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ANAND significa "beatitudine", IDA significa "adesso". La beatitudine non è mai dopo, è sempre adesso. La beatitudine non è mai là, è sempre quì.

 

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Illuminismo

Post n°22 pubblicato il 18 Dicembre 2009 da castisimone
Foto di castisimone

« L'illuminismo è l'uscita dell'uomo dallo stato di minorità che egli deve imputare a se stesso. Minorità è l'incapacità di servirsi del proprio intelletto senza la guida di un altro. Imputabile a se stessi è questa minorità se la causa di essa non dipende da difetto di intelligenza, ma dalla mancanza di decisione e del coraggio di servirsi del proprio intelletto senza essere guidati da un altro. Sapere aude! Abbi il coraggio di servirti della tua propria intelligenza! – è dunque il motto dell'illuminismo. Sennonché a questo illuminismo non occorre altro che la libertà, e la più inoffensiva di tutte le libertà, quella cioè di fare pubblico uso della propria ragione in tutti i campi.

Ma io odo da tutte le parti gridare: — Non ragionate! —

L'ufficiale dice: — Non ragionate, ma fate esercitazioni militari. —

L'impiegato di finanza: — Non ragionate, ma pagate! — L'uomo di chiesa: — Non ragionate, ma credete. »

(Immanuel Kant)

 
 
 

Rimembranze del mio passato che parla del futuro

Post n°21 pubblicato il 08 Dicembre 2009 da castisimone

Ciao a tutti, faccio un salto sulla nave e rispondo a Giacomo che mi aveva chiesto del futuro.


Ovviamente, oltre a Giacomo ed alla Manuela, apprezzo tutti gli uomini( e le donne) di buona volontà,quelli/e che si impegnano con intenzioni pure.
Quindi chi si sente di far parte di questa categoria ha tutta la mia stima e ammirazione, nessuno escluso.
Non è detto che una buona intenzione possa portare necessariamente al nostro concetto di felicità.
(L'energia in se è felice,ma non è detto che ci renderà felici.)

Un giorno ad un prete gli fu posta questa domanda "perché è venuto proprio quì, in questo desolato villaggio africano?",  rispose, " perché è quì che hanno più bisogno di me!" 

Questa per me è una grande intenzione, non so se è il metodo migliore, ma l'intenzione è bella,e se esiste il paradiso, quel prete merita di andarci.

Le intenzioni sono qualcosa di molto interiore, molto nascoste, difficilmente rintracciabili.


Sapete cosa  fanno sotto l'albero di Natale il Re di Spagna e la Regina d'Inghilterra?
 - I regali!

.... secondo me certe volte non capiamo le battute....   molti aspettano tutta la vita che arrivi  il pacco regalo,  hanno frainteso le parole.... nessun pacco regalo arriverà mai !


Il Futuro ?

Non esiste !
Non esiste ne passato, ne futuro, esiste solo un eterno presente !

 

La realtà è che viviamo il presente e fluiamo nel caos, tutto il resto è una simpatica barzelletta mentale.
Ci ostiniamo ad aggiungere regole per tappare il buco creato dalla prima regola,il caos.
 
Futuro ?

 

Istruzione, scuola, maestro unico ecc... ( Siamo in piena nave alla deriva,in pieno sonnambulismo, con buchi da tutte le parti..).
Poverina la Gelmini, non c'entra niente,non sa neanche lei cosa sta facendo( non è detto che essere più istruiti sia meglio, è solo una delle tante strade...), gli studenti ? tutti dei gran sognatori,vogliono i regali e basta, quando capiranno che non c'è nessun regalo, incominceranno a cercarlo dentro se stessi.

Quante proteste, il 68, qualche illuminato in quegli anni c'era, ma troppe capre al seguito, niente da dire contro le capre, splendidi animali,ma inevitabilmente le capre dopo un pò incominciano a prendersi a cornate tra loro, qualche uccisione eccelente e via, tutto cancellato e la storia va avanti.
Quando ero ragazzo io, ( in un certo senso lo sono ancora adesso), il mio 68 è stato nel 88,ho fatto qualche sciopero, sinceramente non sapevo per che cosa scioperassi, non conoscevo i giochi politici, sapevo che qualcosa non funzionava, che bisognava cambiare, che la scuola era fredda e sporca, ho conosciuto una ragazza in quei giorni ed è nata una bella storia d'amore giovanile, ho un bel ricordo, non penso possa dire altrettanto il mio vecchio amico Dennis, raggiunto dal gas di una bomboletta spray, penso quelle al peperoncino, mi ricordo di lui accecato che scappava in mezzo alla bolgia, gridando  "non vedo ! non vedo ! non vedo !", adesso mi verrebbe da dire, "ma di che cosa ti preoccupavi ,intanto non vedevi neanche prima", anzi con il gas della bomboletta spray secondo me ha iniziato a vedere qualcosa, prima era molto sbruffone ed arrogante da quel giorno secondo me ha capito qualcosa.... 

Noto che continua sempre il gioco tra destra e sinistra, sindacati, bandiere, schieramenti, neanche un pò di fantasia, pensavo fosse sulla via del tramonto questo giochetto ed invece....

Dicono che in base a dove nasciamo ed alla educazione che riceviamo, faremo parte di uno schieramento, in pratica nasciamo e moriamo o di destra o di sinistra, genoani o sampdoriani. Abbastanza deprimente quest' analisi, nessuna alternativa al copione o alla scenografia, non ci voglio credere !
Invece voglio credere ad un altro tipo di uomo, un uomo che va oltre se stesso che comincia a diventare obiettivo, questo è il futuro, un uomo che si rende conto, ad esempio, che ha la mentalità di sinistra che purtroppo gli è stata inculcata, ma riesce lo stesso ad andare oltre,va  contro se stesso, capisce che ha una maglia che gli è stata confezionata su misura,se riesce a togliersela,non fisicamente, ma dalla testa, può cominciare a diventare obiettivo, può incominciare a vedere la realtà ! Stessa cosa per uno di destra, non cambia niente stesso concetto.


Sembrano cose futili, non importanti, più importante tappare un buco della nave, invece è la cosa più importante in assoluto,la condizione fondamentale che può risolvere tutti i nostri problemi, almeno per ogni singolo individuo alla volta.
Senza questa consapevolezza non si va da nessuna parte,questo è il famoso rubinetto da chiudere !

Questo è il massimo che posso fare,e lo faccio per compassione, altrimenti non direi neanche questo, starei solo ad osservare, dire questa verità, questo è il mio impegno, tutto il fare se non è poggiato su questa semplice verità non cambierà le cose, ciclicamente il problema si ripresenterà, magari in un'altro quartiere, magari in un'altra nazione, ma state certi che si ripresenterà è solo questione di tempo.

Se poi vogliamo decidere di essere genovesi,italiani o chissa quale altro gruppo possiamo farlo, in realtà possiamo fare qualsiasi cosa,è così bello il gioco della vita, perchè possiamo fare di tutto, l'unica cosa è che ne subiremo le conseguenze nel bene e nel male...


Ciao ragazzi vi voglio bene !

 

 
 
 

NOBEL

Post n°20 pubblicato il 06 Dicembre 2009 da castisimone
Foto di castisimone

Chi conosce i premi nobel ?

Il premio Nobel è un'onorificenza di portata internazionale assegnata dal governo svedese. Il premio è attribuito annualmente a persone che si sono distinte nei diversi campi dello scibile, «apportando considerevoli benefici all'umanità», per le loro ricerche, scoperte ed invenzioni, per l'opera letteraria, per l'impegno in favore della pace mondiale. Viene generalmente visto come il premio di maggiore importanza dell'epoca contemporanea.

 


Io, Alfred Bernhard Nobel, dichiaro qui, dopo attenta riflessione, che queste sono le mie Ultime Volontà riguardo al patrimonio che lascerò alla mia morte.

La totalità del mio residuo patrimonio realizzabile dovrà essere utilizzata nel modo seguente: il capitale, dai miei esecutori testamentari impiegato in sicuri investimenti, dovrà costituire un fondo i cui interessi si distribuiranno annualmente in forma di premio a coloro che, durante l'anno precedente, più abbiano contribuito al benessere dell'umanità.

 
 
 

La sofferenza degli animali

Post n°17 pubblicato il 27 Marzo 2008 da castisimone
 
Tag: Animali
Foto di castisimone

Penso un giorno ci renderemo conto

di quanto male abbiamo fatto

e stiamo facendo tutt'ora a tutti gli animali.


Con l'informazione giusta si puo fare qualcosa, almeno cercare di

arginare la sofferenza.


Vedere soffrire un essere, rendersi conto

di cosa voglia dire far soffrire,

 puo toccare il nostro cuore.

Prendo questo esempio per far capire che se toccati

nel modo giusto, reagiamo !!!


Forse è una provocazione alle nostre coscienze?




Nel anno 2007, Guillermo Vargas Habacuc, un finto artista, prese un cane di strada, lo legò ad una corda corta ad un muro di una galleria d'arte e lo lasciò morire lentamente di fame e di sete:

Per parecchi giorni, l'autore di questa orribile crudeltà e i visitatori di questa galleria d'arte sono stati spettatori impassibili dell' agonia del povero animale, fin quando finalmente è morto per inanizione, dopo aver passato per un doloroso, assurdo ed incomprensibile calvario.



Ti sembra forte ???
Questo non è tutto: la prestigiosa Biennale Centroamericana di Arte ha deciso, incomprensibilmente, che la bestialità che aveva appena commesso questo individuo è arte, ed in questo modo tanto incomprensibile Guillermo Vargas Habacuc è stato invitato a ripetere la sua crudele azione in fortuna Biennale in 2008

 
 
 

Le api stanno morendo.

Post n°16 pubblicato il 10 Marzo 2008 da castisimone
 
Foto di castisimone

http://www.peacereporter.it/dettaglio_articolo.php?idart=10264

Allora adesso possiamo dirlo, si può dire, anzi adesso è meglio che lo

si dica e si cominci anche a rifletterci seriamente:

le api stanno morendo.

Muoiono in tutto il mondo.

Con percentuali diverse, probabilmente per cause e concause

diverse tra loro, ma stanno proprio morendo.

E’ un dato di fatto, è una orrenda certezza statistica.

E, purtroppo, non è nemmeno più una novità:

succede da anni, costantemente, senza margini d’errore.

Siccome in certi casi spaventarsi è non solo giusto
ma anche doveroso, cominciamo da una frase di Einstein
( o almeno attribuita ad Einstein ma si sa che citare una
frase di Einstein fa sempre più effetto, quindi stabiliamo
che sia davvero sua) :
“Se le api dovessero scomparire, al genere umano
resterebbero cinque anni di vita”.
Il ragionamento che sottende all'affermazione è sicuramente valido,
sia o meno di Einstein, almeno in via di principio: niente più api,
niente più impollinazione, niente più frutta e vegetali (non tutti,
ma gran parte), con conseguente spirale a discendere il cui limite
sta solo nella fantasia di ciascuno di noi..(continua)

 
 
 

Banchetto a Sestri pro raccolta differenziata.

Post n°15 pubblicato il 03 Marzo 2008 da castisimone
 
Foto di castisimone

Il banchetto di Sestri anche per me è stato un successo.
Tante persone incontrate, tante persone che si sono scambiate opinioni, che si sono confrontate e che hanno conosciuto più approfonditamente l'argomento "rifiuti".
Via Sestri è una via straordinaria,così tante persone, così tanti banchetti.
Tutti che avevano qualcosa da dare,qualcosa da dire... gruppi politici,salami e formaggi, cani e gatti ,piantine da comprare,un foglietto da firmare, un volantino da dare.
Insomma un po' di concorrenza l'avevamo, ma in mezzo a quel fiume in piena di persone che ci scorreva davanti, molti hanno scelto noi.
I nostri volantini sono finiti quasi subito(non ho visto un volantino per terrasmile)
Penso che dovremo stamparne molti di più.
Ci vorrebbe anche uno striscione, quelli di Greenpeace ad esempio ne hanno affisso uno sul muro vicino a noi , ad un'altezza di circa 2 metri, che dava molta visibilità e che nel caos generale era visibile a tutti, penso si potrebbe fare la stessa cosa.
Sono molto contento del gruppo Genova di Beppe Grillo perchè sta facendo molte cose, direi esiste...ergo sum

(breve parestesi)
Vicino a noi c'era un piccolo banchetto che si mischiava con gli altri, un signore strano che vendeva palloncini a tubo.
Per quasi tutta la giornata ho creduto fosse parte del banchetto degli animalisti, sembrava un fantasma, nessuno gli parlava,nessuno che fosse interessato, qualcuno comprava il palloncino per far contento il proprio bambino.
Mi ha incuriosito, ho parlato un pò con lui, ed ho capito.., chiedeva un euro per finanziare il suo "libro d'oro", un libro con tutte le risposte alle nostre domande.
Non so se riuscirà mai a pubblicarlo, non so neanche se sia vera questa storia, non so neanche se sia possibile concepire un libro del genere,in fondo le nostre domande sono infinite e non ci accontenteremo mai delle loro risposte,non so se sia solo un altro modo per campare,per vendere fumo,per esistere o per raccogliere denaro.

Ma gli auguro buona fortuna lo stesso...(magari ci riesce)

domandare per avere risposte, ma anche fare, forse ancora meglio essere...

 
 
 

Rete 194

Post n°14 pubblicato il 23 Febbraio 2008 da castisimone
 

Sabato 23 Febbraio 2008 alle 16.30 in Piazza de Ferrari a Genova, presidio per la difesa della 194 con raccolta di firme per sottoscrivere l’appello

http://rete194.wordpress.com/

non c’è progetto di vita senza che una donna lo voglia

Siamo qui perché convinte che nel nostro Paese si stia giocando una partita decisiva sulla libertà delle donne. Vogliono minare la legittimità della legge 194, una legge che funziona, che ha protetto la salute delle donne diminuendo il numero delle interruzioni di gravidanza, riducendo a zero il numero delle morti causate dai cucchiai d’oro, e che semmai sconta la non piena applicazione.

Siamo noi donne che in un dato momento dell’esistenza, scegliamo di affrontare l’avventura di mettere al mondo una nuova vita, avendo presente le nostre risorse fisiche, affettive, economiche, relazionali e il nostro desiderio.

A volte qualcosa non funziona e ci chiediamo: “E adesso cosa faccio? Come farò?” e la risposta è solo dentro di noi e nessuno può arrogarsi il diritto di imporci una scelta.
Siamo adulte e responsabili per sapere se e quando accogliere una nuova vita.

Facciamo gli esami prenatali perché ci sta a cuore la salute dei nostri figli e quando qualcosa non va facciamo appello alla nostra coscienza per sapere se andare avanti o fermarci.

La legge 194 difende la libertà della donna, perché è lei che alla fine decide;
difende la salute perché mette a disposizione i metodi meno invasivi e vantaggiosi per la contraccezione e per l’interruzione della gravidanza;
parla di prevenzione e pensa all’educazione dei giovani.

A Genova si è costituita la Rete 194

PER DIFENDERE LA LEGGE 194,
PER AFFERMARE LA SCELTA PRIORITARIA CHE LE DONNE HANNO SUL LORO CORPO,
PER LO STATO LAICO,
PER NON TORNARE AD ABORTIRE CLANDESTINAMENTE.

Questa manifestazione è solo l’inizio

 
 
 

Referendum per l'abolizione dei benefici ai parlamentari 

Post n°13 pubblicato il 13 Febbraio 2008 da castisimone
 
Foto di castisimone

REFERENDUM PER L'ABOLIZIONE DEI BENEFICI AI PARLAMENTARI


QUESTO E' TUTTO QUELLO CHE I NOSTRI CARI PARLAMENTARI HANNO..... A SPESE NOSTRE E DELLE NOSTRE TASSE!!

STIPENDIO
Euro 19.150,00 AL MESE

STIPENDIO BASE
circa Euro 9.980,00 al mese

PORTABORSE
circa Euro 4.030,00 al mese (generalmente parente o familiare)

RIMBORSO SPESE AFFITTO
circa Euro 2.900,00 al mese

INDENNITA' DI CARICA
(da Euro 335,00 circa a Euro 6.455,00)

TUTTI ESENTASSE

+

TELEFONO CELLULARE gratis
TESSERA DEL CINEMA gratis
TESSERA TEATRO gratis
TESSERA AUTOBUS - METROPOLITANA gratis
FRANCOBOLLI gratis
VIAGGI AEREO NAZIONALI gratis
CIRCOLAZIONE AUTOSTRADE gratis
PISCINE E PALESTRE gratis
FS gratis
AEREO DI STATO gratis
AMBASCIATE gratis
CLINICHE gratis
ASSICURAZIONE INFORTUNI gratis
ASSICURAZIONE MORTE gratis
AUTO BLU CON AUTISTA gratis
RISTORANTE gratis
(nel 1999 hanno mangiato e bevuto gratis per Euro 1.472.000,00).

Intascano uno stipendio e hanno diritto alla pensione dopo 35 mesi in parlamento mentre obbligano i cittadini a 35 anni di contributi (per ora!!!)

Circa Euro 103.000,00 li incassano con il rimborso spese elettorali (in
violazione alla legge sul finanziamento ai partiti), più i privilegi per quelli che sono stati Presidenti della Repubblica, del Senato o della Camera. (Es: la sig.ra Pivetti ha a disposizione e gratis un ufficio, una segretaria, l'auto blu ed una scorta sempre al suo servizio)

La classe politica ha causato al paese un danno di 1 MILIARDO e 255 MILIONI di EURO.

La sola camera dei deputati costa al cittadino Euro 2.215,00 al MINUTO !!


QUESTA VERGOGNA DEVE FINIRE... L'UNICO MODO PER FARLO E' QUELLO DI RACCOGLIERE UN NUMERO SUFFICIENTE DI FIRME PER FARE UN REFERENDUM.

SIAMO UNA DEMOCRAZIA ---- CIOE' LO STATO SIAMO NOI!!!

 
 
 

Consiglio Comunale del 29/01/08

Post n°12 pubblicato il 30 Gennaio 2008 da castisimone

Martedì 29 Gennaio 2008
Consiglio comunale

Presenti meetup Simone ,Klaudio,roldano e Antonietta.

Sensazioni personali

Palazzo Tursi,sala rossa, gli spalti gremiti ! Le associazioni e i comitati ci sono quasi tutti !

Mi guardo intorno, ascolto i commenti del pubblico, degli amici, la stampa e i giornalisti, più numerosi del solito, scattano foto e intervistano.
Incomincia a parlare il Sindaco, gli assessori e i consiglieri; il pubblico a volte applaude e a volte fischia.
Guardo la sala, questo teatro rosso, ognuno recita la sua parte..
Parla Carlo Senesi l'assessore responsabile al ciclo dei rifiuti, dice che non si deve più parlare di inceneritore si deve parlare di impianto finale per lo smaltimento dei rifiuti.
Dice che vi sarà un'apposita commissione tecnica che sarà chiamata a decidere sul destino ultimo dei rifiuti, dovrà infatti dare una risposta entro la fine del 2008.
Mi guardo intorno e la mia sensazione se dovessi dargli un nome è quella di un brodo caldo, che quando fa freddo fa comunque piacere...
Senesi continua a spiegare che lui non presenterebbe il progetto per un inceneritore tradizionale, ma attenzione l'ipotesi di un inceneritore non è scartata a priori, dovrà essere la commissione a decidere...
Mi chiedo cosa intende per impianto finale?
Parla di raggiungere la percentuale del 35% di raccolta differenziata, nel frattempo il consigliere Grillo Guido mi fa avere l'estratto della delibera del 27/07/2006 00069/2006 Atto d'indirizzo in materia di gestione del ciclo dei rifiuti, chi ha voglia di andarselo a guardare, si puo chiarire meglio le idee, dovrebbe esserci sul sito del Comune, oppure può chiederlo a me.

Ricordo che la differenziata a Genova è ferma al 12%
Ricordo che la legge prevedeva il 35% già ne 2006...
Ricordo 1 euro in più che il cittadino dovrà pagare per una colpa che non è la sua,per incentivare una raccolta differenziata che doveva già esserci..
Non si è parlato minimamente di chi produce in grande scala l'oggetto che poi diventerà un rifiuto, non si è parlato del perchè si è arrivati a questi punti, e del perchè non possiamo acquistare più prodotti locali senza alcun involucro.....
Non si è parlato di chi guadagna miliardi nel produrre oggetti in grande scala e del perchè deve guadagnare così tanto sulla nostra fatica, non si è parlato degli stipendi degli amministratori delle società controllate dal Comune, ricordiamo che è un servizio pubblico ! In fondo dobbiamo aiutarle queste povere multinazionali nel vendere una marea di prodotti incontrollati e del loro impatto ambientale, siamo noi i colpevoli....
Ma Senesi riceve gli applausi, come tutte le giunte precedenti, raccolgono applausi sulle intenzioni e i risultati? Pericu non c'è più, eliminato ogni problema ogni colpa, come le società collegate al Comune, cambiano nome e il problema è risolto...
Siamo in un brodo e non ci accorgiamo di niente, pensiamo di essere fuori dal brodo e non ci accorgiamo che anche quello è brodo....( in un altro post scriverò cosa intendo per brodo)


Sento parlare le persone del pubblico e mi rendo conto di quanto la libertà mentale e l'armonia nel giudizio sia ancora qualcosa di lontano,sia ancora un miraggio, e questo ovviamente è un mio pensiero libero e personale.

Gli interventi dei consiglieri, da destra a sinistra... il buono e il cattivo.
Il cattivo di turno questa volta è Forza Italia, Gagliardi di turno pro Inceneritore...

Impianto finale per lo smaltimento dei rifiuti, vediamo cosa ne uscirà fuori.....
Intanto nessuno parla di tutto il resto....

 
 
 

Rifiuti - inceneritori - raccolta differenziata

Post n°11 pubblicato il 26 Gennaio 2008 da castisimone
 
Foto di castisimone

23/01/08

Breve e personale resoconto della serata di approfondimento sul tema rifiuti e raccolta differenziata spiegata dagli amici del Chiaravagna.

Sono stato felice nel constatare una presenza numerosa di interessati ad ascoltare approfondire e quindi a capire il più possibile tale argomento.

Incomincio dal peggio del peggio, cioè dalla spiegazione da parte di un ingegnere di cosa voglia dire un INCENERITORE A GRIGLIA, ricordo che il progetto attuale deliberato dalla provincia di Genova e dalla conferenza dei sindaci è di un inceneritore a griglia che serva la provincia di Genova,l'intera Liguria il basso Piemonte e per le emergenze nazionali.

INCENERITORE A GRIGLIA

"L'nceneritore a griglia è il preferito ed il più amato dagli inceneritoristi,ricordiamo che il concetto dell'inceneritore è quello di accogliere e accettare i rifiuti solidi urbani, quindi il sacchetto della rumenta così come esce dalle nostre case, quindi materiali disimogenei e misti, alcuni che non bruciano.

L'inceneritore tradizionale che cosa è ?

E' una griglia leggermente inclinata su cui viene fatto cadere dall'alto il rifiuto, dal basso viene spinta dell'aria, questo materiale è appunto disimogeneo, questo comporta che la sua combustione non sia mai ottimale, occorre sempre che vi sia una corrispondenza tra il potere calorifico e l'aria che viene mandata,c'è un rapporto diretto, a tot potere calorifico di una sostanza io mando tot aria.
E' chiaro che se io butto nell'inceneritore della plastica questa ha un alto potere calorifico, brucia molto meglio, se gli mando subito dopo un'anguria stenterà a bruciare.

Cosa succede nell'inceneritore a griglia tradizionale ? l'aria viene mandata indistinta e quindi in alcune parti dell'inceneritore sarà troppa e in altre sarà troppo poca, il risultato finale è che tutto brucia male e questo si vede dalle ceneri, la qualità delle ceneri dell'inceneritore a griglia solitamente sono basse nel senso che non tutto brucia, ci sono ancora dei composti organici al loro interno, tanto è vero che le ceneri devono essere messe in discarica, quindi quando si dice che l'inceneritore elimina i rifiuti non è neanche vero questo, perchè circa il 30% di quello che entra nell'inceneritore lo troviamo nelle ceneri, ovviamente il 70% non è sparito nel nulla,"nulla si crea, nulla si distrugge", quello che non c'è più è andato in aria con una serie di inquinanti, in parte dal fatto che questa combustione non è una combustione ottimale, infatti abbiamo l'emmissione di sostanze che se messe in discarica non si libererebbero !
Quindi abbiamo l'emissione di sostanze ad esempio il cadmio e il mercurio che sono quasi tutti metalli pesanti, qualcuna tossica come il mercurio, alcune cancerogene come il cadmio, queste sostanze se tenute nella loro matrice non si liberano,ma dal momento che si bruciano vanno in atmosfera e quindi si possono respirare, ci possono essere degli impianti di depurazione che possono trattenere una certa quantità di queste sostanze, ma comunque hanno un rendimento, non esiste un impianto di depurazione che abbia un rendimento al 100%.
Negli ultimi 30 anni c'è stato un miglioramento, ma certamente l'emissione non è equivalente a zero.
Ovviamente più grosso è l'inceneritore peggio è, siccome la quantità di emissione sono date da un prodotto, la concentrazione di inquinanti che abbiamo nei fumi per la portata dei fumi, per capirci quelli che sono pericolosi sono i grammi all'ora o i kili all'ora di sostanze che sono pericolose, il prodotto è dato dalla concentrazione di grammi per metro cubo della sostanza per la portata dei fumi, la portata dei fumi è proporzionale a quanta rumenta brucia, è chiaro quindi che diminuire la portata dei rifiuti da incenerire si scontra con le motivazioni economiche che spingono gli inceneritoristi ad avere inceneritori il più grossi possibile. "




Seguirà la seconda parte a giorni...
argomenti: INCENERITORI A LETTO FLUIDO, GASSIFICATORI, TORCIA AL PLASMA,
RACCOLTA DIFFERENZIATA PORTA A PORTA( la più impegnativa per i cittadini, ma la più conveniente in termini di salute, a noi la scelta....)

 
 
 
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