Creato da archetypon il 03/08/2005

Ombre di Luce

Davanti a me fluttua un'immagine, uomo o ombra, più ombra che uomo, più immagine che ombra. (W.B. Yeats)

 

« senza futuroil pasto del mostro »

siamo in panchina

Post n°685 pubblicato il 08 Ottobre 2008 da archetypon
 


A T. che me lo ha ispirato.
A tutti i panchinari.
 A noi.


Siamo in panchina, già…

E come lo dici all'allenatore, buon Dio, che hai una voglia pazza di giocare, di rientrare in partita, che ne hai di energie, che sei disposto a morirci sul quel dannato bel campo, e non qui su questa panchina che brucia il cuore?

È uno tosto questo allenatore, buon Dio: non t'ascolta, o se t'ascolta ha già i suoi tempi in testa, dall'inizio alla fine. E pure gli schemi non capisci: perché quelli lì sul campo giocano e tu no, che nello schema potresti starci benissimo?

Ma forse il trucco — ma quale senso: il trucco! — è che bisogna essere pronti, pur rimanendo in panchina. Perché questo allenatore, buon Dio, è capace che ti ri/chiama improvvisamente. E se non sei pronto, ma pronto veramente, avendo anche pensato a tutti gli errori che hai commesso nel gioco precedente che hai giocato nella tua testa o realmente — il che è lo stesso — allora l’allenatore, buon Dio, se ne accorge e non ti farà rientrare in partita...

Così dice l'allenatore, buon Dio: non dimenticare che sei in panchina e non dimenticare che tra un minuto potresti essere in campo.


Commenti al Post:
Sylvia.P
Sylvia.P il 08/10/08 alle 08:56 via WEB
già, in campo, non lì "su quella panchina che brucia il cuore". Buona giornata Archetypon.
 
 
archetypon
archetypon il 08/10/08 alle 09:10 via WEB
a te, cara. non scottarti...
 
MioDestino
MioDestino il 08/10/08 alle 09:07 via WEB
MioDio..... Ascolta il buon Dio?
 
 
archetypon
archetypon il 08/10/08 alle 09:10 via WEB
il mister, il coach sono sempre una sorta di "divinità". Tu dici che non c'è mister o coach? Possibile...
 
UlisseErrante
UlisseErrante il 08/10/08 alle 09:09 via WEB
A volte, quando non si vince, si cambia allenatore.
 
 
archetypon
archetypon il 08/10/08 alle 09:11 via WEB
allora saremo anche i soli "presidenti" del club! Anche questo è possibile.
 
   
UlisseErrante
UlisseErrante il 08/10/08 alle 09:14 via WEB
In qualche caso, più che presidenti, siamo direttori sportivi o ... tifosi.
 
MareMatta
MareMatta il 08/10/08 alle 10:27 via WEB
sì è così....perchè mi ha sbattuta qua non so! (okokok modero i termini prima che mi inviti a prender posto in tribuna:)

sì proprio così. quando senti quell'adreanalina, quando sai che puoi dare dare dare, che tutte le tue energie sono sprecate, non possono andar bruciate così. nel nulla. senza che nessuno le colga. senza che tu stesso le colga... perchè che te ne fai di tutto questo desiderio di sentirti amato, e di amare, se sei in panchina?

e poi, sì, correggere gli errori..per quanto ce ne siano alcuni destinati a ripetersi. per esempio donarsi completamente. non risparmiarsi. non ascoltare l'orgoglio.


.....e poi la panchina è scomoda!
t. :)
(come sono andata? :)
 
 
archetypon
archetypon il 08/10/08 alle 10:38 via WEB
ottimamente. amica mia, peccato che siedi in panchina per un club lontano, altrimenti ti proporrei di giocare, oh pardon! di sederti sulla panchina del mio club... :)
 
Writer_lady
Writer_lady il 08/10/08 alle 12:22 via WEB
Hai presente "la finestra sul cortile"? Beh, c'è chi resta legato a una condizione di contemplazione dell'altro tanto a lungo che, quando vorrebbe intervenire per modificare gli eventi, non può né sa più farlo, metaforicamente "ingessato"...
 
 
archetypon
archetypon il 08/10/08 alle 14:02 via WEB
ci sono atti che sono volitivi. Altri meno: provengono da zone remote... Nella ragione che si indaga queste non hanno peso. Penso che echi lontani da tali zone, sono in grado di s-gessare. Ma io sono un semplice esploratore...
 
DolceA0
DolceA0 il 08/10/08 alle 12:51 via WEB
poi però una volta in campo devi fare in modo di nn ritornare in panchina...chissà se vale la pena...
 
 
archetypon
archetypon il 08/10/08 alle 14:06 via WEB
certo: ma ti puoi far male, puoi farti esplellere, puoi avere il fiato corto, puoi...
 
ragtime_fly
ragtime_fly il 08/10/08 alle 13:40 via WEB
Il problema è quando ti ci metti da solo in panchina, senza che nessuno te l'abbia chiesto...ti chiedi dove siano i tuoi talenti?dove siano i tuoi assi nella manica?La gente che ti dice: Dai alzati!Vieni a giocare! E tu li guardi con aria annoiata perchè quel gioco non ti interessa proprio, quelle persone ti sembrano tutte uguali come un branco di pecore.Dopo un pò che ci rimani a lungo su questa benedetta panchina,oltre ad avere un fondo schiena intorpidito dal lungo star seduti hai l'animo che ormai ci si è abituato e inizia a sostenere che lo sport migliore che sai praticare è quello di stare in panchina ad osservare.In realtà per alzarsi basterebbe che ci fosse qualche d'uno che creda veramente in te e ti dica anche in modo brusco: Dai alzati! Andiamo a vedere altri giochi.
 
 
archetypon
archetypon il 08/10/08 alle 14:05 via WEB
Ci sono giochi a cui vogliamo giocare altri che preferiamo osservare. Ci sta. Ma se è vero che puoi rimane seduta, nulla esclude che improvvisamente (e forse non lo è improvvisamente) puoi trovarti "in gioco".
 
IlFioccoDiSeta
IlFioccoDiSeta il 08/10/08 alle 14:29 via WEB
Se veramente vali ci sarà qualche altra squadra pronta a prenderti a dispetto di quell'allenatore.Nella vita si dovrebbe dare sempre il massimo di noi stessi ,andare sempre per vincere e non partecipare.
 
DONNADISTRADA
DONNADISTRADA il 08/10/08 alle 18:04 via WEB
è difficile ricordarselo
quando sei in panchina e quel gioco avresti voluto farlo
sembra che l'universo scoppi così tanto che ti sta crollando addosso!!
anche dell'allenatore ci si dimentica!!
 
vi_di
vi_di il 08/10/08 alle 22:10 via WEB
... e se il gioco fosse proprio stare in panchina?
 
cinciagio
cinciagio il 12/10/08 alle 15:13 via WEB
son qui in panchina, buon Dio...ma il mio cuore è già lì, in campo
 
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