Ma guarda un po'

Ragazze candidate, pregiudicati in parlamento, subrettine raccomandate. Chi è sotto ricatto scagli la prima pietra.

Condivido! sia quanto detto dall'autore sulla Carta Costituzionale e sulla Corte ma soporattutto quanto affermato a difesa se necessario del Presidente della Repubblica G.Napolitano. Diverso è il mio parere relativamente ai Presidenti emeriti Ciampi e ancor più "par condicio" Scalfari

Ultimamemte termini come CENSURA, LIBERTA' DI STAMPA, LIBERTA' DI ESPRESSIONE E DI OPINIONE sono diventati di moda; il più delle volte usati a sproposito o semplicemente per uso comune.

Senza voler offendere nessuno e intaccare la suscettibilità di alcuno credo che DEMOCRAZIA ed ANARCHIA non siano la stessa cosa. La DEMOCRAZIA e tutti i suoi benefici HANNO e DEVONO avere necessariamente delle regole, dei limiti che vanno osservati, messi in discussione e/o contestati ma comunque rispettati finché sono in vigore. Alla base della ns DEMOCRAZIA REPUBBLICANA c'è la COSTITUZIONE, vale a dire un insieme di articoli che sanciscono delle REGOLE che servono a tutelare ed armonizzare la vita dei cittadini. Un limite, una regola non è una CENSURA; un blog è uno spazio libero in cui le persone perbene si autogestiscono in modo che la libertà di uno non significhi l'asservimento di un altro; l'autogestione a volte non funziona, si sfocia nella volgarità e nell'offesa, addirittura, talvolta, nel penale questo semplicemente perché al pari dei membri di un branco tutti si sentono protetti dall'anonimato, dal sentirsi trasparenti e quindi intoccabili. In ogni caso Grazie del contributo a france.dagostino.

Buon pomeriggio, ho ricambiato la visita. Ho letto il tuo post, interessante. Ma ho deciso di non lasciare più commenti nei blog "moderati", non ne capisco il motivo, mi sembra una sciocca censura controproducente. In questa community, ospitati da Libero, dovremmo tifare tutti per la libertà di opinione e espressione. Se ne hai voglia, puoi lasciare un commento sul mio blog e non sarai censurato. Ti auguro una splendida giornata, F.

La discussione sulla RU486 ha dato modo di mettere in luce, anche se già nota, la Democrazia "proprietaria" del PD. In un partito VERAMENTE DEMOCRATICO nessuno ha diritto di esprimere la propria opinione, esistono le direttive del partito - l'on.Dorina Bianchi del PD, che ha avuto l'ardire di esprimersi "secondo coscienza" e non secondo le IMPOSIZIONE della direzione centrale è stata DURAMENTE ATTACCATA DAL SUO STESSO PARTITO E COSTRETTA A RITRATTARE.

"In ogni caso, relativamente al caso Englaro e casi simili credo che la soluzione ottimale sia una norma sul TESTAMENTO BIOLOGICO che offra a ciascuno la massima libertà decisionale" Sono civilmente d'accordo con questa conclusione. Un sorriso :-)

condivido appieno, del resto basta leggere giorge Horwell la fattoria degli animali per rendersi conto qual'è il più grande vizio dell'uomo : proporre ideologie e tradirle nel momento stesso nel quale esse vengono proposte. E' se,pre stato così, dall'antica roma ai giorni nostri. La democrazia, essa stesa viene continuamente tradita, la vera democrazia infatti intenderebbe la più vera fratellanza tra gli uomini, ma perchè ciò sia possibile ogni uomo, e dico ogni uomo, dovrebbe invece che guardare ai propri interessi guardare prima quelli del prossimo. Ma è evidente fin troppo che la società umana non funziona certo come quella del formicaio ma piuttosto funziona su quella del pesce grosso mangia pesce piccolo, e la tendenza è sempre quella di trarre un profitto da una relazione. E' una tendenza che ognuno di noi immancabilmente si porta dentro.

La Libertà è un bene supremo e irrinunciabile. Non te la prendere; di persone che credono di essere super, senza essere nessuno, il mondo ne è pieno. La soluzione: com diceva Dante "non ti crucciar di lor ma guarda e passa ...".

Sarebbe gradito sapere ciò che ritiene NON VERO. G R A Z I E!