I dati sull’alopecia continuano a crescere tra la popolazione italiana e la via d’uscita sembra essere a due ore di volo dalla capitale.
Anche Francesco Totti ha investito in Turchia per poter dare la possibilità ad alcuni calciatori europei di riavere una capigliatura naturale. Ma non sono solo i VIP: in base agli ultimi trend, gli italiani che vogliono operarsi per combattere la calvizie vanno sempre più a Istanbul.
In Italia una donna su 3 soffre di calvizie, mentre per gli uomini il fenomeno è ancora più preoccupante. Passati i 50 anni, sono almeno la metà a dichiarare di avere problemi irreversibili. La motivazione dietro l’impennata è in parte da attribuire allo stress che ha portato la pandemia: ha causato l’aumento del 30% dei casi. Pazienti a causa del virus o meno, i numeri parlano chiaro e ancora di più la voglia di sbarazzarsi di un problema scomodo. Lo è per l’immagine di sé, ma anche per la salute mentale. Tendenza all’isolamento, perdita della fiducia e problemi a livello dei rapporti interpersonali sono solo alcune delle conseguenze che rovinano la vita di chi è calvo. Ma adesso, la litania può essere cambiata – e senza il bisogno di andare in banca a chiedere un prestito.
Come funziona il trapianto di capelli?
Dimenticate quelle foto orrende di pazienti con trapianti che sembravano “teste di bambola”. Oggi il trapianto di capelli è un’operazione chirurgica che può essere eseguita in day hospital da un tricologo o un dermatologo autorizzato. Rispetto a qualche decennio fa, l’impiego della tecnologia e i passi avanti fatti dalla scienza permettono di poter garantire un risultato indolore e con un periodo di ricovero postoperatorio praticamente inesistente. Il paziente è anche il donatore dei bulbi dei capelli: da un punto di vista genetico, il rigetto (contrariamente ai trapianti di tipo tradizionale che richiedono un donatore esterno), è praticamente impossibile. Per questo motivo, la cosa più importante è assicurarsi di non perdere tempo. È necessario infatti assicurarsi la presenza di alcuni capelli attivi (in genere, nell’uomo gli ultimi a cadere sono quelli sopra il collo e dietro le orecchie). Fatto ciò, l’altro passo è scegliere la clinica giusta e non farsi ammaliare dagli specchi per le allodole.
Le tecniche più importanti
FUE classica
Si tratta della metodologia più efficace e ampiamente praticata in ospedali e cliniche di tutte il mondo. L’acronimo di Follicular Unit Extraction si distingue infatti dalla tecnica precedente, conosciuta come FUT (Follicular Unit Transplantation). La caratteristica e il successo della tecnica FUE risiedono nella precisione con cui è possibile estrarre i follicoli piliferi dal cuoio capelluto ad uno ad uno, non più “a striscia”. I bulbi da cui cresceranno i capelli, saranno poi trapiantati verso la parte calva della testa del paziente ad uno ad uno. Essendo ancora attivi, garantiranno una ricrescita dei capelli del paziente nell’arco di circa un anno.
FUE HDI
Questa tecnica è una miglioria della FUE classica. Prevede infatti l’impiego di uno strumento speciale a punta (detto penna) che riesce a trapiantare il follicolo pilifero senza bisogno di creare delle piccole incisioni come nel caso della tecnica FUE classica. Viene preferito perché il risultato finale è molto più preciso, nonché si verifica un risparmio di tempo notevole. Può essere svolta con altre varianti (come la penna con punta di zaffiro), e in generale, presenta dei risultati veramente notevoli. Nessuna cicatrice visibile e un effetto assolutamente naturale.
Trapianto a base di cellule staminali
Un’altra metodologia di trapianto di capelli prevede l’impiego di cellule staminali, che vengono estratte dal paziente attraverso una biopsia del punch. L’operazione comporta la rimozione dell’intero follicolo pilifero, nonché di un certo numero di cellule staminali nell’area donatrice. Il tutto è possibile attraverso l’impiego di uno strumento a lama circolare che rimuove un campione cilindrico di tessuto. Le cellule raccolte sono poi separate dal tessuto dentro una centrifuga. Infine, la soluzione sarà iniettata nuovamente nel cuoio capelluto nelle aree affette dalla caduta dei capelli. Il risultato è una capigliatura forte e resistente a vita.
Prezzo medio per un trapianto di capelli con tecnica FUE
Ecco la parte che probabilmente stavate aspettando: i prezzi medi per un trapianto di capelli in Turchia. Questo è anche il motivo perché tanti italiani già da diversi anni si recano a Istanbul anziché affidarsi ai medici in Italia: si parla di 1.500-2.500 € contro i 6.000-8.000 € per un’operazione a casa nostra. Ma c’è di più. Il successo delle cliniche turche è anche dato dalla loro collaborazione con strutture alberghiere di prim’ordine (hotel che in Italia sarebbero classificati quattro stelle), agenzie di viaggi che preparano un pacchetto con volo di andata e ritorno, nonché risorse locali (autisti privati, interpreti di lingua italiana). L’unico pensiero del paziente è prepararsi mentalmente e fare uno zaino per un soggiorno di due giorni. Al resto, pensano loro.
La clinica che consigliamo si chiama Capilcinic
Abbiamo fatto un pò di ricerca sul campo – e ce n’è voluto del tempo. Con più di 500 strutture adibite per i trapianti di capelli solo a Istanbul, non è stato facile. Tuttavia, Capilclinic sembra offrire un’ottima soluzione: prezzi contenuti come da media nazionale, una rete sanitaria espansa anche oltre i confini nazionali, tecnologie moderne e pulite, staff sanitario preparato e una sfilza di recensioni su ogni piattaforma che parla da sé. Come già accennato, l’italiano medio che non può permettersi le parcelle dei dottori italiani, può stare tranquillo ed affidarsi ad una realtà che ormai è ben affermata. Altri punti positivi da considerare sono il costo della vita turca (è così basso che anche il vostro soggiorno vi costerà meno di un weekend dietro l’angolo), la rapidità con cui vengono eseguiti i trapianti (se messe vicino alle festività, non dovrete nemmeno chiedere malattia al lavoro) e soprattutto, la reputazione di una clinica che sa mettere a proprio agio dei pazienti che cercano di riprendersi la loro vita di sempre. Il loro preventivo prevede un pacchetto all inclusive che dà un’ottima panoramica anche a livello economico: consigliata per coloro che non vogliono sorprese last minute.
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