Tassi di interesse invariati in Sud Corea per la 12esima volta consecutiva
Per la dodicesima volta consecutiva, la Banca centrale della Corea del Sud ha lasciato i tassi di interesse invariati al 3,5%, nel tentativo di continuare a contenere l’inflazione. La mossa era ampiamente attesa dai mercati.
Il comitato ha aggiunto che esaminerà i tempi di un taglio dei tassi, ribadendo al contempo la necessità che l’inflazione si stabilizzi attorno al livello obiettivo nel medio termine.
Quando arriveranno i tagli ai tassi di interesse
Secondo il consiglio di politica monetaria, che deve decidere sul livello dei tassi di interesse, nonostante l’inflazione stia scendendo serve più tempo per valutare questo rallentamento e prestare attenzione agli impatti della volatilità sui mercati valutari, sui prezzi immobiliari e sul debito delle famiglie (molto elevato).
A giugno l’inflazione annuale ha toccato il minimo degli ultimi 11 mesi, pari al 2,4%. Tuttavia alcuni prezzi (in particolare quelli del gas e di alcuni servizi pubblici) sono attesi in salita nel corso del terzo trimestre del 2024. Le aspettative sull’inflazione a breve termine sono al 3,0%, mentre per il 2024 l’indice dei prezzi al consumo potrebbe essere leggermente inferiore alle previsioni di maggio del 2,6%, con un’inflazione core intorno al 2,2%.
Per quanto riguarda il PIL, si prevede che l’economia si espanderà intorno al 2,5% nel 2024, in linea con le previsioni precedenti, supportata da una graduale ripresa dei consumi, da un mercato del lavoro favorevole e da una maggiore crescita delle esportazioni.
Le prospettive
In questo contesto i mercati prevedono l’arrivo del primo taglio da parte della Bank of Korea tra i mesi di agosto e ottobre, per almeno 25 punti base. Questa settimana il governatore della BOK Rhee Chang-yong ha dichiarato al parlamento che si stanno soppesando i compromessi tra il recente trend di disinflazione, la crescita e la stabilità finanziaria per guidare le decisioni di politica monetaria. La scorsa settimana il presidente Yoon Suk Yeol ha anche affermato che i tassi interni dovranno rispecchiare i tagli attesi dai tassi statunitensi per evitare deflussi di capitali.
Annotazione: anche sugli asset sudcoreani è possibile copytrading trading (opinioni qui).
La reazione del mercato
Sul mercato valutario, il won sudcoreano si è apprezzato, con il cambio USDKRW che è sceso sotto quota 1.380 per dollaro, rimbalzando dal massimo di una settimana e toccando uno dei livelli dei Fibonacci trading.
Intanto l’indice Kospi della borsa di Seoul è salito dello 0,9% a circa 2.894, toccando il livello più alto da metà gennaio 2022 e seguendo il rally notturno di Wall Street guidato dai forti guadagni dei titoli tecnologici statunitensi a grande capitalizzazione.