Il politicamente scorretto di donne pretenziose

thorn2021   23 aprile 2021   Commenti disabilitati su Il politicamente scorretto di donne pretenziose

Risultato immagine per donne che lavorano nelle fabbriche immaginiLeggo questo commento da parte di una femminista: “Le donne sono sempre state interessate a lavorare, solo che era loro proibito. Erano costrette a fare le schiave per i mariti e per i figli. Loro si adattavano, ma senza entusiasmo”. Il commento di questa mistificatrice può benissimo ingannare chi non conosce la storia, ma per chi ha una certa memoria del passato, le cose risultano diversamente. Non è vero che alle donne era proibito lavorare. Marie Curie non era certamente una schiava della famiglia, né tantomeno era una che pensava solo a cucinare e a stirare. Ma alle donne faceva comodo restare a casa mentre gli uomini si spaccavano la schiena nelle fabbriche, nei cantieri, nelle miniere, negli altiforni. Tutti lavori pesanti e pericolosi che le donne schivavano come la peste nera, come quando durante le due guerre mondiali venivano mandate a lavorare nelle fabbriche per sostituire gli uomini che andavano a morire sul fronte. E le donne, in quelle fabbriche, ci andavano a lavorare malvolentieri. E non è nemmeno vero, come affermano le femministe, che le donne non potevano studiare, perché i collegi femminili sono sempre esistiti, non sono un’invenzione letteraria. Se fosse stato così, non avremmo avuto donne di scienza come Margherita Hack o Rita Levi di Montalcini. La verità è che le donne hanno sempre preferito fare lavori comodi, facili e di grande prestigio, lasciando che il lavoro sporco lo facessero solo e sempre gli uomini. Ma ormai è da tempo che dobbiamo sorbirci la propaganda becera di chi fa piazza pulita di tutti i manuali storiografici scritti dagli uomini che, come sappiamo, impedivano alle donne anche di fare le dottoresse, le infermiere, le giornaliste o le scrittrici di romanzi gialli.

Il politicamente scorretto di donne pretenzioseultima modifica: 2021-04-23T21:13:06+02:00da thorn2021