Il simbolo dell’amore

adesivi-crocifissione-di-gesu-cristo-al-tramonto.jpg~2

 

 

LITURGIA DELLA PAROLA   (clicca qui)

Prima lettura: Dt 30,15-20

Salmo: Sal 1

Vangelo: Lc 9,22-25

 

Le parole di Gesù nel Vangelo di oggi, esprimono una chiara consapevolezza di ciò che dovrà accadere e non nascondono nulla.

Egli invita a seguirlo per una strada che chiaramente avrà le sue difficoltà e ci suggerisce di camminare dietro a Lui. Il Signore è il primo a vedere il percorso, il nostro cammino è segnato dalla croce e con Lui essa diventa non solo un peso da portare, ma anche il metro di misura con il quale siamo portati.

Ciò che penseremmo una perdita, una sconfitta, Gesù la chiama vita e vittoria. Quello che identifichiamo come croce, è per Gesù una via possibile dell’incontro, non si tratta di pensare positivo, perché il dolore e la fatica non sono cosa da poco, la differenza sta nel fatto che Gesù lo conosce prima di noi e non si tira indietro. Lui ha scelto ciò che ci chiede, ha donato la Sua vita affinché anche noi donando la nostra, non la vedessimo come una morte, ma una vita.

In questa Quaresima, alziamo gli occhi al crocifisso e osserviamolo pensando a tutta la consapevolezza che aveva e nonostante questo, ha scelto di salvarci.

Qual è il vero simbolo dell’amore? La croce. Un amore consapevole che non si tira indietro e arriva fino in fondo, poiché senza quel gesto la nostra croce non avrebbe senso. Segui Gesù, segui l’amore che dura per sempre, ritroverai te stesso, la tua croce e con Lui non avrai più paura.