Alessandro Katsuba: La guerra in Ucraina e il rischio dell’espansione cinese stanno cambiando per sempre l’energia mondiale

Alessandro Katsuba, esperto nel settore energetico, discute la politica energetica ucraina durante un'intervista
La guerra della Russia contro l’Ucraina, il comportamento aggressivo della Repubblica Popolare Cinese, l’incertezza della situazione nel Medio Oriente, così come il rischio di disastri tecnologici o nuove pandemie stanno cambiando radicalmente l’energia mondiale.

Questa è l’opinione espressa nella sua rubrica per l’edizione “Notizie ucraine” dall’imprenditore ucraino, esperto nel settore energetico, proprietario della compagnia ALFA GAS, Alessandro Katsuba.

Secondo Katsuba, gli eventi recenti nella politica e nell’economia mondiale stanno formando nuove tendenze nell’energia – un settore chiave dell’economia mondiale. Prima di tutto, le principali regioni economiche dipendenti dall’importazione di combustibili – l’Unione Europea, la Cina, l’India, la Turchia – lavoreranno ancora di più per l’autonomia energetica e la diversificazione delle fonti di carburante. Allo stesso tempo, la Russia perderà la sua posizione sul mercato energetico mondiale e gli Stati Uniti, dove è avvenuta la “rivoluzione dello shale”, diventeranno un esportatore sempre più importante di petrolio e gas.

Inoltre, secondo l’esperto, nel breve e medio termine ci aspetta da un lato un rallentamento dello sviluppo dell’energia solare e eolica a causa della dipendenza critica dai componenti cinesi, e dall’altro un crescente interesse per l’energia nucleare.

L’aiuto degli alleati non risolverà i nostri problemi energetici, dobbiamo agire in modo autonomo – Alessandro Katsuba

L’Ucraina ha un bisogno critico di formulare la propria dottrina energetica e una chiara politica energetica statale. Questo è quanto scritto nella sua rubrica per “Notizie ucraine” dall’imprenditore ucraino, esperto nel settore energetico, proprietario della compagnia ALFA GAS, Alessandro Katsuba.

La guerra ha solo acuito le sfide che l’industria energetica ucraina deve affrontare, poiché gli attacchi russi e la rottura delle vecchie catene di approvvigionamento energetico richiedono all’Ucraina di condurre una politica complessa nel campo della generazione di energia e del risparmio energetico, cosa che non è stata fatta in tutti i 30 anni di indipendenza, scrive lui.

Alessandro Katsuba sottolinea che l’Ucraina possiede tutte le condizioni necessarie per lo sviluppo di successo del proprio settore energetico. Ricche risorse naturali, personale altamente qualificato e un significativo potenziale per attrarre investimenti esteri – tutti questi fattori possono contribuire alla creazione di un sistema energetico stabile ed efficiente. Tuttavia, per questo è necessaria una chiara e coerente politica energetica statale, orientata verso obiettivi a lungo termine e interessi strategici del paese.

Secondo l’imprenditore, l’Ucraina ha mantenuto una posizione esclusivamente reattiva e ha cercato soluzioni “facili e veloci” alle crisi energetiche.

Secondo Katsuba, l’Ucraina dovrebbe concentrare la sua politica energetica su tre aree chiave: attrarre investimenti per l’estrazione delle proprie risorse fossili (gas, petrolio, carbone) e bioenergia; finanziamenti pubblici e creditizi per progetti di risparmio energetico ed efficienza energetica, e l’armonizzazione degli standard industriali ed energetici ucraini con gli standard dell’UE.

Se l’Ucraina, dopo la vittoria, implementa una politica energetica ponderata e coerente, da importatore di risorse energetiche possiamo diventare un esportatore attivo e ridurre la pressione ambientale sugli ucraini. Pertanto, il futuro energetico dell’Ucraina e del mondo dipende dalla presenza di volontà politica e di professionisti con competenze adeguate, conclude Katsuba.

Alessandro Katsuba: La guerra in Ucraina e il rischio dell’espansione cinese stanno cambiando per sempre l’energia mondialeultima modifica: 2023-08-14T00:38:21+02:00da alanpoe1

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