Il governo Prodi

Fermatelo!

Una camicia di forza. Forse quella si, riuscira’ a fermare Diliberto cosi’ che la smetta di fare danni.

Incredibile e’ la sola parola che mi viene in mente per descrivere il suo comportamento nelle scorse 48 ore.

Prima partecipa ad una manifestazione che, per sua stessa ammissione, presentava un alto rischio di disordini.

Poi si giustifica dicendo che la manifestazione era per lo piu’ pacifica. Poi, dopo il richiamo di Prodi, rincara la dose e definisce i facinorosi “4 delinquenti”.

Fin qui quasi andiamo bene: uno sbaglia, partecipa ad una manifestazione sbagliata, rimane coinvolto in una situazione che non approva e si scusa.

Ormai pero’ il vaso di Pandora e’ aperto e i demoni si sono scatenati. Berlusconi, direte voi. Ecco le reazioni dei politici: tutti i rifondaroli condannano frasi offensive su Nassirya. Bertinotti e’ in testa a tutti: “È una frase così orribile da essere indicibile in un luogo in cui ci si possa confrontare. È una frase incompatibile con la convivenza civile”.

A leggere queste frasi, sembrerebbe che Rifondazione comunista sia in prima linea contro quetsi facinorosi, sembra persino che Rifondazione sia completamente estranea alle polemiche su Nassirya.

Ma e’ proprio a questo punto che Diliberto tira fuori il suo asso nella manica: i “4 imbecilli” che dalle foto non sono 4, ma almeno una ventina, sarebbero mandati dai servizi deviati! E’ si, il Sismi avrebbe mandato degli infiltrati nella manifestazione ad incendiare manichini di soldati italiani ed a gridare 10-100-1000 Nassirya proprio per screditare la manifestazione. Leggete:

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Brutti pensieri. In che senso?
"Mah. La storia d'Italia è piena di apparati deviati che si servono della piazza, si intrufolano nella piazza... ".
Apparati deviati?
"Un gioco a cui noi siamo purtroppo abituati".
Il Sismi che brucia il manichino italiano? L'agente segreto che urla "dieci, cento, mille Nassirya?".
"Non mi faccia dire queste cose, non le ho dette".
Però le pensa.
"Non le penso. Affermo solo che la natura provocatoria di quei gesti è talmente flagrante e la storia d'Italia talmente fitta di deviazioni e sabotaggi che sono autorizzato a chiedermi: chi sono costoro, da dove vengono e, soprattutto, c'è dietro qualcuno?". >>Allora cercate sui blog di Libero “10-100-1000 Nassirya” e ditemi voi se non c’e’ una tribu’, una folla di blog, TUTTI decisamente schierati a sinistra, che denigra i nostri soldati, che denigra le vittime di Nassirya. Un esempio su tutti, ma ce ne sono migliaia.

Mi viene allora in mente il ministro Pecoraro Scanio che se la ride al funerale dei caduti. Mi vengono in mente le manifestazioni, colme di bandiere rosse, contro l’esercito e contro la guerra in Iraq.

Mi chiedo: quando un partito politico denigra ufficialmente i militari, quando ministri di questo governo se la ridono durante i rituali funebri, come possiamo aspettarci che certi delinquenti non si sentano autorizzati a comportamenti del genere?

Ed in tutto questo, no si parla della Palestina e non si commentano le decine di slogan violenti ed anti-Israele che sono stati mostrati durante la manifestazione di ieri. Cosi’ invece di cercare la pace, quella vera, in cui si chiede che Israele, Palestina e, perche’ no, pure il Libano, formino una coalizione, un'unione, un po' come l'unione europea. Qualcuno certo ha sbagliato, altrimento la situazione in medio oriente non sarebbe cosi' drammatica, ma istigare alla violenza contro Israele e' davvero la risposta? Secondo i comunisti, si.

Bene: che non si meraviglino, ma soprattutto, si assumano le proprie responsabilita' quando questi idioti danno spettacolo.