LA MIA PRIMAVERA

Me ne stavo seduto sul davanzale della finestra a guardare il risveglio del giorno …

un sole pallido e sonnacchioso si affacciava lontano  tra le nuvole e il mare

il cinguettio di un passero  sembrava dare il via …alla primavera …

decisi di unirmi… al risveglio del grande tormento

il mio cane  con un guaito di gioia mi invitò a correre con lui …

e corremmo per ore tra le erbe dei campi …

i miei lunghi capelli si affidavano al vento ..

le verde chiome dei prati… sembrava accarezzare il passare

ma stango di correre rotolai per terra …

e rimasi a supino a interrogare il cielo ..

e guardavo lontano tra le nube più chiare ..

e guardavo più lontano per cercare di capire ..

ma l’immenso dello spazio mi faceva un po paura ..

ma qualcosa mi stolse dal mio pensare ..

mi alzai sui gomiti ma vidi ben poco

solo l’inutile lotta di un passerotto che fu subito prigioniero delle poderose mascelle del mio cane …

e solo quando fu sicuro che non poteva più fuggire lo lasciò cadere vicino  a me  …

lo guardai .. era quasi privo di vita …

e tornai a sdraiarmi sul prato e la mia mente vagava nel vuoto ..

e incominciai a farmi mille domante che  ancora oggi non trovo  risposte …

la legge della natura è quella della sopravvivenza …

ma perché tutto ha un inizio e una fine …

perché tutti abbiamo un nemico da cui guardarci

e l’uomo è il capo di questa società …

e gli hanno attribuito il nome di uomo ..

che gli porta  onore e rispetto davanti a qualsiaisi altro essere ..

ma l’uomo è più animale di un animale perché continua a distruggere tutto ciò che lo circonda e lo fa solo per il denaro …

è stato dato il via a una pazza  corsa verso la ricchezza … meta che non raggiungeremo mai …

e così ancora oggi mi chiedo …..

ma l’uomo quando avrà finito a distruggere tutto ciò che lo circonda che cosa distruggerà ancora .. ?

ebbene sì ci ammazzeremo l’uno con l’altro in un disastro ecologico già incombente con la droga …

e oggi  per gioco abbiamo creato il covid ….

e facciamo la guerra a un nemico che non ha  viso ..

niente  ci fa paura non si pensa a sconfiggere il male

ma solo a chi fa più denaro..

ma una logica non la so trovare  su quello che vogliamo fare ..

Dio ci ha donato la vita e  noi non la  sappiamo amare…

che senso ha  fare del male e lo facciamo solo per denaro …?

non trovo parole che  ci può giustificare ….

anche perché nessuno è  immortali …

SEMBRA UN SOGNO….

CI TROVIAMO IN UNA SITUAZIONE STRANA , ANCORA NON CI CREDO MA LA VERITA’E’, CHE  NON E’ UN SOGNO MA E’ TUTTO VERO , E’ SCOPPIATA UNA GUERRA DOVE IL NEMICO E’ INVISIBILE E  PER LA PRIMA VOLTA TUTTO IL MONDO E’UNITO , CI VOLEVA QUESTA PANTEMIA PER METTERE TUTTI D’ACCORDO.. ? NOI SIAMO E SIAMO SEMPRE STATI DELLE PEDINE CHE SERVONO ESCLUSIVAMENTE PERCHE’ ESISTANO I POTENTI , NOI DELLA MASSA SIAMO IMPORTANTI PER LORO PERCHE’ DOBBIAMO PAGARE LE TASSE , FUNZIONA COSI’ DAI TEMPI DEI ROMANI , CAPIRONO E DECISERO CHE SOLO CHI LAVORA E  I MEDIOCRI CHE DEVONO PAGARE LE TASSE PERCHE’ SONO DI PIU’E ADESSO CHE SIAMO SULLA STESSA BARCA CI CHIEDONO UN PICCOLO CONTRIBUTO PER LA CAUSA MA SE UNO DI NOI PRENDE IL COVID-19 E ANCHE UN NOSTRO CARISSIMO SENATORE C’E’UN SOLO POSTO IN TERAPIA INTENSIVA , VI FACCIO UNA DOMANDA SECONDO VOI CHI VIENE SACRIFICATO … ?

OGNUNO RACCOGLIE QUELLO CHE SEMINA

SEMBRA UNO SPOT,  MA E’ SEMPLICEMENTE LA VERITA’ NE ERO CONVINTO MA OGGI HO AVUTO  LA CONFERMA CHE NON MI POTEVO SBAGLIARE .. ,  NELLA MIA CITTADINA HO RICEVUTO TANTI GRAZIE E TANTI ELOGI ANCHE DAL PRIMO CITTADINO PER QUELLO CHE HO FATTO E QUELLO CHE STO FACENDO MI PIACE AIUTARE  LE PERSONE CHE HANNO BISOGNO  MI FA SENTIRE BENE E MI SENTO FORTUNATO PERCHE’ HO GLI AMICI PIU’ BELLI DEL MONDO E ME NE VANTO QUI SOPRA CERCO DI RACCOGLIE QUEL POCO DI BUONO CHE C’E ‘ E ANCHE QUI MI SENTO FORTUNATO PERCHE’MI STO CIRCONDANDO DI  PERSONE SEMPLICE E SINCERE COME ME, RIDO E VOGLIO RIDERE DI GIOIA E D’AMORE SEMPLICEMENTE  PERCHE’ SONO FORTUNATO                                                                                       UN’ULTIMA COSA VOGLIO DIRE

IO NON SONO NESSUNO MA NESSUNO E’ COME ME…. …………

BUONA PASQUA …

AUGURO A TUTTI UNA BUONA PASQUA, ANCHE SE NELL’ARIA C’E’ UNA STRANA ATMOSFERA  , SEMBRA DI VIVERE IN UN   FILM DOVE IL MONDO INTERO E’ IN PERICOLO , POI CI SONO I SOLITI  EROI CHE LO SALVANO ….      SOLO CHE QUESTA VOLTA E’ TUTTO VERO SIAMO DI FRONTE AD UNA GUERRA DOVE IL  NEMICO E’INVISIBILE , CI SONO ANCHE GLI EROI CHE LOTTANO E  MUOIONO PER NOI,  MOLTE PERSONE IDIOTE   NON LO CAPISCONO E CONTINUANO A COMPORTARSI NORMALMENTE COME SE IL COVID 19 NON ESISTESSE  E COMUNQUE CREDENDO DI ESSERE IMMUNI,  POSSIBILE CHE NON SI RIESCE A CAPIRE CHE PER ADESSO L’UNICA ARMA CHE ABBIAMO PER SCONFIGGERLO   E’ DI  ISOLARLO , TUTTI SIAMO OTTIMISTI E NE USCIREMO FUORI MA QUESTA E’ SICURAMENTE LA STRADA PIU’ LUNGA, E CI SONO ANCHE GLI SCIACALLI DI TURNO CHE CERCANO DI GUADAGNARCI  SOPRA  , ANCHE QUESTA E’ UNA COSA CHE NON RIESCO A CAPIRE …..    IO DA PARTE MIA MI ATTENGO ALLE REGOLE CHE MI SONO STATE IMPOSTE E NEL MIO PICCOLO  STO AIUTANDO UNA FAMIGLIA CHE PURTROPPO E’ RIMASTA SENZA LAVORO E CHIARAMENTE HA UNA FORTE CRISI ECONOMICA….                                                           SPERIAMO DI USCIRE PRESTO DA QUESTA SITUAZIONE  E DI TUTTO RIMANGA UN BRUTTO RICORDO DA RACCONTARE AI NOSTRI FIGLI , O NIPOTI ….                                                                                                                          ADESSO CERCHIAMO DI VIVERE LA SANTA PASQUA CON TANTO AMORE E SERENITA’  POI CHIEDO A QUELLE  PERSONE CHE HANNO LETTO QUESTO MIO SCRITTO  DI CERCARE AL LIMITE DEL POSSIBILE DI RISPETTARE LE REGOLE LO DOBBIAMO FARE PER RISPETTO DI QUELLE PERSONE CHE SONO MORTE PER NOI E POI VEDRETE CHE   TUTTO ANDRA’ BENE………

SARAI SEMPRE NEL MIO CUORE …

Credo che questo virtuale non va  usato come si dovrebbe , spesso non si riesce a capire chi c’è dietro a un  profilo ” uomo o donna “c’è falsità e  anche  arroganza , devo dire però  che spesso nascono  belle amicizie ,è questo il motivo che  mi spinge a rimanere … mi è capitato anche di conoscere una bella persona ,  ci siamo dati  il contato su F B e abbiamo condiviso giorno per giorno la nostra  amicizia ,si scherzava e si rideva era bello dialogare ogni giorno in piena armonia , poi lei si è ammalata , ha lottato fino in fondo, è venuta a mancare da poco tempo , ha lasciato in me una bella impronta non si è mai lamentata non mi ha mai detto ” sto soffrendo ” la sentivo solo scherzare  anche della sua malattia ,  era sicuramente piena di vita , ogni mattina trovavo il suo buongiorno sempre con frase divertenti , poche volte riuscivo ad anticiparla e comunque non riuscivo quasi mai ad essere così brillante come lo era lei ….                                      E’ sicuramente il caso di dire “sono sempre i migliori che se ne vanno per prima ” è rimasta nei miei pensieri e nel mio cuore vorrei che nella note mi “venisse a trovare ” per stare un po insieme e ricordare i nostri bei momenti. Con questo mio scritto volevo solo ricordare questa persona che per un breve momento ha cambiato la mia vita ho sentito la sua bella e incredibile amicizia .                                                                                                                                          CARISSIMA AMICA MIA TI AUGURO DI RIPOSARE SERENAMENTE TRA LE STELLE E TE SARAI SICURAMENTE LA PIU’ BELLA E LA PIU’ BRILLANTE       COME SEMPRE ……………………………………….

UNA STORIA VERA …

Voglio scrivere una storia vera che ho già scritta ma mi piace ricordare…

mentre andavo al lavoro con un po di fretta per  le cose che dovevo fare ho visto  distrattamente  una donna non più giovanissima seduta sul muretto della strada che percorro ogni giorno per andare a lavorare  ,verso le 16 sono  uscito per impegni  ,  passando ho notato che era ancora li ,i capelli un po spettinati , vestita con  pantaloni e maglietta di colore molto vivace,  lo sguardo fisso nel nulla  in cerca di qualcosa o qualcuno che non trovava,  comunque distratta dai pensieri che l’assillava , le faceva compagnia  una busta della spesa con alcune cose dentro che non riuscivo a vedere … guardando lo specchietto mi chiesi per un’attimo come mai era  ancora li , poi gli impegni mi distolsero dal mio pensare …                                                                                                                                           Erano ormai le 19 quando decisi di andare a casa , passando notai che cera ancora  , mi fermai quasi in contemporaneo di un mio conoscente , scendemmo dalle rispettive macchine , mi avvicinai quasi con timore di disturbare ,nel frattempo si fermò un’altra macchina ,”notai vicino una bottiglia di vino quasi vuota”  la guardai nei suoi bellissimi   occhi azzurri  , fui subito ricambiato…,   le chiesi  perché era li da tanto tempo  , e se volesse  andare a casa, preoccupandomi che il giorno ormai cominciava a far posto alla notte,   mi rispose “no” con decisione,” e mi accorsi che  aveva discusso con il suo uomo .. “tornai a guardarla negli occhi  mentre lei fissava l’asfalto consumato dal tempo, accortasi delle  mie preoccupazioni tornò a guardarmi e mi permisi di “approfondire” il mio sguardo  , mi accorsi che era molto triste…., il mio “amico” suggerì di guardare nel suo cellulare per rintracciare qualcuno che la conoscesse , fu molto disposta a darmi il suo telefono , mentre guardavo nella rubrica sentivo i suoi occhi fissi su di me e fui contento di accorgermi che le trasmettevo sicurezza .. decidemmo insieme chi chiamare , l’uomo contattato arrivò quasi subito, e la convinse ad andare a casa , era quasi salita in macchina quando si girò dicendo voglio salutare chi mi ha aiutata , salutò per primo l’ultimo arrivato, quando  si girò verso di me mi guardò  ancora negli occhi e mentre mi abbracciava con dolcezza mi disse all’orecchio ” tu sei molto buono ” poi se ne andò accompagnata da un bel sorriso , non lo più rivista ma quel ricordo mi ha lasciato un segno dentro che non  scorderò mai …nonostante avesse un po bevuto  aveva capito la  mia infinita bontà nell’aiutare il prossimo e la cosa mi faceva sentire bene ,sono  passati quasi 3 anni ma quel ricordo è ancora vivo dentro di  me e credo che non lo scorderò mai…..

IN FONDO A L’ANIMA

Vicino casa mia c’è un vecchio casolare abbandonato a se stesso, è un po la storia della mia cittadina visto che è molto giovane ed è una delle più vecchie costruzioni della zona , con su “una targa ” di un vecchio signorotto del posto, era praticamente unico proprietario di tutto il terreno dove poi veniva costruito il mio paese dietro alla costruzione c’è una vecchia baracca con alti alberi che fanno da barriera tra la ferrovia e la pericolante costruzione , qui si sono” rifugiati “dei ragazzi che andavano con frequenza per drogarsi , appena ho saputo che cosa stava succedendo ho cominciato a vigilare nel posto ,finalmente ho ” beccato ” delle persone che si apprestavano a preparare della cocaina da ingerire con la siringa ,sono intervenuto tempestivamente credendo di fare cosa giusta per i ragazzini che ancora adesso giocano nelle vicinanze, arrivato nel posto ho visto un ragazzo di circa 20 anni e una ragazza forse pari età , ho esordito con autorità dicendo di pulire al più presto portando via le vecchie siringhe abbandonate altrimenti avrei chiamato i carabinieri,lui mi rispose che non sapeva che non si poteva stare li, mentre lei si apprestava a dirmi che avrebbe pulito per bene fissandomi negli occhi che mi sono apparsi vuoti e in cerca di aiuto, però in quel momento non mi sono reso conto di quello che forse lei mi voleva trasmettere … se ne sono andati senza voltarsi, dopo un po sono andato via anche io , per un po di tempo mi sono sentito ” una specie di eroe ” nei confronti degli abitanti del posto che gratificavano il mio operato , sono tornato dopo una settimana , ho visto che era stato pulito quasi alla perfezione , però la ragazza che aveva diciamo messo in ordine si apprestava ad andare via con molta premura , aveva lasciato delle scritte ” che io ho sentito dedicate a me ” NON SI VEDE PIU’ LA LUCE… poi ancora NESSUN FUTURO … e ancora NESSUNO SENTIRA’ LA MIA MANCANZA …. queste parole mi hanno toccato il cuore, vorrei tornare indietro e guardare ancora infondo a l’anima di quella ragazzina , solo adesso mi accorgevo che aveva chiaro bisogno di aiuto , sono tornato ancora e tornerò ancora in cerca di qualcosa o qualcuno che me la possa far rintracciare per cercare di aiutarla credo con poca speranza visto che ormai quel posto è stato totalmente abbandonato , la cosa mi rammarica e mi rattrista molto porterò forse per sempre una colpa che probabilmente non ho ma credo che comunque avrei potuto fare qualcosa .. HO VOLUTO TRASCRIVERE QUESTA MIA STORIA NEL PROFILO PRINCIPALE PERCHE’ MI PIACE CHE VENGA LETTO……

basta poco per sentirsi bene

Mentre andavo a trovare i miei genitori nel mio paese nativo, era buoi ed era l’inizio di settembre l’illuminazioni della strada mi permetteva di vedere  sul marciapiede una donna anziana molto malandata che si poggiava sul suo bastone e a tratti sulla macchina parcheggiata vicino , chiedeva aiuto con ambi gesti ,ma nessuno la notava ,non riuscivo a capire l’indifferenza delle auto che erano  transitato prima di me , comunque mi sono fermato , lei  ha mugugnato con fatica  ” mio fratello è caduto dentro casa e non riesce ad alzarsi ” attraversando soglia della porta   ho pensato di trovarmi di fronte una persona ferita ,ma non era così , ho visto un’uomo sulla ottantina che si dimenava in un bagno di sudore un vecchio divano e un tavolo  consumato dal tempo facevano da contorno alla sagoma tozza della persona che ansimava a fatica , da buon volontario  della croce verde mi sono avvicinato con sicurezza e con le dovute cautele, ho chiesto come si chiamava e parlando di svariate cose per cercare di  trasmettere  serenità , quando sono stato sicuro che non era più agitato  ho chiesto se sentiva  male e dove,  mi sono assicurato che non avesse lesioni poi prendendo una vecchia sedia come i mobili che erano nell’abitato me la sono messa davanti e posizionando l’uomo facendogli puntare i piedi verso il muro ho fatto forza cercando di alzarlo chiedendogli di aiutarmi tenendo rigide le gambe , è stato uno sforzo enorme e non facile sentivo il peso della persona sulle mie braccia che con fatica riusciva a sollevarlo,  il mal capitato  mi chiedeva di non mollarlo  , con un’ultimo sforzo sono riuscito a posizionarlo  sulla sedia,  il suo respiro affannoso tornava alla normalità , mi chiese di dargli il bastone che era rimasto per terra , si alzò e barcollando con sicurezza se ne andò nella camera da letto dopo essersi assicurato che lo seguissi con lo sguardo , sdraiatosi , mentre mi ringraziava di averlo aiutato mi chiedeva  il nome e che facevo nella vita , era una persona molto colta , aveva scritto dei libri sul mio paese e sulla dinastia della sua famiglia lui non era del posto ma di una cittadina vicina , mi chiedeva con insistenza come poteva sdebitarsi , chiesi se mi faceva leggere un suo libro , con fierezza mi regalò quello che secondo lui era il più bello,  me ne sono andato lasciandomi dietro il pianto di contentezza della sorella  che con voce tremolante mi accompagnavano all’uscio dicendomi  ” che Dio ti benedica … che Dio ti benedica  … sentendo quelle  parole il mio cuore si riempiva di gioia sentivo la vera gratitudine di persone semplici che si sentivano quasi miracolate dal mio piccolo e nobile gesto .                                                                                                        Sono fatto così , mi piace aiutare il prossimo e lo faccio tutte le volte che posso voglio rimanere nell’ombra e non voglio essere ringraziato ,lo faccio solo perché mi fa sentire bene farlo