L’edizione de L’Isola dei Famosi sembra essere partita in sordina. I naufraghi che popolano l’isola dell’Honduras non riescono a fare nulla di interessante, appiattiti sull’ozio e sulla pigrizia. E cosi Iva Zanicchi usa parole dure nei confronti di questi scansafatiche: “Ragazzi io devo dire una cosa, che questi qui dell’Isola, si devono dare una regolata. Nel senso che noi siamo qui a casa che li guardiamo e se non succede niente ci annoiamo. Che si innamorino, che si picchino, che facciano cose strane o peschino”, facendo notare che nessuno si impegna a pescare o a procurarsi in qualche modo del cibo. Perché, secondo la Zanicchi, questi scansafatiche hanno già tutto e quindi non sentono la necessità di adoperarsi per procurarsi del cibo: “Hanno tutti fame, ma chi se ne frega. Hanno tutto e non fanno niente”. Parole pungenti che aprono uno spaccato sulla vita di tanti giovani di oggi, vip e ragazzi comuni. Quelli nati in famiglie agiate, viziati fin dall’infanzia, che hanno avuto sempre tutto senza alzare mai un dito per guadagnarselo. Quelli che non si sono mai impegnati veramente a rimboccarsi le maniche per conquistare un posto al sole. Se hanno raggiunto certi traguardi, è solo perché hanno ricevuto il sostegno economico delle loro famiglie, le quali non hanno mai lasciato che se la cavassero da soli, sempre lì pronti ad aiutarli nelle difficoltà. E a furia di aiutarli nelle difficoltà, hanno cresciuto una generazione di cartapesta. Pappe molli che non conoscono la fatica, la privazione, la rinuncia, il sacrificio. E che se domani dovesse scoppiare una guerra o una carestia, morirebbero tutti di fame, perché non avrebbero manco più la forza di procurarsi il necessario per sopravvivere.