LA DANZA DEL FAUNO

BUON ANNIVERSARIO AMORE

Oggi per me, è un giorno speciale...è il mio 18° anniversario di matrimonio.  Sono anni che mia sorella mi dice" Kri, è così bella la vostra storia, perchè non la scrivi? "Ho sempre detto di no, adducendo le più svariate scuse, dalla mancanza di tempo all'incapacità di farlo, perchè, se l'idea da un lato mi sembrava carina, dall'altra mi infastidiva, ero gelosa del mio vissuto. Ieri però mi sono detta che in fondo, è un'atto egoistico tenere così tanto amore solo per se stessi.... Così eccomi qui, a donarne un po'a chiunque lo desideri. Una cosa vorrei puntualizzare..benchè i nostri nomi reali verranno per ovvi motivi omessi, questa è e resta la mia vita. Prego pertanto, le persone che passeranno casualmente dal mio blog, di averne il massimo rispetto!

TUTTO EBBE INIZIO....

Nel Giugno del '94 compì 18 anni e, alla fine di Settembre dello stesso anno conobbi il mio amore.

Era una serata piovosa ed ero in macchina con la mia amica Maria di 10 anni più grande.

Lei ed A. si erano conosciuti l'anno prima durante una vacanza di A. in terra sicula. Fra i due c'era stato qualcosa mi confidò Maria ma, poi tutto finì in maniera assai burrascosa per motivi che non mi precisò, fatto sta che lei era ancora persa per quest'uomo (così diceva) e di tanto in tanto lo chiamava perchè sperava di riconquistarlo. Cosa che speravo anch'io perchè non sopportavo più di sentir parlare di lui in continuazione...

Quella sera mi disse " Kri, lo chiamo, così mi dici se secondo te ho ancora qualche speranza e poi voglio farti sentire la sua voce..è così bella....però stai zitta fai finta di non esserci" 

Questa è scema pensai, però la assecondai ugualmente...

 Lo chiamò e mise in vivavoce per darmi modo di ascoltare...

Al terzo o quarto squillo lui rispose -" Pronto?" ....cavoli, aveva ragione quella matta della mia amica, la voce di A. era bellissima.

Fu una conversazione surreale..lei smielata e lui infastidito e più lei faceva la scema, più lui sembrava seccato.....e io zitta e buona... Maria non era concentrata sulla guida , lo notai subito e l'inchiodata che aveva fatto per arrestare la macchina ad un semaforo rosso, visto solo all'ultimo momento, aveva confermato i miei timori. Così le feci segno di accostare ma, non mi diede retta. Anche A. aveva udito la frenata e le raccomandò prudenza. Maria rispose in modo assurdo: " Stai tranquillo perchè in macchina c'è la mia sorellina e quindi non può capitarci nulla di male.  Se non avessi avuto l'assoluta certezza che Maria non faceva uso di stupefacenti, avrei detto che fosse strafatta! Ma non dovevamo far finta che io non ci fossi? ...

-" Ah si? non sapevo avessi una sorella, è sordomuta la poveretta o vi state divertendo alle mie spalle?" risponde A. acido peggio di un limone 

-" Ma no che vai pensando, te la stavo per presentare è una mia cara amica, siccome è piccolina la chiamo sorellina" Mentre diceva questo, armeggiava con l'accendino dell'auto per accendersi una sigaretta...fu un'attimo....

L'accendino le scivolò dalle mani e, nel tentativo di recuperarlo perse il controllo dell'auto che invase la corsia opposta mentre sopraggiungevano altre autovetture. Mi venne istintivo girare lo sterzo dal lato opposto.... la macchina cominciò a scodare sull'asfalto bagnato, arrestando la sua corsa a pochi centimetri dal tronco di un'albero.

Scesi dalla macchina che avevo un diavolo per capello, o forse era solo paura.. e me la presi con Maria. Sentivo A. che concitato domanda cosa fosse successo, se stavamo bene ma, non riceveva risposta. Anche lei si era spaventata, quando rispose aveva la voce tremante...-" si, si stiamo bene tutto ok, non è successo nulla"

Risalii  in macchina, aspettando che Maria finisse di controllare eventuali danni  e rassicurare un'automobilista che vedendo la scena si era fermato a soccorrerci. Ero come imbambolata, la voce calda e profonda di A. che mi parlava, mi fece come riemergere da un'abisso profondo -" piccola sconosciuta stai bene? "

-"Si sto bene, grazie"

-"Sono felice di questo...allora possiamo presentarci visto che quella cafona non l'ha fatto, anche se suppongo che tu conosci già il mio nome vero? comunque piacere mi chiamo A."

-"Krielle, mi chiamo Krielle, piacere mio".....

La radio messa a volume ridotto, emanava le note di una canzone di Michael Bolton. 

TO BE CONTINUED.....

                                                   Bacini e buon Lunedì a tutti

                                                                        Kri