Nella sinagoga dopo che Gesù ebbe terminato di leggere, si dice che: “gli occhi di tutti erano fissi su di lui”, e in quel silenzio carico di attenzione Gesù afferma: “Oggi si è compiuta questa Scrittura che voi avete ascoltato”.
Oggi questa parola è attuale, è contemporanea, una parola pronunciata in quel tempo, ma che continua a portare salvezza. Una parola che cattura la nostra attenzione e tocca la nostra vita, perchè è la stessa persona di Gesù, venuto a mostrare l’intimità che vive col Padre e a donarla con le parole e con l’agire a tutti gli uomini.
La sua vita porta a noi la letizia del cuore, la libertà della vita e il senso del nostro andare, quali coordinate per vivere fedelmente la nostra vocazione umana in comunione con Dio.
Fissiamo i nostri occhi su Gesù, sulla sua parola, che oggi si compie per noi proprio nel momento in cui l’ascoltiamo, e come Lui, una volta riavvolto “il rotolo del profeta Isaìa”, cosi anche tramite noi, possano germogliare segni di speranza per i nostri fratelli che vedono più facile disperare che sperare.