Volevano pure lo sconto di pena

Non ci saranno sconti di pena per i due fratelli Bianchi e altre due persone indagate per il l’omicidio di Willy Monteiro, avvenuto il 6 settembre 2020 a Colleferro, vicino Roma. Il Tribunale di Velletri ha respinto la richiesta del rito abbreviato avanzata dai loro legali, decidendo per il giudizio immediato, dato che i quattro sono accusati di omicidio volontario, reato gravissimo per il quale la giustizia non ammette quasi mai sconti di pena e che può costare anche l’ergastolo. Il rito abbreviato, ricordiamolo, vuol dire rinunciare a un lungo processo così da ottenere lo sconto di un terzo della pena. Facoltà che ai quattro ragazzi è stata negata. E con giusta ragione. Perché quello di Willy Monteiro, ragazzo di 21 anni, fu un delitto efferato. I quattro indagati inveirono contro di lui con calci e pugni ben assestati, tanto da spaccargli gli organi interni e il cuore. Willy morì durante il trasporto in ospedale. Le indagini avevano accertato che i quattro avevano fatto della forza e della violenza una sorta di culto abituale, di moda sciagurata, di religione dei perdenti, trovando ogni pretesto per aggredire le persone con la loro conoscenza della arti marziali. Una scelta di vita che, unita ai precedenti per spaccio di droga e adesso anche per  omicidio volontario, aggravato dai futili mortivi, potrebbe significare per i quattro del branco la fine definitiva della loro vita da persone libere. 

Volevano pure lo sconto di penaultima modifica: 2021-04-23T14:08:54+02:00da thorn2021

2 thoughts on “Volevano pure lo sconto di pena

Comments are closed.