ho letto il libro della vita...ho sfogliato pagine di emozioni...ho pianto le immagini del significato...ho coccolato gli spigoli del tutto...ho fatto tesoro di ogni dolore impresso...ho accarezzato le curve di ogni riga...è così gratificante soddisfarsi del proprio leggere, quando chiunque...insinua di saperlo fare
i baci...le attenzioni...mentre...La pioggia...pungolava picchiettando senza sosta i nostri baci e abbracci...inumiditi, contenti e spogliati nella loro nudità dalle lacrime complici di un accanito nuvoleggiare...con fierezza ti sentivo...mentre ascoltavo le sublimi note della tua anima...tale melodica armonia...con fare dolce e felino s'insinuava...in una sensazione stupenda ed appagante...che mi donava un'estasi devastante...cos'altro si può volere più…
In una domenica piovosa...il tutto può non funzionare a meraviglia, per intoppi, imprevisti o perchè si è delle macchine emotive imperfette...a ciò...si aggiungono anche dei naturali imbarazzi...è l'umanità che si manifesta nelle sue sfumature non ideali...ma forse, è bello proprio per questo motivo...aver voglia di odorare l'oltre, e nel contempo, terrorizzarsi del fatto di poter…
è cosa assai difficile...La dedizione in un sacrificio...per un'ambizione.La difesa dell'orgoglio e della dignita...a discapito dell'interesse.La rinuncia ad una bella donna...per un principio o una sensazione.La perdita di una mente...per mantenere viva e integra la propria.Saper scegliere costa...in un mondo dove tutto ha un prezzo, non avere un prezzo con cui poter essere comprati...è un…
a capo chino...e nella consapevolezza della mia prontezza...affronto la feritoia della grande angoscia...con cinica freddezza...affretto gli artigli della mia mano a sprofondare nel proprio petto...l'appuntamento è onorato...il cuore è stretto nelle fauci della sofferenza al ricordo...della sconfitta alla battaglia...della rassegnazione al destino...lacrime di sdegno marcano i sentieri del viso...la pelle si tira e i muscoli…
capita spesso...di associare la casualità di un luogo ad un evento specifico...in particolare se molto gradevole.Nel mio caso, si tratta di un pino!!Ed è uguale a tutti gli altri, non parla, non ride e non fuma neppure i toscanelli...però lui c'era...c'è...ed è mio testimone...anche di ieri a partire dalle 3 del pomeriggio...Lui sà,…
senza doveri o tributi...dazi o preconcetti...nell'abitudine...s'imprigionano le emozioni...e nella rassegnazione...si spegne la speranza.Ma...è nella quiescenza dell'anima...che si rifugiano i tentacoli di una nuova implosione...
Io sò...che quando vengono a trovarmi di sorpresa, c'è sempre qualcosa che non va. Scendo...ed in mezzo alle sciocchezze affogate in una birra......leggo la mortificazione nello sguardo...La sento...la colgo...la respiro...la trasudo come se fosse mia...e mi trasformo in quella cosapevolezza, poichè......la menzogna è la prateria degli stolti...ed è la moneta con cui si mercanteggia la…
i gesti non riescono a farsi udire...poca cosa sono le parole, come note stonate di una passione incompresa...così accade alla voce di un'emozione...in agra solitudine...che si sopisca nel gridare il proprio silenzio...
Arriva la primavera...e con essa questa splendida abitudine...peccato che oggi il tempo fosse ballerino...arriva un messaggio...dai rimandiamo la vedo già complicata...Caso vuole che il complicato sia il mio brodo!...il che significa, tsunami a parte, che il pic-nic si farà...e così è stato...a tratti pure con un bel sole tiepido.Terminato il lauto pasto sulle panche al ciglio…