CINEMA PARADISO

The spirit

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Martedi sera ho visto questo film tratto dall'omonimo fumetto. Spirit sarebbe un ex agente della polizia, che vuole proteggere la sua città, ovvero Central city. Questo agente però ha una caratteristica, o meglio due, che lo differenzia dagli altri agenti. Lui è invincibile, ma soprattutto è morto. Vive per poter sconfiggere il suo nemico giurato, ovvero Octopus, che è come lui.

Si fa molte domande, tra l'altro perchè lui, chi è e cosa è e tenta di risolverle quando arriva una sua ex, Sand Saref, che è passata al crimine.

Il film è davvero ben fatto, e a differenza di altri film tratti da un fumetto qui il fumetto è “vivo”. Vedendo il film possiamo notare che sembra che stiamo leggendo un fumetto. Non per niente in questo film ci sono la fantasia di Will Eisner, che sta rivelando una delle fonti principali per un nuovo tipo di cinema, nato negli ultimi anni ed in forte espansione, ovvero lui traspone i fumetti sullo schermo così da poter avere libertà di sceneggiatura impensabili in un film realistico, strade inesplorate per la fotografia e personaggi estremi. È un buon prodotto, e pensare che Eisner è lo stesso di 300. L'altra figura importante di questo film è la presenza di Frank Miller, regista già di Sin City, che è simile a questo nuovo film; ma alla prima regia da solo.

La struttura come nel fumetto è semplice, abbiamo il buono interpretato da Macht, che però è poco credibile, e il cattivo è Samuel L. Jackson, che è veramente a suo agio in questi panni, di un cattivo, che però sembra poco cattivo. Altri personaggi sono quelli di Sand Saref, con Eva Mendes molto brava, e Scarlett Johansson nei panni di Silkenn Floss.
A livello di sceneggiatura però è veramente penoso il film però, che quindi può essere apprezzato solo a livello tecnico. Non è un'esagerazione, poiché si rivela narrativamente esile quanto prevedibile, con tanti bravi attori che aimè sono sprecati, per via di una storia impostata male.
Le premesse erano in effetti quelle di un'opera più "leggera" e di intrattenimento rispetto al già citato Sin City, che stemperasse la violenza delle immagini. Ma qui c'è troppo grottesco.

Tutto va a girare quindi su questa idea banale dell'immortalità e al parallelo tra eroe e antagonista.

Bisogna però considerare che il fumetto è del 1940 e quindi non poteva essere stravolto.

Voto finale: 6-

titolo originale The Spirit nazione U.S.A. anno 2008 regia Frank Miller genere Azione durata 103 min. distribuzione Sony Pictures cast G. Macht (Spirito/Denny Colt) • S. Johansson (Silken Floss) • E. Mendes (Sand Saref) • S. Jackson (Octopus) • P. Vega (Plaster of Paris) • J. King (Lorelei Rox) • S. Paulson (Ellen Dolan) • S. Katic (Morgenstern) • J. Simmons (Denny Colt giovane) sceneggiatura F. Miller musiche D. Newman fotografia B. Pope montaggio G. Nussbaum uscita nelle sale 25 Dicembre 2008

trama:

Ispirata al leggendario fumetto di Will Eisner, "The Spirit" è la nuova opera del genio noir Frank Miller (il creatore di 300 e Sin City). E' la storia di un ex poliziotto (Gabriel Macht) che ritorna misteriosamente dalla morte nelle sembianze di The Spirit per combattere il crimine nei meandri di Central City. Il suo nemico giurato Octopus (Samuel L. Jackson) ha però un progetto ben diverso: spazzare via l'amata città di The Spirit e coronare il suo folle sogno di immortalità.

Andrea