In un gesto, in un soffio di vento, in un accento francese, in quella mano, in quella gonna mimetica imbrogliata sul marmo. Nelle tue movenze femminili, sempre più precarie in un mondo disfatto.
In un attimo inseguito, in un palloncino esploso, in una sagoma di donna, in un abbraccio estemporaneo…
…in questo mondo incerto, sempre più privo d’attenzioni…
…io ero fotografo e non lo sapevo.
Ero fotografoultima modifica: 2017-04-14T08:12:45+02:00da
Intenso.Auguri per una Santa Pasqua
Complimenti per il blog ,semplice ed è proprio questo che rende interessante ancor di più’ quanto vi scrivi , e soprattutto le fotografie .
Buona e serena Pasqua , un saluto , un sorriso.
Rosy