI …

Dunque la verità è che noi abbiamo creduto nel Signore perché i nostri nomi erano stati scritti nel libro della vita FIN DALLA FONDAZIONE DEL MONDO, e non che i nostri nomi sono stati scritti nel libro della vita perché o quando abbiamo creduto …

“non tutti hanno la fede”, come dice chiaramente la Scrittura (2 Tessalonicesi 3:2), perché Dio non la dona a tutti, essendo che essa è un dono di Dio!!!

Ci troviamo per l’ennesima volta davanti a strani insegnamenti che siamo obbligati a confutare per amore della verità e per rendere giustizia alla Parola di Dio … Cominciamo col dire che è falso che Dio ha deciso di non preconoscere le cose future … perché se fosse così Egli non sarebbe più Onnisciente come dice la sua Parola …

“L’Eterno è un Dio che sa tutto” …

Ed in questo tutto ci sono tutte le cose passate … tutte le cose presenti … e tutte quelle che avverranno e che ancora non sono avvenute … Tra quest’ultime per esempio ci sono tutte le parole che noi ancora dobbiamo proferire infatti Davide dice …

“La parola non è ancora sulla mia lingua, che tu, o Eterno, già la conosci appieno” …

Tutti i giorni che noi dobbiamo vivere perché nel suo libro erano scritti tutti i giorni a noi destinati quando ancora nessuno d’essi era sorto ancora … Tra di esse ci sono anche tutti quegli eventi descritti nell’Apocalisse che devono avvenire … e leggendoli ci si può rendere conto quale dovizia di particolari Dio ha preconosciuto …

Bene adesso leggiamo con attenzione …

Quindi anche la caduta di Adamo ed Eva fu da Dio preconosciuta … e con la sua caduta l’entrata nel mondo del peccato?

Certo che SI … Dio sapeva perfettamente tutto quello che sarebbe successo nel giardino dell’Eden ancora prima di creare tutte le cose … Ecco perché Gesù Cristo è chiamato “l’agnello senza difetto né macchia … ben preordinato prima DELLA FONDAZIONE DEL MONDO” … perché Dio aveva già formato in se stesso … prima di fondare il mondo … il disegno di mandare nella pienezza dei tempi il suo Figliuolo a riscattare gli uomini dal peccato che sarebbe passato su di loro tramite quell’unico uomo cioè Adamo …

Niente lo colse di sorpresa …

ALLORA … Non può essere ASSOLUTAMENTE vero quindi che Dio decise di mandare il suo Figliuolo nel mondo dopo che Adamo peccò … PERCHE’ COME ABBIAMO VISTO LEGGENDO LA BIBBIA questa sua decisione risale al tempo prima della fondazione del mondo …

Ma perché negare a Dio la prescienza di tutte le cose che devono avvenire … La Sacra Scrittura è piena di esempi che mostrano che Dio manda ad effetto tutto quello che ha preconosciuto e preannunziato … sia di bene che di male … Noi non li citeremo tutti per brevità … ma solo alcuni che hanno attinenza con la predestinazione a salvezza e quella a perdizione …

Ma perché tutte queste Cialtronerie … Peraltro credute in secoli di Imposture …

Ma perché tutte queste Cialtronerie … Peraltro credute in secoli di Imposture …

Se la Bibbia è stata ispirata da Dio allora crediamo in tutto quello che è scritto …

Matteo 1 : 1
Genealogia di GESU’ CRISTO FIGLIO DI DAVIDE, figlio di Abramo …

Come può un padre putativo essere il padre di Gesù eppure la Bibbia fa questa affermazione … oltre ad altre …

Gli uomini furbi poi hanno ingarbugliato ulteriormente le acque … facendolo diventare Gesù figlio di Dio e addirittura Dio in persona … senza considerare che Dio non è stirpe o discendente di re Davide … quindi svergognando i vecchi profeti …

Un genitore BIOLOGICO è una persona che ha generato un figlio tramite i propri gameti … lo sperma …

Un genitore PUTATIVO (o adottivo) è una persona che alleva un figlio del quale non è genitore BIOLOGICO …

Gesù Cristo è chiamato ‘Figliuol di Davide’ perché secondo la carne egli è disceso dalla casa e famiglia di Davide re d’Israele … Il padre PUTATIVO di Gesù infatti … cioè Giuseppe “era della casa e famiglia di Davide” vedi Luca 2:4 …

Se si legge la genealogia di Gesù Cristo così come l’ha trascritta Matteo nel Vangelo si può chiaramente vedere che Gesù Cristo discende secondo la carne da Davide … vedi Matteo 1:1-17 …

Paolo nell’epistola ai Romani definisce il Figliuolo di Dio “nato dal seme di Davide secondo la carne” vedi Romani 1:3 …

Gesù stesso quando apparve a Giovanni sull’isola di Patmos gli disse di essere “la progenie di Davide” vedi Apocalisse 22:16 …

Di lui viene detto che è “il Rampollo di Davide” vedi Apocalisse 5:5 …

Che il Messia doveva discendere dalla casa di Davide era stato predetto dai profeti …

Isaia disse: “Poi un ramo uscirà dal tronco d’Isai … e un rampollo spunterà dalle sue radici … Lo spirito dell’Eterno riposerà su lui … spirito di sapienza e d’intelligenza … spirito di consiglio e di forza … spirito di conoscenza e di timor dell’Eterno” vedi Isaia 11:1-2 …

Geremia disse … “Ecco … i giorni vengono … dice l’Eterno … quand’io farò sorgere a Davide un germoglio giusto … il quale regnerà da re e prospererà … e farà ragione e giustizia nel paese … Ai giorni d’esso … Giuda sarà salvato … e Israele starà sicuro nella sua dimora … e questo sarà il nome col quale sarà chiamato: ‘l’Eterno nostra giustizia’ vedi Geremia 23:5-6 …

Ezechiele disse … “E susciterò sopra d’esse un solo pastore … che le pascolerà … il mio servo Davide … egli le pascolerà … egli sarà il loro pastore … E io … l’Eterno … sarò il loro Dio … e il mio servo Davide sarà principe in mezzo a loro … Io … l’Eterno … son quegli che ho parlato” vedi Ezechiele 34:23-24 …

Adesso vediamo di capire cosa dice addirittura un Arcangelo quindi non un elemento di basso rango … alla signorina Maria …

COSE DA PAZZI …

ALLORA CHI E’ IL PADRE DI GESU’ …

LUCA 1
26 Nel sesto mese, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazaret, 27 a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, chiamato Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. 28 Entrando da lei, disse: «Ti saluto, o piena di grazia, il Signore è con te». 29 A queste parole ella rimase turbata e si domandava che senso avesse un tale saluto. 30 L’angelo ledisse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. 31 Ecco concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. 32 SARA’ GRANDE E CHIAMATO FIGLIO DELL’ALTISSIMO; IL SIGNORE DIO GLI DARA’ IL TRONO DI DAVIDE SUO PADRE 33 e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine». 34 Allora Maria disse all’angelo: «Come è possibile? Non conosco uomo». 35 Le rispose l’angelo: «LO SPIRITO SANTO SCENDERA’ SU DI TE, SU TE STENDERA’ LA SUA OMBRA la potenza dell’Altissimo. COLUI CHE NASCERA’ sarà dunque santo E CHIAMATO FIGLIO DI DIO. 36 Vedi: anche Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia, ha concepito un figlio e questo è il sesto mese per lei, che tutti dicevano sterile: 37 nulla è impossibile a Dio». 38 Allora Maria disse: «Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto». E l’angelo partì da lei.

Quindi … ripeto … non dite che Dio è il padre di Gesù come nemmanco che Gesù è Dio fatto uomo perché Dio non è della stirpe di Re Davide … a meno che non vogliate fare passare per idioti i profeti Biblici facendo cosi cadere il valore religioso delle profezie … peraltro cosi evidenti ed marcatamente determinanti …

Pertanto o ci tocca di aspettare ancora il Gesù così come profetizzato oltre che scritto nella Bibbia quale discendente della stirpe di re Davide oppure come al solito trattasi di vergognose bufale … vendute peraltro a caro prezzo agli idioti spacciandole per verità …

ORA …

Sono sempre più convinto che tutte le organizzazioni religiose … riescano a controllare i loro fedeli attraverso una sorta di “lavaggio del cervello”… per raggiungere un unico obbiettivo quello di lucrare sulla ingenuità dei loro adepti … Sin da piccoli ci sentiamo dire “Dio è amore” … “ci ha creato per amarlo e onorarlo” … “segui i 10 comandamenti” “devi frequentare il catechismo” …

Poi alcuni di noi … maturando … iniziano a porsi delle domande e … alla fine del processo di ragionamento … vediamo il tutto sotto una luce diversa … Altri invece i più scarsi in cultura si riducono a portare avanti una fede cieca senza l’uso del giusto discernimento … convinti che tutto ciò che accade è stato il volere del Signore e che è possibile superare tutta quella sofferenza grazie alla fede in Dio …

Questa analisi può sembrare strana a molti … ma in realtà è abbastanza semplice … quando per esempio da vittime di una qualsiasi minaccia fattaci da altri ci sentiamo impotenti … incapaci di fuggire … o di reagire ed iniziamo a credere che la nostra unica nostra possibilità di sopravvivenza è la bontà di colui che ci manaccia … quindi anche le piccole gentilezze … come può essere l’assoluzione del prete durante la confessione … nella nostra mente diventa la prova che il nostro carnefice “non è poi così male”… Tutto questo può trasformarsi in un vero e proprio legame emotivo da parte della vittima per il suo carnefice …

Nel nostro rapporto da cristiano con Dio accade proprio questo … il credente si sente minacciato … teme che Dio possa scatenare una serie di disastri terreni … ricordate le piaghe d’Egitto? … in qualsiasi momento … oppure teme di venir giudicato dopo la morte e di essere condannato … per il resto dell’eternità … a marcire nel fantomatico inferno …

Quindi avverte che la sua unica possibilità … per poter sfuggire da questo triste e infausto destino … è quella di obbedire incondizionatamente a Dio …

Un’altra conseguenza … notevolmente più grave … dell’eccessiva fede in un qualsiasi dio è la cosiddetta Dipendenza Religiosa … che ci pone nella condizione di non mettere in dubbio quanto viene insegnato dall’autorità …. ciò porta il fedele ad un’obbedienza cieca e assoluta … invitandoci al magico pensiero che Dio risolverà tutto …

Altra azione della dipendenza cieca e quella di non accettare compromessi con persone di credo diverso … Coloro che soffrono di dipendenza religiosa tendono ad umiliare o addirittura perseguitare gli altri che non condividono le loro stesse convinzioni o che non seguono le regole in maniera rigida …

I “tossicodipendenti” religiosi devono a tutti i costi crearsi la fantasia che gli altri sono la falsità che sono inferiori e per questo vanno distrutti …

Pregano in modo compulsivo … vanno sempre in Chiesa … citano le Sacre Scritture … anche quando non le capiscono … Questi comportamenti sono paragonabili a quelli dei tossicodipendenti che sniffano cocaina o qualsiasi altro tipo di sostanza … quasi sempre soggiogati dalla volontà di chi li ha indottrinati donano molto di più di quello che possiedono … come per esempio credono che il sesso sia sporco … che provare piacere con il corpo sia qualcosa di sbagliato e peccaminoso … sono quasi sempre in conflitto con la scienza … la medicina e l’istruzione … Lottano contro tutto ciò che sfida il pensiero bianco e nero e le soluzioni semplicistiche a cui sono votati … Non è raro che i genitori rimuovano i loro figli dalle scuole ritenute potenzialmente pericolose oppure leggere sui giornali delle notizie in cui sono riportati fatti di cronaca di bambini che non vengono ad esempio sottoposti a trasfusione perché in contrasto con il credo religioso dei genitori …

Comunque entrando un po’ più nel dettaglio non ci aiuta ad uscir fuori dalla tanta fastidiosa confusione …

Apocalisse 22 : 16
16 Io, Gesù, ho mandato il mio angelo, per testimoniare a voi queste cose riguardo alle Chiese. Io sono la radice della stirpe di Davide, la stella radiosa del mattino» …

Romani 1
1 Paolo, servo di Cristo Gesù, apostolo per vocazione, prescelto per annunziare il vangelo di Dio, 2 che egli aveva promesso per mezzo dei suoi profeti nelle sacre Scritture, 3 riguardo al Figlio suo, nato dalla stirpe di Davide secondo la carne …

Atti 13
21 Allora essi chiesero un re e Dio diede loro Saul, figlio di Cis, della tribù di Beniamino, per quaranta anni. 22 E, dopo averlo rimosso dal regno, suscitò per loro come re Davide, al quale rese questa testimonianza: Ho trovato Davide, figlio di Iesse, uomo secondo il mio cuore; egli adempirà tutti i miei voleri. 23 Dalla discendenza di lui, secondo la promessa, Dio trasse per Israele un salvatore, Gesù …

È per questo che Tesse farà capolino nella genealogia di Gesù Cristo (Matteo I : 5-6 … Luca 3 : 32) e sarà rievocato da san Paolo che … parlando nella sinagoga di una città dell’attuale Turchia … Antiochia di Pisidia … ricorderà proprio il padre di Davide per celebrare il suo discendente più alto … Gesù di Nazaret … il “figlio di Davide” per eccellenza (Atti 13 : 22) …

Riguardo a suo figlio Gesù … l’Angelo disse a Maria … “Il Signore Dio gli darà il trono di suo padre Davide … e il suo regno non avrà fine” (Luca 1:32 – 33). Questo combacia con la promessa della stirpe di Davide in Samuele 2 … 7:13 … a Gesù …

2 Samuele 7
8 Ora dunque riferirai al mio servo Davide: Così dice il Signore degli eserciti: Io ti presi dai pascoli, mentre seguivi il gregge, perché tu fossi il capo d’Israele mio popolo; 9 sono stato con te dovunque sei andato; anche per il futuro distruggerò davanti a te tutti i tuoi nemici e renderò il tuo nome grande come quello dei grandi che sono sulla terra. 10 Fisserò un luogo a Israele mio popolo e ve lo pianterò perché abiti in casa sua e non sia più agitato e gli iniqui non lo opprimano come in passato, 11 al tempo in cui avevo stabilito i Giudici sul mio popolo Israele e gli darò riposo liberandolo da tutti i suoi nemici. Te poi il Signore farà grande, poiché una casa farà a te il Signore. 12 Quando i tuoi giorni saranno compiuti e tu giacerai con i tuoi padri, io assicurerò dopo di te la discendenza uscita dalle tue viscere, e renderò stabile il suo regno. 13 Egli edificherà una casa al mio nome e io renderò stabile per sempre il trono del suo regno. 14 Io gli sarò padre ed egli mi sarà figlio. Se farà il male, lo castigherò con verga d’uomo e con i colpi che danno i figli d’uomo, 15 ma non ritirerò da lui il mio favore, come l’ho ritirato da Saul, che ho rimosso dal trono dinanzi a te. 16 La tua casa e il tuo regno saranno saldi per sempre davanti a me e il tuo trono sarà reso stabile per sempre» …

Anche il Nuovo Testamento ricorda questo testo. Il libro degli Atti degli Apostoli al capitolo 13 riferisce la predicazione di Paolo nella sinagoga di Antiochia di Pisidia … quando l’apostolo ripercorre attraverso tutte le Scritture le promesse di Dio al suo popolo … per mostrare che esse hanno trovato compimento in Gesù di Nazaret … Giunto a parlare di Davide … Paolo cita proprio l’affermazione di Samuele … combinandola assieme a un versetto del Salmo 89 (v. 21). Recita più precisamente il te-sto degli Atti: Dopo aver rimosso [Saul] dal regno, Dio suscitò per loro come re Davide, al quale rese questa testimonianza: «Ho trovato Davide, figlio di Iesse (Salmi 89,21), uomo secondo il mio cuore (1 Samuele 13,14); egli adempirà tutti i miei voleri. (Atti 13,22) E non va dimenticato ciò che Paolo aggiunge subito dopo, al v. 23: Dalla discendenza di lui, secondo la promessa, Dio trasse per Israele un salvatore, Gesù. (Atti 13,23) …

Quindi dalla discendenza di Davide, secondo la promessa, viene Gesù, che infatti più volte sarà definito nel Nuovo Testamento “figlio di Davide”. In lui si realizza la promessa fatta a Davide, in lui giunge a un compimento insuperabile ciò che profeticamente ha significato la vicenda umana e di fede di Davide. Quindi, conoscere meglio Davide significa conoscere meglio Gesù. E reciprocamente, fissare lo sguardo su Gesù ci può aiutare meglio a capire la figura stessa di Davide. In Gesù si attua la piena rivelazione del cuore di Dio. Gesù ci aiuta allora a capire in che senso Davide è stato uomo secondo il cuore di Dio …

Concludo dicendo che secondo lo scrivente tutta questa storia oltre a non avere senso e frutto di manipolazioni per affermare una verità inconcludente … la Bibbia peraltro conferma nella sua disarmante testimonianza queste fantasiose storie … ora se devo credere nella Bibbia … quale libro disceso dal cielo … come faccio a raccapezzarmi per il mio credo? …

Insomma la religione è quasi sempre la causa dei nostri mali … come i vertici delle religioni sono la causa dei mali della società …