MENU PER GLI INTELLIGENTI

È molto importante fornire nutrienti al cervello surriscaldato in tempo. Rivedi il tuo menu. Se nella vita ordinaria era lontano dai canoni di una corretta alimentazione, ora è il momento di cambiare tutto. Ogni giorno, il tuo laureato dovrebbe ricevere prodotti da questi cinque gruppi principali.

1. Magnesio

Molteplici studi dimostrano che il magnesio rafforza la memoria, migliora la concentrazione e migliora la capacità di assimilare nuove informazioni. Inoltre, il magnesio rafforza le pareti dei vasi sanguigni e fornisce un effetto antistress. Rilevante per coloro che devono spendere molti nervi per superare gli esami.

Includere nel menu: verdure, in particolare prezzemolo, verdure in foglia come gli spinaci , latte, cereali e mandorle, tofu e avocado.

2. Vitamina B6

In coppia con essa, il magnesio viene assorbito nel miglior modo possibile dall’organismo.

Includi nel menu: banane, lievito,
germe di grano, fegato, uova, noci, spinaci.

3. Grassi insaturi

In primis gli acidi grassi polinsaturi omega 3, che migliorano la memoria e la capacità di pensare velocemente.

Includere nel menu : pesce e gamberi grassi, semi di lino e olio d’oliva, noci.

4. Proteine

Se il corpo è carente di proteine, perdiamo due aminoacidi importanti per lo stato d’animo, il triptofano e la tirosina. In condizioni di carenza di queste sostanze, problemi nel ricordare le informazioni, insonnia, nervi cattivi, ti stanchi molto velocemente.

Includi nel menu: carne, in particolare tacchino, uova, latte e suoi derivati, legumi e cereali.

5. Zucchero

O meglio, glucosio. Maggiore è il carico mentale, maggiore è la quantità di glucosio di cui il cervello ha bisogno come fonte di energia.

Includi nel menu: uva, cioccolato fondente, patate. MAGIA
PILLOLE

Certo, qualcuno si stanca di seguire i consigli dei nutrizionisti. Questo qualcuno sogna una pillola magica che risolva tutti i suoi problemi in una volta sola.

In effetti, ci sono vari farmaci che vengono spesso chiamati “Viagra per la mente”. Prima di tutto si tratta di anfetamine, che, secondo le statistiche, ogni quinto studente europeo ha consumato almeno una volta nella vita. Il rimedio, per dirla in parole povere, non è sicuro: è stato con le anfetamine che è iniziata l’epidemia di tossicodipendenza adolescenziale negli Stati Uniti e in Giappone dopo la seconda guerra mondiale. I principali effetti collaterali sono allucinazioni, vertigini, tachicardia, nausea, dipendenza. Non vendiamo questi stimolanti.

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