Creato da w.wonderwoman il 09/06/2008
...mi fa un baffo!
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Ultimi commenti
LIBERTA' - 080731
oppure siamo noi stessi a rinchiudere la libertà.
A volte bisogna perdersi per potersi ritrovare,
oppure ritrovarsi per potersi perdere.
A volte le parole sono tutto quello che hai,
oppure hai una vita solo a parole
A volte non sai definire una relazione
oppure è la relazione a non essere definita
Non sono libera di avere ciò che voglio
Non sono libera di amarti come vorrei
mi limiterò ad amarti e basta
VIVE DA RE
non ho bisogno più di quello che facevi tu per me.
Mi alzo alle tre, mi guardo alla TV
e sono sempre su, senza te.
Sentiamoci ogni tanto, per ricordare noi,
i vecchi compagni di scuola
e i nostri vecchi eroi.
No, lo sai, sto da solo io.
Non crederai, ma sto da solo io.
Io, dischi e turnèes,
a casa quasi mai.E tu non ti annoierai?Dubito.
Voglia di te? Mah, forse adesso si, vorrei averti qui subito.
Telefonami ancora, confessa che ti va;
qualcosa è rimastro nel tempo, non si cancellerà.
Scappo via, ogni giorno sai,
suono il mio rock senza fermarmi mai.
Certo, pensandoci bene qualcosa mi manca,
qualcuno che sfiori la mia faccia bianca.
Può darsi che senta il bisogno di chi
ha lasciato qualcosa di sé proprio qui.
Muoio da un po’, non mi conosco più,
non mi capisco più.Come mai?
Stasera un'altra donna, a stento so chi è
però inconsciamente io spero che un po’ assomigli a te.
Scappo via, ogni giorno sai,
suono il mio rock senza fermarmi mai.
Sono sicuro che dentro qualcosa ti manca;
di rose e di noia devi essere stanca.
Che strade percorri toccando il cuscino?
A volte, lo so, mi vorresi vicino,
morendo un po’(ma vivo da re).
MAGNOLIA - 080609
Il suo profumo mi accompagna,
mi fa venire in mente tanti ricordi bellissimi,
mi avvolge,
entra nei miei sogni,
li fa sembrare reali.
E' il profumo dei miei desideri,
quelli più intimi che ho,
quelli che mi fanno sorridere,
che mi fanno stare bene
con me stessa.
E' il profumo della speranza,
e dà pace ai miei sensi,
mi stordisce,
mi entra dentro
mi fa sognare ancora...
LA CULLA - 080701
dal suono di una voce che non sentivi da tempo
troppo tempo
lasciarsi abbracciare da quello che dice
arrendersi all'evidenza della verità
Ritrovare le stesse sensazioni
le stesse emozioni
le stesse calde risate
ritrovare se stessi
voler sapere di più
voler andare oltre
Oltre il sogno
oltre la realtà
oltre tutto
aver voglia di tornare a un anno fa
oppure andare un anno avanti
qualunque cosa pur di superare questo limbo
Invece ce ne torniamo là
in un posto solitario
dove non c'è luce
non c'è un solo suono
ma tutto parla
parla di noi
TI CERCO - 080725
nelle canzoni
nei posti che forse non vedrai mai
in quelli che vorrei vedessi
e sono gli stessi
Nelle foto
nelle lettere
nei sogni che non sognerò
in quelli che vorrei vivere
che sono come cenere
Quando cammino
quando sorrido
quando piango
quando mi fermo
Cerco le tue mani
e tra loro mi addormento
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Spero proprio di non abituarmi a queste serate MERAVIGLIOSE, perché continuano ad accadermi e ne sono davvero felice (ma poi in fondo sono io che le creo e le cerco).
Ieri mi sembrava di stare dentro una puntata di Sex & The City e la mia spudoratezza ha fatto in modo che prossimamente potrebbe accadere di nuovo. Meno bene è andata alla spudoratezza di lui, ma è da apprezzare il proporsi così spontaneamente, anche a costo di sentirsi rispondere - con educazione - di no.
A proposito di coraggio c'è da dire che il numero 25 ne ha avuto parecchio, ed è da apprezzare con un bell'applauso, anzi, l'applauso più fragoroso è stato proprio per lui: BRAVO!
E poi c'è la "door selection" del locale, che ha bloccato l'uomo smanicato (confondibile con l'uomo canottiera), che era già stato da me poco prima avvisato con un "ma come ti sei vestito?". Per fortuna la qui presente WW in quanto a stile ne ha anche per gli altri (anche quando fa jogging, come mi è stato riferito) e l'ingresso è stato consentito.
Certo ora lo sputtanamento è d'obbligo per un po' di tempo!
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Sono davvero contenta perché la decisione è stata presa.
Quale?
Non lo so, non l'ho chiesta.
Preferisco saperla di persona e non al telefono.
Posso aspettare fino a quel momento.
Anche questo fa parte della nuova me, nel saper dare il giusto peso, il giusto sapore alle cose, nel gustarmi anche la sensazione di gioia sapendo che una decisione c'è.
Già questo mi soddisfa e mi rende contenta, tanto da urlare a squarciagola mentre canto una canzone in macchina.
Ora so che ci sono state delle riflessioni che hanno portato anche a non parlare, e per queste è stata sacrificata parte delle ferie, ma ne è valsa la pena, perché è stato necessario per andare avanti.
Questo non toglie che muoio di curiosità, ma ci posso convivere, me lo dice questa nuova serenità ritrovata, questo mio sentirmi in pace con me stessa, senza rimpianti nè rimorsi nè rancori, ma con la piena consapevolezza di aver vissuto qualcosa di veramente speciale.
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Ma perché allora non legalizziamo le raccomandazioni per chi davvero merita, invece che mandare avanti solo gli imbecilli?
Se devo fare un favore a qualcuno questo deve meritare, mi dispiace, altrimenti come possiamo progredire?
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Avete mai notato che quando si fa un conto alla rovescia, in qualsiasi campo, gli ultimi numeri sono sempre i più difficili da affrontare?
Sia che si tratti della partenza per una vacanza, di una decisione da prendere, di una scalata in montagna, di una serie di addominali, quando ci si rende conto che ormai manca poco l'adrenalina sale, a volte si avrebbe voglia di mollare, a volte si riesce a stringere i denti e ad arrivare in fondo.
Però di tutto il percorso è sempre la parte più difficile, quel "quasi" che ti scombussola un po', che ti fa venire un po' di smania per arrivare subito, per far passare all'istante gli ultimi giorni, minuti o secondi. Allora occorre respirare, riacquistare la giusta dimensione, andare a testa bassa, concentrarsi sul momento in modo da arrivare e rialzare lo sguardo in modo da poter finalmente tirare il fiato.
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A volte ne bastano così pochi per farti dimenticare due giornate tristi e tornare ad essere WONDERWOMAN.
Bastano un paio di telefonate con buone notizie, parlare con le persone giuste ed il weekend che mi aspetta comincia già domani!!!
A volte basta poco per essere felici.
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Mi rendo conto di quanto sono cresciuta e di quanto sto crescendo.
Una consapevolezza nuova mi sta facendo scoprire un lato di me che, manco a dirlo, è MERAVIGLIOSO!
Sapere di aver agito d'istinto, senza giochetti, come se avessi sempre saputo qual era la cosa giusta da fare per me, mi rende FELICE.
Sono davvero cambiata e mi piaccio molto, perché, forse per la prima volta, sono davvero completamente IO.
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Non è una brutta cosa sentirsi persi.
Tutti noi dobbiamo perderci per ritrovare noi stessi in un altro momento.
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...sono carina anche appena sveglia
(e mi sento sexy anche se ho l'aria sbattuta perché ho dormito poco)
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Stavolta i segnali negativi ci sono stati, ma la speranza rimane sempre. Come un semaforo col via libera o un cartello autostradale sulla via del ritorno mi accompagna in questi ultimi giorni di viaggio, mi aiuta a sentire il cuore più leggero, anche se i piedi sono sempre pesanti e ben piantati a terra.
Ci sono lavori in corso e questo vuol dire che presto la strada sarà di nuovo transitabile, anche se potrebbe cambiare il senso di percorrenza, oppure potrebbe essere chiusa e smantellata addirittura di tutto l'asfalto gettato e rimarrà solo nella memoria di chi ci ha potuto viaggiare. In ogni caso al ritorno qualcosa di nuovo ci sarà, ed anche se la stanchezza comincia a farsi sentire, ormai occorre portare pazienza un altro po', siamo quasi arrivati.
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Inviato da: lbarbara2
il 02/09/2008 alle 13:47
Inviato da: w.wonderwoman
il 31/08/2008 alle 20:59
Inviato da: LBarbara
il 30/08/2008 alle 13:56
Inviato da: notesitoweb
il 28/08/2008 alle 18:41
Inviato da: w.wonderwoman
il 28/08/2008 alle 18:19