Si avvicinò alla finestra che ancora non montava le tende, e guardò al di là del vetro. Vedeva casa poco lontane, altri palazzi e poi, un poco oltre una strada di grande traffico. Ma si sentiva sereno come se attorno a lui ci fosse la campagna aperta, e gli alberi ed il frusciar di foglie…

Tutto terminò com’era incominciato in quella piazza.I rumori attorno sembravano essersi fatti un po’ offuscati, attutiti. Mi risolsi a guadarmi attorno, era imbrunito. S’è fatto tardi, pensai, ma infondo non era l’ora a impressionami.Era stata una bella giornata, passata lì, in quel tavolino di un bar, in una piazza che da sconosciuta m’era diventata a…

S’era svegliato presto, di buon mattino, come era suo solito da tempo. La luce filtrava già dalle tapparelle lasciate un poco alzate ed i rumori della strada più sotto iniziavano ad animare la giornata anche se non riuscivano a sovrastare del tutto il canto di qualche uccellino che continuava a farsi sentire. Era un alternarsi…

-“Si sta come sull’autobus nelle ore di punta”-A Palermo il 101 è una linea importante. La Linea oserei dal Campo Sportivo alla Stazione attraversando tutto il Centro Via Libertà, Via Ruggero VII, Via Maqueda, e ritorno, per Via Roma e poi di  nuovo, Via Libertà ma in contromano. Certi autobus possono viaggiare in senso opposto…

S'intitola IL FIORE CHE IMPARO' A VOLARE fin dal primo giorno, il sistema ritiene che il titolo sia troppo lungo ma io non lo cambio per questo.La scrissi che il buco dell'ozono era di là a venire. Lo dico per farla sentire davvero lontana nel tempo.Me l'ha riportata alla mente una persona, vorrei dire un'amica,…

Si svegliò Alba, di buon mattino, come sempre, più bella e ridente di sempre. Apparve com'era suo solito, in lontananza, da Via dell'Oriente, come un raggio di luce, un lampo d'azzurro che si sparse a poco a poco, invadendo tutto al suo passare. E tutto era un fermento, un nuovo risveglio. Le stelle correvano allora…

Le cercavo l'altra sera  per un'amica, queste parole.Sono riapparse oggi e quindi volentieri, le appoggio qui, per poterle condividere con lei, con tutti voi.*******************************************************************Ne abbiamo aperte un paio di bottiglie, di Primitivo di Manduria, intendo, in una sera di quell'agosto passato da qualche tempo. L'avevo scelto io il vino e, per una volta, scelto per…

Camminavano scalzi lungo la battigia, sabbia compatta  sotto i loro piedi nella quale le impronte imprimevano traccia di quel loro passaggio che il mare, complice, cancellava subito dopo con lo sciabordio della sua onda più cheta.Niente e nessuno sapeva della loro presenza lì, allora. Niente e nessuno lo avrebbe mai saputo. Solo lo stringersi  di…

-“Finalmente un giorno di pioggia!!”- così disse fra se Giorgio mentre ancora nel dormiveglia sentiva il ticchettare delle gocce sul davanzale in ferro del balcone.Intriso di torpore del primo mattino, ancora ben rimboccato fra lenzuola e coperta di quella mezza primavera, con gli occhi ancora chiusi, come chiusa era ancora la mente verso il giorno…

A rileggerle con voi, assieme a voi, queste pagine nate e oggi tornate, a rileggerle con quegli stessi errori con cui sono arrivate di getto, ho trovato anche un piccolo vuoto dentro di me. Un vuoto per qualcosa che non era stato detto o che forse solamente il tempo ha rispolverato, o gli anni, o…