Che c'è?

Post N° 1531

Ciao,

il mio nick sta a dire che ho realizzato dei percorsi di riunione che sanno collegare molti aspetti che la realtà presenta, con la fiducia che la conoscenza ed un graduale, ma forte rapporto con essi, sia una delle chiavi necessarie per entrare nella stanza del nostro domani.
Il sistema dei rally che ho concepito è proporzionato a due criteri: il territorio e la persona.

I rally sono questi:
RALLY DELLE ALPI
CENTRALLY
RALLY DEL SOLE
MARYTALY
RALLYSEO
RALLYDRO

Sono tutti di enorme valore culturale, naturalistico e turistico, e sanno unire ad una impostazione veramente sportiva, una attenzione al territorio.
Non sono delle gare, ma dei tracciati di riferimento comune che servono ad avere anche una informazione diretta del territorio e grazie alla loro unicità, a poter incontrare altre persone capaci di coltivare una cultura completa, equilibrata, capace di pensare e di agire. La consistenza di queste proposte diventa anche parte di una bagaglio personale e comune che facilita lo sviluppo e la crescita della persona.
In conseguenza di questa prima impostazione dinamica, ho ritenuto opportuno individuare anche una sezione non vincolata ad un tragitto, ma utile ad essere un riferimento più incline all'incontro e alla riflessione. Questa sezione è stata chiamata STANDBY e si riferisce a tre località anch'esse di grande valore turistico culturale a cui è stata aggiunta un definizione per caratterizzarle in una dinamica, stavolta solo culturale:
OVER - Capovalle (BS)
WITH - Toscolano Maderno (BS)
LESS - Torri del Benaco (VR)
E' stato fatto un altro passo oltre questi due per completare una coniugazione più completa delle sfere e degli ambiti sollecitabili.
Ho individuato due proposte definite Free, per qualificarne una distinzione dal sistema dei rally, adatte ad accogliere altre disponibilità e interessi.
Si tratta di
FreeGardaTour
FreeHoldTour
Il primo consiste nel giro del lago di Garda in motocicletta con partenza a Sirmione (BS) e arrivo a Peschiera del Garda (VR)
Il secondo vuole dare uno spazio a quell'ambito di macchine storiche a vario titolo che ha assunto sempre maggiore diffusione. Il percorso dal cuore di Brescia, porta Trento, porta fino al passo del Maniva attraverso la Val Trompia.

Tutte queste proposte sono pensate per essere costantemente praticabili, salvo motivi di forza maggiore, e vi sono istruzioni utili a favorire il coordinamento ed il flusso dei partecipanti: Vediamole in dettaglio.

Il RALLY DELLE ALPI [Gallery] [Video] è un percorso che da Imperia seguendo l'arco alpino giunge sino a Trieste riunendo attraverso paesaggi mozzafiato la parte settentrionale d'Italia. Piazza Dante è il luogo adatto a prendere il via e piazza Unità d'Italia una traguardo proporzionato alla celebrazione dell'arrivo. Senza farsi mancare poi il dopo rally a Venezia. Non c'è un singolo tracciato, ognuno può privilegiare le proprie preferenze. Posso suggerire una tappa simbolo di questo Rally: il passo dello Stelvio. La mia prima esperienza si è svolta nel 2002 ed è quella che mi ha incoraggiato a proseguire con le altre proposte. Mille chilometri sull'arco del cielo.

CENTRALLY [Gallery] [Video]si occupa dell'Italia centrale. Partenza e arrivo a Firenze piazza Michelangelo (io ho pernottato a Fiesole, era l'agosto del 2003). Si percorre l'Appennino centrale e la costa adriatica fino al giro di boa: Campobasso. Da qui si risale attraversando il versante tirrenico per riconquistare Firenze. E' stato ancora più entusiasmante della prima esperienza. Non si ha l'idea della ricchezza del centro Italia pur variamente visitato. Il susseguirsi di centri abitati perfettamente restaurati e densi di architetture più o meno medioevali, i campi coltivati con grande cura distesi su pendenze anche vertiginose, i parchi naturali di prima importanza e le non indifferenti quote che si raggiungono offrono un esperienza faraonica. Duemila chilometri per far centro. Non ho potuto toccare la Sardegna che tuttavia ben si colloca come meta esclusiva di un appendice di completamento.

RALLY DEL SOLE [Gallery] si svolge al sud. Anche qui partenza e arrivo coincidono per raccogliere un territorio veramente incantevole, depositario di un clima lussureggiante, specialmente sotto il profilo turistico. La quantità di vestigia preistoriche che risalgono fino a elefanti preistorici, testimonia il grande favore del clima e spiega la raffinatezza culturale sorniona, più che addormentata come pare al forestiero. Sole è mare sono indiscutibilmente i primi di tutta la penisola. L'aria è mantenuta tersa dalla brezza marina e profumata dalle spinose essenze di macchia mediterranea. Ho pernottato - è l'agosto del 2004 - a Pompei, più agile per il turista sempre titubante di fronte al colosso napoletano, meravigliosamente restituita al suo antico splendore. Prese le mosse dalle pendici del Vesuvio, ho guadagnato il Gargano, potendo far sosta ai siti del Santo e rendendomi conto dell'enorme influenza che ha prodotto. Seguendo poi il disegno dello stivale e alternando Sila e Aspromonte al mare ho rivisto la figura del Vesuvio che ha chiuso questa ancor più meravigliosa epopea. Tremila chilometri lungo un sogno. Qui partenza e arrivo sono state fatte, dal Vesuvio sia per l'interesse naturalistico del sito che per evitare i rischi del traffico urbano e godere della più generosa vista che l'area partenopea offre. Per l'isola, la Sicilia, vale anche qui la prospettiva di essere un distinto completamento del rally.

MARYTALY è per me ancora un idea, però chiara. Si tratta di seguire il perimetro della penisola per poter apprezzare le sue figure da diverse prospettive. Una buona occasione sotto il profilo fotografico oltre che un esperienza di tutto riposo rispetto alle precedenti. Partenza e/o arrivo a Imperia e/o Trieste sono i riferimenti estremi di una crociera che le infrastrutture ci diranno come possiamo seguire e per molti c'è la possibilità di effettuarla con mezzi propri.


RALLYSEO [Gallery] [Video]è il primo dei rally ad avere una struttura sensibilmente diversa, poiché non più sviluppato intorno alla finalità di esaurire pur simbolicamente un territorio, ma è progettato per essere un luogo di riunione senza confini. La sua geometria ha una priorità ciclistica, pur se frequentabile con altri veicoli. I circa 66 chilometri, densi di curve e mossi da leggere pendenze, presentano al rallista il paesaggio più incantevole. Lo sforzo non è da sottovalutare, ma il sistema infrastrutturale è tra i più completi che si possano incontrare. I traghetti che toccano tutte le località ed il treno che segue la costa orientale sono, oltre ad una opportunità turistica, un supporto capace di assorbire molte delle variabili, che il rally può presentare. Io l'ho fatto sei volte inclusa quella in cui, causa scoppio del pneumatico, sono rientrato alla base sulle placide acque del Sebino (questo è l'antico nome del lago). Qui l'indirizzo di percorrere il tracciato in senso orario, valido anche per gli altri rally terrestri, è ancora più importante, sia per la migliore fruibilità, del paesaggio che per la sicurezza a volte risicata dalla ridotta carreggiata. L'equipaggiamento a norma è necessario, anche a causa di qualche galleria e l'andatura è suggerita dai diversi tipi di ambienti che si susseguono, nonché dalle proprie possibilità. La formazione a fila indiana è pure un'altra esigenza della sicurezza, valida in ogni caso e qui in particolare. Partenza e arrivo a Iseo presso la località Sassabanek, esattamente nel parcheggio pubblico, adiacente la seconda rotonda, che si incontra giungendo sulla tangenziale di Brescia, e che bisogna imboccare intenzionalmente svoltando a destra, o in direzione opposta, la prima che si vede quando sulla destra si è ben scorto il sito protetto delle torbiere (una palude attrezzata). Questa ubicazione vicina al centro urbano di Iseo è la più favorevole a snellire le operazioni di arrivo e partenza.

Montisola, va da sè.

RALLYDRO [Gallery] [Video] si pone sulle stesse coordinate del Rallyseo, ma con una vocazione pedonale-alpina, esclusiva per un buon tratto del suo percorso. Sono infatti circa 20 i chilometri che completano il perimetro di un bacino dalle antiche tradizione turistiche e da una consolidata vocazione internazionale (il nome storico è Eridio). L'esatta definizione del tracciato utile è ancora in fase di individuazione. Al momento oltre a lunghi tratti, vi sono molte aree di sosta tra cui svetta quella di Ponte Caffaro che ha trasformato la propaggine sud dalla pianura su cui si trova, in un enorme parco ciclo-pedonale a ridosso del lago. Chiaro che l'estensione e le caratteristiche di questo progetto richiedono sia allenamento che una buona capacità escursionistica per il suo completamento, come detto allo studio. L'idea comunque è quella di partire da Idro località Lemprato sull'ampio lungo lago, dove, facendo riferimento allo splendido ponte in legno che supporta proprio il percorso pedonale chiudere questo anello.

STANDBY

OVER [Gallery]
E' la località di Capovalle antico insediamento alpino ad essere indicata come luogo di riflessione che delle tre vuole rappresentare gli aspetti più qualificati. Qui, sopra l'abitato in 10 minuti d'auto si giunge sul monte Stino. Quasi un altipiano a circa 1500 metri da cui si ha una splendida vista sull'arco alpino e giungendo in 10 minuti a piedi ai resti di postazioni della prima guerra mondiale, sul lago d'Idro.

WITH
Toscolano Maderno è località che affaccia la sua discreta penisola al centro del Lago di Garda beneficiando della vista più estesa verso Nord e verso Sud. Luogo tranquillo con notevoli infrastrutture turistiche offre i apprezzabili benefici climatici e culturali
LESS
Torri del Benaco è l'abitato corrispondente come posizione a Toscolano Maderno a cui è collegato con traghetto anche per autoveicoli. E tra le più prestigiose e signorili realtà che arricchiscono il lago.

Il dualismo with e less (con e senza) simboleggia la dinamica essenziale della realtà separata da distanze più o meno accentuate che lo specchio d'acqua interposto ben concretizza.

Per chi vuole visitare queste località è bene seguire il tragitto in senso orario dirigendo verso Idro dove svoltando a destra s'incammina per Capovalle. Il tratto che prosegue poi per il lago di Garda ha un carreggiata stretta ed è ricco di curve.
La scelta di queste località ha il suo senso nel dare a chi non ha un'attività sportiva come priorità un luogo di soggiorno gradevole ed affascinante, che non si scosti troppo, in termini escursionistici dallo spirito rallistico, ne sia a distanze verticali ed orizzontali eccessive. Sotto il profilo comunicativo la molteplicità dei sistemi moderni rende tutto possibile ed a livello territoriale tutto il bacino del lago e la città di Verona possono essere citati come spazi privilegiati.

FREEGARDATOUR [Gallery]
Qui la priorità è motociclistica. E' dato un programma di appuntamenti che serve senza altro aggiungere a produrre un coordinamento. Il punto di partenza è a Sirmione all'altezza del locale "Barracuda" : l'orario le 10,30; a Desenzano alla rotonda dell'imbarcadero alle 11,00, a Maderno di fronte alla Chiesa Parrocchiale alle 12, alla stazione dei treni di Riva del Garda alle 14,30, a Torri del Benaco area imbarcadero alle 16,30.
Arrivo stimato a Peschiera del Garda sull'incrocio lungo fiume Mincio h 17.00. Possibilità S. Messa presso Santuario del Frassino 1 Km a Sud di Peschiera.
Questi orari hanno lo scopo di perseguire tutti i bersagli di coordinamento necessari con alta probabilità e una marcia il più possibile sicura.

FREEHOLDTOUR [Gallery]
Qui la priorità è automobilistico/storica. Come orario è previsto quello di partenza alle 10,30 da porta Trento in direzione Val Trompia. Come ritrovo precedente è suggerito il parcheggio ai piedi delle mura del Castello di Brescia. Di massima si giunge sul passo del Maniva verso mezzogiorno dove si può pranzare. Il pomeriggio ha una dimensione più libera rispetto alla discrezionalità dei presenti ed quanto clima e percorsi lasciano percorribile. Passo Croce Domini e la Val Camonica sono indicati come via "normale" per il rientro.

Tutte queste iniziative sono il linea di massima costantemente frequentabili fatti salvi i casi in cui per vari motivi possono essere necessarie delle varianti che contingentemente vengono valutate.

A presto per altre notizie.