Come in quel tempo il Signore chiama a sé i discepoli, anche oggi chiama a se discepoli perché lo seguano ed imparino da Lui. Come allora ci chiama dove siamo, nelle situazioni che viviamo, non sceglie i più ricchi, i più intelligenti, i più belli, tutti siamo suoi figli degni del suo amore.
Ci invita per darci il potere, ovvero la possibilita di fare il bene e di farlo pensando che Lui ha trasformato tutto in bene e non esiste nessuno che non possa partecipare e comunicare questo bene.
Nel film “La strada” di Fellini, c’è una scena molto commovente tra Gelsomina e il Matto. Gelsomina è in crisi perché dice: “Io non significo niente al mondo. Non significo niente per nessuno, voglio morire” . Allora, il Matto raccoglie un sassolino per terra, dalla strada, lo dà a Gelsomina e dice: “Vedi questo sassolino ha un suo significato, ha una sua funzione del mondo. Se non avesse un significato, se non avesse una sua funzione non sarebbe al mondo, non esisterebbe, quindi anche tu” . Gelsomina con gli occhi stralunati, si mette in tasca il sassolino perché le ricorda che lei ha un significato.
Tutto ha valore agli occhi di Dio, ogni persona ha un valore immenso, nessuno deve andare perso. Tutti per grazia di Dio siamo chiamati a cercare, accompagnare, sostenere ogni nostro fratello, sorella; tutti possimo guarire il cuore di qualcun’altro.