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Maurizio Costanzo, la malattia: come è morto il giornalista icona della tv

Ciao grande Maurizio Costanzo fai buon viaggio , condoglianze a Maria e figlio

Da tempo Costanzo soffriva di diabete, malattia che grazie anche all’aiuto di Maria De Filippi cercava di tenere sotto controllo nonostante la sua grande passione per i dolci
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di Redazione web
Maurizio Costanzo è morto all’età di 84 anni. A dare la notizia del decesso del giornalista, conduttore tv, autore e sceneggiatore è stato il suo ufficio stampa non specificando le cause. La sua morte ha lasciato sgomenti dal momento che – come ha sottolineato anche Bruno Vespa in collegamento al Tg1 – fino a ieri è stato attivo dal punto di vista lavorativo. Ma le voci di un aggravamento delle sue condizioni di salute si rincorrevano tra gli addetti ai lavori già da qualche tempo.

Il ricovero in clinica
Costanzo era stato ricoverato al Paideia International Hospital di Roma e si trovava nella stessa stanza in cui era stato degente Mihajlovic prima di morire. Maurizio si è spento quindi nella clinica, pare fosse malato da tempo, ma le reali cause del decesso non sono ancora note.

La malattia
Da tempo pare che Maurizio soffrisse di diabete, secondo notizie pubblicate negli anni passati era una malattia contro la quale combatteva da anni e che Maria De Filippi, sua moglie, teneva sotto controllo, facendo anche molta attenzione alla dieta di Costanzo, noto come una persona molto ghiotta. In un’intervista a Che Tempo che Fa la De Filippi aveva spiegato che Maurizio era un grande amante del gelato e che nascondeva le caramelle per poterle mangiare lontano dal suo occhio vigile.

Diario.La mia vita

Mi voglio raccontare un po , fare un sunto della mia vita dalla pensione fino adesso .
Dal primo luglio del 2011 sono andata in pensione e la mia vita e cambiata totalmente .
Il primo assegno e di 740 euro e già qua un primo infarto di avviso per come sarà la mia vita futura ma niente al confronto di adesso .
Ho un figlio di 54 anni che lavora saltuarimente e non gli bastano neanche per lui , così ci devo pensare sempre io, quante volte abbiamo mangiato un piatto di pasta data dalla caritas senza olio , tantissime volte .
Nel 2003 ho smesso di fumare non perchè non volevo più fumare ma per i soldi che non bastavano , le sigarette stavano aumentando spesso e volenre o volare ho dovuto decidermi , per fortuna ho smesso e non ho patito neanche tanto , ho deciso il 4 aprile del 2003 alle 3 e 30 di notte , avevo finito le sigarette , avevo fumato tantissimo e mi sono detta ” fan…o non ti compro più e cosi e stato , mi sarei baciata da sola .
Ok finito di fumare mangiavo come una scrofa all’ingrasso , poi facevo fatica a respirare avevo i piedi e caviglie come un elefante , il dottore quando mi ha vista e visitata mi ha detto , ” hai voglia di andare al pronto soccorso? ” se devo andare ci vado dissi e lei comincia a scrivere la ricetta , ha riempito la ricetta .
Al pronto soccorso mi chiamano dentro subito , mi danno l’ossigeno ,l’areosol, flebo , esami del sangue e raggi ai polmoni , poi mi mandano a casa dicendo se avrò bisogno loro ci sono , se avrò bisogno ? ero più il tempo in ospedale che casa mia .
Il resto alla prossima puntata

60enne arrestato per violenza sessuale su due bimbe


La segnalazione arriva dalla madre delle due bambine, vittime di violenza sessuale subita da diversi anni dal 60enne.

La denuncia ha permesso agli investigatori di ricostruire i fatti ripetuti negli ultimi anni, relativi ad episodi di stupro sulle due bambine. I carabinieri di Fisciano hanno arrestato il responsabile 60enne dei fatti, con l’accusa di violenza sessuale aggravata e corruzione delle due minorenni.</strong


La denuncia
A Fisciano, in provincia di Salerno, un uomo di 60 anni è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di stupro sessuale su due bambini. Ai militari è giunto l’allarme proprio dalla madre delle due giovani vittime, la quale ha chiesto aiuto al Centro servizio emergenza infanzia.

A seguito della denuncia, è stato possibile investigare sul caso risalendo agli episodi di stupro che le due bimbe avevano subito ripetutamente negli anni, fino al 2022. il 60enne è stato arrestato per violenza sessuale aggravata e corruzione delle due minorenni.

Accoltella madre e poliziotto in commissariato: agente spara e lo uccide

La serata concitata è iniziata intorno alle 22, quando i poliziotti sono intervenuti in via Pietro Colletta per una lite in famiglia. Gli agenti hanno scoperto che il 29enne aveva colpito la madre con un’arma da taglio nel corso di un’aggressione. Il compagno di quest’ultima si era, intanto, recato al commissariato Vicaria-Mercato in piazza Enrico De Nicola per denunciare l’accaduto, ma è stato raggiunto dall’aggressore che nell’atrio dell’ufficio della polizia ha cercato di colpirlo alla gola con un coltello. Attirato dal trambusto è intervenuto un poliziotto che ha cercato di disarmarlo, ma è stato a sua volta colpito alla gamba destra sventando un ulteriore colpo alla gola tentato dal 29enne. Un secondo agente ha esploso un colpo di arma da fuoco che ha ferito l’aggressore alla gamba. La donna è stata portata all’ospedale Cardarelli in codice verde, mentre il compagno in codice giallo al Vecchio Pellegrini. Il 29enne, trasportato in codice rosso all’ospedale Vecchio Pellegrini, è deceduto poco dopo il suo arrivo.

Le caramelle gommose per la vagina di Kourtney Kardashian fanno arrabbiare gli esperti

Kourtney Kardashian sostiene che le sue caramelle gommose possono migliorare il sapore della vagina di una persona. Ecco cosa ne pensano gli esperti.

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Kourtney Kardashian ha annunciato il nuovo prodotto della sua linea Lemme: le caramelle gommose per la vagina Lemme Purr, che sostiene migliorino il sapore e la salute della vagina delle persone.

La star dei reality 43enne ha lanciato la sua carriera nel settore del benessere con il suo blog, Poosh, e l’anno scorso ha presentato una linea di integratori chiamata Lemme. Il nuovo prodotto di Lemme, le caramelle gommose per la vagina, tuttavia, ha scatenato non poche polemiche.

Per promuovere le caramelle Lemme Purr Kardashian ha postato un video su Instagram di se stessa, circondata da gatti, mentre mangia una delle caramelle. “La salute della vagina è una parte così importante del benessere generale di una donna (e non se ne parla abbastanza) ed è per questo che siamo così entusiasti di lanciare questo prodotto! Date alla vostra vagina il dolce trattamento che si merita (e trasformatela in un dolce trattamento). Sapete come si dice… sei ciò che mangi“, ha scritto l’imprenditrice.

Spiegando come le sue caramelle dovrebbero rendere la vagina più “buona” e in salute, Kourtney Kardashian ha scritto che il suo team ha combinato ananas e vitamina C “con il potere dei probiotici SNZ 1969“, per ottenere “salute vaginale e livelli di pH che supportano freschezza e gusto”.

Gli esperti, tuttavia, non sono d’accordo.

La dottoressa Melanie Bone, ginecologa e membro del consiglio medico di Daye, società di ricerca e sviluppo della salute ginecologica, ha rilasciato una dichiarazione all’Independent confermando che, poiché la vagina è autopulente, dovremmo essere scettici verso prodotti che fanno leva su false insicurezze.

“I marchi non dovrebbero cercare di promuovere insicurezze artificiali imposte alle donne e alle persone“, ha dichiarato Bone.

La ginecologa ha precisato che anche se le Lemme Purr contengono probiotici, che sono utili per sostenere la salute del microbioma vaginale, gli altri ingredienti utilizzati nel prodotto di Kourtney Kardashian, come l’estratto di ananas, sono meno credibili. “Non esistono dati clinici convalidati che suggeriscano che si possa o si debba alterare il sapore della vagina“, ha sottolineato Bone.

“L’equilibrio del pH della vagina – se è acido o basico – gioca un ruolo importante nel determinare se è sana“, ha continuato Bone. “Questi prodotti profumati possono alterare il normale livello di pH della vagina, che è di circa 4,5, aumentando il rischio di infezioni, quindi è meglio evitarli“.

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Pur sconsigliando i prodotti profumati come spray o caramelle, che potrebbero alterare il livello di pH della vagina, la dottoressa ha raccomandato piuttosto l’uso della “biancheria intima di cotone“, che è il modo migliore per mantenere la vagina in salute.

Si ribella a matrimonio combinato, genitori a processo a Modena

(ANSA) – MODENA, 10 FEB – Due genitori cinquantenni originari dello Sri Lanka sono finiti a processo in tribunale a Modena perché avrebbero sottoposto la figlia di 27 anni a maltrattamenti e lesioni per convincerla ad accettare il matrimonio combinato con un connazionale e a non sposare l’uomo di cui lei era innamorata, come poi invece alla fine della vicenda, cominciata nel 2021, è accaduto.
La 27enne, a seguito di quelli che sarebbero stati continui episodi di vessazioni, umiliazioni e violenze, ha deciso di sporgere denuncia ai carabinieri dopo essersi allontanata da casa e ieri, come riporta la stampa locale, si è tenuta l’udienza preliminare nel tribunale della città emiliana, con l’inizio del processo fissato ad aprile. Padre e madre hanno inviato un regalo alla figlia nel giorno del suo matrimonio. (ANSA).

Allenatore arrestato per la seconda volta per abusi sessuali

Tenetelo dentro una settimana per vedere se ha capito che i bambini non si toccano , non troppo mi raccomando , potrebbe soffrire troppo , basta che soffrono i bambini tutta la vita , incredibile !!!!

Abusava sessualmente dei suoi allievi minorenni: un allenatore di basket di Roma è stato arrestato per la seconda volta
con l’accusa di aver condotto degli abusi sessuali nei confronti di un minore. Al centro della polemica c’è una nota società sportiva della capitale italiana. Secondo quanto appreso, l’uomo era già noto alle forze dell’ordine per un caso analogo.
La denuncia in Centro-Italia
Adesso dovrà rispondere delle accuse di violenza sessuale aggravata e continuata, con recidiva specifica. Già in precedenza l’allenatore era stato condannato con sentenza definitiva, per aver condotto violenze sessuali nei confronti di minori avvenute in ambito sportivo, in un’altra struttura situata al Centro-Italia.
Il colpevole è un uomo di 55 anni. Ha inoltre minacciato i suoi atleti vittime di abusi di non farli giocare più se avessero sporto denuncia. Le indagini sono scattate diversi anni fa, nel 2020, a seguito delle segnalazioni di alcuni collaboratori della società sportiva capitolina.
L’uomo aveva infatti degli atteggiamenti strani ed inopportuni nei confronti di alcuni dei suoi atleti. Secondo quanto emerso a seguito dell’attività investigativa, durante la sera negli ultimi anni l’allenatore invitava gli atleti nei locali della foresteria (in cui alloggiava) per svolgere dei presunti massaggi terapeutici.
Ciò pur non essendo un fisioterapista. Oppure invitava gli sportivi con la scusa di discutere alcuni schemi di gioco. Dopo un suo viaggio all’estero, l’uomo è stato arrestato dalla Squadra Mobile. Attualmente l’allenatore si trova recluso nel carcere di Regina Coeli.
L’arresto nel 2015
Le vittime degli abusi sono tutte giovanissime, anche sotto i 14 anni di età. Era solito minacciare gli allievi di non farli giocare nel caso avessero deciso di sporgere denuncia per quanto accaduto. Qualche anno fa, nel 2015, l’allenatore era stato arrestato per il medesimo motivo, stavolta però si trovava in un’altra regione del Centro-Italia. Aveva scontato due anni di carcere. Ma la pena detentiva non è servita all’uomo, che una volta tornato in libertà ha ricominciato a molestare i suoi allievi. Nel frattempo continuano le indagini coordinate dalla Procura di Roma, per scoprire se ci siano stati altri episodi di abusi non ancora pervenuti.