Vari Pensieri

... blocco dello scrittore in pausa

Considerando che sono in una fase evolutiva incerta non ammorbo più nè me stessa, nè voi con quello che mi frulla per la testa, e gli ultimi post infatti, sono frutto dell'ispirazione che gli altri  mi forniscono. Tra incazzature per come gira il mondo ed un pò di polemica politica, e qualche test rubato que e la, oggi l'ispirazione me l'ha fornita Sychokid nelle cui avventure appare un personaggio chiave per la mia storia:
Mauro Repetto!

Non so chi di voi lo ricorda, in effetti più che una meteora è stato una specie di piccola stella cadente, ma nel momento in cui "brillava", nel momento in cui nascevano gli 883 vecchio stile, io  ero totalmente affascinata da questo Mauro!

Lo adoravo, tutte guardavano Max Pezzali ( che era brutto come un debito ) ed io insieme a poche altre nel mondo invece, guardavo Mauro. I suoi capelli lunghi, quella polo verde con i jeans neri sul palco del festivalbar, il polsino ... ricordo tutto come se fosse ieri. Ne ero cotta a puntino.
Cosi, mentre ero a trascorrere le vacanze di Natale ad Udine dai miei zii, con mia cugina matta più di me, abbiamo ben pensato di prendere un elenco telefonico di Pavia e cercare l'indirizzo. Ne trovammo alcuni, e decidemmo di cominciare a fare delle telefonate, non so ancora esattamente cosa avremmo detto, ma la tensione e l'emozione erano cosi alte che tutt'ora pensando e scrivendo ho un sorriso divertito stamapato in faccia. E si che sono passati 15 anni circa ...

Insomma, mentre i nostri genitori erano insieme in salotto a divertirsi ( che bei tempi cazzo, come mi manca una famiglia ) noi eravamo in camera degli zii.
Era deciso : una telefonata ciascuno.
Comincio io ma niente, continua Zanzi ... al secondo tentativo lo becca.
" Buonasera casa Repetto ?? "  
"Si, chi parla? "
"ehm... scusi, cercavo Mauro"
"oh mi dispiace Mauro non c'è, ma chi sei? "

Avendo entrambe 12 anni , Zanzi ha riattaccato il telefono senza più rispondere. Non sapevo se ridere, piangere, non sapevo niente ero semplicemente in estasi...
Decidemmo poi di scrivergli una lettera ciascuno e dopo aver fatto circa 4 brutte copie, con una grafia da 2 media, inviammo la posta...
Dopo un mese arrivò la risposta. Ancora adesso ricordo quanto ero contenta, che salti che ho fatto. Portai a scuola il tutto e mi invidiavano, erano felici, mi facevano domande. La cosa bella è che la cartolina autografata aveva diversi colori di penna per le firme di Mauro e di Max, questo ne garantiva l'autenticità, perchè erano fatte in momenti separati, e Mauro l'aveva portata a Max... quindi a modo suo ci teneva...
Oh cazzo, ancora adesso rido.

ecco la prova della veridicità di ciò che ho scritto   

Bel viaggio nel passato.
Grazie Sycho!!  

Accanto al computer noterete una foto di Fernando Couto, ai tempi in cui tifavo per il Parma ... che è un'altra storia altrettanto bella... ve la racconterò un'altra volta!