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Post n°14 pubblicato il 06 Gennaio 2009 da Dolce.Marea
Lui... bellissimo... un sogno d'amore... Si incontrarono... per caso in una caldissima giornata d'agosto... al rientro dalle vacanze, in uffici semideserti... tra scartoffie che nessuno aveva ancora voglia di rimettere al loro posto... fù subito sorprendente simpatia... celata alchimia... intrisa di magia... parlarono tanto, si raccontarono, scoprendosi, ansiosi di ritrovarsi... gli orari da far coincidere... appuntamenti celati da casualità bugiarde... iniziò così... senza promesse uno splendido rapporto... fatto di parole, di risate... tante risate, lui la divertiva con la sua travolgente simpatia la costringeva a scappare fuori per ridere di gusto senza essere vista... seguirono discorsi... seri, futuli, complimenti... rossori, desideri condivisi... lui era bellissimo... Lei.......... .... con la pelle ambrata dal sole... il sapore di sale ancora sulla pelle, di giornate appena trascorse su spiagge assolate... si sentiva stupenda... fù... un sogno, un semplice sogno d'amore... giorni di gioia... parole, passione, promesse, fotogrammi vita, per sentirsi vicini... seguirono ansie, gelosie, rabbia, lacrime... addii... mai creduti... mai rispettati, passarono mesi... bellissimi, sofferti, bugiardi, mentre il sogno d'amore cresceva. Un giorno qualunque... dopo ore insonni.... lei sparì... in silenzio, senza una parola, senza una spiegazione... senza scrivere addio... non c'era cattiveria nella sua fuga, non voleva essercene... scappò da se stessa, dai suoi sentimenti... sapeva che se ancora una volta avesse provato a spiegare, a parlare, a dire addio... non sarebbe riuscita ad andare via per sempre. ...Le parole che non ti ho detto.... Sei... un libro mai sfogliato, eppure letto... perchè ho guardato dentro di te... ho percepito il profumo della tua essenza vagare nel mio cuore... si è instaurata lentamente fra le pieghe della mia anima... ho accarezzato un sogno... nella dolcezza di un attimo... come un raggio di sole, che brucia l'orizzonte e incendia il mare... attimi di immenso... che scorrono nelle vene ed arrivano a farti sfiorare l'infinito. Sei stato malinconica scoperta di come si può amare un sogno... e sentire che l'amore può trasformare il sole... in sale, nonostante un sentimento splendido... che coinvolge i sensi e l'anima... fra ricordi di giorni impazienti, restano anche parole amare, incise nel cuore... un marchio a fuoco, che lascia il segno... parole che bruciano, come il sale su una ferita... le tue... a volte il destino si prende gioco di noi... avvicina per poi allontanare... certe volte la vita non rende possibili i desideri d'amore. In questa considerazione, cosi viva... è morto un sogno... un sogno d'amore... in queste mie parole c'è la stima, la fiducia, e l'affetto per la persona stupenda che sei... tra le righe è incisa la consapevolezza che sei stato un grande dono d'amore. Un bacio, dal mio cuore al tuo... e tante parole non scritte... ti arriveranno come petali di rose... trasportati dal vento... li vedrai allontanarsi in un istante... ma il loro profumo rimarrà per sempre accanto a te. |
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Dolce sirena ammaliatrice,
Figlia di quel mare verde e profondo,
Che vedo riflesso negli occhi tuoi di ghiaccio.
Dominatrice dei flutti che percuotono le scogliere
O s'adagiano languidi sulle spiagge deserte.
Bramo di perdermi nelle profondità
degli occhi tuoi sognanti.
Ché dolce è l'oblio con la persona amata.
L'Orso
Grazie Orso, ti voglio bene.
Da Silente_Anima
Dietro ai tuoi occhi
c'è il mare della dolcezza
che arriva sulla spiaggia
dell'amore a infrangere
con la sua voce le parole
che il vento disperde
ma che il cuore raccoglie
e le tiene vicino all'anima
per sentire la felicità
che nell'infinito sogno
vuol vivere e gioire.
Grazie Mauro
Da Vince198
In questa notte d’autunno
sono pieno delle tue parole
parole eterne
come il tempo
come la materia
parole pesanti
come la mano
scintillanti come le stelle.
Dalla tua testa
dalla tua carne
dal tuo cuore
mi sono giunte le tue parole
le tue parole cariche di te
le tue parole, madre
le tue parole, amore
le tue parole, amica
Erano tristi, amare
erano allegre,
piene di speranza
erano coraggiose, eroiche
le tue parole erano uomini.
(Nazim Himet)
Grazie Vincenzo
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