Una promessa antica e sempre nuova

 

una promessa antica e sempre nuova

 

28 LUGLIO 2022

GIOVEDÌ DELLA XVII SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO PARI)

LITURGIA DELLA PAROLA    (clicca qui)

Prima lettura: Ger 18,1-6

Salmo: Sal 145 (146)

Vangelo: Mt 13,47-53

 

 

Il Vangelo di oggi, ci insegna a scoprire quanto è grande il tesoro che Dio ci ha donato. Un dono fatto di cose nuove e antiche, quest’ultime sono tutto il nostro passato che tra discese e salite, ci hanno dato risposte, insegnamenti a cui attingere, e oltre a questo, ci sono le cose nuove, la novità. Entrambe sono unite e completano la nostra vita.

Il nostro quotidiano è un piccolo pezzo di una storia intera, dove Cristo ci ha rivelato la Sua promessa di amore e di Misericordia, affinché in qualunque momento del cammino siamo sostenuti dalla mano di Dio. Essa non verrà mai a mancare, è una promessa antica, ma sempre nuova, giorno dopo giorno.

Il vero tesoro è riconoscere tra passato e futuro, un amore antico e sempre nuovo, vivo, cresciuto con noi, ma precedente a noi stessi.

Mettiamo nel nostro tesoro dei ricordi con Lui che ci hanno segnato, fosse anche solo una parola, un incontro, essi ci daranno forza durante il cammino, perché come lo scriba estrae cose nuove e antiche, così anche noi abbiamo bisogno di aver nel cuore un dono a cui attingere ogni giorno, ed è Egli stesso.

La nostra certezza sia sempre che tra passato e futuro, Dio non si scorderà mai di noi, e sarà questo il nostro coraggio e la nostra forza.

 “Signore,

rimani sempre con me

nel tesoro del mio cuore.

Nonostante la mia fragilità, i miei sbagli

insegnami che la tua promessa dura per sempre.

Aiutami a riconoscerti ogni giorno,

ma soprattutto in quei momenti in cui

ti sento lontano e sono solo.

Soccorri la mia angoscia e vieni in mio aiuto

fammi sentire la tua forza,

affinché io possa procedere

con coraggio”

(Shekinaheart Eremo del Cuore)