Mondo Jazz

Com'è che queste dichiarazioni suonano fasulle come una banconota da tre dollari? Shepp è troppo intelligente per non sapere che Lester Young non veniva affatto dal ghetto ma da una rispettabile famiglia di musicisti itineranti, così come la famiglia di Parker non era certo ricca ma neanche sciagurata come lascerebbe intuire lui. Ah, tra l'altro, secondo la tabella ufficiale USA del ricalcolo dell'inflazione, 400 dollari del 1948 (ammettendo, per correttezza, che Archie abbia iniziato a suonare il sassofono a 11 anni proprio come Parker) valgono circa 3700 dollari attuali...

Condivido, anche a me sembrava incongruente. L'autore dell'articolo parla di "una precedente intervista" in cui appunto Shepp si sarebbe espresso in questa maniera. Non mi pare plausibile, tra l'altro, che una delle motivazioni della affermazione del rap sia riconducibile al costo degli strumenti...

Per quel che può valere, suona anche a me come una cazzata tremenda, di quelle che piace sentirsi dire a certo pubblico e infilate nel discorso dal giornalista. Ragionando così, Dexter Gordon, Miles Davis, Duke Ellington, John Lewis, Coleman Hawkins andrebbero aspramente criticati... e ovviamente non per la musica, ma per la provenienza. Critica radical-shit.

Postilla: in realtà l'intervista è addirittura del 2007. Si legge anche: Cosa pensa di Barack Obama? «Che non vincerà mai: un candidato nero non può essere votato in un paese razzista come gli Stati Uniti. Non lo voterò nemmeno io, punterò su uomini bianchi con più probabilità, come John Edwards» Ahr ahr ahrrrr!

Tra l'altro, poi, Shepp se la prende con Marsalis per aver frequentato la Juilliard, scordandosi forse che lui stesso ha studiato e si è laureato, a suo tempo, in un'università privata come il Goddard College (i cui quattro anni di corso qualcuno, immagino, gli avrà pure pagato, così come la Juilliard a Marsalis)... Mah!