Caso Grillo: indagini sulla studentessa stuprata

thorn2021   28 aprile 2021   Commenti disabilitati su Caso Grillo: indagini sulla studentessa stuprata

Beppe Grillo non ci sta a vedere il figlio messo alla gogna pubblica per il presunto stupro di una studentessa e ha preparato le opportune contromosse, perché è diritto di ogni cittadino ricevere un giusto processo. Il fondatore dei Cinque Stelle, in accordo con i suoi avvocati, ha incaricato un medico legale, Marco Salvi, di verificare lo stato psico-fisico della studentessa al momento del presunto stupro. Salvi non è un medico qualsiasi. Nel 1998 fu incaricato dalla Procura di Genova di sottoporre a perizia psichiatrica Donato Bilancia, il più famoso serial-killer italiano, soprannominato il mostro dei treni. Il medico è stato incaricato dagli avvocati di Grillo di fare un’analisi antropometrica forense sulla ragazza. Analizzando i filmati della sera della presunta violenza, si cercherà di stabilire la possibile reazione all’alcool della ragazza, in funzione dell’altezza, del peso e della massa corporea della stessa. Perché questo inciderà molto in un eventuale processo, dato che il connubio tra alcool  e capacità psico-fisiche potrebbe essere determinante per capire se la giovane fosse consenziente o meno. Nei filmati, infatti, si vede una sorta di sfida a chi beve più vodka. Il che farebbe pensare che la ragazza non sia stata costretta a ubriacarsi ma che lo abbia fatto volontariamente. In tal senso Salvi prenderà in esame la marca della vodka bevuta quella sera per determinare il grado alcolico e gli effetti che può provare su una ragazza con le stesse caratteristiche della presunta vittima. Insomma, Beppe Grillo non ha nessuna intenzione di arrendersi senza combattere. Perché se il figlio deve finire in galera, è giusto che ci finisca oltre ogni ragionevole dubbio. 

Caso Grillo: indagini sulla studentessa stuprataultima modifica: 2021-04-28T14:00:00+02:00da thorn2021