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Messaggio di Dio Padre del 12 Dicembre 2015 al Giglio del Santo Volto.

Post n°3028 pubblicato il 15 Dicembre 2015 da childchild

Messaggio di Dio Padre del 12 Dicembre 2015 al Giglio del Santo Volto.

 

 

Egli tornerà ad aver pietà di noi,calpesterà le nostre colpe.Tu getterai in fondo al mare tutti i nostri peccati.

(Michea 7, 19)

 

Egli infatti è la nostra pace, colui che ha fatto dei due un popolo solo, abbattendo il muro di separazione che era frammezzo, cioè l'inimicizia,

(Efesini 2, 14)

 

Tutte le calamità che il Signore ci aveva minacciate, ci sono venute addosso.

(Baruc 2, 7)

 

 

Io Sono un Dio di Misericordia, lento alla collera e compassionevole eppure, Sarò pronto ad intervenire, in breve lasso di tempo, con l'Ira Divina verso chi ha osato sfidarMi.

Chiunque abbia accettato e in seguito rifiutato la Mia Immensa Misericordia, verrà calpestato con la Potenza del Mio Braccio.

Non posso accettare che venga rinnegato l'Intervento del Sommo Creatore.

Mai, generazione precedente fu spettatrice di tale, grandiosa maestà e Giustizia da parte dell' Onnipotente.

In quanto a voi, Miei Ministri, non crediate che la Mia Mano interverrà leggera.

Adesso è il tempo di prendere le partì, prima, che il Fuoco bruci forte nelle vostre anime.

Ho bisogno di avere il SI del fiat totale e l'obbedienza alla Legge Eterna.

 

Ora decidete il percorso parallelo da intraprendere: la Chiesa di Cristo Re o la farsa in atto, destinata ad essere definitivamente cancellata.

 

La Grande Persecuzione non sia un impedimento, bensì lo stimolo per consolare Mio Figlio e sostenere insieme la Croce, lo stesso Legno della Redenzione che risplenderà presto in forma Gloriosa. Accettatela fino in fondo.

Non abbiate nulla a temere; avrete luoghi sigillati e protetti da Me, se avrete la fede, quella forte fede che sposta i monti. Io Ho pianificato tutto.

Mio Figlio non morirà di nuovo, ma continuerà ad essere Vivo e presente nei luoghi da Me predisposti.

Infine, i Miei Consacrati saranno una piccola fiamma, che resterà accesa per pascolare il Gregge nella notte in arrivo.

L'Ovile resterà aperto e si riempirà grazie alle opere del Clero che, fedelmente, proseguirà nell'Operato, nelle piccole comunità di raccolta di anime.

Sappiate, che se da un aspetto la Mia Chiesa apparirà spoglia e senza la presenza dello Spirito che La guida, da un altro, parallelamente, Essa si rafforzerà, seppur celata dentro mura nascoste ed insospettabili.

L'Oscurità si fa sempre più fitta, ma sappiate che la Fiamma dello Spirito resterà accesa nel cuore dei soldati del Mio Esercito Rimanente.

 

La Chiesa, quella Vera, non conoscerà la morte effettiva. IO NON LO PERMETTERÒ!

 

Il Trionfo porterà un rinnovo di Essa; non permetterò al nemico di raderLa al suolo.

Finché la Fiamma dello Spirito resterà accesa in voi, Essa resterà Viva.

Chiedete e vi sarà dato.

Ora più che mai, desidero raccogliere anime e condurle all'Ovile, dove prenderanno la forza necessaria per la battaglia in corso.

Invocate la Potenza del Paraclito su tutto ciò che vi si mostrerà dinanzi: uomini, donne, fanciulli, case o situazioni:

"Scenda il Tuo Spirito, Padre di Misericordia, ad intervenire e portare il Frutto Santo della conversione e della santificazione".

Chiedete ed Io interverrò.

Non manca molto; è l'ora del raccolto, il germoglio per alcuni è già visibile, perché Io Sto per intervenire e vedrete quanto Grandiosa è la Mia Potenza, Figli Miei.

Andate e ultimate il vostro lavoro in fretta.

Siate sempre benedetti nelle Opere per il Regno. Così sia.

 

 

Quelli che scortavano Paolo lo accompagnarono fino ad Atene e se ne ripartirono con l'ordine per Sila e Timòteo di raggiungerlo al più presto.

(Atti 17, 15)

 

Il figlio onora suo padre e il servo rispetta il suo padrone. Se io sono padre, dov'è l'onore che mi spetta? Se sono il padrone, dov'è il timore di me? Dice il Signore degli eserciti a voi, sacerdoti, che disprezzate il mio nome. Voi domandate: «Come abbiamo disprezzato il tuo nome?».

(Malachia 1, 6)

 

Voi allora vi convertirete e vedrete la differenza fra il giusto e l'empio, fra chi serve Dio e chi non lo serve.

(Malachia 3, 18)

 

O forse pensate che la Scrittura dichiari invano: fino alla gelosia ci ama lo Spirito che egli ha fatto abitare in noi?

(Giacomo 4, 5)

 
 
 
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Data di creazione: 08/02/2011
 

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