Lutto per il giornalista e conduttore televisivo Emilio Fede. Oggi, nel primo pomeriggio, è morta la moglie Diana De Feo nella sua casa di Napoli a 84 anni. Erano sposati da 57 anni, hanno avuto due figlie e cinque nipoti. A settembre, aveva subito un delicato intervento e, in questi mesi, si stava sottoponendo a una riabilitazione.
Diana De Feo, chi era
Nata a Torino, aveva cominciato in Rai nel 1976, collaborando alla rubrica Almanacco del giorno dopo del Tg1, del quale era poi diventata inviata speciale di arte e cultura. È stata senatrice, chiamata da Silvio Berlusconi, dal 2008 al 2013. Era figlia di Italo De Feo, segretario di Togliatti e poi direttore e vicepresidente della Rai. «Il migliore amico di papà era Saragat – ha raccontato –, per casa giravano Nenni e De Gasperi, la passione ce l’ho da allora». L’ex direttore del Tg4 aveva deciso proprio in questi giorni di intitolare alla moglie una fondazione: «Ho destinato parte dei miei averi ad aiutare le famiglie dei malati che non hanno di che vivere. Dedicherò il resto della mia vita al ricordo di Diana».
Peccato sia morta la moglie, chi meritava di privarci per sempre della sua presenza era quel mascalzone, vecchio bavoso, ruffiano – procurava le donne a Berlusconi – del marito.