Biraghi…sacro e profano. Lasciamo Astori alla sua famiglia

Share via email

Domenica la nazionale italiana a vinto quasi al termine della partita con un importatissimo gol di Biraghi, ed alla fine ha ringraziato, o dedicato , come preferite, il gol al suo compagno di squadra Davide Astori scomparso tragicamente a marzo 2018.

By wikipedia,
1 4 marzo 2018 è stato rinvenuto senza vita in un albergo di Udine che ospitava la Fiorentina prima della partita contro l’Udinese del 27º turno di Serie A; secondo i risultati dell’autopsia, è deceduto per morte cardiaca improvvisa seguita a tachiaritmia (sebbene all’inizio si fosse parlato di bradiaritmia).[3][6] In segno di lutto, le partite di Serie A e i posticipi di Serie B e C in programma sono stati rinviati;[4][5][7] numerosi sono stati, inoltre, i messaggi di cordoglio e le commemorazioni della sua scomparsa.[8][9][10][11]

In seguito alla sua morte, sia la Fiorentina[12] sia il Cagliari[13] hanno deciso di ritirare la maglia numero 13, che Astori era solito indossare in virtù della sua ammirazione per Alessandro Nesta.[14]

Dopo la morte di Astori, sono state tantissime le testimonianze dell’Astori Uomo, e ne uscito una figura davvero di persona dabbene, un uomo con la U maiuscola, capace di essere un vero amico e di aiutare tutti.
Sono state tante le testimonianze e persino gli “odiati” giocatori della juventus hanno fatto di tutto per esserci al funerale (prendendo un aereo privato visto che la sera prima avevano giocato in CL) e prendendosi i giusti applausi da parte dei tifosi della fiorentina, che come tutti sanno, hanno un odio ancenstrale verso la squadra bianconera di torino.
I giocatori della fiorentina hanno piu volte indicato il proprio ex capitano come una guida, capace di farli crescere anche e sopratutto come uomini.

All’inizio dell’anno sportivo, settembre 2018 quindi, la federazione ha indicato che tutte le fasce dei capitani delle squadre di A fossero uguale, bianche, per evitare eccessivi voli pindarici di qualche squadra.  I giocatori  della fiorentina hanno fortemente criticato questo scelta, volevano assolutamente che vi fosse la dedica al loro ex compagno. Da qua un tira e molla, con i giocatori che pur di mantenerla avrebbero persino pagata di tasca loro eventuale multe della federazione. Alla fine, fortunamente, il buon senso ha avuto la meglio e la federazione ha derogato la fiorentina e quindi poter dedicare o ricordare Astori.

Molti, sopratutto i tifosi della fiorentina, hanno tantissimo apprezzato il gesto di Biraghi, “una cosa pulita”, “che bello ricordare Astori” è amenità del genere.
Il mio PERSONALE, e ripeto PERSONALE parere, e che tutto questo can can sul nome del ex Giocatore è di cattivo gusto. Forse la mia indole di uomo chiuso,  mi impone un dolore privato, non certo da sbandierare.  Ma da parte dei giocatori della fiorentina, il continuare “fai per Astori”, e “Grazie Astori”, ecc mi sembra esagerato…
Non fraintendete, come tutto il mondo dello sport, sono rimasto shockato dalla sua morte ed ho ammirato la reazione sia dei Della Valle (proprietari della squadra) che della fiorentina tutta, inclusi i tifosi, nella sua memoria. Ma alla fine stiamo parlando di Calcio, ridimemsioniamo tutto. Sarebbe meglio, se proprio lo si vuol ricordare, fare dell’altro, non ringraziarlo per un gol.. un gol signori. Suvvia mi sembra adesso davvero che si stia esagerando. Mi chiedo.. invece di pensare alla fascia, e voler pagare le multe nel caso, non era meglio fare un fondo aiutare gli altri oppure per le vittime dello sport? Qua invece si fa tutto urlando a squarciagola. Lo trovo esagerato e persino sguaiato nel ricordare o dedicare, una persona solo “per un gol”. Questo sbandierare ai quattro venti il nome di Astori, lo trovo stucchevole. Non lo mai conosciuto, ma le testimonianze raccontano di un carattere schivo, e SECONDO ME,  se potesse dire la sua, non vorrebbe che il suo nome fosse urlato, esarcebandolo, come una litania, per un gol. Sono sicuro che preferirebbe essere ricordato per quello che ha lasciato come amico e uomo. Non per “il gol”. Il calcio non è vita, e uno sport.
Ricordiamo l’uomo Astori, non il calciatore. Perchè alla fine questo conta l’Uomo. Il ricordare Astori “per un gol” lo trovo assurdo. Non scomodiamolo per questo. Pensiamo invece a lui alla figura di Astoria AMICO, Astori in grado di aiutare i compagni, Astori padre e Astori marito  allora si.
Adesso basta, lasciamo Astori alla sua famiglia, e smettiamo di mischiare il sacro con il profano.

 

 

Biraghi…sacro e profano. Lasciamo Astori alla sua famigliaultima modifica: 2018-10-16T23:52:08+02:00da alex.365