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Un blog creato da salvonapulitane il 15/01/2007

Bici Metropolitana

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Quattro valide ragioni per usare la bici!

Post n°8 pubblicato il 22 Gennaio 2007 da salvonapulitane
 

Se volete percorrere con me i vantaggi di usare la bici per i nostri spostamenti cittadini quotidiani, buon viaggio e.....cominciamo:

1) Si risparmia, tantissimo! Mettiamo che in casa siate voi, la vostra/o compagna/o ed un bimbo, che lavoriate entrambi, che abitiate dentro il raccordo anulare di Roma e che abbiate due auto, una più grande che usate anche per i viaggi, ed una utilitaria. Ora, ipotizzate di vendere l'auto piccola, ad un prezzo tra i 3-5000 euro e che con mille di questi euro, compriate 2 biciclette con componenti affidabili e dotate di portapacchi, una per lui ed una per lei. Vi ritrovate in tasca altri 2000-3000 euro che potete utilizzare subito oppure mettere da parte. Mettiamoli da parte e organizziamoci per per andare a lavoro e per portare il bambino all'asilo-scuola. Se l'asilo-scuola non è lontano più di 2-3 km da casa e il posto di lavoro non è a più di 5 km da questo, una donna che si tiene in una forma fisica normale, con la bici attrezzata di seggiolino per bimbi impiegherebbe circa 12 minuti per portare il bimbo a scuola, più altri 15 minuti per arrivare sul posto di lavoro. In pratica, per otto mesi all'anno (quelli più miti), in giornate serene o poco nuvolose (che sono la maggior parte dei giorni nel nostro clima mediterraneo), qualsiasi persona senza grandi difficoltà motorie, potrebbe accompagnare il bimbo a scuola e poi giungere a lavoro, senza sudare (certo, se di fronte alla vostra abitazione avete la salita più ripida di Roma, è tutto un po' più difficile, ma non impossibile). Se il vostro compagno è poi così galante, da farsi lui i 5 km per accompagnare il bimbo a scuola con la bicicletta, più i successivi 10 km per andare a lavoro, il tutto in meno di 40 minuti senza sudare, diventerebbe ancora più facile (ho scritto un articolo che vi può aiutare per l'organizzazione della vostra bici e lo trovate qui http://blog.libero.it/MetroBici/2166032.html ). Nei giorni di pioggià, chi ha l'auto per andare a lavoro, accompagnerebbe anche il bimbo, come già fa adesso tutti i giorni ed andrebbe anche a fare la spesa al ritorno. Torniamo sulla faccenda risparmio. Ai circa 3000 euro che avete incassato vendendo l'auto, aggiungiamo 1000 euro di risparmio sull'assicurazione annuale dell'auto piccola, più 120 euro di bollo, più 20 euro a settimana di benzina che moltiplicato per 48 settimane ci fa aggiungere altri 960 euro all'anno. A questo bisognerebbe aggiungere i risparmi sanitari relativi al miglioramento delle condizioni fisiche e psichiche generali di ognuno dei due nuovi ciclisti, più il risparmio sulla palestra di cui non avete più bisogno per mantenervi in forma. Tutto sommato e senza contare le rate eventuali che pagavate sull'auto, vi fa avere in tasca circa 5500 euro in più a fine anno, che non sarebbero male per le ferie di agosto. E non ho contato il risparmio sulle multe!

2) Si fa sport e ne si guadgna in salute psico-fisica. Niente più stress dovuto a snervanti file in auto, una nuova sensazione di libertà con il vento tra i capelli e la fiducia riposta solo sulle vostre gambe. Guarderete e riderete degli automobilisti incastrati nell'auto che vi ammireranno, invidiosi della vostra calma.

3) Si è rispettosi dell'ambiente, non si inquina ulteriormente l'aria della città e si è consapevoli di lasciare un mondo migliore ai nostri figli.

4) Si diventa i nuovi eroi dell'ufficio, tutti vi guarderanno con stupore ed ammirazione, contemplando la vostra nuova forma e commenterebbero: "anch'io vorrei, ma non posso", dimenticando che abitano più vicino di voi!


So che molti di voi vorrebbero davvero fare questo passo, ma sono spaventati dalla paura di essere investiti da un auto. Vi capisco benissimo, anche se, vi ricordo che anche le statistiche sugli incidenti in auto non sono per niente rosee. Comunque a questa sensazione di paura può rimediare solo il comune della vostra città, che dovrebbe costruire nuove e più sicure piste ciclabili nel più breve tempo possibile.
Quindi, fatevi sentire dalle vostre amministrazioni locali, perchè sono l'unico ostacolo che si frappone fra voi e gli enormi vantaggi che ricevereste dalla vostra bicicletta. Ciao

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Commenti al Post:
quotidiana_mente
quotidiana_mente il 23/01/07 alle 10:07 via WEB
Sul punto 4 più che eroina sono diventata zimbella (nel senso buono) del mio collega per via della mascherina (credo di aver persino inserito nel blog), per via dei cappellini colorati per le serate invernali, e così via. In compenso, la mia collega dopo qualche esitazioni si è comprata anche lei la bici e viene regolamente in ufficio con tale mezzo. In fondo, anche lei ha qualcosa di buono.
Ovviamente, condivido tutti gli altri punti. E sui risparmi, non c'è nulla da eccepire: non credo di essere arrivata a 100 Euro di manutenzione in due anni.
Speriamo che questo post invoglia qualcuno ad usare la bici come mezzo principale, o quanto meno a provare.
 
 
salvonapulitane
salvonapulitane il 23/01/07 alle 11:36 via WEB
Lo spero anche io, ciao
 
lbsognatrice
lbsognatrice il 23/01/07 alle 12:01 via WEB
nn ho mai cercato, sono loro che vengono da me...e pochi sono diversi da quello ch ho scritto
 
lbsognatrice
lbsognatrice il 23/01/07 alle 12:01 via WEB
grazie x essere passato...
 
 
salvonapulitane
salvonapulitane il 23/01/07 alle 15:37 via WEB
Grazie a te. Ciao
 
lucedilunazzurra
lucedilunazzurra il 24/01/07 alle 11:57 via WEB
ho capito, ho capito... ora me la compro 'sta bici!! dammi tempo ;-) buona giornata salvo
 
 
salvonapulitane
salvonapulitane il 24/01/07 alle 15:15 via WEB
Non è un obbligo, se mai una scelta! Ciao
 
ciclosalita
ciclosalita il 24/01/07 alle 13:22 via WEB
Va bene il risparmio, va bene l'inquinamento ( direi anche acustico). Io sostengo che e' soprattutto segno di civilta' rinunciare ad un mezzo invasivo, disturbante e pericoloso, ( soprattutto per gli altri, ma anche per se stessi), come l'auto. C'e' persino chi fa le guerre per il petrolio. Disturba ancora piu' di quanto possiamo pensare. Il motore a scoppio e' un'invenzione straordinaria ma usato in maniera impropria diventa un'boomerang. Esiste l'aumbulanza per trasportare i malati, ma esiste il traffico che la blocca. I mezzi pubblici, i piedi, le bici potrebbero portarci ovunque ma le auto creano traffico, lentezza, rumore, stress, insicurezza e ...morti! Tutto per l'uso individualistico, sfrenato e maleducato che se ne fa. Basta un attimo di distrazione e con l'auto per creare morti, come quando si ha in casa contemporaneamente una pistola ed un figlio. Sapendo questo, chi avra' mai il coraggio di dichiarasi innocente quando la disgrazia avviene, chi puo' dire "Non avrei mai creduto?"....ma ognuno pensa "ma che me ne frega a me...devo per forza andarci io in bici o a piedi?". Le auto sono anti democratiche, sembra per gli automobilisti un diritto innato che ovunque ci siano tutto il resto debba adeguarsi "magicamente"..( leggi "toglietevi dai c******i" a pedoni, bici e mezzi lenti in generale).... ma non e' dichiarato da nessuna parte questo "diritto"....
 
 
salvonapulitane
salvonapulitane il 24/01/07 alle 15:22 via WEB
Il problema è culturale, innanzitutto. Se si aiutano le persone a capire che fare del bene agli altri indirettamente vuol dire fare del bene a se stessi, saremmo tutti più felici. Esiste un modo diverso di vivere che non sia quello che ci viene proposto dalle pubblicità e dai mass-media ormai dipendenti dal commercio ai soli fini di lucro. L'egoistica concezione che il possedere renda diversi ed esclusivi è la causa diretta dello schiacciamento dei diritti altrui. Per ovviare alla cultura di massa consumistica ed informare che esiste un altro modo di vivere, dobbiamo cercare di diffondere le alternative, tra le quali esiste la bicicletta. Quindi partecipiamo (come direbbe Gaber in una delle sue canzoni) al fine di essere liberi, più informati e con un nostro pensiero non pilotato da altri. Ciao
 
   
ciclosalita
ciclosalita il 24/01/07 alle 15:56 via WEB
Io inviterei,per assurdo, tutti a vedere e rivedere le pubblicita' delle auto. Studiatele attentamente, nei particolari, e cercate di scoprire perche' sono fatte cosi'. Invito rivolto a tutti, anche automobilisti convinti, anzi, soprattutto a loro! Ciao!
 
Champagne_e_Polpette
Champagne_e_Polpette il 24/01/07 alle 17:14 via WEB
Ogni volta che salgo sulla bici tengo conto dei kilometri e ad ogni kilometro mi immagino 0,6 euro (da tabella Aci, per vettura di media cilindrata a benzina) che prima escono dal mio portafoglio e poi rientrano allegramente.
 
 
salvonapulitane
salvonapulitane il 24/01/07 alle 18:01 via WEB
Interessante questa storia dei 0,6 euro! Ciao grazie del chiarimento
 
ecovolution
ecovolution il 24/01/07 alle 22:12 via WEB
Il problema secondo me sono sostanzialmente due in Italia, mancanza di piste ciclabili sicure e cattiva abitudine unita a pigrizia. Ho avuto la fortuna di sostare in paesi quali Belgio,Olanda e Norvegia dove la bici è considerato mezzo di trasporto per eccellenza con una rete di piste perfette e il divieto di transito delle auto nei centri. Fortunatamente vivo in un piccolo paese dove si può ancora circolare tranquillamente in bici, inoltre sono state recentemente costruite tutta una serie di piste che collegano paesi limitrofi con percorsi in mezzo alla natura, ma capisco la difficoltà di chi vive in grosse città come Roma o Milano. P.s.bel blog, ti inserisco nella mia lista!
 
 
salvonapulitane
salvonapulitane il 25/01/07 alle 00:59 via WEB
Sono convinto che tu abbia ragione....
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 15/02/07 alle 19:49 via WEB
I bambini vanno all'asilo solo per un paio d'anni. Poi comincia la scuola, e guarda come ci si ritrova: http://petrolio.blogosfere.it/2006/12/in_bici_a_scuola_chi_mi_aiuta.html Un faro a dinamo a chi mi aiuta... ;-)
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 12/06/07 alle 18:29 via WEB
confermo tutto il post, per quanto mi riguarda delle piste ciclabili ne faccio a meno (a Roma putroppo e' pura utopia)confermo anche che quando arrivo in caserma tutti i colleghi mi chiedono informazioni tecniche, si stupiscono, ma come fai...con questo freddo con questo caldo, bravo tu si che hai capito.... ma dopo un mio invito si tirano indietro inventando mille scuse: "peccato io abito troppo lontano" "ma come si fa si arriva tutti sudati" "fa troppo freddo o fa troppo caldo" ma una risposta di un collega mi ha sbalordito "MI VERGOGNO"....... comunque li capisco anche io fino a tre anni fa la pensavo come loro....... ciao a risentirci BIKECITY
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 29/05/08 alle 17:06 via WEB
Esiste una quinta valida ragione per usare la bici ... Fare amicizia con persone di tutti i tipi, sportivi, ambientalisti, idealisti, passionali, che hanno in comune il fatto di avere fatto una scelta intelligente e rispettosa dell'ambiente per un futuro migliore. Se volete potete scriverci nel nostro blog: http://biciamici.blogspot.com/ magari mettendo il link tra i vostri "BLOG AMICI"
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 29/05/08 alle 17:38 via WEB
Scusate URL del blog è: http://biciamici.blogspot.com/ Saluti e buona pedalata...
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Dario il 26/10/09 alle 18:05 via WEB
La bici è davvero il mezzo ideale anche se come dici tu c'è sempre la paura di essere investiti da automobilisti non sempre attenti e sopratutto abituati alla presenza dei cicilisti. io ho iniziato come riabilitazione da un intervento e so quant'è stato salutare. Buona pedalata a tutti!
 
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FIGO CHI VA IN BICI!

Mi è capitato di leggere molti articoli, che imputano il basso ricorso alla bicicletta come mezzo di trasporto, alla credenza che chi va in bici si sente inferiore ai conducenti degli  altri veicoli ed anche al fatto che, in più di una occasione, viene visto dai possessori di auto come il povero sfigato che non ha i soldi per permettersi il "suv di turno all'ultima moda". Secondola mia personale esperienza, la soluzione all'intima sensazione di inferiorità sarebbe facilmente superabile "COSTRUENDO NUOVE E PIU' SICURE PISTE CICLABILI", anche se io non mi sono mai sentito inferiore agli altri veicoli ed anzi, in sella alla mia bicicletta, mi sento il padrone della strada e combatto, nei limiti della sicurezza, per ricevere il giusto rispetto. Mi rendo conto però, che in rotta di collisione con un imponente ed inquinante Hummer, chiunque si sentirebbe un po' smarrito. Attendo quindi con ansia, che il comune di Roma spinga il piede sui pedali per recuperare la grande lacuna di piste ciclabili a confronto con le altre capitali europee.
Per quanto riguarda la faccenda di sentirsi o no uno sfigato, non ci sarebbe niente da dire, tranne che, in sella alla mia bicicletta mi sento fighissimo, alla moda, in linea con il pianeta Terra che ci ospita e, felice come un bambino. Per andare in aiuto a coloro che soffrono gli sguardi della solita pseudovelina accanto al povero conducente della sua misera auto sportiva, dico che è ora di tirare fuori il carattere, fregarsene di quello che pensano le moltitudini ignoranti e menefreganti del prossimo e dell'ambiente. Andate in una ciclofficina, in un negozo di biciclette o nella vostra cantina a recuperare la vecchia bici di papà, uscite a pedalare e sentitevi finalmente unici, fatevi ammirare da tutti mentre trasportate la spesa o mentre andate a lavoro, perchè fate parte di una minoranza esclusiva di eletti.
 

LE BICI CHE VORREI....MA NON POSSO!

Avenue airbase http://www.avenue-cykler.dk/ 
Mbk blu concept http://www.mbk-cykler.dk/streetbikes.asp
Raleigh rush hour http://www.raleighusa.com/images/items/Road/full/2007/R07_RushHour_steel-f.jpg
Sun bicycles aluminium cruiser http://www.sunbicycles.com/sun/bicycles/cruiserBikes/aluminumRetroCruiser/aluminumRetroCruiser.htm
Seven cycles Alaris http://www.sevencycles.com/images/road/alaris/pop.jpg
Felt v12 http://www.feltracing.com/store/images/extralarge/v12.jpg

Chissà, forse se vinco la lotteria me le compro tutte, anche se, a parte la Alaris della Seven che è in Titanio, le altre costano intorno ai 500 euro. Belle eh?
 

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