20 Ottobre 2024

XXIX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – ANNO B

Domandare a Gesù di fare secondo i nostri desideri non è una richiesta poi così lontana da noi. Ma Gesù ci conosce e ancora una volta vuole evitarci l’illusione di credere che la nostra grandezza, dipenda dall’esercitare un potere che domina sulle persone. Le parole: “Tra voi però non è così”, suonano come la tenerezza di un Dio che desidera figli uniti, splendenti dell’amore del Padre, figli il cui unico potere è quello di amarsi gli uni gli altri, mettendosi al servizio di ogni umanità ferita, debole, di ogni dignità infranta. Gesù stesso non solo conosce le nostre debolezze, ma ne prende parte, si fa carico di tutta la nostra miseria per riversare misericordia. Egli si fa servo per curare i nostri cuori feriti; serviti dal suo amore veniamo riscattati alla vita nuova. Il suo farsi servo, diventa lo spazio dove veniamo collocati per apprendere il dono del suo amore, e come asseriva Jimi Hendrix: “Quando il potere dell’amore supererà l’amore per il potere, il mondo potrà scoprire la pace”.

“Signore,

risana il mio cuore,

e comprenda tutti coloro

che tu mi hai dato.

Fa che la tua tenerezza

mi prenda il cuore

ed io mi senta parte di te

servo venuto a servire,

affinché abbia una casa anch’io.”

(Shekinaheart eremo del cuore)