Prezzi delle materie prime, la corsa potrebbe durare ancora a lungo

Il rischio che la corsa dei prezzi delle materie prime possa durare ancora a lungo è molto concreto. C’è chi sostiene che questo rally potrebbe durare addirittura per altri 3 anni, appesantendo così la ripresa economica post pandemica.

I fattori che alimentano i prezzi delle materie prime

La ragione principale per cui la corsa dei prezzi delle materie prime potrebbe proseguire, riguarda il percorso di transizione energetica innescato dal Green Deal dell’Europa. Ma pesa anche la totale riapertura dell’economia cinese.

In una prima fase, il rally dei prezzi delle materie prime è stato innescato in primo luogo dalle misure di stimolo economico, che sono state necessarie dopo lo scoppio della pandemia. Gli oltre 30mila miliardi di stimoli fiscali e monetari hanno originato una corsa soprattutto dei metalli. Infatti hanno scatenato una corsa all’acquisto di beni durevoli, come elettrodomestici, smartphone, computer e tablet, che sono pieni di semiconduttori e hanno molte parti metalliche.

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Divario domanda e offerta

Il problema è che nell’ultimo decennio non sono stati fatti grossi investimenti per aumentare la produzione. La conseguenza è che di fronte alla crescita della domanda, l’offerta non è stata in grado di rispondere adeguatamente.

Da qui è nata la pressione al rialzo sui prezzi per via dei colli di bottiglia. Una fase rialzista che potrebbe durare ancora a lungo, e addirittura anche accelerare perché la svolta verso le rinnovabili spingerà i prezzi dei metalli impiegati nella creazione di batterie. Come litio, rame, nichel e cobalto.

Ma al tempo stesso diventeranno più costosi quei metalli che oggi sono frutto di un’economia fossile, come alluminio e zinco che sono particolarmente energivori. I segnali forex gratis in tempo reale  su queste materie prime sono del resto tutti rialzisti.

Il ruolo della Cina

In tutto questo bisogna considerare che finora i consumi cinesi, che sono dei grandi divoratori di materie prime, sono stati frenati dai lockdown. La Cina ha vissuto una ripresa economica che ha ancora della strada da compiere. Cosa accadrà quando l’economia del dragone potrà viaggiare di nuovo a briglie sciolte?

Oltre a questo quadro complessivo, ci sono anche i fattori di natura macroeconomica. Ad esempio gli investitori stanno entrando in una nuova realtà nella quale l’inflazione non è più solo temporanea. Questo li attira verso alcune aree di investimento, specialmente quello delle materie prime allo scopo di tutelarsi dalla corsa dell’inflazione.