traduco il sole
in gocce
di sangue
conosco
una lingua luminosa
consegno la luna
alla mia linfa
si svela
una lingua oscura
sottovoce ricordo le ombre
che fugarono i dubbi
assolvo ogni malvagità
giocando con la sabbia
a creare forme umane
che si sciolgono all’onde
a voce alta
conto le foglie di un ciliegio
rosso e verde
come una bandiera
che non ha confini
disegno orme trasparenti
sul sentiero muto del presente
le parole assorte e silenti
scrivono col fuoco
sillabe azzurre
che scavano solchi muti
tracce impresse nel cuore
sussurro la lingua dell’Eden
giardino di delizie
parole come fiori
a piccoli voli
torno alla mia casa
sono seme e pianta
della mia primavera
29 aprile 2018
LEONARDO BELLINI, Paradiso Terestre (nel Mappamondo di Fra’ Mauro, 1450 c., angolo in basso a destra del quadrato in cui è inscritto il cerchio del planisfero)
Mi sorge il dubbio che Paolo Fox abbia pronosticato un ottimo 2021
Scomparsa la mia risposta!??!!?!?
E’ la censura del deep state
Sicuramente è la mia imperizia a muovermi nel mondo digital-virtuale … una forma di autocensura che il deep state se la sogna 🙂