Natura e l'Islandese

Sogni aSimmeTrici della Tigre

 

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Svetta tra tutte la solitudine

§

le altre sorelle immobili e arcigne, appolaiate sull'albero.

§

Tristezza guarda al suolo e una lacrima accarezza il suo viso morbido, finisce sulla terra arida rimanendo lucida goccia polverosa, non sara' mai assorbita e continuera' a corrodere la superficie.

§

L'ansia riposa, ha gli occhi chiusi chiusi e un sonno profondo, quando si svegliera' si dibattera' e squotera' l'albero per farne cadere tutti I frutti finche'.. tutto sara' a terra e sulla cima dominera' incontrastatamente sovrana e misera..

§

la solitudine.

 
 

 

La Natura (o ciò che ne vedo) mi ispira,

mi mette, come ogni altro pittore, in uno stato emozionale che mi provoca un'urgenza di fare qualcosa,

ma voglio arrivare più vicino possibile alla verità e astrarre ogni cosa da essa,

fino a che non raggiungo le fondamenta (anche se solo le fondamenta esteriori!) delle cose...

Piet Mondrian

 

se il sole freddo ti guarda ridendo

se nessuno accarezza le tue idee

se salire il pendio e' impossible

sei vivo.. e sei sulla strada giusta

 

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I ESCAPED FROM A DEATH CAMP

Post n°10 pubblicato il 29 Gennaio 2008 da StarryZjl
 
Foto di StarryZjl

Riporto una testimonianza di Eddie Weinstein apparsa su The Guardian Weekend il 12 Gennaio.. non si capisce finche' non si tocca con mano.

CITO

In December 1941, when I was 17, the Germans turned Losice, the Polish town where I lived with my parents and younger brother Israel, into a ghetto. The overcrowding was unbearable. We couldn't go out to buy wood or coal, and there was no medice. Any Jew caught outside was killed.

Nel dicembre 1941, quando avevo 17 anni, i tedeschi trasformarono Losice , la citta' polacca dove vivevo con i miei genitori e il mio fratello minore Israel, in un ghetto. Il sovraffollamento era insopportabile. Non potevamo uscire per comprare legna o carbone, e non c'erano medicine. Ogni ebreo pescato fuori veniva ucciso.

Three months later, I was taken to a labour camp 30 miles away. We had very little food and slept in unheated barracks. We got sick with colds, fevers, sores nd lice. After 23 days, I escaped with a friend, Michael Rak. We hid in a barn during the day and at night we made our way home. the Jewish police came for me, but I was in hiding, so they arrested my mother. My father was afraid I would be killed, so he went in my place.

Tre mesi dopo, venni portato in un campo di lavoro a 30 miglia dal ghetto. Ricevevamo pochissimo cibo e dormivamo in baracche non riscaldate. Prendevamo raffreddori, febbri, infezioni e pidocchi. Dopo 23 giorni, fuggii con un amico, Michael Rak. Ci nascondemmo in un fienile durante il giorno e la notte tornammo a casa. La polizia ebrea venne a prendermi, ma i ero nascosto, cosi', arrestarono mia madre. Mio padre aveva paura che potessi venire ucciso, cosi', si consegno' al mio posto.

In August the following year, the Germans surrounded the ghetto. We had to assemble in the square. There were wagons waiting. They told the woman and children to climb on board and made the rest of us line up in rows. It was chaos. The SS took some people off the wagons and shot them. When the wagons left, they told us to start marching. They were shooting at us to make us go faster. I saw my mother following one of the wagons; I never saw her again.

Nell'agosto dell'anno seguente, i tedeschi circondarono il ghetto. Dovevamo radunarci in piazza. C'erano camionette in attesa. Ordinarono alle donne e ai bambini di salire a bordo e fecero allineare i restanti di noi. Fu il panico. Le SS fecero scendere alcune persone  dai camion  e le fucilarono. Quando le camionette partirono, ci ordinarono di metterci in marcia. Ci sparavano in modo che camminassimo piu' veloci. Vidi mia madre mentre seguiva uno dei vagoni; non la rividi mai piu'.   

We reached a freight rail station on Sunday. Everybody was begging for water. Some people were screaming, so they killed them. On Monday morning,  a train arrived and they pushed us into the cattle cars. Israel and I stationed ourselves near an air vent but the car quickly filled up and people were fainting. We realised we would die and reacted in the only way possible: we pushed ourselves up on other people's heads and managed to get out. I don't know how. The SS realised they couldn't push more people in, so they added more cars. My brother and I were in one of them.

Raggiungemmmo una stazione merci la domenica. Tutti imploravano per avere un po' d'acqua. Alcuni urlavano, cosi' li uccisero. Lunedi' mattina, un treno arrivo' e ci spinsero nei vagoni del bestiame. Io e Israel ci piazzammo vicino ad una presa d'aria ma il vagone presto si riempi' e la gente cominciava a svenire. Capimmo che saremmo morti e reagimmo nell'unico modo possibile: ci spingemmo sopra pe teste degli altri e riuscimmo ad uscire. Non so come. Le SS capirono che non potevano farci stare piu' gente di cosi', per cui aggiunsero piu' vagoni. Io e mio fratello eravamo in uno di quelli. 

The train stopped after about three hours. The name of the station was Treblinka.

Il treno si fermo' dopo circa tre ore. La stazione si chiamava Treblinka.

Ok, riportero' la seconda parte mercoledi' perche domani devo andare a lavorare: maledetto lavoro del cazzo.. inutile come pochi e purtroppo pure indispensabile. Fanculo

 
 
 
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Un blog di: StarryZjl
Data di creazione: 26/01/2007
 

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Ad occhi chiusi

vaghiamo nel buio

Farfalle abbagliate

da un solitario raggio di sole

 

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quando ti ho incontrata

eri sola

avevi bisogno di aiuto

mio riflesso

ero io ad averne bisogno

sacra ospite

sempre sarò tuo rifugio

sempre sarai mio conforto

 

 

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