« IL SALTO DELLO SQUALO VO... | O N D E » |
Post n°218 pubblicato il 29 Gennaio 2014 da viscontina17
Le isobare (linee di uguale pressione), molto fitte attorno il sistema di bassa pressione, hanno prodotto forti venti di tempesta che hanno spazzato, con raffiche fino a 130-140 km/h, tutto il settore centrale del mar Glaciale Artico e la banchisa del Polo, provocando anche delle nevicate, con un sensibile abbassamento delle temperature nell’area a nord dell’Artico canadese e dell’Alaska. La profonda polar low, scesa fino a 964 hpa, ha insistito sul settore centrale dell’Artico fino ai giorni successivi, per iniziare successivamente a dissiparsi, perdendo buona parte della sua potenza. Senza ombra di dubbio il transito di una area ciclonica di simile intensità ha avuto ampie ripercussioni in tutta l’area artica. Gli effetti del suo passaggio però sono veramente complessi. Infatti, mentre gran parte della regione influenzata dal ciclone di inizio Agosto ha subito un calo improvviso della temperatura e nevicate diffuse, le aree interessate dai venti meridionali hanno dovuto fare i conti con un sensibile aumento della temperatura per il richiamo di masse d’aria più temperate, in risalita dalle latitudini temperate. Non è un caso se in coincidenza con il transito della tempesta, una vasta area ricoperta di ghiaccio, nel Mare della Siberia orientale (concentrazioni in genere inferiore al 50%), si è rapidamente sciolta nel giro di pochi giorni. (web) |
I MIEI LINK PREFERITI
AREA PERSONALE
CERCA IN QUESTO BLOG
MENU
Che sia una domenica dove ogni goccia di pioggia...
...si trasformi in sorrisi e baci... *_*
o mia deliziosa amica...
in un inchino dal Barbone