È davvero che nessuno sa il giorno e l’ora del ritorno del Signore?

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È davvero che nessuno sa il giorno e l’ora del ritorno del Signore?

Di recente abbiamo discusso dell’argomento di come accogliere il Signore. Grazie per la Sua guida, alcuni fratelli e sorelle ci hanno mandato il messaggio in privato dicendo: “La Bibbia registra le parole del Signore Gesù: ‘Ma quant’è a quel giorno ed a quell’ora nessuno li sa, neppure gli angeli dei cieli, neppure il Figliuolo, ma il Padre solo’. Nessuno sa il giorno della venuta del Signore. Solo che vegliamo, preghiamo, amiamo il nostro prossimo come noi stessi e facciamo le azioni buone, potremo accogliere il Signore”. Infatti, nella Bibbia ci sono tante profezie del ritorno del Signore, leggiamo un versetto: “E sulla mezzanotte si levò un grido: ‘Ecco lo sposo, uscitegli incontro!’” (Matteo 25:6). Questo versetto menziona “si levò un grido”. Se nessuno sapesse quel giorno e quell’ora, come ci sarebbe qualcuno che grida? E come potremmo accogliere il Signore? Si vede che quando il Signore ritorna, qualcuno lo saprà per prima. Allora a che cosa si riferisce la parola del Signore “Ma quant’è a quel giorno ed a quell’ora nessuno li sa”? Clicca sul link, troverai la risposta solo con 5 minuti. Se c’è qualcosa che non capisci, puoi contattarci in qualsiasi momento tramite il pulsante di Messenger in basso.

 Qualcuno sa della venuta del Signore Gesù?

Nel corso di uno studio sulla Bibbia, ho parlato della questione che mi ha confuso per lungo tempo: “Fratelli e sorelle, il signore Gesù disse, ‘Ma quant’è a quel giorno ed a quell’ora nessuno li sa, neppure gli angeli dei cieli, neppure il Figliuolo, ma il Padre solo” (Matteo 24:36). In questa scrittura possiamo vedere che nessuno sa quando il Signore ritornerà, dunque perché così tante persone testimoniano che il Signore Gesù è tornato? Cosa significa? Dopo aver concluso, alcuni si immersero in contemplazione, e qualcuno disse, “Ora che hai detto questo, faremmo meglio a discuterne”.

In quel momento, il predicatore Zhao Xun annuì e disse, “Va bene, vale la pena discutere di tale questione. Il Signore disse che la Sua venuta è sconosciuta a tutti. In questi giorni ci ho pensato, e sembra che non abbiamo compreso bene e tale ragionamento non abbia senso. Pensiamoci: Se il Signore non lascia che le persone sappiano della Sua venuta, come possono le persone seguirLo e credere in Lui? Come può Dio compiere la Sua opera di salvezza? Se ci affidassimo a queste parole, non mancheremmo la venuta del Signore?” Udendo ciò, alcuni fratelli e sorelle rimasero stupefatti, alcuni chinarono la testa e iniziarono a contemplare, e alcuni dissero, “Hai completamente ragione, questo ha senso!” Zhao Xun continuò, “Allora, come possiamo raggiungere una pura comprensione di questa scrittura? Ora, leggiamo questo verso insieme. Matteo 24:32-36 dice: ‘Or imparate dal fico questa similitudine: Quando già i suoi rami si fanno teneri e metton le foglie, voi sapete che l’estate è vicina. Così anche voi, quando vedrete tutte queste cose, sappiate che egli è vicino, proprio alle porte. Io vi dico in verità che questa generazione non passerà prima che tutte queste cose siano avvenute. Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno. Ma quant’è a quel giorno ed a quell’ora nessuno li sa, neppure gli angeli dei cieli, neppure il Figliuolo, ma il Padre solo’. Questi versi parlano dei segni del ritorno del Signore. Da queste parole, capisco che forse il Signore verrà di nuovo di persona, proprio come il Signore Gesù, ma non sappiamo quando, in quale giorno o in quale momento Egli varcherà la soglia. Questo significa ‘Ma quant’è a quel giorno ed a quell’ora nessuno li sa, […]’, cioè nessuno conosce il momento in cui Cristo verrà. Questo è, nessuno sa in quale giorno o in quale momento il Signore scenderà, nemmeno gli angeli in cielo, né il Figlio, ma solo il Padre (lo Spirito). Tuttavia, dopo che Cristo sarà venuto, Egli lascerà sicuramente che gli uomini lo sappiano, perché lo scopo di Dio incarnato e venuto nel mondo è salvare gli uomini. Se Egli venisse ma non lasciasse che gli uomini lo sapessero, come potremmo ricevere la salvezza da Lui? Il Signore Gesù disse, ‘E sulla mezzanotte si levò un grido: Ecco lo sposo, uscitegli incontro!’ (Matteo 25:6). ‘Ecco, io sto alla porta e picchio: se uno ode la mia voce ed apre la porta, io entrerò da lui e cenerò con lui ed egli meco’ (Apocalisse 3:20). Da questi due versi possiamo dedurre che dopo la venuta del Signore, alcune persone lo sapranno, e diffonderanno il Suo Vangelo tra coloro che non l’hanno accettato. Qui le scritture dicono, quando qualcuno griderà che lo sposo, il Signore Gesù sarà venuto, dovremo andar fuori ad accoglierLo. Ed Egli cenerà con coloro che avranno udito la Sua voce e aperto la porta. Pertanto credo che sia completamente sbagliato interpretare le parole ‘Ma quant’è a quel giorno ed a quell’ora nessuno li sa, […]’ in Matteo 24:36 come se nessuno lo sapesse nemmeno dopo che il Signore sarà venuto”.

È davvero che nessuno sa il giorno e l’ora del ritorno del Signore?

Dopo aver ascoltato le parole di fratello Zhao, mi sono sentito illuminato e ho iniziato a capire il reale significato di queste scritture. Tuttavia, quando ci ho riflettuto, c’erano ancora alcuni aspetti non chiari. Domandai: “Fratello Zhao, proprio ora hai detto che nessuno sa quando il Signore Gesù verrà come Figlio dell’uomo, ma quando il Signore opererà, Egli lo farà sicuramente sapere agli uomini. Come fecero coloro che diffusero la venuta del Signore Gesù a saperlo?” Udendo ciò, tutti i fratelli e le sorelle furono d’accordo con me, “Giusto, come facevano a saperlo?” Zhao Xun ci pensò un momento e disse, “Fratelli e sorelle, prima di rispondere a tale domanda, vediamo prima come quei seguaci del Signore Gesù a quel tempo sapevano che il Signore Gesù fosse il Messia. Possiamo vedere dalla Bibbia, Pietro, Filippo, Giacomo, Giovanni, Matteo ed altri; quando il Signore li chiamò, non sapevano che Gesù fosse il Messia, ma essi seguirono il Signore e ascoltarono le Sue prediche senza alcuna esitazione. Ci sono molti versi riportati nella Bibbia secondo cui molte persone seguirono il Signore e obbedirono ai Suoi insegnamenti dopo averLo ascoltato. Questi esempi ci mostrano che dobbiamo possedere dal principio un cuore assetato se vogliamo prendere la giusta via. Quando ascolteremo il messaggio della venuta del Signore o quando Dio manderà qualcuno a chiamarci, dovremmo ascoltare il messaggio e verificarlo, in questo modo avremo l’opportunità di ricevere ispirazione da Dio e riconoscere il Signore come il Messia. Come dicevano le scritture, ‘Così la fede vien dall’udire e l’udire si ha per mezzo della parola di Cristo’ (Romani 10:17). Cioè, credere nella via dipende dal sentir dire della via. Coloro che seguirono il Signore Gesù videro le azioni del Signore Gesù ascoltando le Sue parole, e riconobbero il Signore Gesù come il Messia che doveva giungere. Per esempio, quando Pietro seguì il Signore Gesù, ricevette ispirazione ed illuminazione dallo Spirito Santo, e seppe che Gesù era il Cristo, il Figlio di Dio vivente perché ricevette e ponderò attentamente le parole di Dio. Pertanto, egli disse: ‘Signore, a chi ce ne andremmo noi? Tu hai parole di vita eterna; e noi abbiam creduto e abbiam conosciuto che tu sei il Santo di Dio’ (Giovanni 6:68-69). Anche la donna di Samaria riconobbe Gesù come il Messia che doveva giungere secondo la profezia, perché ella sapeva che solo Dio legge il cuore dell’uomo in profondità, solo Dio ha un’accurata conoscenza dell’uomo. Inoltre, Nataniele era la pecora di Dio, colui che riuscì a riconoscere la voce di Dio. Nataniele sentì che solo Dio può esprimere la sua identità prima di vederlo, solo Dio è onnipotente e onnisciente, e solo Dio legge il cuore dell’uomo in profondità. Oltre a conoscere Dio dalle Sue parole, possiamo conoscere Dio anche attraverso la Sua opera. Per esempio, ancora molte persone sapevano che Gesù veniva ‘da Dio’ perché avevano visto che Gesù poteva far vedere i ciechi, far camminare gli zoppi, curare i lebbrosi, e far resuscitare i morti. Come dice la Bibbia, ‘Mentr’egli era in Gerusalemme alla festa di Pasqua, molti credettero nel suo nome, vedendo i miracoli ch’egli faceva’ (Giovanni 2:23). ‘Egli venne di notte a Gesù, e gli disse: Maestro, noi sappiamo che tu sei un dottore venuto da Dio; perché nessuno può fare questi miracoli che tu fai, se Dio non è con lui’ (Giovanni 3:2). Da queste parole possiamo dedurre che quando Gesù venne sulla terra e compì la Sua opera, essi sapevano che Gesù era il sopraggiunto Messia perché udirono Gesù predicare e videro la Sua opera. Inotre, dopo la resurrezione di Gesù, Egli incaricò i Suoi discepoli di predicare il vangelo della croce a tutte le nazioni. Come dice la Bibbia, ‘E Gesù, accostatosi, parlò loro, dicendo: Ogni potestà m’è stata data in cielo e sulla terra. Andate dunque, ammaestrate tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figliuolo e dello Spirito Santo, insegnando loro d’osservar tutte quante le cose che v’ho comandate. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell’età presente’ (Matteo 28:18-20). ‘Ma voi riceverete potenza quando lo Spirito Santo verrà su voi, e mi sarete testimoni e in Gerusalemme, e in tutta la Giudea e Samaria, e fino all’estremità della terra’ (Atti degli Apostoli 1:8). Pertanto, possiamo vedere che il vangelo di Gesù Cristo fu trasmesso da coloro che per primi seppero che Gesù era il Messia. In questo modo, il vangelo della croce del Signore viene trasmesso di generazione in generazione fino ad oggi. Le persone credono nel Signore dopo aver udito altri predicare il vangelo di Gesù. Allo stesso modo, quelli che testimoniano che il Signore è giunto devono aver udito la predica della seconda venuta del Signore Gesù ed in seguito lo hanno saputo. Ciò è proprio come il fatto che noi credevamo nel Signore a quel tempo udendo gli altri predicare il vangelo della croce, ed è completamente conforme alle parole ‘Così la fede vien dall’udire e l’udire si ha per mezzo della parola di Cristo’”.

Appena Zhao Xun finì di parlare, fratelli e sorelli iniziarono immediatamente a discutere. Io ponderai quello che fratello Zhao Xun aveva detto, ed ebbi una folgorazione. Pensai: “Ma quant’è a quel giorno ed a quell’ora nessuno li sa, […]” (Matteo 24:36), questo verso significa che nessuno conosce il momento in cui Cristo verrà. Tuttavia, dopo che Cristo sarà venuto a compiere la Sua opera, qualcuno lo saprà. Ora, ci sono alcuni che stanno testimoniando che il Signore è venuto, se voglio sapere se il Signore è venuto o meno devo ascoltare le affermazioni della venuta del Signore e verificare se è la voce di Dio. Altrimenti, probabilmente perderò l’opportunità di essere estasiato dal Signore sopraggiunto. Pertanto dovrei ascoltare le parole del Signore che essi predicano…

Traduzione di Fabiana Ferrara

Fonte: Investigare la Bibbia Facebook

È davvero che nessuno sa il giorno e l’ora del ritorno del Signore?ultima modifica: 2020-03-21T11:12:18+01:00da xuehuiyongxin1

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