Immagina due situazioni. In uno hai avuto un grave errore a letto. In un altro — superò un colpo di tosse e la temperatura salì a un vile 37,6 ° C. Quando è più probabile che ti precipiti dal dottore? Sii onesto.
Nel frattempo, è improbabile che ti ammali a causa di un raffreddore, ma la disfunzione erettile può essere un campanello d’allarme. Oggi potresti non riuscire a letto, ma domani potresti finire in terapia intensiva. E questa non è un’esagerazione: un uomo con disfunzione erettile ha un rischio 50 volte maggiore di morire per un attacco cardiaco acuto (secondo il metodo Kaplan — Meyer).
Ma questo argomento continua a essere un tabù. Tutti capiscono perché. Dove ne parli, è solo nello studio del dottore. Ma anche questo è difficile da fare a causa della vergogna, dell’imbarazzo e del disagio.
Cosa fare?
Se c’è un problema, c’è una soluzione. Per lui, ci siamo rivolti a specialisti: psicologo clinico, tossicodipendente Mikhail Khors, psicoterapeuta, candidato di scienze mediche Galina Poddo ed endocrinologo sportivo e andrologo Evgeny Grekov.
“Gli uomini sono meno propensi a visitare i medici, perché qualsiasi malattia, in particolare associata alla potenza, — è una questione di debolezza, — Dice Michael Khors — E un uomo in modo familiare si posiziona come forte. Non voglio ammettere le mie debolezze.
Imparare a parlare dei propri problemi è difficile. Provoca disagio, disagio. In tali situazioni, è possibile regolare l’intensità della tensione attraverso la graduale accettazione del fatto che la disfunzione erettile — norma media.
“Finché il paziente crede che tutti siano sani e che sia handicappato, il vincolo sarà di alto livello”
È importante capire che la malattia stessa — conseguenza. Qualsiasi manifestazione di — cos’è il naso che cola, cos’è la disfunzione — questi sono i sintomi. A causa loro, il corpo ci mostra che stiamo facendo qualcosa di sbagliato. Allora dovresti prendere le piaghe come un allarme. Dopodiché, puoi persino mostrare un atteggiamento di gratitudine nei confronti della malattia.
“Per prepararsi efficacemente a un appuntamento con un andrologo, è importante capire che per il successo del trattamento (come in qualsiasi altra attività) è necessario impostare un compito, trovare un professionista e con competenza, passo dopo passo passo verso una soluzione, — regola i pazienti Galina Poddo. — Ma se il medico si comporta in modo errato, cambia medico. Se ciò è accaduto in una clinica privata, hai il diritto di parlare direttamente a tuo favore: “Sono venuto per chiedere aiuto e ho pagato dei soldi, quindi subire un trauma psicologico a mie spese — non è affatto comme il faut!”
Cosa dicono gli andrologi?
“Di norma, i pazienti che si presentano all’appuntamento sono molto preoccupati per la specificità del problema e parlano invece di stanchezza, debolezza fisica. A volte ci sono storie di cattivo umore, — afferma l’endocrinologo sportivo e andrologo Evgeny Grekov. – A cui rispondo: “Ma non vengono da me con il naso che cola, io mi occupo di altri problemi. Qual è la qualità della tua vita sessuale?” E qui gli uomini iniziano a esitare, alcuni mentono fino alla fine, dicendo che per loro va tutto bene.
È difficile essere sinceri agli appuntamenti dal medico, non solo per gli uomini. Molti si sono imbattuti in una situazione in cui un medico risponde alla richiesta di un paziente non con preoccupazione, ma con un reclamo: “Perché l’hai trascinato così a lungo?” Ma Galina Poddo spiega che ora la medicina funziona in modo diverso: approccio moderno al trattamento — è principalmente un’alleanza con il paziente. È un lavoro congiunto, e non direttivo, autoritario, come era prima nella medicina sovietica. Il secondo importante principio nel trattamento di — empatia».
“Pertanto, il — in ogni modo possibile per sostenere, ispirare il paziente. E in nessun caso non rimproverare o vergognarsi. Questo è escluso»
“Prima del ricovero, chiediamo ai pazienti di tutte le età di compilare il questionario AMS (Questionario per i sintomi legati all’età della carenza di androgeni negli uomini. – Nota ed.), che può mostrare immediatamente che un uomo ha problemi con la qualità della vita , e il questionario ICEF-5 (International Erectile Function Index. — Ed.), — parla delle sfumature di Evgeny Grekov. – Usiamo anche una scala speciale: diamo ai pazienti quattro palline, diverse per morbidezza, e lui stesso sceglie quanto è dura la sua erezione. È importante che tutto questo avvenga in un clima facile, diretto, quasi amichevole. La barriera viene superata. E dopo aver compilato i questionari, i pazienti sono più disposti a parlare dei loro problemi. E li incoraggiamo: “Va bene, anche questa è una piaga che deve essere curata. E tutto si risolverà, non preoccuparti”.
Ma ci sono anche persone che cercano di sedersi fino all’ultimo con il loro problema, senza mai andare da nessuna parte: “Morirò, ma non dirò mai a nessuno che ho una disfunzione erettile”. I medici sono in parte responsabili di questo. Il fatto è che abbiamo una folla di uomini davanti all’ufficio e tutti sanno perché sono qui, e possono anche prendersi in giro a vicenda. Non è una situazione molto carina. Quindi ecco un suggerimento importante per te.
“Vai dal medico per una raccomandazione, poi andrà tutto bene”
E tutti i pazienti che sono seduti vicino a questo ufficio capiscono: “Va tutto bene. Bene, è venuto un uomo, si è seduto accanto a lui, è uguale a me, e lo aiuteranno solo qui”».
Il medico ti supporterà in ogni fase. Andrà anche a fondo delle cause delle piaghe e spiegherà come e quando assumere, ad esempio, farmaci del gruppo degli inibitori della fosfodiesterasi di tipo 5.
Come rispondere ai commenti taglienti di altri uomini?
“Con rispetto per te stesso, — Ha risposto Galina Poddo. — Il segreto è che l’80% delle informazioni viene trasmesso non verbalmente e solo il 20% — attraverso le parole. Se un uomo ha un atteggiamento: “Sì, c’è un problema. Ma come uomo d’affari, sono pronto a risolverlo e per me andrà tutto bene!” — allora potrebbero non esserci barbe, perché le persone sentono l’umore. La cosa principale in tali situazioni — non innamorarti delle scuse. Quando una persona inizia a scusarsi, viene attaccata ancora di più. Non entrare in polemica, puoi semplicemente ignorarlo».
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Gli approcci alla comunicazione con i pazienti che erano ai tempi della medicina sovietica appartengono al passato. Non puoi aver paura di parlare francamente con i medici. Supporto ed empatia — questi sono i principi importanti del medico moderno. Non ha scopo di farti vergognare o umiliarti. «Il principale — cambia il tuo atteggiamento: non rinunciare al medico, ma risolvi insieme il problema con uno specialista benevolo, — Galina Poddo parla di fiducia.