Luigi Pirandello lo ha espresso perfettamente nel suo Uno, nessuno e centomila. Ognuno di noi, anche la persona più sincera e trasparente, indossa quotidianamente più maschere. Una carrellata di volti che escono allo scoperto a seconda delle situazioni, delle persone che ci affiancano, dei risultati che vogliamo ottenere. La camera da letto non fa eccezione: è, anzi, uno dei luoghi dove più spesso tendiamo a fingere di essere o volere altro da ciò che siamo e desideriamo veramente. Un atteggiamento che l’ikigai spinge ad abbandonare quanto prima. Confessando a se stesse e al proprio compagno esattamente quel che vorremmo sperimentare, senza inibizioni né paura di essere giudicate male.
(tratto dal web)
Giù la mascheraultima modifica: 2022-09-21T09:08:53+02:00da
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Non lo so, non si può descrivere, non ci sono termini adatti, per me due persone che si piacciono e che si attraggono scatenano una tempesta dei sensi, senza tempo e ne luogo, la sola voglia di unirsi, respirarsi, essere un solo corpo. Nulla di preparato, la naturale ricerca del piacere, dare e ricevere estasi. Dopo, quasi non ricordare nulla, ma sentirsi come chi rimette i piedi a terra dopo aver fatto il giro dell’universo.