Concludendo La Religione Cattolica E’ Kaputt . Vi Prego Leggete Tutti

Concludendo La Religione Cattolica E’ Kaputt . Vi Prego Leggete Tutti

Lo Stato Italiano ora preda provvedimenti seri eliminando dal suo libro paga il sostentamento economico alla chiesa cattolica … perchè da come si evince dal presente elaborato questa organizzazione non è portatrice di verità ma semmai è una congrega fatta da scaltri speculatori che da secoli abbindolano solo i più ingenui creduloni con storie che non hanno riscontro in altri testi più antichi … Lo Stato Italiano da oggi pertanto giri tutte le enormi provvidenze alla chiesa ai sui cittadini poveri … questa sarà un’opera meritoria … che passerà alla storia con applausi che si sentiranno per secoli …

Non esiste delitto … inganno … trucco … imbroglio e vizio che non vivano della loro segretezza … Portate alla luce del giorno questi segreti … descriveteli … rendeteli ridicoli agli occhi di tutti e prima o poi la pubblica opinione li getterà via … La sola divulgazione di per sé non è forse sufficiente … ma è l’unico mezzo senza il quale falliscono tutti gli altri …

Certamente la Bibbia di Alessandria (o Alessandrina) … è la seconda più antica Bibbia al mondo … Oggi essa è in mostra accanto alla più antica Bibbia al mondo … la Sinaitica … nella British Library di Londra … la Bibbia Vaticana … ritenuta essere la terza più vecchia al mondo e datata a metà del sesto secolo … Oggi ci sono diverse altre Bibbie scritte in vari linguaggi durante il quinto e sesto secolo … di cui per esempio la Siryacus … la Cantabrigiensis (Beza) … la Sarravianus e la Marchalianus …

Il Vangelo di Marco della Bibbia del Sinai trasmette la “prima” narrazione di Gesù Cristo nella storia … completamente diversa da quella che è nelle Bibbie moderne aggiustate molti secoli dopo da astuti faccendieri che cominciavano a tessere il loro mosaico truffaldino … Esso comincia con Gesù “all’età di circa trenta anni” (Marco 1:9) … e nulla sa di Maria … una nascita da una vergine … o una strage di bambini ordinata da Erode morto 4 anni prima dell’evento …

Le parole che descrivono Gesù come “il figlio di Dio” non compaiono all’inizio del racconto come invece fanno nelle edizioni dei nostri giorni (Marco 1:1) … e l’albero genealogico che traccia una “linea di sangue Messianica” risalente al Re Davide è inesistente in tutte le Bibbie antiche … quelle che adesso sono dette “profezie Messianiche” (51 in totale) …

La Bibbia del Sinai contiene una versione contrastante degli eventi attorno alla “resurrezione di Lazzaro” … e rivela una straordinaria omissione su ciò che più tardi diviene la dottrina centrale della fede Cristiana … la Resurrezione e Apparizione di Gesù Cristo e la sua ascensione in Cielo … L’apparizione soprannaturale di un Gesù Cristo risorto non è riportata da alcun antico Vangelo di Marco … ma nelle Bibbie moderne adesso compare una descrizione di oltre 500 parole (Marco 16:9-20) … Non solo queste narrazioni sono mancanti nella Bibbia del Sinai … ma sono assenti anche dalla Bibbia Alessandrina … dalla Bibbia Vaticana … dalla Bibbia di Beza … e da un antico manoscritto Latino di Marco … detto codice “K” dagli analisti … Mancano anche nella più antica versione Armena del Nuovo Testamento … nei manoscritti del sesto secolo della versione Etiopica … e nella Bibbia Anglosassone del nono secolo …

La Chiesa sostiene che “la resurrezione è l’argomento fondamentale per la nostra fede Cristiana” … tuttavia nessuna apparizione soprannaturale di un Gesù Cristo risorto è documentata in alcuno dei più remoti Vangeli di Marco disponibili … I versi sulla resurrezione nell’odierno Vangelo di Marco sono universalmente noti come falsi e la Chiesa è d’accordo … dicendo “la conclusione di Marco è dichiaratamente non genuina … quasi l’intera sezione è una compilazione successiva” (Encyclopaedia Biblica … volume II … pagina 1880 … volume III … pagine 1767 … 1781 … anche … Catholic Encyclopedia … volume III … sotto il titolo “The Evidence of its Spuriousness” … Catholic Encyclopedia … Farley edizioni volume III … pagine 274-9 sotto il titolo “Canons”) …

Imperterrita … la Chiesa ha accettato comunque la falsificazione nel suo dogma facendone la base della Cristianità … Il corso della narrazione della resurrezione immaginaria prosegue … Il capitolo finale del Vangelo di Giovanni (21) è una contraffazione del sesto secolo … interamente dedicata alla descrizione della risurrezione di Gesù ai suoi discepoli … La Chiesa ammette … “La sola conclusione che può essere dedotta da ciò … è che il 21° capitolo fu aggiunto dopo … e va perciò visto come un’appendice al Vangelo” (Catholic Encyclopedia … Farley edizioni volume VIII pagine 441-442 … New Catholic Encyclopedia (NCE) … “Gospel of John” … pagina 1080 … also NCE … volume XII pagina 407) …

La versione moderna del Vangelo di Luca ha incredibilmente più di 10,000 parole rispetto allo stesso Vangelo nella Bibbia del Sinai … Sei di quelle parole dicono di Gesù “e fu trasportato su in cielo” … ma questa narrazione non appare in nessuno dei più antichi Vangeli di Luca oggi disponibili (“Three Early Doctrinal Modifications of the Text of the Gospels” … F. C. Conybeare … The Hibbert Journal … London … volume 1… no … 1 … Oct 1902 … pagine 96-113) …

Le antiche versioni non confermano i moderni racconti di una ascensione di Gesù Cristo … e questa falsificazione chiaramente indica una intenzione di ingannare … Oggi … il Vangelo di Luca è il più lungo dei Vangeli canonici perché ora include “La Grande Aggiunta” … una straordinaria aggiunta del 15° secolo di circa 8,500 parole (Luca 9:51-18:14) …

L’inserimento di queste falsificazioni in quel Vangelo sconcerta gli analisti Cristiani moderni … e di esse la Chiesa ha detto … “La natura di questi brani li rende pericolosi perché capaci di ingenerare illazioni” (Catholic Encyclopedia … Pecci edizioni volume II .. pagina 407) …

Da specificare perché importante … i più antichi Vangeli di Luca omettono tutti i versi dal 6:45 a 8:26 … cosa nota fra gli ecclesiastici come “La Grande Omissione” … un totale di 1,547 parole … Nelle odierne versioni … quel buco è stato “riempito” con passaggi plagiati da altri Vangeli … Infatti è stao scoperto che tre paragrafi nelle più recenti versioni del Vangelo di Luca riguardanti l’Ultima Cena sono apparse nel 15° secolo ad opera di falsificatori … ma la Chiesa ancora fa passare i suoi Vangeli come “Parola di Dio”

La Chiesa sostiene che “i titoli dei nostri Vangeli non erano intesi per indicare la paternità” … aggiungendo che “l’intestazione … gli fu aggiunta” (Catholic Encyclopedia … Farley edizioni volume I pagina 117 … volume VI pagine 655 – 656) …

Perciò essi non sono Vangeli scritti “secondo Matteo … Marco … Luca o Giovanni” … come pubblicamente asserito … La piena forza di questa confessione svela che non ci sono Vangeli apostolici genuini … e che le scritture illusorie della Chiesa oggi esprimono le vere basi e pilastri della fondazione Cristiana e della sua fede … Le conseguenze sono fatali per la pretesa delle origini divine dell’intero Nuovo Testamento … e svela come i testi Cristiani non abbiano nessuna speciale autorità … Per secoli … falsi Vangeli hanno minato l’attestazione della Chiesa di autenticità … ora confessata come essere falsa … e questo è la prova che le scritture Cristiane sono interamente ingannevoli …

Dopo anni dedicati alla ricerca sul Nuovo Testamento, il i ricercatori hanno espresso costernazione per le differenze fra i più antichi e i più recenti Vangeli … ed ebbero difficoltà a comprendere … “come gli scribi potessero permettersi di apportare qua e là cambiamenti che non erano semplicemente di scelta di parole … ma tali da aver influito materialmente sul vero significato … cosa ancora peggiore … dal non essersi ritratti dal tagliare un passaggio o inserirne uno” … (Alterations to the Sinai Bible … Dr Constantin von Tischendorf … 1863 … disponibile alla British Library … Londra) …

Dopo anni di conferme della natura artefatta del Nuovo Testamento … un ricercatore disilluso ammise che le edizioni moderne “sono state alterate in molte parti” e che “non possono essere accettate come vere” (When Were Our Gospels Written? … Dr Constantin von Tischendorf … 1865 … British Library … Londra) …

Erode il Grande era già morto da quattro anni quando il detto Gesù nasceva …

La Bibbia racconta la vita di Gesù e la sua nascita … Ciò che emerge dalle due tradizioni bibliche di Luca e Matteo è … che Gesù è nato a Betlemme … in Giudea … e che Erode il Grande era re in Israele al tempo della nascita di Gesù … Ma in realtà è morto già nel 4 prima della nascita di Cristo e non nell’anno 0 … da questo si può intendere che la storia di Gesù è un fiasco …

In Matteo 2 … è chiaro che Gesù fu concepito durante il regno di Erode ed era un bambino piccolo quando Erode morì …

Dopo la morte di Erode … un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe in Egitto e disse … “Alzati … prendi il bambino e sua madre e vai nella terra di Israele … poiché coloro che stavano cercando di togliere la vita al bambino sono morti …

Ma sappiamo che Erode morì nel 4 Prima della nascita Cristo quindi sappiamo che Gesù doveva essere nato nel 4 avanti Cristo o poco prima …

In Luca 2 … è chiarito che Gesù nacque durante il censimento di Quirinio …

Cesare Augusto emanò in quei giorni un decreto che prevedeva il censimento dell’intero mondo Romano … (Questo fu il primo censimento che ebbe luogo mentre Quirinio era governatore della Siria) … E tutti andarono nella propria città per registrarsi … Andò lì per registrarsi anche Maria … che aveva promesso di sposarsi con Giuseppe e aspettava un figlio … Mentre erano lì … giunse il momento della nascita del bambino e lei diede alla luce il suo primogenito … un figlio …

Quirinio divenne governatore della Siria ed eseguì il suo censimento nel 6 dopo Cristo … Da questo sappiamo che Gesù deve essere nato nel 6 dopo Cristo …

Questa che abbiamo appena letta è una discrepanza di nove anni tra il tempo della nascita di Gesù “registrato da Matteo e il tempo della nascita di Gesù “registrato da Luca … Come si possono riconciliare questi due fatti raccontati … con una sola risposta … tutti questi casini nascono per il solo fatto che Gesù non è mai esistito … al tempo di Quirinio … Erode era già morto … intanto nasceva dall’imbroglio il fantomatico Gesù … Cioè gli impostori quando hanno scritto la storia assurda di un certo Gesù non hanno saputo fare nessun calcolo … ma hanno scritto così tanto per scrivere …

Ed un’altra ancora … questa è la più squallida delle menzogne della religione … che annulla di fatto tutto il credo assurdo che ha tentato penosamente di venderci un Gesù che non è mai esistito …

La Sindone è un falso perché non è mai esistito Giuseppe D’ Arimatea … di conseguenza la storia della risurrezione è falsa come quella del detto Gesù … sono caduti miseramente tutti i fondanti …

Arimatea … un’altra città evangelica immaginaria … “Ed ecco … vi era un uomo di nome Giuseppe … membro del Sinedrio … buono e giusto … Egli non aveva aderito alla decisione e all’operato degli altri … Era di Arimatea … una città della Giudea … e aspettava il regno di Dio” (Luca 23 : 50-51) …

Ahi! Ci risiamo … Gli scribi cristiani incappano sempre nello stesso errore … un autentico testimone Giudeo … oltre al nome … si sarebbe obbligato a citare il patronimico … così … “Giuseppe … figlio di (bar) … “tenuto conto che “Giuseppe” era un appellativo Ebraico fra i più comuni e … stando ai vangeli … addirittura un autorevole membro del Sinedrio impegnato a prendersi cura del cadavere di Cristo … Ma … secondo l’evangelista … come stò per verificare … Giuseppe d’Arimatea doveva svolgere un compito molto più importante sotto il profilo della dottrina …

La fama di “Giuseppe d’Arimatea” dipese dal fatto che “Andò da Pilato e gli chiese il corpo di Gesù … Allora Pilato ordinò che gli fosse consegnato” (Matteo 27 : 58) …

Anche questa è bella! … Mai … a nessun estraneo … i governatori Romani avrebbero concesso di prelevare la salma di un defunto giustiziato da loro … solo un famigliare poteva richiederla per le esequie funebri … onde evitare che venisse gettata in una fossa anonima … Da tale considerazione alcuni esegeti credenti … in epoca moderna … ritengono che Giuseppe d’Arimatea sia stato un parente del Salvatore facente parte dei primi settanta “discepoli-apostoli” … Ciononostante … i Cristiani hanno deciso di beatificare Giuseppe d’Arimatea oltre 1500 anni dopo la presunta tumulazione del Salvatore … anche se … lo ricordiamo … “Giuseppe” (Matteo 13 : 55) era effettivamente il nome di uno dei fratelli carnali di Gesù … Nel rispetto della dottrina cattolica … gli evangelisti di Dio fecero intervenire “Giuseppe d’Arimatea” per evitare al padre “putativo” del Re Messia … san Giuseppe carpentiere (mai nato né defunto) … di spiegare a Pilato la sua progenie finendo con l’impappinarsi ed essere crocefisso pure lui … Infatti … anche gli asini sanno che il “san Giuseppe” di Luca aveva il padre di nome “Eli” (Luca 3 : 23) diverso dal “san Giuseppe” di Matteo … chiamato “Giacobbe” (Matteo 1 : 16) …

Ne consegue che gli evangelisti sapevano di non poter far reclamare il cadavere di Cristo Re … “Figlio di Dio” … né dallo Spirito Santo … così come venne decretato nel Concilio di Costantinopoli del 381 dopo Cristo né dall’annunciatore del Suo avvento … il giovane e aitante “Arcangelo Gabriele” … A causa dello stesso impedimento … gli amanuensi cattolici … con opportuno calcolo … non fecero intervenire la “Madre di Dio” a richiedere la spoglia di Gesù per non impegnare la super extra Vergine … Maria in una imbarazzante spiegazione … dovuta al Prefetto Romano Ponzio Pilato … su chi sarebbe stato il suo sposo e … al contempo … genitore del Re Messia appena giustiziato … ovvero lo “Spirito Santo” … Ciò stabilito … per gli amanuensi di Dio fu imperativo evitare il rischio che la Madonna venisse decapitata dall’inquisitore … dal momento che qualsiasi Governatore imperiale non avrebbe mai consentito a nessuno di prenderlo in giro con uno “spirito santificato” … Peraltro … il mancato interrogatorio … utile a Pilato per conoscere il nome di un “Cristo Re” … non investito da Tiberio … e quello di suo padre (obbligatorio per i Magistrati del Princeps dell’Impero come per gli Ebrei del Sinedrio … tutti vincolati a certificare gli atti delle udienze) … dimostra la montatura di un processo farsa narrato da scribi cristiani ignoranti in diritto (e potere) Romano …

In ultima analisi … il silenzio dell’evangelista … che non poteva vincolare la Madre di Dio “Teotòkos” (Maria) a reclamare la salma del Figlio dello Spirito Santo … dimostra che la Madre di Gesù Cristo (diversamente dal Concilio di Nicea del 325 dopo Cristo) per la prima volta … fu “concepita” … assieme a Pilato … dalla dottrina cattolica sancita nel Credo del Concilio di Costantinopoli del 381 dopo Cristo a ulteriore dimostrazione che gli attuali vangeli furono scritti dopo questa data … Infatti … un vangelo redatto prima del Credo costantinopolitano non avrebbe avuto problemi a far reclamare la salma di Gesù da parte di sua madre … moglie di un semplice “Giuseppe … figlio di “Stabilito che … ad esecuzione avvenuta di Gesù … doveva pur intervenire qualcuno … al posto dei famigliari … per prendersi cura del Dio appena “sacrificato” … l’evangelista abbinò il nome “Giuseppe” ad uno strano lemma fatto passare come nome di città … Arimatea … Fu una scelta superficiale e infelice … adottata dagli evangelisti alla fine del IV secolo … allora non in grado di prevedere le future conseguenze perché … purtroppo per i fedeli praticanti … all’infuori della penna dello scriba di nome Luca … IN GIUDEA NON È MAI ESISTITA LA “CITTÀ DI ARIMATEA” …

Consapevoli del fatto che alle devote masse interessava solo la promessa della vita eterna … i teologi del Cristianesimo … una volta sollevata la Madre di Dio dall’obbligo di richiedere a Pilato il cadavere del Salvatore per le esequie funebri … dimenticarono “Giuseppe d’Arimatea” sino all’epoca delle Crociate in Terra Santa … Effettivamente … prima dei vangeli vigenti … in nessun testo viene riferito di “Giuseppe d’Arimatea” … ad iniziare dagli storici della Chiesa … Eusebio di Cesarea e san Girolamo … che lo ignorano entrambi … Ma … evidenziato che le scritture più antiche del “De Viris Illustribus” (“Gli uomini illustri”) di Girolamo risalgono alla fine del IX secolo … ne deduciamo che … all’epoca in cui gli amanuensi trascrissero questo testo … gli “atti di Giuseppe d’Arimatea” non erano ancora diventati “illustri” … tanto meno degni di “beatificazione” … Quindi … non è un caso che i Primati dell’Impero Bizantino non lo abbiano … già dall’inizio … commemorato nei numerosi Santuari edificati a testimonianza dei “Luoghi Santi” del Salvatore universale …

Le “gesta accessorie” (antecedenti i codici biblici di fine IV secolo) attribuite al santo di Arimatea … non contemplate nei vangeli ma riferite da altri “santi” … a iniziare da Ireneo di Lione … le ritroviamo tutte trascritte in Codici datati in epoca posteriore a quelli del “De Viris Illustribus” di Girolamo … vale a dire dal X secolo in poi …

La ricerca della città di Arimatea ebbe inizio con l’avvento dei Crociati quando si recarono in Terra Santa per liberare il Santo Sepolcro … Fu allora che i “compagni d’arme di Cristo” valutarono l’importanza dei “tumulatori di Dio” … Giuseppe d’Arimatea e Nicodemo … Nell’XI secolo … i Crociati aprirono e conclusero la ricerca … Con una forzatura … identificarono nella ridente città di Ramla la biblica “Ramathaim” (luogo natio del profeta Samuele) per poi assimilare quest’ultima alla più gesuita e Grecizzata “Arimatea” … I “frutti” delle Crociate … compreso il santo Graal e il sangue di Cristo raccolto da Giuseppe d’Arimatea … vennero trasferiti nel più antico manoscritto che ne riferisce le gesta particolareggiate … il Codex Ambrosianus Gr E 140 … datato paleograficamente al XII secolo … Si tratta di un testo apocrifo neotestamentario citato come “Atti di Pilato” o “Vangelo di Nicodemo” … la cui narrazione fantasiosa e puerile è sconfessata … oggi … dalla stessa Chiesa … ma non nel Medio Evo …

All’epoca … viceversa … il lungo e particolareggiato racconto … magnificato dai pulpiti … dette la stura a numerose leggende riscuotendo un successo tale che “Giuseppe di Arimatea” venne beatificato nel 1585 dal Cardinale Baronio … vale a dire 1500 anni dopo la presunta sacra tumulazione e … sappiamo tutti … quando la Chiesa manda qualcuno in Paradiso … ebbene … là resta … altrimenti finirebbe la Sua infallibilità divina … La logica conseguenza fu che in quell’epoca carovane di pellegrini si diressero in Terra Santa spinte da un profondo “bisogno spirituale” indotto dalla promessa della loro resurrezione nell’Aldilà …

Ma la forzatura dei Crociati non poteva reggere alle più esigenti analisi moderne … per cui tentò una soluzione il Rev. William F. Albright (famoso archeologo biblico studioso dei rotoli dei mar Morto) il quale … mezzo secolo fa … aveva individuato la città di Arimatea in “Rainallah” già “Rarnataim” … Ma anche la spiegazione del Reverendo non convinse per mancanza di riscontri archeologici e … sino a tutto il 2022 … ogni ricerca su “Arimatea” si era dimostrata infruttuosa …

A questa data … il valente paleografo Luigi Moraldi ultima la traduzione di “Antichità Giudaiche” (UTET 1998) … redatta in collaborazione con il Cardinale Carlo Maria Martini … che gli concesse di consultare i Codici della Biblioteca Ambrosiana … Il Moraldi … con molta discrezione … a pagina 787 nota 29 … richiamandosi al “Giuseppe di Arimatea” del vangelo di Matteo (Mt 27 : 57) indica tre località Giudaiche … similari nelle consonanti fonetiche … proponendole come candidate di Arimatea … Ramathaim … Armathain e Ramath … Preso atto che la collocazione della città di Ramathaim … alla pari delle altre due … non offre alcuna certezza per la totale mancanza di ogni indizio archeologico … la stessa Cathopedia vaticana … in primis … si tiene alla larga dalla inesistente “città di Arimatea” … Ne consegue che non vengono organizzati pellegrinaggi ad alcuna “Arimatea” … in compenso “san Giuseppe d’Arimatea” viene commemorato con la visita al “Santo Sepolcro” …

In conclusione … il discepolo prediletto Giovanni … nativo di Betsàida secondo la Chiesa … quindi Ebreo purosangue … se fosse esistito veramente non avrebbe mai abbinato il nome “Giuseppe” ad una inesistente città della Giudea chiamata “Arimatea” … Lo stesso dicasi per gli altri apostoli ed evangelisti spacciati per Giudei … Nella realtà … scribi cristiani con pseudonimi evangelici si limitarono a narrare favole ambientandole in un territorio … ad essi sconosciuto … quattro secoli prima del loro tempo … senza mai recarsi in Palestina … né accertarsi preventivamente che le “verità” propinate alle ingenue masse avessero concreti fondamenti storici e geografici … quanto meno utili per giustificare l’illusione della vita eterna oltre la morte …

Il fatto è che questi “particolari” non verranno mai chiariti ai “beati poveri di spirito” … che crederanno comunque nella promessa della vita eterna offrendo nel frattempo offerte a ci ti racconta solo fesserie …

Vediamo ora … solo per curiosità … cosa trovarono i personaggi che entrarono nel sepolcro … dove il fantomatico Giuseppe di Arimatea depose il presunto corpo di Gesù …

Giovanni 20

5 Chinatosi … vide le BENDE per terra … ma non entrò … 6 Giunse intanto anche Simon Pietro che lo seguiva ed entrò nel sepolcro e vide le bende per terra … 7 E IL SUDARIO … CHE GLI ERA STATO POSTO SUL CAPO … non per terra con le bende … MA PIEGATO IN UN LUOGO A PARTE …

Quindi i visitatori del sepolcro videro le bende per terra e il sudario ( una piccola tovaglia ) ben riposto da un’altra parte … ed il lenzuolo di Giuseppe D’Arimatea che fine ha fatto? … cioè alla fine hanno raccontato tante di quelle fesserie che per ultimo si sono incartati da soli … Però secoli dopo il famoso lenzuolo è ricomparso divenendo La sacra sindone … che non dimostra un bel fico secco … anche perchè di sacre sindone se ne trovano almeno sette in tutto il mondo … tutte ovviamente visibili a pagamento …

La città di Nazareth non esisteva ai tempi del detto Gesù …

Gesù di Nazareth il personaggio principale dei Vangeli di Luca … Matteo … e Giovanni … benché sia completamente sconosciuto agli autori delle lettere che si suppone siano state scritte Paolo di Tarso . (Nessuno dei santi falsari chiamati col nome di Paolo si riferisce mai a “Gesù di Nazareth”) … Come il Mago avrebbe dovuto essere di Oz … così Gesù avrebbe dovuto essere di Nazareth … Ma dov’era Nazareth nel primo secolo … Domanda ancora più fondamentale … c’era Nazareth nel primo secolo? …

Di Nazareth non si fa menzione neppure una volta nell’intero Antico Testamento … né gli antichi storici o geografi la nominano prima degli inizi del quarto secolo … Il Talmud … benché nomini 63 città della Galilea … non sa niente di Nazareth … Giuseppe Flavio … che scrisse con profusione della Galilea (una regione grande più o meno come la Basilicata) e condusse operazioni militari su e giù per tutto il suo piccolo territorio nella seconda metà del primo secolo … non nomina Nazareth nemmeno una volta … benché indichi per nome altri 45 tra città e villaggi della Galilea … La cosa è ancora più significativa quando si scopre che Giuseppe Flavio … nomina Giaffa … un villaggio che si trova ad appena un paio di chilometri dall’odierna Nazareth! … Giuseppe Flavio ci dice che fu occupato in quel luogo per un certo tempo … Oggi … Giaffa può essere considerata un sobborgo di Nazareth … ma ai tempi di Giuseppe Flavio … ci scommetto … gli abitanti di Giaffa seppellivano i loro morti nelle tombe della necropoli senza nome che giace sotto la moderna città chiamata Nazareth …

Benché il Nuovo Testamento ci dica molto poco riguardo al mitico comune … ci dice abbastanza da permetterci di concludere che la Nazareth odierna non potrebbe essere la città biblica cui si fa riferimento … ad esempio … nel quarto capitolo del Vangelo di Luca … In quel capitolo troviamo una storia su Gesù che torna nella sua “città natale” per fare una serie di lezioni in Sinagoga … (Si tenga presente che nel sito attuale non sono mai state trovate rovine di sinagoghe databili al primo secolo) … Secondo il racconto di Luca … l’insegnamento di Gesù suscitò grande sdegno in tutti i presenti … in quanto lo consideravano blasfemo … e gli abitanti del luogo decisero di condannarlo a morte per quell’orrendo crimine … Invece di lapidarlo … la pena prevista per la blasfemia … secondo la storia (legalmente e culturalmente non plausibile) riferitaci dai versetti 28-30 … “Sentendo queste cose … coloro che erano presenti nella Sinagoga furono presi dall’ira e … alzatisi … lo cacciarono fuori dalla città e lo condussero fino in cima al monte sul quale era situata la loro città per farlo precipitare giù … Egli però … passando in mezzo a loro … se ne andò” …

Anche se questa è ovviamente una favoletta … ci dice comunque che … dovunque fosse Nazareth di sicuro era su una collina … e che quella collina aveva un precipizio abbastanza alto da far sì che un uomo … cadendo da lì … ne morisse sicuramente … Però … la città oggi chiamata Nazareth fino a poco tempo fa … non ha mai occupato la sommità di una collina … Piuttosto … per mille anni o più ha occupato un fondovalle e la parte inferiore della collina che la delimita a nord-ovest … Scavi condotti sulla cima della collina nazarena mostrano che essa non ha mai avuto edifici sulla sua sommità prima del ventesimo secolo … Ancor peggio … non c’è alcun precipizio che possa essere identificato con quello dal quale gli Ebrei tentarono di gettare Gesù per ucciderlo …

Quello che è certo che di furbi parassiti se ne trovano molti fra di noi e questi te la raccontano come conviene a loro per il solo ultimo scopo di ingannare i più semplici … Ora se volete capire come taluni gradiscono la vita da parassiti contando sulle spalle di creduloni impreparati seguite il video di cui vi darò il titolo … a questo punto voglio precisare … per rispondere a molti … del perché do il titolo anziché la stringa … il perché è semplice … visto che il video smarca chiaramente gli imbroglioni gli stessi con i loro sistemi malevoli hanno fatto in modo … e non so come … di non fare più aprire il video cliccando semplicemente sul link … questo succede solo sulla piattaforma di Facebook … in altre si apre normalmente … ora secondo voi perché il video è stato bloccato? … secondo me … perché il video smaschera gli imbroglioni … comunque se volete ascoltare il video digitate sulla stringa del motore di ricerca di Google oppure direttamente sul motore di ricerca di Youtube il seguente titolo …

Attenzione chi vi Chiede la DECIMA vi DERUBA Ingannandovi